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Bur n. 56 del 09 giugno 2017


REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Genio Civile di Padova. Avviso Pubblico prot. n. 212952 per l'affidamento delle concessioni per effettuare lo sfalcio dei prodotti erbosi e legnosi su area demaniale relativamente ai lotti: n. 2, 3/VE del fiume Adige, n. 4A/VE del fiume Brenta, n. 5/PD del fiume Bacchiglione, n. 41/PD del canale Cagnola e Vigenzone.

Unità Organizzativa Genio Civile di Padova

Avviso Pubblico prot. n. 212952 del 31.05.2017      

si rende noto

Che quest’Amministrazione, ai sensi della D.G.R. n. 783 dell’11.3.2005, intende affidare in concessione, per sei anni, lo sfalcio di prodotti erbosi e legnosi su terreno demaniale relativo ai Lotti di seguito elencati, per le estensioni indicate, mediante procedura ristretta (licitazione privata):

  • LOTTO n. 2 DEL FIUME ADIGE - VE

sommità e scarpate arginali del fiume Adige, argine sinistro in comune di Cavarzere (VE), dal Ponte S.S. “Piovese” in comune di Cavarzere (VE) al confine con il comune di Chioggia (VE), per una superficie complessiva di Ha. 37.53.86.

  • LOTTO n. 3 DEL FIUME ADIGE - VE

sommità e scarpate arginali del fiume Adige, argine sinistro in comune di Chioggia (VE), dal confine con il comune di Cavarzere (VE) alla foce del fiume Adige, per una superficie complessiva di Ha.27.86.75.

  • LOTTO N. 4A DEL FIUME BRENTA – VE

sommità e scarpate arginali del fiume Brenta, argine sinistro in comune di Chioggia (VE)  dal confine provinciale di PD-VE  al semaforo di Ca’ Lino per una superficie complessiva di Ha  16.08.91.

  • LOTTO N. 5 DEL FIUME BACCHIGLIONE – PD

sommità e scarpate arginali del fiume Bacchiglione, argine destro in Comune di Chioggia (VE) dal confine con la provincia di Padova fino al ponte di Ca’ Pasqua per una superficie complessiva di Ha 12.21.80

  • LOTTO N. 41 DEL CANALE CAGNOLA E VIGENZONE - PD

sommità e scarpate arginali del canale Cagnola e Vigenzone, argine sinistro nei comuni di Due Carrare (PD) e Cartura (PD), dal ponte di Riva al ponte di Cagnola per una superficie complessiva di Ha 12.54.57

CANONE: il canone 2017 a base d’asta per questi lotti ammonta ad € 31,04 (euro trentuno/04) all’ettaro annuo, aggiornato annualmente con il coefficiente relativo all’aggiornamento ISTAT.

SOGGETTI CHE POSSONO PARTECIPARE:

  • Giovani imprenditori agricoli (imprenditori agricoli ex art. 2135 c.c., di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda, che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali e che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capi dell’azienda – L.R. n. 26/2014, L.R. n. 40/2003, Reg. CE 1305/2013);
  • Imprenditori agricoli e/o coltivatori diretti con diritto di preferenza (proprietari o conduttori in affitto di fondi contigui al lotto da assegnare in concessione – art. 51, L. 203/82);
  • Imprenditori agricoli e/o coltivatori diretti con diritto di prelazione (concessionario uscente – art. 4 bis, L. 203/82);
  • Imprenditori agricoli e/o coltivatori diretti (ex art. 2135 c.c. e L. 203/82).

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

I soggetti sopra individuati possono presentare la richiesta di partecipare alla gara per l’assegnazione delle aree demaniali suddette. Sono esclusi i soggetti che, negli ultimi sei anni, per inadempienza degli obblighi derivanti dalla concessione di sfalcio di prodotti erbosi e legnosi dei quali erano titolari, siano stati destinatari di un provvedimento dell’Amministrazione concedente di decadenza della concessione stessa anche se relativa a lotti diversi da quello in oggetto.

La richiesta, redatta su carta semplice (fac-simile Allegato B al presente avviso), e la relativa documentazione, dovranno pervenire all’ Unità Organizzativa Genio Civile di Padova - Corso Milano, 20 – 35139 Padova - indirizzo pec: geniocivilepd@pec.regione.veneto.it entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 30 giugno 2017.

Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre tale termine. 

Entro il termine di scadenza sopra indicato, a pena di esclusione dalle successive procedure per l’affidamento della concessione demaniale, i soggetti che si trovino nelle condizioni giuridiche di essere proprietari o conduttori in affitto (non concessionari di beni demaniali ad uso seminativo o sfalcio) provvisti di regolare contratto, di fondi contigui a quelli previsti dal presente avviso, dovranno dichiarare, in carta libera secondo lo schema Allegato B) al presente avviso, l’intenzione di esercitare il diritto di preferenza ex art. 51 della L. 203/1982 (che ha sostituito l’art. 22 della L. 11/1971), ovvero il diritto di prelazione quali concessionari uscenti ai sensi dell’art. 4 bis della citata L. 203/1982 (introdotto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 228/2001).

L’esercizio del diritto di preferenza, qualora non siano state presentate domande di prelazione, dà luogo al rilascio della concessione senza ulteriori formalità, applicando il canone vigente previsto alla voce CANONE, sempreché non venga manifestato, ai sensi del comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001 e s. m. e i., da giovani imprenditori agricoli in possesso dei requisiti previsti per legge, e nelle forme sotto indicate, l’interesse all’assegnazione della concessione in oggetto (diritto di precedenza).

Qualora il diritto di preferenza sia esercitato da più soggetti in possesso dei requisiti richiesti, si darà luogo al rilascio della concessione mediante pubblico sorteggio, applicando il canone previsto alla voce CANONE e sarà stilata una graduatoria seguendo l’ordine di estrazione.

Nel caso, in cui i “Giovani imprenditori agricoli”, abbiano interesse all’assegnazione in concessione delle aree demaniali oggetto del presente avviso, dovranno dichiarare l’intenzione di esercitare il diritto di precedenza di cui al comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 18.5.2001, n. 228, aggiunto dal comma 35 dell’art. 1 della L. 27.12.2013, n. 147 entro il termine di scadenza sopra indicato.

Nel caso di presentazione ai sensi e per gli effetti di cui al precitato comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001 e s.m. e i., di una sola domanda da parte di giovane imprenditore agricolo, l’assegnazione delle aree in concessione avverrà senza ulteriori formalità, applicando il canone a base d’asta come indicato alla voce CANONE.

Qualora siano state presentate più domande ai sensi e per gli effetti di cui al precitato comma 4 bis si darà luogo al rilascio della concessione mediante pubblico sorteggio, applicando il canone a base d’asta come indicato alla voce CANONE e sarà stilata una graduatoria seguendo l’ordine di estrazione.

L’esercizio del diritto di precedenza ai sensi del comma 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001, aggiunto dal comma 35 dell’art. 1 della L. 147/2013 prevale su ogni altro diritto di preferenza o prelazione esercitati rispettivamente ex artt. 51 della L. 203/1982 (che ha sostituito l’art. 22 della L. 11/1971) e 4 bis della citata L. 203/1982 (introdotto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 228/2001) e su ogni manifestazione di interesse a partecipare alla gara per l’affidamento, a mezzo di successiva procedura ristretta (licitazione privata), della concessione demaniale.

Nel caso in cui non sia stato esercitato il diritto di preferenza o di precedenza ex comma 4 bis dell’art 6 del D.Lgs. 228/2001 e s. m. e i, e provengano più domande di partecipazione alla gara per l’affidamento della concessione demaniale, l’Ufficio procederà ad esperire apposita gara con procedura ristretta (licitazione privata) con offerte in aumento rispetto al canone a base d’asta, con riserva di eventuali diritti di prelazione esercitati, inviando a ciascun richiedente, qualora l’istanza sia ammissibile, apposita lettera di invito.

Alla richiesta e alle dichiarazioni suddette dovrà essere allegata, pena l’esclusione, la documentazione sotto indicata comprovante il possesso dei requisiti sotto elencati (Allegato B):

  • Per la qualifica di Imprenditore Agricolo, Giovane Imprenditore Agricolo, Coltivatore Diretto:

iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. per l’attività e/o all’I.N.P.S. per la previdenza.

  • Per l’esercizio del diritto di preferenza di cui all’art. 51 della L. 203/1982:

fotocopia dell’atto di proprietà o del contratto d’affitto del terreno confinante con il bene demaniale previsto dal presente avviso.

  • Per l’esercizio del diritto di prelazione ex art. 4 bis della L. 203/1982:

fotocopia del titolo concessorio del concessionario uscente ovvero copia dei bollettini di versamento del canone di concessione demaniale delle ultime tre annualità.

  • Per l’esercizio del diritto di precedenza ex c. 4 bis dell’art. 6 del D.Lgs. 228/2001:
    • iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. per l’attività e/o all’I.N.P.S. per la previdenza;
    • fotocopia del documento di identità che certifichi il possesso di età compresa tra i 18 e i 40 anni;
    • autocertificazione che il giovane agricoltore si insedia per la prima volta in un’azienda agricola e che possiede i requisiti comprovanti il possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali come meglio specificati nell’Allegato B.

L’effettivo possesso dei requisiti sopra elencati sarà verificato in sede di istruttoria dell’istanza. Sono prive di effetto le domande avanzate da soggetti sprovvisti di tali requisiti.

CAUZIONI E GARANZIE

Il concessionario dovrà prestare una cauzione dell’importo pari ad una annualità del canone offerto per lo sfalcio. Tale deposito cauzionale potrà essere restituito su richiesta della ditta affidataria, al termine della concessione.

CONDIZIONI GENERALI PER LA DISCIPLINA DELL’ATTIVITÀ DI SFALCIO DI PRODOTTI ERBOSI E LEGNOSI

Vedi schema di disciplinare (suscettibile di variazioni non sostanziali all’atto della sottoscrizione).

PRIVACY

I dati raccolti saranno trattati ai sensi del D.Lgs. 196/2003 s.m. e i. esclusivamente nell’ambito della presente procedura di gara.

Questo avviso è pubblicato nel sito della Regione Veneto alla voce bandi-avvisi-concorsi
(http://bandi.regione.veneto.it/Public/Index) sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, all'Albo pretorio dei Comuni interessati e comunicato alle principali Associazioni di categoria degli Agricoltori.

Allegati:

  1. Schema di disciplinare di concessione (Allegato A);  
  2. Modello di domanda (Allegato B);

Per informazioni: Ufficio Concessioni Demanio Idrico Tel. 049 8778629 (sede di Padova)

049 8778010-35 (ufficio di Este) Segreteria Tel. 049 8778604-01.

Padova, 31/05/2017

Il Direttore Ing. Fabio Galiazzo

(seguono allegati)

Avviso_sfalcio_212952_2017_-_Disciplinare_tipo_346576.pdf
Avviso_sfalcio_212952_2017_-_Domanda_346576.pdf

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