Bur n. 34 del 06 aprile 2018

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI AFFI (VERONA)

Determinazione n. 106 del 22 marzo 2018

Decreto di imposizione di diritto superficiario per posa e mantenimento di cabina elettrica e di servitù per fascia di rispetto di elettrodotto interrato a servizio dell'impianto eolico di Monte delle danzie in Comune di Affi.

IL RESPONSABILE AREA LAVORI PUBBLICI

Decisione

I sottoscritto Residori Ennio, in rappresenanza del Comune di Affi in qualità di Responsabile Area Lavori Pubblici, come da decreto sindacale n.58 del 03/01/2018 con cui si incaricava il sottocritto delle funzioni di cui all'art. 50 del D.Lgs 267/2000 per l'Ufficio Tecnico Lavori Pubblici e Patrimonio, ente incaricato dalla Regione Veneto per i procedimenti di esproprio in conformità del DPR 327/2001, punto 7 della Deliberazione Regionale n.1571 del 03/09/2013 autorizzante la costruzione dell'impianto eolico sul Monte delle Danzie,

DETERMINA

di costituire a favore di Agsm Verona SpA con sede in Lungadige Galtarossa n.8 CAP 37133 - Verona (VR) - C.F. 00215120239 P.IVA 02770130231, promotore e beneficiario, diritto superficiario per posa e mantenimento di cabina elettrica e di servitù per fascia di rispetto per elettrodotto a servizio dell'impianto eolico sul Monte delle Danzie per la produzione di energia elettrica in Comune di Affi (VR).

Immobili oggetto di asservimento:

Catasto Terreni del Comune di Affi, foglio 8
Mappale n.1361 per mq. 100,00 (diritto superficiario per posa e mantenimento di cabina elettrica);

Mappale n.1090 (parte) per mq. 300,00 (servitù di fascia di rispetto di elettrodotto interrato);

indennità di esproprio euro 27.500,00
indennità per occupazione d'urgenza euro 2.291,67
totale euro 29.791,67

I terreni ricadono in zona F1 come dai certificati di destinazione urbanistica del Comune di Affi (prot. 8614 del 10.10.2017 e prot. 2387 del 20/03/2018) che si allegano in copia alla presenta per formarne parte integrante e sostanziale.

Proprietà degli immobili

ALBERGHI VERONA S.R.L.
Curatore fallimentare
Presso lo studio Rubini Parteners
Piazza Bra, 10
37121 VERONA

Il diritto superficiario per posa e mantenimento di cabina elettrica si identifica in una zona rettangolare all'interno della corte comune del mappale 1090. La servitù di fascia di rispetto per elettrodotto si identifica da una striscia di area dalla larghezza di mt. 1,50 per una lunghezza di mt. 200,00 circa posta in adiacenza lungo la strada asfaltata e del mappale 1090.

Motivazione

L'art. 23 e 24 del DPR 327/01 disciplinano i contenuti del decreto d'imposizione di servitù e le modalità per la sua esecuzione.

L'art. 52-octies del DPR 327/01 disciplina il contenuto del decreto di imposizione di servitù relativo alle infrastrutture lineari energetiche.

Con delberazione n.1571 del 03 settembre 2013 la Giunta Regionale del Veneto ha rilasciato ad Agsm Verona SpA l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio di un impianto eolico sul Monte delle Danzie per la produzione di energia elettrica nel Comune di Affi e di Rivoli Veronese (VR).

Tale opere è considerata di pubblica utilità ed indifferibile ed urgente ai sensi dell'art.12, commi 3 e 4, del decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n.387, come già comunicato con lettera protocollo n.1178 del 12 febbraio 2016.

Con nota pervenuta al protocollo del Comune di Affi n.9689 del 18.ottobre.2016, Agsm Verona SpA ha chiesto la prosecuzione del procedimento espropriativo nei confronti delle ditte interessate dalla realizzazione dell'impianto, sia con le quali non è stato raggiunto l'accordo e sia con chi ha sottoscritto un accordo preliminare.

Con determinazione n.117 del 09 novembre 2016, notificata agli interessati, questo Comue in qualità di espropriante delegato, ha offerto l'indennità provvisoria d'esproprio alla ditta individuata nel dispositivo e disposto l'occupazione anticipata in via d'urgenza delle aree.

In data 02 dicembre 2016 Agsm Verona SpA ha dato esecuzione al provvedimento sopracitato e si è immessa nel possesso dei beni necessari alla realizzazione dell'opera con redazione del relativo verbale e dello stato di consistenza dei luoghi che si allega alla presente a formarne parte integrante e sostanziale.

Nel termine di legge non è pervenuta alcuna accettazione dell'indennità offerta e con determinazione n.18 del 06.marzo.2017 è stato conseguentemente ordinato al beneficiario di effettuare il deposito presso la Cassa depositi e prestiti.

Con nota del 03/10/2017 n.2135, pervenuta a questo protocollo in data 20/10/2017 al numero 9046,  Agsm Verona SpA ha prodotto la documentazione comprovante l'avvenuto deposito presso la Cassa deposito e prestiti (posizione nr. Nazionale 1302717 e Nr. Provinciale 909258 - prot. n. 60874 del 31 agosto 2017).

Trascrizione e registrazione

La presente determinazione verrà trascritta senza indugio presso l'ufficio dei registri immobiliari, a cura e spese del beneficiario dell'esproprio. Copia del verbale d'immissione in possesso - allegato alla presente - sarà trasmessa all'ufficio per i registri immobiliari per la relativa annotazione. La determinazione sarà inoltre registrato presso l'Agenzia delle Entrate.

La presente determinzione:

- è soggetto all'imposta di registro nella misura dell'8% per l'indennità di asservimento secondo quanto previsto dall'art. 1 primo periodo, e del 3% per gli indennizzi ai sensi dell'art.9 della tariffa parte I allegata al DPR 131/1986 - testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, nonchè all'imposta ipotecaria nella misura del 2% ai sensi del d.lgs 31 ottobre 1990 n.347 - testo unico delle disposizioni concernenti le imposte ipotecarie e catastali;
- è soggetto all'imposta di bollo ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n.642, articolo 1, Tabella allegato A.

Pubblicazione sul BUR

Un estratto della presente determinazione sarà trasmesso entro cinque giorni per la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto a cura e spese del beneficiario.

Avvertenze e informativa

La presente determinazione sarà notificata ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili a cura e spese del beneficiario.
Adempiute le suddette formalità, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti potranno essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.
Di dare atto infine che la presente determinazione non comporta alcun onere finanziario a carico del Comune di Affi.

A chi ricorrere

Contro la presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Veneto entro il termine di sessanta giorni dalla notifica o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di giorni centoventi decorrenti dalla data di notificazione.

Il Responsabile Area Lavori Pubblici - Arch. Residori Ennio

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