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Bur n. 27 del 16 marzo 2018


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 4 del 8 febbraio 2018

Accordo di Programma del 23/12/2010 fra il MATTM e la Regione del Veneto. Fondi di Bilancio MATTM. SEZIONE BACINO IDROGRAFICO PIAVE LIVENZA - SEZIONE DI TREVISO, ora Unità Organizzativa Genio Civile Treviso. Progetto: "Interventi diffusi di movimentazione del materiale litoide e di taglio alberature sul fiume Piave per favorire la capacità di deflusso migliorando la sicurezza idraulica - Primo lotto funzionale", Codice TV020A/10-1. Importo progetto: Euro 1.200.000,00. CUP H13H11000280001, CIG Z3C1F526D2. Liquidazione fattura di Euro 8.583,88 alla ditta INGEGNERIA 2P & ASSOCIATI S.r.l. a saldo dell'incarico di collaborazione per la redazione di perizia suppletiva e di variante.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

ai sensi dell'art. 10 del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, recante: "Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea", come convertito, con modificazioni, nella legge 11/08/2014, n. 116:

  • i Presidenti delle Regioni sono subentrati relativamente al territorio di competenza nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e le regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 240, della legge 23/12/2009, n. 191 e nella titolarità delle relative contabilità speciali;
  • il Presidente della Regione, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, all'affidamento e all'esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, può avvalersi, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS S.p.A., dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto, nonché delle strutture commissariali già esistenti, non oltre il 30/06/2015, e delle società a totale capitale pubblico o delle società dalle stesse controllate;

PREMESSO INOLTRE CHE:

  • con decreto n. 1 del 19/09/2014 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, il Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste della Regione del Veneto, assegnando al medesimo i settori d’intervento ed attribuendo i correlati compiti e funzioni, per la realizzazione dei quali ha, altresì, previsto la possibilità di avvalersi delle Strutture e degli Uffici regionali;
  • il Soggetto Attuatore, in attuazione dell’art. 5 del Decreto n. 1 del 19/09/2014, con nota prot. n. 446367 del 23/10/2014, ha individuato i settori di intervento la cui operatività è garantita mediante l’avvalimento del personale indicato. Per il settore interventi si è avvalso, per la realizzazione delle opere, dei Direttori delle Sezioni Bacino Idrografico competenti per territorio;
  • con decreto n. 93 del 23/11/2015 il Commissario straordinario per il rischio idrogeologico nel Veneto ha destinato la somma complessiva di Euro 1.200.000,00, a valere sui fondi assegnati al Veneto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare tramite DM del 25/07/2014 e DM del 22/05/2015, per la realizzazione dell’intervento denominato “Interventi diffusi di movimentazione del materiale litoide e di taglio alberature sul fiume Piave per favorire la capacità di deflusso migliorando la sicurezza idraulica - Primo lotto funzionale”, Codice TV020A/10-1;
  • con decreto n. 32 del 09/08/2016 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, il Direttore regionale della Struttura di Progetto “Gestione Post Emergenze connesse ad eventi calamitosi” afferente all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, assegnando al medesimo i settori d’intervento ed attribuendo i correlati compiti e funzioni, per la realizzazione dei quali ha, altresì, previsto la possibilità di avvalersi delle Strutture e degli Uffici regionali;
  • con nota prot. n. 419915 del 09/10/2017 il Soggetto Attuatore ha trasmesso il dettaglio delle procedure amministrative per l’attuazione degli interventi finanziati esplicitando, per ogni intervento previsto dall’Accordo di Programma, le strutture competenti per le attività di cui all’art. 5 del Decreto commissariale 32 del 09/08/2016;

VISTA la nota prot. n. 489096 del 23/11/2017 con la quale l’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso ha presentato la documentazione per la liquidazione, a favore della ditta INGEGNERIA 2P & ASSOCIATI S.r.l., della fattura n. 10 del 26/10/2017, relativa all’incarico per la collaborazione alla redazione della perizia suppletiva e di variante dell’intervento denominato “Interventi diffusi di movimentazione del materiale litoide e di taglio alberature sul fiume Piave per favorire la capacità di deflusso migliorando la sicurezza idraulica - Primo lotto funzionale”, Codice TV020A/10-1;

CONSIDERATO che l’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso ha allegato, alla suddetta nota, la proposta di liquidazione della fattura sopra citata dell’importo complessivo di Euro 8.583,88, a favore della ditta INGEGNERIA 2P & ASSOCIATI S.r.l., dichiarando di aver svolto la regolare istruttoria, la conformità dell’intervento in ordine alla vigente normativa e attestando la corrispondenza dell’importo fatturato ai termini previsti dal contratto stipulato;

VISTA la nota prot. n. 41350 del 02/02/2018 con la quale è stata trasmessa la proposta di decreto di liquidazione a seguito della positiva istruttoria effettuata sulla suddetta documentazione;

VISTO l’art. 1, comma 629, lett. b), della Legge 23.12.2014 n. 190 (Legge di Stabilità 2015) il quale ha dettato nuove disposizioni in materia di scissione dei pagamenti (split payment), stabilendo che le Amministrazioni Pubbliche, ancorché non rivestano la qualità di soggetto passivo dell’I.V.A., debbano versare direttamente all’Erario l’I.V.A. addebitata loro dai fornitori;

VISTO il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 23 gennaio 2015, di attuazione delle disposizioni di cui al suddetto art. 1, comma 629, lett. b), della Legge n. 190/2014, con il quale è stato precisato, altresì, che il meccanismo della scissione dei pagamenti si applica alle operazioni fatturate a partire dall’01/01/2015, per le quali l’esigibilità dell’imposta si verifichi successivamente alla stessa data e che in merito alla esigibilità dell’imposta, per le operazioni soggette al predetto meccanismo di scissione, l’imposta diventa esigibile al momento del pagamento della fattura, ovvero, su opzione dell’Amministrazione acquirente, al momento della ricezione della fattura stessa, atteso che l’art. 4 del Decreto innanzi citato stabilisce che il versamento è effettuato direttamente all'entrata del bilancio dello Stato entro il 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta diviene esigibile, senza possibilità di compensazione, utilizzando un apposito codice tributo;

VISTA la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 15/E del 13/04/2015 che chiarisce al punto 6 che i versamenti da effettuare con le modalità descritte all’articolo 4, comma 1, lettera c), del decreto 23 gennaio 2015, dovranno essere imputati al capo 8, capitolo 1203, articolo 12 del bilancio dello Stato;

RITENUTO:

  • di poter provvedere alla liquidazione, alla ditta INGEGNERIA 2P & ASSOCIATI S.r.l., con sede in via G.B. Dall’Armi n. 27/3, 30027 San Donà di Piave (VE), C.F./P.IVA 02786330270, dell’imponibile, pari ad Euro 7.035,97, della suddetta fattura relativa all’incarico per la collaborazione alla redazione della perizia suppletiva e di variante dell’intervento denominato “Interventi diffusi di movimentazione del materiale litoide e di taglio alberature sul fiume Piave per favorire la capacità di deflusso migliorando la sicurezza idraulica - Primo lotto funzionale”, Codice TV020A/10-1;
  • di versare direttamente all’Erario l’I.V.A. relativa alla predetta fattura e pari ad Euro 1.547,91;

RITENUTO ALTRESÌ di procedere alla predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto precedente, attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS, subordinatamente alle verifiche fiscali e tributarie previste dalla normativa vigente;

DECRETA

  1. di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di liquidare alla ditta INGEGNERIA 2P & ASSOCIATI S.r.l., con sede in via G. B. Dall’Armi n. 27/3, 30027 San Donà di Piave (VE), C.F./P.IVA 02786330270, l’imponibile, pari ad Euro 7.035,97, della fattura n. 10 del 26/10/2017 relativa al saldo dell’incarico per la collaborazione alla redazione della perizia suppletiva e di variante dell’intervento denominato “Interventi diffusi di movimentazione del materiale litoide e di taglio alberature sul fiume Piave per favorire la capacità di deflusso migliorando la sicurezza idraulica - Primo lotto funzionale”, Codice TV020A/10-1;
  3. di versare direttamente all’Erario l’I.V.A. relativa alla predetta fattura e pari ad Euro 1.547,91;
  4. di dare atto che la somma di cui ai precedenti punti 2) e 3) è disponibile sulla contabilità speciale n. 5596 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia;
  5. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sulla pagina Web del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nell’area Ambiente e Territorio del sito della Regione del Veneto.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

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