Bur n. 29 del 23 marzo 2018

Materia: Statuti

COMUNE DI RECOARO TERME (VICENZA)

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 28 febbraio 2018

Modifica dello statuto comunale.

Si informa che il Comune di Recoaro Terme con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 28 febbraio 2018, ha modificato il proprio Statuto così come di seguito indicato:

Dopo l'art. 53 è aggiunto l'art. 53 bis, così esposto:

1. Come consente l’art. 110, comma 1, del D.Lgs. n° 267/2000, la copertura dei posti di responsabile dei servizi, o degli uffici di qualifica dirigenziale, o di alta specializzazione, può avvenire mediante contratto a tempo determinato, fermi restando i requisiti richiesti dalla qualifica da ricoprire.

2. Per progetti determinati e per la necessità di valersi di collaborazioni qualificate, a cui non si possa far fronte con personale in servizio, la Giunta Comunale può costituire gruppi di lavoro con a capo un responsabile. A tali scopi e per la responsabilità dell’unità organizzativa, ai sensi del comma precedente, può essere incaricato un dipendente di altra amministrazione pubblica, per un periodo di tempo determinato, previo consenso degli abilitati organi di appartenenza.

3. Anche per incarichi di alta specializzazione, per incarichi dirigenziali, per incarichi di funzionari dell'area direttiva e in casi diversi da quelli indicati ai commi precedenti, fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire, ai sensi dell’art. 110 comma 2 del D.Lgs. n° 267/2000, il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi prevede che possano essere stipulati, al di fuori della dotazione organica e solo in assenza di professionalità analoghe presenti all’interno dell’Ente, contratti a tempo determinato.

4. Come consente l'art 110 comma 6 del D. Lgs. n° 267/2000 per obiettivi determinati e con convenzioni a termine, il regolamento può prevedere collaborazioni esterne ad alto contenuto di professionalità.

5. Per la copertura di uffici posti alle dirette dipendenze del Sindaco o della Giunta, ai sensi dell’art. 90 comma 1 del D. Lgs. n° 267/2000, il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi può prevedere l’assegnazione di dipendenti dell’Ente o collaboratori con contratto a tempo determinato.

Quanto sopra per gli effetti dell’art. 6 del D.Lgs. 267/2000.

Il Segretario Generale Pier Paolo Cartisano

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