Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Appalto

Bur n. 27 del 16 marzo 2018


REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Genio Civile di Padova. Avviso pubblico prot. n. 83568 per l'affidamento delle concessioni per effettuare lo sfalcio dei prodotti erbosi e legnosi su area demaniale. Lotti di sfalcio: n. 2, 3, 4, 8, 9/PD del fiume Adige; n.1/VE del fiume Adige; n.6,7,8 del fiume Gorzone; n.4 del fiume Fratta; n.2/2, 3, 14 del fiume Brenta; n.6, 17, 18, 19, 21, 22, 23, 60, 63 del fiume Bacchiglione; n.24, 25 del fiume Ceresone e Tesina; n.54 del fiume Roncajette.

Avviso Pubblico prot. n. 83568 del  05.03.2018

si rende noto

Che quest’Amministrazione, ai sensi della D.G.R. n. 783 dell’11.3.2005, intende affidare in concessione, per sei anni, lo sfalcio di prodotti erbosi e legnosi su terreno demaniale relativo ai Lotti di seguito elencati, per le estensioni indicate, mediante procedura ristretta (licitazione privata):

CIRCONDARIO DI ESTE

  • LOTTO n. 2 DEL FIUME ADIGE – PD

     sommità e scarpate arginali del fiume Adige, argine sinistro in comune di Masi (PD), dal confine con il Comune di Castelbaldo (PD) al confine con il Comune di Piacenza d’Adige (PD), per una superficie complessiva di Ha. 26.12.10.

  • LOTTO n. 3 DEL FIUME ADIGE – PD

     sommità e scarpate arginali del fiume Adige, argine sinistro in comune di Piacenza d’Adige (PD), dal confine con il Comune di Masi (PD) al confine con il Comune di Sant’Urbano (PD), per una superficie complessiva di Ha. 20.55.70.

  • LOTTO N. 4 DEL FIUME ADIGE – PD

     sommità e scarpate arginali del fiume Adige, argine sinistro in comune di Sant’Urbano (PD), dal confine con il Comune di Piacenza d’Adige (PD) al confine con il Comune di Barbona (PD),  per una superficie complessiva di Ha. 26.35.62.

  • LOTTO N. 8 DEL FIUME ADIGE – PD

     sommità e scarpate arginali del fiume Adige, argine sinistro in Comune di Anguillara Veneta (PD), dal confine con il Comune di Boara Pisani (PD) allo stante 526, per una superficie complessiva di Ha. 21.62.31.

  • LOTTO N. 9 DEL FIUME ADIGE – PD

     sommità e scarpate arginali del fiume Adige, argine sinistro in Comune di Anguillara Veneta (PD), dallo stante 526 al confine con il Comune di Cavarzere (VE), per una superficie complessiva di Ha. 20.34.52.

  • LOTTO N. 1 DEL FIUME ADIGE – VE

     sommità e scarpate arginali del fiume Adige, argine sinistro in Comune di Cavarzere (VE) dal confine con il comune di Anguillara Veneta (PD) al Ponte S.S. 516 “Piovese” in comune di Cavarzere (VE), per una superficie complessiva di Ha. 25.25.12.

  • LOTTO N. 6 DEL FIUME GORZONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Gorzone-S.Caterina, argine destro e sinistro nei Comuni di Vescovana (PD), Granze (PD), Stanghella (PD), dal Ponte Bersaglieri al Ponte dell’autostrada, per una superficie complessiva di Ha. 22.40.91.

  • LOTTO N. 7 DEL FIUME GORZONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Gorzone, argine sinistro nei Comuni di Stanghella (PD), Pozzonovo (PD), Anguillara Veneta (PD), Cavarzere (VE), dal Ponte dell’Autostrada al Ponte idrovora Papafava, per una superficie complessiva di Ha. 37.00.66.

  • LOTTO N. 8 DEL FIUME GORZONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Gorzone, argine destro nei Comuni di Stanghella (PD), Pozzonovo (PD), Anguillara Veneta (PD), Cavarzere (VE), dal Ponte dell’autostrada  al Ponte Idrovora Papafava, per una superficie complessiva di Ha. 42.72.28.

  • LOTTO N. 4 DEL FIUME FRATTA

     sommità e scarpate arginali del fiume Fratta, argine destro e sinistro, nei Comuni di Piacenza D'Adige (PD), Megliadino San Vitale (PD), Vighizzolo d'Este (PD), dal Ponte Bailey alla Botte Tre Canne per una superficie complessiva di Ha 33.72.23.

CIRCONDARIO DI PADOVA

  • LOTTO N. 2/2 DEL FIUME BRENTA

     sommità e scarpate arginali del fiume Brenta argine sinistro nei comuni di Fossò e Campolongo Maggiore per una superficie di Ha 24.82.00.

  • LOTTO N. 3 DEL FIUME BRENTA

     sommità e scarpate arginali del fiume Brenta argine destro  in Comune di Chioggia (VE) da Botte Conche a Punta Gorzone  per una superficie di Ha 26.42.93 .

  •   LOTTO N. 14 DEL FIUME BRENTA

     sommità e scarpate arginali del fiume Brenta argine destro nei Comuni di Piove di Sacco e Codevigo dal ponte di Corte al ponte di Codevigo per una superficie di Ha 25.69.10.

  • LOTTO N. 6 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del canale Nuovo Bacchiglione argine sinistro in comune di Chioggia (VE) dal confine con la provincia di Padova fino al ponte di Ca’ Pasqua per una superficie di Ha 12.68.50.

  • LOTTO N. 17 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione argine destro nei Comuni di Cervarese S. Croce, Veggiano e Saccolongo dal confine di Vicenza alla strada di accesso al ponte di Creola per una superficie di Ha 9.71.80.

  • LOTTO N. 18 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione argine destro nei Comune di Saccolongo  Selvazzano Dentro dalla strada di accesso al ponte di Creola al ponte di Selvazzano per una superficie di Ha 8.09.79.

  • LOTTO N. 19 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione argine destro in Comune di Selvazzano Dentro dal ponte di Selvazzano Dentro al ponte di Tencarola (PD) per una superficie di Ha 6.22.25.

  • LOTTO N. 21 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione argine sinistro in Comune di Veggiano dal confine di Vicenza alla strada di accesso al fiume Tesina  in località Trambacche  per una superficie di Ha 7.96.06.

  • LOTTO N. 22 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione argine sinistro nei Comuni di Veggiano, Saccolongo e Selvazzano Dentro dalla strada di accesso al ponte sul fiume Tesina al ponte di Selvazzano  per una superficie di Ha 11.39.44.

  • LOTTO N. 23 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione argine sinistro nei Comuni di Selvazzano Dentro e Padova dal ponte di Selvazzano  al ponte del Bassanello compresa la confluenza del Canale Brentella fino al ponte di Brentelle di Sotto per una superficie di Ha 8.85.04.

  • LOTTO N. 60 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione argine sinistro  nei comuni di Bovolenta e Pontelongo dal ponte di Bovolenta al ponte ferroviario di Pontelongo per una superficie di Ha 16.45.35.

  • LOTTO N. 63 DEL FIUME BACCHIGLIONE

     sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione argine sinistro  nei comuni di Correzzola e Codevigo dalla strada comunale per Codevigo a monte del ponte di Brenta d’Abbà fino al confine con la provincia di Venezia per una superficie di Ha 16.25.29.

  • LOTTO N. 24 DEL FIUME CERESONE E TESINA

     sommità e scarpate argine destro del fiume Ceresone e Tesina Padovano in Comune di Veggiano dalla S.S. n. 11 alla confluenza in Bacchiglione località Trambacche  per una superficie di Ha 10.54.14.

  • LOTTO N. 25 DEL FIUME CERESONE NUOVO, CERESONE VECCHIO E TESINA

     sommità e scarpate arginali del fiume Ceresone nuovo in sinistra, Ceresone Vecchio in destra e sinistra e Tesina in sinistra nei Comuni di Veggiano e Mestrino dalla S.S. n. 11 alla confluenza in Bacchiglione in località Trambacche  per una superficie di Ha 7.89.86.

  • LOTTO N. 54 DEL FIUME RONCAJETTE

     sommità e scarpate arginali del fiume Roncajette argine sinistro  nei comuni di Ponte San Nicolò, Polverara e Casalserugo dalla strada comunale dell’Orsaro fino al ponte della Riviera all’incontro con la strada comunale Fornace   per   una superficie di Ha 12.44.55.

CANONE: il canone 2018 a base d’asta per questi lotti ammonta ad € 31,01 (euro trentuno/01) all’ettaro annuo, aggiornato annualmente con il coefficiente relativo all’aggiornamento ISTAT.

SOGGETTI CHE POSSONO PARTECIPARE:

  • Giovani imprenditori agricoli (imprenditori agricoli ex art. 2135 c.c., di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti al momento della manifestazione di interesse, che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali e che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capi dell’azienda – L.R. n. 26/2014, L.R. n. 40/2003, Reg. CE 1305/2013);
  • Imprenditori agricoli e/o coltivatori diretti con diritto di preferenza (proprietari o conduttori in affitto di fondi contigui al lotto da assegnare in concessione – art. 51, L. 203/82);
  • Imprenditori agricoli e/o coltivatori diretti con diritto di prelazione (concessionario uscente – art. 4 bis, L. 203/82);
  • Imprenditori agricoli e/o coltivatori diretti (ex art. 2135 c.c. e L. 203/82).

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE

I soggetti sopra individuati possono manifestare il proprio interesse all’assegnazione delle aree demaniali suddette. Sono esclusi i soggetti:

  1. che negli ultimi sei anni siano stati destinatari di un provvedimento dell’Amministrazione concedente di decadenza da concessioni delle quali erano titolari.
  2. che non sono in regola con il pagamento dei canoni o che si siano resi responsabili di inadempienze contrattuali con riferimento alle concessioni di cui sono o sono stati titolari.

Le manifestazioni di interesse, redatte su carta semplice (fac-simile Allegato B al presente avviso), e la relativa documentazione, dovranno pervenire, a pena di esclusione, all’ Unità Organizzativa Genio Civile di Padova - Corso Milano, 20 – 35139 Padova - indirizzo pec: geniocivilepd@pec.regione.veneto.it entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 6 aprile 2018.

Entro il termine di scadenza sopra indicato, i soggetti che si trovino nelle condizioni giuridiche di essere proprietari o conduttori in affitto (non concessionari di beni demaniali ad uso seminativo o sfalcio) provvisti di regolare contratto, di fondi contigui a quelli previsti dal presente avviso, dovranno dichiarare, in carta libera secondo lo schema Allegato B) al presente avviso, l’intenzione di esercitare il diritto di preferenza ex art. 51 della L. 203/1982 (che ha sostituito l’art. 22 della L. 11/1971), e/o il diritto di prelazione quali concessionari uscenti ai sensi dell’art. 4 bis della citata L. 203/1982 (introdotto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 228/2001). L’esercizio del diritto di preferenza, qualora non siano state presentate domande di prelazione, dà luogo al rilascio della concessione senza ulteriori formalità, applicando il canone vigente previsto alla voce CANONE, sempreché non venga manifestato, ai sensi del comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001 e s. m. e i., da giovani imprenditori agricoli in possesso dei requisiti previsti per legge, e nelle forme sotto indicate, l’interesse all’assegnazione della concessione in oggetto (diritto di precedenza).

Qualora il diritto di preferenza sia esercitato da più soggetti in possesso dei requisiti richiesti, si darà luogo al rilascio della concessione mediante pubblico sorteggio, applicando il canone previsto alla voce CANONE e sarà stilata una graduatoria seguendo l’ordine di estrazione.

Nel caso, in cui i “Giovani imprenditori agricoli”, abbiano interesse all’assegnazione in concessione delle aree demaniali oggetto del presente avviso, dovranno dichiarare l’intenzione di esercitare il diritto di precedenza di cui al comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 18.5.2001, n. 228, aggiunto dal comma 35 dell’art. 1 della L. 27.12.2013, n. 147 entro il termine di scadenza sopra indicato.

Nel caso di presentazione ai sensi e per gli effetti di cui al precitato comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001 e s.m. e i., di una sola manifestazione di interesse da parte di giovane imprenditore agricolo, l’assegnazione delle aree in concessione avverrà senza ulteriori formalità, applicando il canone a base d’asta come indicato alla voce CANONE.

Qualora siano state presentate più manifestazioni di interesse ai sensi e per gli effetti di cui al precitato comma 4 bis si darà luogo al rilascio della concessione mediante pubblico sorteggio, applicando il canone a base d’asta come indicato alla voce CANONE e sarà stilata una graduatoria seguendo l’ordine di estrazione.

L’esercizio del diritto di precedenza ai sensi del comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001, aggiunto dal comma 35 dell’art. 1 della L. 147/2013 prevale su ogni altro diritto di preferenza o prelazione esercitati rispettivamente ex artt. 51 della L. 203/1982 (che ha sostituito l’art. 22 della L. 11/1971) e 4 bis della citata L. 203/1982 (introdotto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 228/2001) e su ogni manifestazione di interesse a partecipare alla gara per l’affidamento, a mezzo di successiva procedura ristretta (licitazione privata), della concessione demaniale.

Nel caso in cui non sia stato esercitato il diritto di preferenza o di precedenza ex comma 4 bis dell’art 6 del D.Lgs. 228/2001 e s. m. e i, e provengano più manifestazioni di interesse alla  partecipazione alla gara per l’affidamento della concessione demaniale, l’Ufficio procederà ad esperire apposita gara con procedura ristretta (licitazione privata) con offerte in aumento rispetto al canone a base d’asta, con riserva di eventuali diritti di prelazione esercitati, inviando a ciascun interessato, qualora la manifestazione di interesse sia ammissibile, apposita lettera di invito.

Alla manifestazione di interesse e alle dichiarazioni suddette dovrà essere allegata, la documentazione sotto indicata comprovante il possesso dei requisiti sotto elencati (Allegato B):

  • Per la qualifica di Imprenditore Agricolo, Giovane Imprenditore Agricolo, Coltivatore Diretto:

iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. per l’attività e/o all’I.N.P.S. per la previdenza.

  • Per l’esercizio del diritto di preferenza di cui all’art. 51 della L. 203/1982:

fotocopia dell’atto di proprietà o del contratto d’affitto del terreno confinante con il bene demaniale previsto dal presente avviso.

  • Per l’esercizio del diritto di prelazione ex art. 4 bis della L. 203/1982:

fotocopia del titolo concessorio del concessionario uscente ovvero copia dei bollettini di versamento del canone di concessione demaniale delle ultime tre annualità.

  • Per l’esercizio del diritto di precedenza ex c. 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001:
    • iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. per l’attività e/o all’I.N.P.S. per la previdenza;
    • fotocopia del documento di identità che certifichi il possesso di età compresa tra i 18 e i 40 anni;
    • autocertificazione che il giovane agricoltore si insedia per la prima volta in un’azienda agricola e che possiede i requisiti comprovanti il possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali come meglio specificati nell’Allegato B.

L’effettivo possesso dei requisiti sopra elencati sarà verificato in sede di istruttoria della manifestazione di interesse. Sono prive di effetto le manifestazioni di interesse avanzate da soggetti sprovvisti di tali requisiti.

CAUZIONI E GARANZIE

A garanzia del corretto assolvimento degli obblighi derivanti dal disciplinare, ivi compreso il pagamento dei canoni, il concessionario dovrà prestare una cauzione dell’importo pari ad una annualità del canone offerto per lo sfalcio.

Tale cauzione  sarà restituita su richiesta della ditta affidataria, al termine della concessione.

CONDIZIONI GENERALI PER LA DISCIPLINA DELL’ATTIVITÀ DI SFALCIO DI PRODOTTI ERBOSI E LEGNOSI

Vedi schema di disciplinare (suscettibile di variazioni, in relazione alle caratteristiche del lotto, all’atto della sottoscrizione).

PRIVACY

I dati raccolti saranno trattati ai sensi del D.Lgs. 196/2003 s.m. e i. esclusivamente nell’ambito della presente procedura di gara.

Questo avviso è pubblicato nel sito della Regione Veneto alla voce bandi-avvisi-concorsi
(http://bandi.regione.veneto.it/Public/Index) sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, all'Albo pretorio dei Comuni interessati e presso le principali Associazioni di categoria degli Agricoltori.

Le risultanze della presente gara saranno pubblicate sul sito “Amministrazione Trasparente” della Regione Veneto alla voce bandi-avvisi-concorsi (http://bandi.regione.veneto.it/Public/Index).

Allegati:

  1. Schema di disciplinare di concessione (Allegato A);  
  2. Modello di manifestazione di interesse (Allegato B);

Per informazioni: Ufficio Concessioni Demanio Idrico Tel. 049 8778629 (sede di Padova)

049 8778010-35 (ufficio di Este) Segreteria Tel. 049 8778604-01.

Padova, 05/03/2018

Il Direttore dott. ing. Fabio Galiazzo

(seguono allegati)

DISCIPLINARE_TIPO_SFALCI_2018_365242.pdf
MANIFESTAZIONE_INTERESSE_365242.pdf

Torna indietro