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Bur n. 93 del 29 settembre 2017


Materia: Statuti

COMUNE DI MUSILE DI PIAVE (VENEZIA)

Delibera del Consiglio Comunale n. 24 del 15 maggio 2017

Modifica allo Statuto Comunale.

- all’Art. 27 (Attribuzioni del Consiglio Comunale), il comma 4 viene modificato come segue:

“4. Il Consiglio comunale nomina, designa e revoca i propri rappresentanti in ogni tipo di ente e di commissione. Inoltre, il Consiglio Comunale definisce gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e Istituzioni, nel rispetto della normativa vigente ed in modo da assicurare il rispetto del principio di pari opportunità tra uomini e donne, garantendo la presenza di entrambi i sessi.. Detti indirizzi sono valevoli limitatamente all’arco temporale del mandato politico–amministrativo dell’organo consiliare.”

- all’art. 48 (Composizione della Giunta ed Assessori), il comma 3 viene modificato come segue:

“3 - Possono essere nominati Assessori anche cittadini non facenti parte del Consiglio, in possesso dei requisiti di compatibilità ed eleggibilità alla carica di consigliere. La scelta degli assessori deve avvenire nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi, giusta la previsione di cui all’art. 46 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, e con le percentuali stabilite dall’art. 1, comma 137, della L. 56/2014.”

- all’art. 56 (Nomine), il comma 1 è modificato come segue:

“1. Il sindaco provvede, sulla base degli indirizzi del Consiglio, alle nomine dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni, nel rispetto della normativa vigente ed in modo da assicurare il rispetto del principio di pari opportunità tra uomini e donne, garantendo la presenza di entrambi i sessi e la distribuzione degli incarichi tra soggetti di sesso diverso. Le nomine e designazioni debbono essere effettuate entro 45 giorni dall’insediamento del sindaco, ovvero entro i termini di scadenza del precedente incarico. Decorsi i termini di cui sopra, il Sindaco procede alle nomine anche qualora il consiglio non abbia definito gli indirizzi in materia, di propria competenza. In assenza di disposizioni normative circa la durata degli incarichi, le nomine effettuate scadono con la cessazione dalla carica del Sindaco; il successore deve provvedere alle nuove nomine entro i termini indicati. È fatta salva la competenza del consiglio per la nomina dei propri rappresentanti, da scegliersi obbligatoriamente nel proprio seno, presso enti, aziende ed istituzioni, quando ciò sia espressamente previsto dalla legge.”

 - all’art. 66 (aziende speciali) è aggiunto il seguente comma 4:

“4. La scelta del Presidente e dei componenti del Consiglio di Amministrazione deve avvenire nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi secondo le vigenti disposizioni di legge in materia.”

 
Art. 67 (società a partecipazione comunale) è aggiunto il seguente comma 4:

“4. Qualora sia prevista la nomina, da parte del Sindaco, di più componenti del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale della società di capitale, il Sindaco vi provvede nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi, secondo le vigenti disposizioni  di legge in materia.”

 
Art. 68 (Istituzioni) è aggiunto il seguente comma 3:

“3. La scelta del Presidente e dei componenti del Consiglio di Amministrazione deve avvenire nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi, secondo le vigenti disposizioni  di legge in materia.”

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