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Bur n. 37 del 14 aprile 2017


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Decreto del Capo Ufficio Catasto Espropri rep. n. 319 prot. n. 6172 del 4 aprile 2017

Determinazione urgente dell'indennità di asservimento e di pronuncia dell'asservimento. Realizzazione di un nuovo canale Scolmatore dello scolo Piovetta in Comune di Campo San Martino - lotto 2. Codice consorziale 544.2. Costituzione di servitù di elettrodotto e passaggio. Promotore delle espropriazioni e Autorità espropriante: Consorzio di bonifica Acque Risorgive. Beneficiario delle espropriazioni: Demanio pubblico dello Stato - Ramo idrico.

IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

Omissis

VISTO il decreto n. 308 del 25/09/2015 del 25/09/2015 del Direttore della Direzione Difesa del suolo della Regione del Veneto;

Omissis

DECRETA

Art. 1

L’indennità da corrispondere agli aventi diritto per l’asservimento dei beni immobili di proprietà ai fini della realizzazione dei lavori in oggetto, è determinata d’urgenza ex art. 22 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. con i criteri e gli importi indicati nel prospetto allegato [all'atto] -omissis- per farne parte integrante e sostanziale -omissis-.

Art. 2

E’ pronunciata, ex artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., in favore del beneficiario delle espropriazioni DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO - RAMO IDRICO con sede in Roma - Via Barberini, 38 - 00187 ROMA - codice fiscale 97905270589, la costituzione del diritto di servitù di elettrodotto e passaggio sugli immobili [di seguito riportati] individuati nel prospetto e nell’estratto di mappa allegati [all'atto] -omissis- per farne parte integrante e sostanziale -omissis-.

Rif. ditta particellare: 4

LE MURA S.R.L. c.f. 02659120287 Prop. 1/1

C. T. Comune di Campo San Martino – Fg. 10 Mapp. 977 - 978
Area asserv. tot. mq 69
Indennità asserv. tot. € 276,00

Art. 3

La servitù di cui trattasi consiste nel diritto di conduzione di elettricità e telecomunicazioni mediante cavi posati in cavidotto interrato e nel diritto di passaggio per uomini e mezzi su striscia di terreno di larghezza pari a 2 metri, posta a cavaliere del cavidotto medesimo. L’area asservita è individuata con tratteggio magenta nell’estratto di mappa catastale allegato all’atto per farne parte integrante e sostanziale -omissis-.

La servitù avrà carattere di permanenza e inamovibilità e durerà per tutto il tempo in cui il beneficiario dell’asservimento, i suoi concessionari ovvero l’autorità titolare del diritto di esercizio della servitù per legge o per convenzione, avranno il diritto di esercitarla. Il diritto di passaggio potrà essere esercitato in qualsiasi ora del giorno e della notte, dal beneficiario dell’asservimento, dai suoi concessionari ovvero dall’autorità titolare del diritto di esercizio della servitù per legge o per convenzione o da terzi da questi incaricati. La servitù costituita comprende il diritto di posare, rinnovare, manutentare, ispezionare, riparare e sostituire i cavi, riparare e rifare il cavidotto e le opere accessorie a spese del beneficiario dell’asservimento, in qualunque tempo, a opera del beneficiario dell’asservimento, dei suoi concessionari ovvero dell’autorità titolare del diritto di esercizio della servitù per legge o per convenzione o di terzi da questi incaricati.

La ditta proprietaria conserverà la piena proprietà del terreno asservito, obbligandosi però a non fare e a non lasciare fare sul medesimo terreno opere e coltivazioni che possano comunque impedire, menomare o limitare l’esercizio più ampio e completo della servitù in parola, nel rispetto dei vincoli di cui al R.D. n. 368/1904, Titolo VI, art. 132 e ss.

Art. 4

Il presente decreto sarà trascritto presso i competenti uffici, ex art. 23 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. La trascrizione sarà eseguita, entro i termini di legge, dopo l’immissione in possesso degli immobili soggetti a servitù, senza la condizione sospensiva ex art. 23, co. 1, lett. f, del predetto art. 23.

Omissis

Art. 6

Questa Autorità espropriante provvederà, ex art. 23, co. 1, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., a notificare questo decreto alla ditta proprietaria degli immobili interessati nelle forme degli atti processuali civili, unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del decreto medesimo. Dell’esecuzione sarà dato atto mediante verbale d’immissione in possesso da redigere ex art. 24 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. Contestualmente al verbale d’immissione in possesso sarà redatto lo stato di consistenza degli immobili da asservire.

Omissis

Art. 13

L’asservimento comporterà l’estinzione automatica, ex art. 25 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., di tutti gli altri diritti reali o personali gravanti sul bene asservito, salvo quelli compatibili con i fini cui l’asservimento è preordinato. Le azioni reali e personali esperibili sul bene asservito non produrranno effetti sul decreto di asservimento. Dalla data di trascrizione del presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti potranno essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

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