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Bur n. 16 del 16 febbraio 2018


Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO (VERONA)

Decreto del Sindaco prot. n. 2765 del 5 febbraio 2018

Approvazione accordo di programma tra la Provincia di Verona ed il Comune di San Pietro in Cariano per la regolazione delle condizioni di realizzazione dell'opera pubblica denominata "Realizzazione di una rotatoria tra Via G. Pascoli e Via Poiano" nella frazione di Bure, coinvolgente la strada provinciale n. 4 "della Valpolicella" e per l'erogazione del contributo a titolo di compartecipazione alla spesa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 34 del D.Lgs. 267/00 e dell'art. 15 della Legge 241/90 e successive modificazioni

IL SINDACO

Premesso:

Che con deliberazione di Consiglio Provinciale n. 31 del 12/07/2017 sono stati approvati criteri di indirizzo per l’assegnazione dei contributi agli investimenti ai Comuni del territorio che attivano opere pubbliche finalizzate al miglioramento della sicurezza su strade provinciali;

Che con nota prot. com.le 20348 del 14/08/2017, acquisita al prot. prov.le 69378 in pari data, il Comune di San Pietro in Cariano ha presentato istanza per l’assegnazione di un contributo in conto capitale per migliorare le condizioni di sicurezza sulla viabilità provinciale attraversante il territorio comunale, mediante la “realizzazione di una rotatoria fra Via G. Pascoli e Via Poiano” in loc. Bure, coinvolgente la strada provinciale n. 4 “della Valpolicella”;

Atteso:

Che la spesa complessiva per la realizzazione dell’opera, come da quadro economico del progetto preliminare redatto dallo Studio Ingegneria Pivetta s.r.l. ammonta ad € 265.000,00;

Che la Provincia di Verona assegna al Comune di San Pietro in Cariano, giusta deliberazione del Consiglio Provinciale n. 124 del 15/11/2017, un contributo agli investimenti, pari ad € 132.500,00;

Visto lo schema di accordo di programma che, condiviso con gli organi della Provincia, è stato approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 213 del 06/12/2017;

Atteso che il medesimo accordo, sottoscritto digitalmente dal Sindaco è stato trasmesso il 15/12/2017 alla Provincia di Verona per l’acquisizione della firma digitale da parte del Presidente del medesimo Ente;

Preso atto che in data 08/01/2018, acquisito al prot. com.le 468, è pervenuto l’accordo di programma con sottoscrizione digitale del Presidente della Provincia di Verona;

Preso atto che detto accordo non comporta variazione agli strumenti urbanistici, giusto l’art. 34 del D.Lgs. 267/2000 e pertanto non necessita di ratifica in Consiglio Comunale;

Visto il D.Lgs. 267/2000 e la Legge 241/90 e ss.mm.ii.;

 DECRETA

Di approvare L’ACCORDO DI PROGRAMMA TRA LA PROVINCIA DI VERONA ED IL COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO PER LA REGOLAZIONE DELLE CONDIZIONI DI REALIZZAZIONE DELL’OPERA PUBBLICA DENOMINATA “REALIZZAZIONE DI UNA ROTATORIA TRA VIA G. PASCOLI E VIA POIANO” NELLA FRAZIONE DI BURE, COINVOLGENTE LA STRADA PROVINCIALE N. 4 “DELLA VALPOLICELLA” E PER L’EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO A TITOLO DI COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA, AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL’ART. 34 DEL D.LGS. 267/00 E DELL’ART. 15 DELLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI, sottoscritto digitalmente dal Sindaco del Comune di San Pietro in Cariano e dal Presidente della Provincia di Verona, che viene riportato in calce al presente decreto;

DISPONE

la pubblicazione al BUR Veneto del presente decreto e dell’accordo di programma sottoriportato.
 

IL SINDACO Giorgio Accordini

 

ACCORDO DI PROGRAMMA

tra la Provincia di Verona e il Comune di San Pietro in Cariano per la regolazione delle condizioni di realizzazione dell’opera pubblica denominata “ realizzazione di una rotatoria tra Via G. Pascoli e Via Poiano”, nella frazione di Bure, coinvolgente la strada provinciale n. 4 “della Valpolicella” e per l’erogazione del contributo a titolo di compartecipazione alla spesa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 34 del decreto legislativo n. 267/00 e dell’articolo 15 della legge n. 241/90 e successive modificazioni.

fra

- il Comune di San Pietro in Cariano, di seguito denominato “Comune”, C.F. 00261520233, rappresentato dal Sindaco pro tempore Giorgio Accordini,

e

- la Provincia di Verona, di seguito denominata “Provincia”, C.F. 00654810233, rappresentata dal Presidente Antonio Pastorello,

Premesso che:

- con deliberazione di Consiglio Provinciale n. 31 del 12 luglio 2017 sono stati approvati criteri di indirizzo per l'assegnazione dei contributi agli investimenti ai Comuni del territorio che attivano opere pubbliche finalizzate al miglioramento della sicurezza su strade provinciali;

- con nota del 14 agosto 2017, protocollo provinciale 69378, il Comune di San Pietro in Cariano, ha presentato istanza per l’assegnazione di un contributo in conto capitale per migliorare le condizioni di sicurezza sulla viabilità provinciale attraversante il territorio comunale;

- in particolare la richiesta si riferisce all’opera “realizzazione di una rotatoria tra Via G. Pascoli e Via Poiano”, nella frazione di Bure, coinvolgente la strada provinciale n. 4 “della Valpolicella”;

Viste le istruttorie del settore Sviluppo del Territorio per la verifica della sussistenza delle misure di miglioramento della sicurezza stradale e della congruità della spesa e del servizio Gestione Bilancio per l’accertamento di inesistenza di pendenze o controversie tra la “Provincia” e il “Comune” concernenti entrate tributarie ed extratributarie iscritte nel bilancio provinciale;

si stipula e si conviene quanto segue:

Articolo 1
(Premesse)

1. Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente accordo di programma.

Articolo 2
(Oggetto)

1. La “Provincia” e il “Comune” convengono di procedere alla conclusione del presente accordo di programma per la realizzazione dell’opera pubblica “realizzazione di una rotatoria tra Via G. Pascoli e Via Poiano”, nella frazione di Bure, coinvolgente la strada provinciale n. 4 “della Valpolicella”.

2. “Provincia” e “Comune” danno atto che il “Comune” è soggetto competente in via prevalente sull'opera pubblica sopracitata.

3. La spesa presunta per la realizzazione dell’opera è di euro 265.000,00 (euro duecentosessantacinquemila/00).

4. La “Provincia” assegna al “Comune” il contributo agli investimenti di euro 132.500,00 (euro centotrenta duemila cinquecento/00), per la realizzazione della suddetta opera.

 Articolo 3
(Impegni del “Comune”)

1. Il “Comune” è stazione appaltante dell’opera pubblica indicata al precedente articolo 2, in quanto soggetto competente. Se per l’opera pubblica si rendessero necessarie l’occupazione e l’espropriazione di aree di proprietà di terzi, il “Comune” è autorità espropriante.

2. Il “Comune” assume l’impegno:

a) di finanziare la spesa dell’opera, per la parte eccedente il contributo provinciale;

b) di acquisire i necessari pareri, autorizzazioni, nulla osta e quanto previsto dalla vigente normativa nazionale e regionale.

 Articolo 4
(Impegni della “Provincia”)

1. La “Provincia” si obbliga a esaminare le istanze di autorizzazioni e nulla osta sul progetto definitivo entro 3 (tre) mesi dalla consegna alla “Provincia” dei relativi elaborati come definiti dal Codice dei Contratti pubblici.

2. La “Provincia” si obbliga a corrispondere al “Comune” un contributo agli investimenti di euro 132.500,00, a titolo di concorso nella spesa per la realizzazione dell’intervento di cui all’articolo 2, comma 1, pari alla somma direttamente assunta dal comune (al netto di ulteriori eventuali finanziamenti o contributi, comunque denominati, da enti pubblici o soggetti privati).

3. La “Provincia” si impegna a pagare il contributo di euro 132.500,00 al “Comune”:

- per il 50% entro novanta giorni dalla presentazione alla “Provincia” del progetto esecutivo (o, definitivo, se dichiarato dal RUP del Comune idoneo alla cantierizzazione definitivo approvato);

- per il 50% entro novanta giorni dalla presentazione della relazione acclarante finale delle spese effettivamente sostenute e documentate, fatto salvo quanto indicato al successivo articolo 5.

 Articolo 5
(Definitiva determinazione a consuntivo del contributo straordinario)

1. Le Parti concordano che il contributo straordinario viene rideterminato nella misura pari a quella direttamente finanziata dal comune come da quadro economico finale contenente le spese effettivamente sostenute e documentate, come risultante da relazione acclarante finale, qualora la spesa risultasse inferiore al quadro economico presentato al momento dell’istanza.

2. Qualora il “Comune” non procedesse nell’opera dopo la riscossione del primo acconto del contributo, ne dovrà dare tempestiva comunicazione alla “Provincia”.

3. La comunicazione del “Comune” deve essere accompagnata dal formale provvedimento che elimina l’opera dalla programmazione comunale; in questo caso il “Comune” si impegna a restituire alla “Provincia” le somme già riscosse entro 90 (novanta) giorni dalla comunicazione di desistenza, oltre alla somma di euro 500,00 a titolo di spese istruttorie.

 Articolo 6
(Collaudo e consegna delle opere)

1. Dalla data dell'intervenuto collaudo, le opere relative all’opera pubblica “realizzazione di una rotatoria tra Via G. Pascoli e Via Poiano”, nella frazione di Bure, coinvolgente la strada provinciale n. 4 “della Valpolicella”, verranno prese in carico dalla “Provincia” e dal “Comune” per le opere di competenza, secondo lo schema infrastrutturale che farà parte integrante del progetto definitivo/esecutivo dell’opera da presentare alla Provincia per le autorizzazioni.

2. La “Provincia” potrà comunque sempre disporre l'apertura al regolare transito veicolare e pedonale e la presa in carico provvisoria dell’opera pubblica “realizzazione di una rotatoria da Via G. Pascoli e Via Poiano”, nella frazione di Bure, coinvolgente la strada provinciale n. 4 “della Valpolicella” a lavori ultimati, anche solo per tratte funzionali, in pendenza del collaudo tecnico-amministrativo.

3. Il Comune si impegna ad assumere direttamente i lavori di rifacimento o messa in sicurezza viabilistica ove emergano vizi in fase di collaudo o anche, occulti, nel decennio successivo, assumendosi direttamente le eventuali controversie con gli operatori economici realizzatori.

 Articolo 7
(Aspetti patrimoniali e manutenzione)

1. La "Provincia" si impegna a includere nel proprio demanio stradale le nuove opere stradali per le parti che saranno evidenziate in uno specifico elaborato di schema infrastrutturale che farà parte integrante del progetto definitivo dell’opera, da presentare alla Provincia per le autorizzazioni.

2. La manutenzione e la gestione delle suddette infrastrutture saranno curate dalla "Provincia", ad eccezione di quanto previsto al successivo comma 4.

3. Nel caso di deviazioni delle sedi stradali provinciali originarie, ove il tratto da dismettere abbia ancora funzioni di viabilità lo stesso sarà declassificato a comunale, ove invece costituisca relitto dovrà essere frazionato e resterà in capo alla Provincia.

4. Il “Comune” si impegna ad accettare a proprio carico:

- tutti gli oneri amministrativi ed economici connessi all'attivazione, alla fornitura e alla manutenzione della pubblica illuminazione sull’intersezione,

- tutti gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde all'interno dell’intersezione.

 Articolo 8
(Durata)

1. Il presente accordo ha validità fino al pagamento del saldo del contributo provinciale di cui all’articolo 4, comma 3.

 Articolo 9
(Approvazione)

1. Il presente accordo di programma sarà approvato con decreto del Sindaco del “Comune” e pubblicato sul Bollettino Ufficiale a spese e cura del “Comune”.

 Articolo 10
(Efficacia dell'accordo di programma)

1. Il presente “Accordo” diventa efficace e vincolante per i soggetti sottoscrittori dopo che sarà approvato secondo le regole previste dagli ordinamenti di ciascuno e sarà sottoscritto digitalmente, come previsto dall'articolo 15, comma 2-bis, della Legge 241/1990.

 Articolo 11
(Vigilanza)

1. Sull’esecuzione del presente accordo è costituito, come previsto dall’articolo 34, comma 7, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il collegio di vigilanza formato da:

- Sindaco del “Comune” o suo delegato, con funzioni di Presidente;

- Presidente della “Provincia”, o suo delegato.

2. Al collegio di vigilanza è attribuito il compito di vigilare sulla piena, sollecita e corretta attuazione dell’accordo di programma, nel rispetto degli indirizzi enunciati, e di risolvere le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione e all’attuazione dell’accordo stesso.

3. Il suddetto collegio si avvarrà della struttura di coordinamento composta dal dirigente del settore Sviluppo del Territorio della “Provincia” e dal responsabile dell’area Tecnica 1 del “Comune”.

 Articolo 12
(Spese di bollo e di registrazione)

 1. Il presente atto è esente dall’imposta di bollo come previsto dall’articolo 1, secondo capoverso e dal punto 16 dell’allegato B al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642 e successive modificazioni.

2. Il presente atto è esente da registrazione come previsto dall’articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131 e dall’articolo 1 della tabella allegata al suddetto decreto.

 
Per il Comune di San Pietro in Cariano
Il Sindaco Giorgio Accordini

 
Per la Provincia di Verona
Il Presidente  Antonio Pastorello

 
Il presente documento è firmato digitalmente ai sensi dell’articolo 15, comma 2-bis, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni.

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