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Scarica versione stampabile Sentenza ed Ordinanza

Bur n. 117 del 15 dicembre 2015


SENTENZA

Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto. Ric. n. 1040/2015 proposto da Mirco Badole in qualità di presentatore della Lista "Zaia Presidente" ed altri c/ Regione Veneto - Simone Scarbel ed altri. Dispositivo n. 1226/15.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato il presente

DISPOSITIVO DI SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1040 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Mirco Badole, rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Attilio De Martin, con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. Veneto in Venezia, Cannaregio 2277/2278; Nicolo Zavarise, Giorgio D'Angelo, Massimo Candura, Mattia Cester, Vito Comenicini, Alessandro Gennario Silvio Gori;

contro

Regione Veneto;

nei confronti di

Graziano Azzalin, Franco Ferrari, Stefano Fracasso, Alessandra Moretti, Bruno Pigozzo, Orietta Salemi, Claudio Sinigaglia, Andrea Zanoni, Francesca Zottis, Cristina Guarda, Piero Ruzzante, Jacopo Berti, Manuel Brusco, Patrizia Bartelle, Erika Baldin, Andrea Bassi, Stefano Casali, Giovanna Negro, Marino Zorzato; Simone Scarbel, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Greco, con domicilio eletto presso Chiara Fogliata in Venezia, Cannaregio 2371/A; Pietro Dalla Libera, rappresentato e difeso dall'avv. Pietro Dalla Libera, con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. Veneto in Venezia, Cannaregio 2277/2278; Maurizio Conte, rappresentato e difeso dagli avv. Giorgio Trovato, Elena Fabbris, con domicilio eletto presso Elena Giantin in Venezia, San Marco, 5134;

per l'annullamento

del verbale delle operazioni dell'Ufficio Centrale Regionale per l'elezione del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale della Regione Veneto del 19.5.2015 nella parte in cui non attribuisce alla coalizione vittoriosa alle elezioni il premio di maggioranza di cui all'art. 22, comma IV^, lett h) della L.V.R. n. 5/2012 e conseguentemente, per l'annullamento dell'atto di proclamazione degli eletti nella parte in cui non prevede un seggio in più (il ventinovesimo) per la coalizione di maggioranza; nonchè di ogni atto annesso, connesso o presupposto.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l'art. 130, co. 7, cod. proc. amm.;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Simone Scarbel e di Pietro Dalla Libera e di Maurizio Conte;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 18 novembre 2015 la dott.ssa Silvia Coppari e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

PER LE RAGIONI CHE SARANNO ESPOSTE IN MOTIVAZIONE

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Prima) definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo dichiara inammissibile.

Condanna le parti ricorrenti, in solido, al pagamento delle spese di lite per complessivi € 1500,00 (millecinquecento/00), da suddividersi in parti uguali fra le parti controinteressate costituite.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

Così deciso in Venezia nella camera di consiglio del giorno 18 novembre 2015 con l'intervento dei magistrati:

 

Maurizio Nicolosi, Presidente

Silvia Coppari, Referendario, Estensore

Enrico Mattei, Referendario

 

L'ESTENSORE   IL PRESIDENTE

 

DEPOSITATO IN SEGRETERIA

Il 19/11/2015

(art. 130, co. 7, cod. proc. amm.)

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

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