Bur n. 112 del 25 novembre 2014

Materia: Trasporti e viabilità

Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE MOBILITA' n. 380 del 10 novembre 2014

Cauta navigazione su tutta la rete di navigazione interna di competenza regionale, in relazione all'adozione degli avvisi di Criticità Idraulica ed Idrogeologica e delle Previsioni di Protezione Civile da parte della Sezione Protezione Civile Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto.

Il Direttore

VISTA la DGR 23.05.1999, n. 1728 – “Istituzione del Servizio Ispettorati di Porto presso la Direzione Regionale Viabilità e Trasporti”;

VISTA la DGR 24.06.2003, n. 1880 – “Competenza degli Ispettorati di Porto. Procedure amministrative”.

VISTO il Regolamento per la Navigazione Interna, approvato con DPR 28 giugno 1949, n. 631 – “Ordinamento amministrativo della navigazione interna”;

VISTO il regolamento regionale del 20 dicembre 2002, n. 6 – “Regolamento della segnaletica e delle vie di navigazione interna”;

VISTA la DGR n. 4222 del 28 dicembre 2006 che ha individuato, nell'ambito del demanio idrico, il demanio per la navigazione interna ai sensi dell'art. 100 della L.R. n. 11/2001 ed i corsi d'acqua con le relative pertinenze classificati come linee navigabili;

VISTA la DGR n. 1373 del 28 luglio 2014 e il Decreto n. 110 del 24.10.2014 del Direttore della Sezione Protezione Civile;

VISTO che, con periodicità molto ravvicinata, si sono verificati frequenti fenomeni atmosferici che hanno provocato consistenti variazioni delle condizioni meteorologiche;

VISTO che la Sezione Protezione Civile – Centro Funzionale Decentrato trasmette a tutti gli Enti competenti l’Avviso di Criticità idrogeologica ed idraulica segnalando la criticità prevista nelle varie zone della Regione Veneto e indicando la temporalità delle previsioni;

VISTO che unitamente all’Avviso di cui sopra vengono trasmesse, agli stessi indirizzi, anche le prescrizioni di Protezione Civile con la stessa validità dell’Avviso di Criticità;

CONSIDERATO che sia l’Avviso di Criticità Idrogeologica ed Idraulica, che le prescrizioni di Protezione Civile vengono pubblicate sul sito internet http://www.regione.veneto.it/avvisiCFD e che in tali documenti sono indicati tutti i recapiti telefonici, i fax, gli indirizzi di posta elettronica di tutte le strutture compresa la sala operativa del Centro Funzionale Decentrato;

CONSIDERATO che ad ogni livello di criticità idraulica riportata nei citati bollettini (assente/codice colore verde – ordinaria/codice colore giallo – moderata/codice colore arancione ed elevata/codice colore rosso) corrisponde sempre una criticità riferibile alla navigabilità del corso d’acqua interessato;

CONSIDERATO che in alcune situazioni, risulta opportuno impartire disposizioni cautelative della navigazione ogni qual volta il livello di criticità idraulica è superiore o uguale ad “ordinario/codice colore giallo”;

CONSIDERATO altresì che il repentino evolversi delle condizioni meteorologiche comporta, in taluni casi un susseguirsi di Avvisi da parte del Centro Funzionale di Protezione Civile, e che risulta inopportuno adottare in ogni circostanza corrispondenti provvedimenti cautelativi in materia di navigazione da parte dell’Ispettorato di Porto;

CONSIDERATO inoltre che il “navigante” prima di intraprendere la navigazione deve prendere atto dei livelli di criticità idraulica emessi dal Centro Funzionale di Protezione Civile, oltreché delle eventuali ordinanze di disciplina della navigazione adottate dall’Ispettorato di Porto, e che lo stesso deve mantenersi informato in tempo reale dell’evolversi delle condizioni idrauliche della rete di navigazione interna;

CONSIDERATO infine che appare opportuno impartire disposizioni generali cautelative per la circolazione di unità nautiche nei corsi d’acqua di navigazione interna, soprattutto in relazione alla emissione dei bollettini di Protezione Civile

decreta

1. E’ fatto obbligo a chiunque intraprenda la navigazione in acque interne classificate navigabili di competenza della Regione del Veneto (sia nell’esercizio di un’attività di trasporto merci o passeggeri, sia a scopo diportistico-ricreativo), con qualsiasi tipo di unità nautica, di prendere visione degli avvisi di Criticità Idraulica ed Idrogeologica e delle Previsioni di Protezione Civile pubblicate nel sito www.regione.veneto.it/avvisiCFD,  da parte del Centro Funzionale di Protezione Civile, con particolare attenzione ai periodi di avverse condizioni meteorologiche e all’evoluzione dei fenomeni.
2. In caso di criticità idraulica “ordinaria/codice colore giallo, moderata/codice colore arancione ed elevata/codice colore rosso” è fatto obbligo di effettuare CAUTA NAVIGAZIONE su tutto il territorio interessato dalla criticità, salvo non vi siano disposizioni di sospensione della navigazione adottate dall’Ispettorato di Porto competente.
3. In caso di criticità idraulica “elevata” (codice colore “Rosso”), sempre fatto salvo che non vi siano disposizioni di sospensione della navigazione adottate dall’Ispettorato di Porto competente, è fatto obbligo, prima di intraprendere la navigazione acquisire informazioni aggiornate  (dalla Società Sistemi Territoriali S.p.A. - numero verde 800 333616 ovvero da AIPO, per quanto concerne il bacino del Po - 0521/797390-7391) sulle condizioni della rete al fine di valutare l’opportunità di intraprendere la navigazione in condizioni di sicurezza, ferme restando le disposizioni di cauta navigazione.
4. È fatto obbligo a chiunque di osservare e far rispettare la presente ordinanza. I contravventori saranno perseguiti ai sensi della normativa vigente e saranno comunque ritenuti responsabili di ogni danno che dovesse derivare in conseguenza dell’inosservanza delle impartite disposizioni
5. Il presente provvedimento è pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Per il Direttore Vicario Marco d'Elia

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