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REGIONE DEL VENETO
Unità Organizzativa Genio Civile di Padova. Avviso Pubblico prot. n. 213565 per l'affidamento della concessione per uso agricolo seminativo dei terreni golenali demaniali siti in destra del fiume Gorzone individuati al foglio n. 22 mappale 30 e foglio n. 23 mappali 21-22-23 in Comune di Cavarzere (VE), per complessivi Ha. 8.59.70.
Unità Organizzativa Genio Civile di Padova
Avviso Pubblico prot. n. 213565 del 31.05.2017
si rende noto
Che quest’Amministrazione intende affidare in concessione, per sei anni, per uso agricolo seminativo i terreni golenali demaniali siti in destra del fiume Gorzone, individuati al foglio n. 22 mappale 30 e foglio n. 23 mappali 21 – 22 – 23 in comune di Cavarzere (VE), per complessivi Ha. 8.59.70.
CANONE: il canone 2017 a base d’asta ammonta ad € 1.921,27 (euro millenovecentoventuno/27), aggiornato annualmente con il coefficiente relativo all’aggiornamento ISTAT.
SOGGETTI CHE POSSONO PARTECIPARE:
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
I soggetti sopra individuati possono presentare la richiesta di partecipare alla gara per l’assegnazione delle aree demaniali suddette. Sono esclusi i soggetti che, negli ultimi sei anni, per inadempienza degli obblighi derivanti da concessioni delle quali erano titolari, siano stati destinatari di un provvedimento dell’Amministrazione concedente di decadenza della concessione stessa.
La richiesta, redatta su carta semplice (fac-simile Allegato B al presente avviso), e la relativa documentazione, dovranno pervenire all’ Unità Organizzativa Genio Civile di Padova - Corso Milano, 20 – 35139 Padova - indirizzo pec: geniocivilepd@pec.regione.veneto.it entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 30 giugno 2017.
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre tale termine.
Entro il termine di scadenza sopra indicato, a pena di esclusione dalle successive procedure per l’affidamento della concessione demaniale, i soggetti che si trovino nelle condizioni giuridiche di essere proprietari o conduttori in affitto (non concessionari di beni demaniali ad uso seminativo o sfalcio) provvisti di regolare contratto, di fondi contigui a quelli previsti dal presente avviso, dovranno dichiarare, in carta libera secondo lo schema Allegato B) al presente avviso, l’intenzione di esercitare il diritto di preferenza ex art. 51 della L. 203/1982 (che ha sostituito l’art. 22 della L. 11/1971), ovvero il diritto di prelazione quali concessionari uscenti ai sensi dell’art. 4 bis della citata L. 203/1982 (introdotto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 228/2001).
L’esercizio del diritto di preferenza, qualora non siano state presentate domande di prelazione, dà luogo al rilascio della concessione senza ulteriori formalità, applicando il canone vigente previsto alla voce CANONE, sempreché non venga manifestato, ai sensi del comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001 e s. m. e i., da giovani imprenditori agricoli in possesso dei requisiti previsti per legge, e nelle forme sotto indicate, l’interesse all’assegnazione della concessione in oggetto (diritto di precedenza).
Qualora il diritto di preferenza sia esercitato da più soggetti in possesso dei requisiti richiesti, si darà luogo al rilascio della concessione mediante pubblico sorteggio, applicando il canone previsto alla voce CANONE e sarà stilata una graduatoria seguendo l’ordine di estrazione.
Nel caso, in cui i “Giovani imprenditori agricoli”, abbiano interesse all’assegnazione in concessione delle aree demaniali oggetto del presente avviso, dovranno dichiarare l’intenzione di esercitare il diritto di precedenza di cui al comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 18.5.2001, n. 228, aggiunto dal comma 35 dell’art. 1 della L. 27.12.2013, n. 147 entro il termine di scadenza sopra indicato.
Nel caso di presentazione ai sensi e per gli effetti di cui al precitato comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001 e s.m. e i., di una sola domanda da parte di giovane imprenditore agricolo, l’assegnazione delle aree in concessione avverrà senza ulteriori formalità, applicando il canone a base d’asta come indicato alla voce CANONE.
Qualora siano state presentate più domande ai sensi e per gli effetti di cui al precitato comma 4 bis si darà luogo al rilascio della concessione mediante pubblico sorteggio, applicando il canone a base d’asta come indicato alla voce CANONE e sarà stilata una graduatoria seguendo l’ordine di estrazione.
L’esercizio del diritto di precedenza ai sensi del comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001, aggiunto dal comma 35 dell’art. 1 della L. 147/2013 prevale su ogni altro diritto di preferenza o prelazione esercitati rispettivamente ex artt. 51 della L. 203/1982 (che ha sostituito l’art. 22 della L. 11/1971) e 4 bis della citata L. 203/1982 (introdotto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 228/2001) e su ogni manifestazione di interesse a partecipare alla gara per l’affidamento, a mezzo di successiva procedura ristretta (licitazione privata), della concessione demaniale.
Nel caso in cui non sia stato esercitato il diritto di preferenza o di precedenza ex comma 4 bis dell’art.6 del D. Lgs. 228/2001 e s. m. e i., e provengano più domande di partecipazione alla gara per
l’affidamento della concessione demaniale, l’Ufficio procederà ad esperire apposita gara con procedura ristretta (licitazione privata) con offerte in aumento rispetto al canone a base d’asta, con riserva di eventuali diritti di prelazione esercitati, inviando a ciascun richiedente, qualora l’istanza sia ammissibile, apposita lettera di invito.
Alla richiesta e alle dichiarazioni suddette dovrà essere allegata, pena l’esclusione, la documentazione sotto indicata comprovante il possesso dei requisiti sotto elencati (Allegato B):
iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. per l’attività e/o all’I.N.P.S. per la previdenza.
fotocopia dell’atto di proprietà o del contratto d’affitto del terreno confinante con il bene demaniale previsto dal presente avviso.
fotocopia del titolo concessorio del concessionario uscente ovvero copia dei bollettini di versamento del canone di concessione demaniale delle ultime tre annualità.
L’effettivo possesso dei requisiti sopra elencati sarà verificato in sede di istruttoria dell’istanza. Sono prive di effetto le domande avanzate da soggetti sprovvisti di tali requisiti.
CAUZIONI E GARANZIE
A garanzia del corretto assolvimento degli obblighi derivanti dal disciplinare, ivi compreso il pagamento dei canoni, il concessionario dovrà prestare una cauzione dell’importo pari ad una annualità del canone
Tale cauzione sarà restituita su richiesta della ditta affidataria, al termine della concessione.
CONDIZIONI GENERALI PER LA DISCIPLINA DELL’ATTIVITÀ per uso agricolo seminativo dei terreni golenali demaniali
Vedi schema di disciplinare (suscettibile di variazioni non sostanziali all’atto della sottoscrizione).
PRIVACY
I dati raccolti saranno trattati ai sensi del D.Lgs. 196/2003 s.m. e i. esclusivamente nell’ambito della presente procedura di gara.
Questo avviso è pubblicato nel sito della Regione Veneto alla voce bandi-avvisi-concorsi (http://bandi.regione.veneto.it/Public/Index) sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, all'Albo pretorio dei Comuni interessati e comunicato alle principali Associazioni di categoria degli Agricoltori.
Allegati:
Per informazioni: Ufficio Concessioni Demanio Idrico Tel. 049 8778629 (sede di Padova)
049 8778010-35 (ufficio di Este) Segreteria Tel. 049 8778604-01.
Padova, 31.05.2017
Il Direttore Ing. Fabio Galiazzo
(seguono allegati)
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