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Materia: Agricoltura
AGENZIA VENETA PER I PAGAMENTI IN AGRICOLTURA (AVEPA), PADOVA
Decreto del Dirigente dell'Area gestione FESR n. 3 del 2 febbraio 2018
POR FESR 2014-2020. Deliberazione di Giunta regionale n. 1223 del 1 agosto 2017. Asse 1, Azione 1.4.1 "Bando per l'erogazione di contributi alle start-up innovative". Approvazione della graduatoria regionale delle domande ammissibili, di finanziabilità ed impegno di spesa. Approvazione dell'elenco delle domande non ammesse al sostegno.
Il dirigente
decreta
1. di approvare la graduatoria regionale delle domande di sostegno ritenute ammissibili relativamente al “Bando per l’erogazione di contributi alle start-up innovative” a valere sull’Azione 1.4.1 “Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca”, di cui alla deliberazione n. 1223 del 1 agosto 2017, per l’importo di spesa ammissibile indicato per ciascuno dei soggetti beneficiari, secondo quanto riportato all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di determinare, sulla scorta delle disponibilità finanziarie indicate dalla Giunta regionale con le deliberazioni n. 1223/2017 e n. 2011/2017 pari complessivamente a euro 6.000.000,00, la finanziabilità di n. 69 (sessantanove) domande di sostegno e più precisamente:
- in misura totale del contributo indicato per le domande dal numero progressivo 1 (ID 10062941, ditta ATPR&D S.R.L., punti 62) al numero progressivo 68 (ID 10059341, ditta MYHOMEGALLERY S.R.L., punti 50 e preferenza (data di presentazione) 11/09/2017 ore 11:54:44.989); - in misura parziale per euro € 10.716,25 per la domanda al numero progressivo 69 avente ID 10063305 della ditta PSC 2.0 S.R.L. con punti 50 e preferenza (data di presentazione) 30/09/2017 ore 13:46:53.358;
3. di approvare l’elenco delle domande non ammesse al sostegno con le relative sintetiche motivazioni riportate nell’allegato B, precisando che con successiva comunicazione individuale verrà data compiuta esposizione delle suddette motivazioni;
4. di individuare, per ciascun soggetto finanziato, il codice identificativo “Codice Concessione RNA - COR”, così come tutti riportati nell’allegato C, ai sensi dell’articolo 9 del Decreto Ministeriale 31 maggio 2017, n. 115;
5. di impegnare, in ragione delle tempistiche stabilite dal bando, delle richieste istruttorie, delle attività programmate dai soggetti beneficiari e delle risorse disponibili a bilancio il budget di spesa disponibile in una quota del 100% nell’anno 2018 per gli importi in euro di seguito specificati:
CAPITOLO
DESCRIZIONE CAPITOLO
ARTICOLO
IMPORTO ESIGIBILE NEL 2018
CODICE V livello del piano finanziario dei conti
102546
POR FESR 2014-2020 – Asse 1 "Sviluppo economico e competitività" – Quota comunitaria – Altri trasferimenti in conto capitale, (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
8
3.000.000,00
U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese”
102547
POR FESR 2014-2020 – Asse 1 "Sviluppo economico e competitività" – Quota statale – Altri trasferimenti in conto capitale (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
2.100.000,00
102548
POR FESR 2014-2020 – Asse 1 "Sviluppo economico e competitività" – Quota regionale – Altri trasferimenti in conto capitale (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
900.000,00
6. di pubblicare il presente provvedimento:
- per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 825 del 6 giugno 2017, allegato A; - nel sito web istituzionale dell’Agenzia (www.avepa.it), sezione “Amministrazione trasparente”, ai sensi di quanto disposto dall’art. 26 del d.lgs. 33/2013;
7. di trasmettere il presente decreto all’Autorità di Gestione del POR FESR e alla competente Struttura Regionale di Attuazione per gli adempimenti di competenza;
8. avverso il presente provvedimento amministrativo potrà essere proposto rispettivamente:
- ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. Veneto nel termine perentorio di 60 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza; - ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, limitatamente ai motivi di legittimità, nel termine perentorio di 120 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza.
Il dirigente Paolo Rosso
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