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Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 24 del 25 gennaio 2024
Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda della Cà Maiol Società agricola per concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea, previa ricerca su foglio 5 mappale 592 in Comune di Peschiera del Garda (VR), in via Indipendenza, ad uso irriguo. Pratica D/14092.
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla concessione d'acqua. Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. G.C. n. 488313 del 11/09/2023, successivamente integrata il 16/01/2024 prot.n. 22831; Avviso di deposito della domanda prot.n.601009 del 07/11/2023 pubblicato sul BUR n. 152 del 24/11/2023; Dichiarazione Consorzio di bonifica e A.G.S.; Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 11/09/2023 (prot. G.C.n. 488313), integrata il 16/01/2024 prot.n. 22831, dalla Cà Maiol Società agricola di concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante n. 1 pozzo in progetto nel comune di Peschiera del Garda (VR), in via Indipendenza, nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 5 mappale 592, per il prelievo di medi moduli 0,016 (pari a 1,6 l/s) e massimi moduli 0,09 (pari a 9 l/s) e un volume massimo annuo di mc 12.075,00 ad uso irriguo;
VISTO l’avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 152 del 24/11/2023 a seguito del quale non sono pervenute domande concorrenti;
VISTA la dichiarazione del Consorzio di Bonifica Garda Chiese Prot.n. 7802 del 20/12/2023 con la quale, ai sensi dell’art.21 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775, come modificato dall’art. 96 comma nono del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, comunica che:
VISTA la comunicazione del 10/01/2024 prot.n. 11806 dei parziali motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza come formulata il 11/09/2023 prot.n. 488313 ai sensi dell’art.10 bis – Legge 241/1990 in quanto parte dei mappali oggetto di richiesta di irrigazione sono serviti dalla rete irrigua consortile (Peschiera del Garda foglio 5 mappali 98-102-646-656-660-650-653);
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 40 comma 6 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Tutela delle Acque la concessione ad uso irriguo può essere “assentita solo qualora non risulti possibile soddisfare la domanda d’acqua attraverso le strutture consortili già operanti sul territorio”;
VISTO che con documentazione integrativa prot.n. 22831 del 16/01/2024 il tecnico incaricato ha trasmesso una revisione del fabbisogno irriguo, considerando esclusivamente i soli terreni non serviti dal servizio irriguo consortile, confermando la superficie complessiva di ettari 14, nel Comune di Peschiera del Garda (VR) fg. 5 mappali 619-684-683-592-95-654-4-651-100-648 e nel Comune di Sirmione (BS) fg. 19 mappali 62-428-493-490, il volume annuo di mc 12.075,00 e la portata media di l/s 1,6 (24 ore – 90 giorni);
VISTA la dichiarazione di A.G.S. Spa prot.n. 9573 del 13/12/2023;
CONSIDERATO che:
VISTO l’esito della Valutazione ex ante predisposta dal Genio Civile di Verona prot.n. 601018 del 07/11/2023 che rileva una classe di impatto “TRASCURABILE” unitamente ad un rischio ambientale “BASSO” con conseguente AMMISSIBILITA’ dell’istanza in oggetto;
VISTI il R.D. 1775/33 e ss. mm. ii. Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R.V. 107/2009 e s.m.i. e le D.G.R.V. nn. 694/2013 e 1628/2015;
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Domenico Vinciguerra
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