Bur n. 177 del 28 dicembre 2021

Materia: Acque

Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 665 del 14 dicembre 2021

R.D. 1775/1933 art. 7, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata dal Salumificio F.lli Coati spa per la variante (aumento di portata e volume prelevato e uso) e l'autorizzazione alla ricerca per la terebrazione di un nuovo pozzo relativa alla concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso industriale e antincendio nel Comune di Negrar (foglio 48 mappale 353 pozzo esistente - mappale 757 pozzo da realizzare). Pratica N. D/13538.

Il Direttore

VISTA la domanda di variante d’uso (industriale+antincendio) e l’aumento del volume di prelievo (da 100.000 mc/a fino 125.000 mc/a con aumento portata media di l/s 3,96) dal pozzo esistente su fg. 48 mappale 353 presentata dal Salumificio F.lli Coati Spa ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 23/03/2018 (prot. G.C. 112396) e l’istanza in data 30/09/2021 prot.n. 415272 di ricerca d’acqua su foglio 48 mappale 757 e la concessione per derivazione idrica dalla falda sotterranea per medi moduli 0,0396 (pari a 3,96 l/s) e massimi moduli 0,2378 (pari a 23,78 l/s) e un volume massimo annuo di 125.000,00 mc ad uso industriale (preparazione e confezionamento dei prodotti dell’industria alimentare) in Comune di Negrar (VR) in loc. Arbizzano;

VISTO l’avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 17 del 05/02/2021 a seguito del quale non sono pervenute domande concorrenti;

VISTA la dichiarazione di Acque Veronesi s.c. a r.l. prot. n. 3150 del 10/02/2021 con la quale comunica di essere in grado di fornire acqua per il solo uso igienico sanitario e che non sono presenti opere di derivazione e captazione di acque destinate al consumo umano nel raggio di 200 m dal sito di interesse;

VISTO il parere tecnico vincolante del Distretto delle Alpi Orientali ufficio di Trento prot.n. 8028 del 01/12/2021, formulato ai sensi dell’art. 96 comma 1 D.Lgs. 152/06 in ordine alla compatibilità della utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela, ai fini del controllo sull'equilibrio del bilancio idrico o idrologico, favorevole con condizioni. Tale parere ha ridotto il complessivo volume annuo di prelievo da concedere in complessivi mc/anno 230.000,00 in luogo dei 250.000,00 mc/anno richiesti con le istanze sopra citate;

VISTI il T.U. n. 1775/1933 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e ss.mm. e ii. e la D.G.R. n. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;

ordina

1. Che la domanda di cui sopra, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso la sede dell’Ufficio Gestione Risorse Idriche della Unità Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 – 37126 – Verona, per 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente all’Albo, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’apertura dell’ufficio.
2. Che copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Negrar (VR) perché venga affissa all’Albo Pretorio comunale per 30 giorni consecutivi.
3. Che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di Negrar (VR) entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione della presente ordinanza.
4. Che copia della medesima ordinanza venga inviata inoltre a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento.
5. Che ai sensi della D.G.R. Veneto n. 642 del 22.03.2002, la visita locale d’istruttoria venga omessa essendo l’Ufficio a conoscenza della tipologia dell’opera da eseguirsi nonché dei luoghi di ubicazione della derivazione.
6. Che al termine della pubblicazione il Comune provveda alla trasmissione del referto di pubblicazione segnalando l’avvenuto deposito di osservazioni/opposizioni.
7. Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della D.G.R. 14 maggio 2013 n. 677.

Domenico Vinciguerra

Torna indietro