Bur n. 29 del 23 marzo 2018

Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI SAN MAURO DI SALINE (VERONA)

Decreto sdemanializzazione prot. n. 663 del 13 marzo 2018

Decreto sdemanializzazione relitto stradale in località Carpene.

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA

VISTA l’istanza del 23.08.2017, pervenuta in Comune al Prot. n. 2023 del 25/08/2017, con la quale i sig.ri Dal Cappello Giorgio (C.F.: DLCGRG64M03H783W) e Cassini Luca (C.F.: CSSLCU69H15I775P), chiedevano all’Amministrazione comunale la disponibilità alla permuta di un relitto stradale in contrada Carpene distinto catastalmente al Foglio 6 mappale 729 (Mq. 195,00) con un’area di proprietà già adibita alla viabilità pubblica censita al Foglio 6 mappale 731 e 733 (Mq. 235,00);

CONSIDERATO:

• che tale relitto stradale non risulta più praticabile in quanto nel corso degli anni ne è stato abbondato l’uso a favore di una viabilità comunale alternativa lungo un tracciato diverso da quello catastale esistente e di conseguenza, di fatto, il terreno in questione non viene più utilizzato come strada ma utilizzato come dai soggetti richiedenti per l’accesso ai fabbricati di proprietà;
• che il tratto menzionato non ha più le caratteristiche della demanialità, non sussistendo alcun concreto ed effettivo interesse di pubblica utilità e non corrisponde più agli scopi funzionali ed essenziali per la viabilità richiesti dalla normativa vigente in materia;

VALUTATO che detta strada vicinale rappresenta un bene demaniale e ai sensi dell'art. 2, comma 6, lett. d), del d.Lgs. 30/04/1992 n. 285, è assimilata, ai fini del Codice della Strada, alla strada comunale.

ACCERTATO che la presente sdemanializzazione, non pregiudica l’interesse collettivo, non ostandovi ragioni pubbliche e di concorrenza alcuna, in quanto l’interesse del bene è solo nei confronti del soggetto che ha avanzato la richiesta di acquisto;

STABILITO che con deliberazione di Consiglio n. 6 del 26/02/2018, immediatamente eseguibile, è stata autorizzata la sdemanializzazione e la permuta delle aree di cui trattasi con la Ditta Dal Cappello Giorgio e Cassini Luca;

ACCERTATO che ai sensi dell’art. 3, comma 3 del d.P.R. 16/12/1992, n. 495 così come modificato dal d.P.R. 16/09/1996, n. 610, la presente sdemanializzazione stradale avrà effetto dal secondo mese successivo a quello della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (B.U.R.V.);

VALUTATO che l’effettiva superficie dei beni da permutare è stata esattamente individuata con apposito frazionamento catastale delle aree interessate, redatto a cura e spese dai sig.ri Dal Cappello Giorgio e Cassini Luca;

RITENUTO pertanto condivisibile la declassificazione in questione, secondo quanto previsto dall’art. 2 del Nuovo Codice della Strada e che conseguentemente nulla osti all’emissione del presente e formale provvedimento di declassificazione;

VISTO il Decreto n. 882 del 05/04/2017 mediante il quale il Sindaco ha avocato le funzioni di gestione dei servizi comunali;

VISTO l'art. 2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con d.Lgs. 30/04/1992, n. 285, e ss.mm.ii., in merito alla disciplina per la classificazione o la declassificazione delle strade;

VISTI gli artt. 2, 3 e 4 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada approvato con d.P.R. 16/12/1992, n. 495 e ss.mm.ii., in merito alle procedure da adottare per la classificazione e la declassificazione delle strade;

VISTO l’art. 94 della L.R. n. 11 del 13/04/2001, nel quale ai commi 2 e 3 la Regione ha delegato alle Provincie e ai Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione amministrativa della rete viaria di rispettiva competenza;

PRESO ATTO della deliberazione di Giunta Regionale n. 2042 del 03/08/2001 relativa all’approvazione delle direttive concernenti le funzioni delegate alle Provincie e Comuni in materia di classificazione declassificazione amministrativa delle strade;

RICHIAMATO il d.Lgs. 18/08/2000, n. 267: “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, che assegna ai dirigenti la competenza in materia di gestione;

DECRETA

1. Di declassificare ad area non più soggetta a pubblico transito e quindi sdemanializzare un tratto del relitto della strada comunale in località Carpene, identificata catastalmente al Foglio 6 mappale 729, per una superficie di circa Mq. 195,00, in quanto nel corso degli anni ne è stato abbondato l’uso a favore di una viabilità comunale alternativa;

2. Di privare detto relitto, in quanto non rilevabile nello stato dei luoghi di ogni concreto ed effettivo interesse di pubblica utilità e non più corrispondente agli scopi funzionali ed essenziali per la viabilità richiesti dalla normativa vigente in materia;

3. Di stabilire che l’effettiva superficie del relitto stradale è stata esattamente individuata con apposito frazionamento catastale;

4. Di dare atto che ai sensi dell’art. 3, comma 3 del d.P.R. 16/12/1992, n. 495 così come modificato dal d.P.R. 16/09/1996, n. 610, la presente declassificazione stradale avrà effetto dal secondo mese successivo a quello dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (B.U.R.V.);

5. Di dare atto che in attuazione a quanto disposto dalla deliberazione di Consiglio n. 6 del 26/02/2018, è stata autorizzata la sdemanializzazione del citato relitto stradale con il conseguente trasferimento al patrimonio disponibile del Comune di San Mauro di Saline e pertanto è da ritenersi alienabile;

6. A norma dell’art. 8 della Legge n. 241/1990 e ss.mm., si rende noto che il Responsabile del Procedimento è il sig. Bonomi Italo e i relativi atti sono consultabili presso l’Ufficio Tecnico negli orari di apertura al pubblico o previo appuntamento telefonico (tel. 045 7840009, E-mail: tecnico@comune.sanmaurodisaline.vr.it).

7. Eventuale ricorso avverso al presente provvedimento potrà essere presentato al T.A.R. veneto entro 60 giorni dalla data del presente atto;

Il Responsabile dell'Area Tecnica - Il Sindaco - Bonomi Italo

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