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Bur n. 124 del 07 dicembre 2004


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Ordinanza DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO n. 499 del 18 novembre 2004

Ordinanza 2884/1998 _ Attuazione - codice intervento 2884/VEN/0106 - Comune di Chiampo (VI). "Opere di captazione delle acque meteoriche mediante sistemazione del tratto finale del compluvio". Importo finanziato £ 90.379,96. Approvazione del progetto e prima liquidazione £ 9.038,00.

Il Presidente

Premesso - che a seguito degli eventi alluvionali verificatisi nel territorio della regione Veneto nei giorni dal 5 al 9 ottobre 1998, con D.P.C.M. in data 13 novembre 1998 è stato dichiarato lo stato di emergenza in taluni comuni delle provincie di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia e Vicenza; - che con Ordinanza 30 ottobre 1998, n. 2884 "Interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti gli eventi alluvionali e dissesti idrogeologici verificatisi nel territorio della regione Veneto nei giorni dal 5 al 9 ottobre 1998" il Ministro dell'Interno ha, tra l'altro, individuato nel Presidente della Regione del Veneto il Commissario Delegato per l'attuazione degli interventi previsti dalla medesima Ordinanza; - che il "Piano degli interventi straordinari per il ripristino delle infrastrutture, la sistemazione idrogeologica dei corsi d'acqua e della rete idraulica dei territori colpiti dalle avversità atmosferiche dei giorni dal 5 al 9 ottobre 1998 nonché per fronteggiare l'emergenza conseguente ai dissesti del canale S.A.V.A", predisposto in attuazione della citata Ordinanza 2884/98 e recante la data del 5.2.1999, è stato approvato con decreto del Commissario Delegato 02/CD/1999 in data 15.2.1999; - che il Dipartimento della Protezione Civile ha preso atto del Piano medesimo con nota in data 7.4.1999, prot. OP/11817/VE-O, a firma del Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi; CONSIDERATO che, tra i Comuni individuati dal D.C.P.M. 13.11.1998 come territorio soggetto allo stato di emergenza, è compreso il Comune di Chiampo (VI); VISTO il progetto esecutivo del Comune di Chiampo "Lavori di sistemazione e difesa idraulica in via Agello", redatto dall'ing. Cavestro Ivano di Vicenza, di importo complessivo pari a £ 90.379,96 di cui £ 36.151,98 assegnati originariamente con Ordinanza n. 2884/1998 e £ 54.227,98 finanziati successivamente con Ordinanza n. 901 dell'11.07.2003, su richiesta del soggetto attuatore al fine di poter realizzare integralmente l'opera; VISTO la nota del Comune di Chiampo n. 29609, del 12.11.2001, con la quale vengono trasmessi il progetto esecutivo e il Capitolato Speciale d'Appalto per i lavori in appalto; VISTO l'autorizzazione prot. n. 438/46.12./23.54, in data 09.01.2001, del Genio Civile di Vicenza, nei soli ed esclusivi riguardi idraulici, ai sensi della L.R. 41/1988, e relative prescrizioni; VISTO la presa d'atto da parte del Servizio Forestale Regionale di Belluno e le disposizioni in essa contenute, in data 19.01.2001 prot. n. 12227 IV 2/29 - 48.08; VISTO il nulla osta, rilasciato dall'Amministrazione Provinciale di Vicenza, in data 03.05.2002, prot. n. 23556, per la posa di un attraversamento con condotta fognaria in Comune di Chiampo, ai sensi dell.art. 25 del D.Lvo n. 285/92; DATO ATTO che con Deliberazione della Giunta Comunale n. 481 del 15.12.2003, il Comune di Chiampo ha approvato il progetto esecutivo in argomento; DATO ATTO che, per quanto sinora esposto, l'intervento risponde alle finalità del "Piano" stesso; RITENUTO pertanto, di poter procedere all'approvazione del progetto, dando contestuali direttive in merito alla realizzazione delle opere al Soggetto attuatore; VISTO che avendo contratto mutuo di L. 50 miliardi (£ 25.822.844,96), così come disposto dall'Ordinanza 2884/98, vi è sufficiente disponibilità per dare copertura all'intervento in oggetto;

ordina

1. è approvato il progetto del Comune di Chiampo "Lavori di sistemazione e difesa idraulica in via Agello", di importo complessivo pari a £ 90.379,96, redatto dall'ing. Cavestro Ivano di Vicenza; con il seguente quadro economico di spesa: A) Lavori a base d'asta A1) Lavori £ 58.745,41 A2) Oneri per la sicurezza £ 1.165,62 TOTALE LAVORI A BASE D'ASTA £ 59.911,03 B) Somme a disposizione: B1) I.V.A. 20% su lavori £ 11.982,21 B2) Occupazioni £ 627,50 B3) Prove geologiche CNPAIA e I.V.A. comprese £ 1.291,14 B4) Onorario per progettazione, DD.LL. e contabilità CNPAIA e I.V.A. comprese £ 8.676,48 B5) Onorario per coordinamento sicurezza in fase di esecuzione CNPAIA e I.V.A. comprese £ 3.615,20 B6) Imprevisti e migliorie £ 4.276,40 TOTALE SOMME IN AMMINISTRAZIONE £ 30.468,93 TOTALE £ 90.379,96 2. Il Comune di Chiampo è confermato quale Soggetto attuatore dell'intervento di cui al punto 1. 3. Le opere previste dal progetto nonché gli eventuali atti ablativi necessari per la loro esecuzione sono dichiarati di pubblica utilità, urgenti e indifferibili. 4. Il Soggetto attuatore dovrà dare avvio alle procedure di gara entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente atto sul B.U.R.; tutti i lavori nonché il complesso degli adempimenti amministrativi inerenti l'intervento in oggetto affidati al Soggetto attuatore dovranno essere ultimati entro 240 giorni dalla medesima data. Qualora non fosse possibile rispettare tale termine per cause di forza maggiore, ovvero il Soggetto attuatore si dimostrasse inadempiente alle disposizioni contenute nel presente documento o negligente, compromettendo la corretta riuscita dei lavori, si fa riserva di autorizzare motivata proroga ai lavori, ovvero di revocare l'assegnazione del finanziamento, di avvalersi degli elaborati progettuali e di eseguire le opere con diverso Soggetto. 5. All'importo di £ 90.379,96 si fa fronte con il finanziamento di cui alla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98 intestata al Presidente della Regione del Veneto, in qualità di Commissario Delegato, e accesa presso la Banca d'Italia _ Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia. 6. Il Soggetto attuatore, prima dell'appalto dell'opera, dovrà verificare la completezza degli elaborati progettuali in relazione a quanto disposto dal D.Lgs.494/96 e dal D.Lgs.528/99 in materia di sicurezza e salute nei cantieri. 7. Il Soggetto attuatore è responsabile della esecuzione dell'intervento sulla base del progetto esecutivo e provvede all'appalto, alla direzione e alla contabilizzazione dei lavori, direttamente o con incarico a professionista abilitato, all'assistenza al collaudo nonché a quant'altro attiene la corretta realizzazione dell'intervento, fermo restando che la liquidazione delle spese tecniche è subordinata alla presentazione di idonee pezze giustificative e comunque gli oneri per il progettista e per la direzione lavori non potranno superare il 10% del finanziamento. 8. Nell'esecuzione dei lavori il Soggetto attuatore si obbliga ad osservare le disposizioni di cui al presente atto nonché, in quanto compatibili, la normativa comunitaria, statale e regionale vigente in materia di appalti, le norme del capitolato di progetto e le direttive impartite dal Commissario Delegato direttamente e/o per il tramite della Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile e del Genio Civile regionale competente. 9. Il Soggetto attuatore si impegna a realizzare integralmente le opere in conformità al progetto approvato e ad assicurare comunque la copertura finanziaria necessaria all'esecuzione dell'intero progetto approvato anche in caso di aumento dei costi. 10. Le eventuali perizie di variante e/o suppletive devono ottenere il preventivo nulla osta da parte del Commissario Delegato; a tal fine il Soggetto attuatore presenta preventiva e motivata istanza indirizzata alla Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile allegando: a) la documentazione comprovante la necessità della variante; b) una relazione comprovante la compatibilità della variante con quanto previsto dall'articolo 25 della L. 109/98; c) preventivo di spesa sufficientemente dettagliato al fine di consentire l'individuazione delle categorie di lavori che vengono modificate e/o integrate e la conseguente variazione quantitativa; gli eventuali oneri per spese generali dovuti alla redazione della perizia, ancorché autorizzata dal Commissario Delegato, sono a carico del Soggetto attuatore che può utilizzare, ove disponibili, le somme a disposizione per spese generali previste nel progetto. 11. La liquidazione degli acconti in corso d'opera e finale all'Impresa, da parte del Soggetto attuatore, avviene sulla base delle quantità effettive dei lavori eseguiti e delle forniture effettuate, valutate con i prezzi unitari fissati nel contratto; a tal fine la contabilità dei lavori è tenuta con le modalità previste per l'esecuzione dei lavori pubblici; nella polizza assicurativa o fideiussoria, prestata a titolo di cauzione definitiva, deve essere prevista l'escussione nei confronti dell'Impresa da parte del Soggetto attuatore. 12. Le economie di spesa conseguite a qualsiasi titolo sono accantonate e possono essere eventualmente utilizzate dal Soggetto attuatore, nell'ambito dell'intervento approvato, solo su espressa e preventiva autorizzazione da parte del Commissario Delegato. 13. Si procede all'imputazione della somma di Euro 9.038,00, corrispondente al 10% dell'importo complessivo dell'intervento, in Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98 intestata al Presidente della Regione del Veneto, in qualità di Commissario Delegato, accesa presso la Banca d'Italia _ Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia, così come previsto dall'art. 6 dell'Ordinanza n. 2884 del 30/11/1998 del Ministero dell'Interno, e alla conseguente liquidazione della somma di cui sopra a favore del Comune di Chiampo. 14. L'erogazione di una seconda tranche di £ 40.670,98, corrispondente al 50% dell'importo complessivo al netto della somma già liquidata come definito al punto 13, sarà disposta con apposita ordinanza previa richiesta del Soggetto attuatore che dichiari di aver sostenuto spese complessive per almeno il 50% dell'intero finanziamento. Per quanto attiene al saldo, sarà determinato sulla base della spesa effettivamente sostenuta per lavori e forniture, nei limiti del finanziamento concesso e così come risultante dal certificato di regolare esecuzione, fermo restando quanto indicato all'articolo 7 del presente atto. 15. La Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile, anche avvalendosi dell'Ufficio del Genio Civile regionale di Vicenza, vigila affinché i lavori siano eseguiti in conformità agli obiettivi del Piano degli Interventi Straordinari, provvedendo al monitoraggio dello stato di attuazione con rilevazioni periodiche; il Soggetto attuatore ha l'obbligo di fornire, entro i termini che saranno di volta in volta stabiliti, tutti i dati e le informazioni tecniche, finanziarie ed amministrative richieste dalle Strutture citate. 16. Tutte le controversie tra Commissario Delegato e Soggetto attuatore, sia durante l'esecuzione dei lavori che dopo il loro compimento, che non si siano potute definire per via amministrativa, sono deferite al Giudice Ordinario; a tal fine è competente il foro di Venezia. 17. Gli oneri relativi ad eventuali controversie e vertenze che dovessero insorgere tra il Soggetto attuatore e le Imprese appaltatrici sono a carico del Soggetto stesso. 18. Il Soggetto attuatore è tenuto a prendere atto dei contenuti del presente provvedimento, per accettazione, inviando formale presa d'atto alla Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile.

Galan

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