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Scarica versione stampabile Legge Regionale

Bur n. 68 del 18 agosto 2009


LEGGE REGIONALE  n. 20 del 13 agosto 2009

Rendiconto generale della regione per l'esercizio finanziario 2008.

Il Consiglio regionale ha approvato
Il Presidente della Giunta regionale
promulga

la seguente legge regionale:

Art. 1

Salvaguardia impegni e pagamenti

1.    Sono confermati gli impegni ed i pagamenti registrati in contabilità a carico dell’esercizio finanziario 2008 fino al 1° marzo 2008, data di esecutività della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 2 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008 e pluriennale 2008-2010”, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 19 del 29 febbraio 2008, assunti entro i limiti autorizzativi degli stanziamenti di competenza e di cassa dei pertinenti capitoli iscritti nello stato di previsione della spesa del medesimo bilancio di previsione.

Art. 2

Variazioni di bilancio

1.    Sono approvate le variazioni di cassa per l’importo complessivo di euro 347.000,00, apportate in aumento ed in riduzione agli stanziamenti dei capitoli dello stato di previsione della spesa del bilancio per l’esercizio 2008, elencati nella Tabella n. 1 allegata al presente articolo.

Art. 3

Conto del bilancio

1.    È approvato il conto del bilancio della Regione Veneto per l'esercizio finanziario 2008, di cui all'articolo 54, comma 1 della legge regionale 29 novembre 2001, n. 39, allegato alla presente legge, secondo le risultanze indicate negli articoli seguenti.

Art. 4

Entrate di competenza dell'esercizio 2008

1.    Le entrate derivanti da:

  • entrate tributarie;
  • contributi e trasferimenti di parte corrente dell’Unione Europea, dello Stato e di altri soggetti;
  • entrate extra tributarie;
  • alienazioni, trasformazione di capitale, riscossione di crediti e da trasferimenti in conto capitale;
  • mutui, prestiti o altre operazioni creditizie;
  • contabilità speciali;

accertate nell'esercizio finanziario 2008 per la competenza propria dell'esercizio stesso, risultano:

complessivamente stabilite in

18.427.802.624,04

delle quali sono state riscosse per

13.233.617.235,09

e sono rimaste da riscuotere per

5.194.185.388,95

Art. 5

Spese di competenza dell'esercizio 2008

1.    Le spese per:

  • gli organi istituzionali, le relazioni istituzionali, la solidarietà internazionale, la sicurezza e l’ordine pubblico, le risorse umane e strumentali;
  • l’agricoltura e lo sviluppo rurale;
  • lo sviluppo del sistema produttivo e delle piccole e medie imprese, il lavoro, l’energia, il commercio, il turismo;
  • gli interventi per le abitazioni;
  • la tutela del territorio, le politiche per l’ecologia, la salvaguardia di Venezia e della sua laguna, il ciclo integrato delle acque, la protezione civile, la mobilità regionale;
  • l’edilizia speciale pubblica, la tutela della salute, gli interventi sociali;
  • la cultura, l’istruzione e la formazione, lo sport ed il tempo libero;
  • i fondi indistinti, rimborsi e partite compensative dell’entrata, gli oneri finanziari e le partite di giro;

impegnate nell'esercizio 2008 per la competenza propria dell'esercizio stesso, risultano:

complessivamente stabilite in

18.903.535.691,57

delle quali sono state pagate per 

12.977.219.438,29

e sono rimaste da pagare per

5.926.316.253,28

Art. 6

Residui attivi dell'esercizio 2007 e precedenti

1.    I residui attivi provenienti dagli esercizi 2007 e precedenti e riportati a nuovo nell’esercizio 2008:

risultavano determinati in

11.074.279.088,52

dei quali nell'esercizio 2008 sono stati riscossi per

803.735.400,64

sono stati complessivamente riaccertati in più per

104.884.693,21

sono stati complessivamente riaccertati in meno per

28.408.976,84

e sono rimasti da riscuotere al 31 dicembre 2008 per

10.347.019.404,25

Art. 7

Residui passivi dell'esercizio 2007 e precedenti

1.    I residui passivi provenienti dagli esercizi 2007 e precedenti e riportati a nuovo nell’esercizio 2008:

risultavano determinati in

11.775.903.631,18

dei quali nell'esercizio 2008 sono stati pagati per     

1.603.641.990,88

sono stati complessivamente riaccertati in meno per

 106.168.390,00

e sono rimasti da pagare al 31 dicembre 2008 per

10.066.093.250,30

Art. 8

Residui attivi alla chiusura dell'esercizio 2008

1.    I residui attivi, alla chiusura dell'esercizio finanziario 2008, risultano complessivamente stabiliti nelle seguenti somme:

- somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell'esercizio 2008 (articolo 4)

5.194.185.388,95

- somme rimaste da riscuotere sui residui degli esercizi precedenti (articolo 6)

10.347.019.404,25

Totale residui attivi al 31 dicembre 2008

15.541.204.793,20

Art. 9

Residui passivi alla chiusura dell'esercizio 2008

1.    I residui passivi, alla chiusura dell'esercizio finanziario 2008, risultano complessivamente stabiliti nelle seguenti somme:

- somme rimaste da pagare sulle spese impegnate per la competenza propria dell'esercizio 2008 (articolo 5)

5.926.316.253,28

- somme rimaste da pagare sui residui degli esercizi precedenti (articolo 7)

10.066.093.250,30

Totale residui passivi al 31 dicembre 2008

15.992.409.503,58

Art. 10

Situazione di cassa

1.    La situazione di cassa dell'esercizio 2008 è determinata come segue:

Fondo di cassa al 31 dicembre 2007

 

 

1.329.024.293,72

Riscossioni dell'esercizio 2008:

 

 

 

 

- in conto residui

803.735.400,64

 

 

- in conto competenza

13.233.617.235,09

14.037.352.635,73

 

sommano

15.366.376.929,45

Pagamenti dell'esercizio 2008:

 

 

 

 

- in conto residui

1.603.641.990,88

 

 

- in conto competenza

12.977.219.438,29

14.580.861.429,17

Fondo di cassa al 31 dicembre 2008

 

 

785.515.500,28

Art. 11

Situazione amministrativa

1.    È accertato nella somma di euro 334.310.789,90 il saldo finanziario positivo alla fine dell'esercizio 2008, come risulta dalla seguente situazione amministrativa:

ATTIVO

 

 

 

 

Saldo finanziario positivo accertato alla chiusura dell'esercizio 2007

 

 

627.399.751,06

Entrate accertate nell'esercizio 2008

 

 

18.427.802.624,04

Aumento dei residui attivi provenienti dall'esercizio 2007 e precedenti:

 

 

 

 

-           accertati al 1° gennaio 2008

11.074.279.088,52

 

 

-           accertati al 31 dicembre 2008

11.150.754.804,89

76.475.716,37

TOTALE DELL’ATTIVO

 

 

19.131.678.091,47

PASSIVO

 

 

 

 

Spese impegnate nell'esercizio 2008

 

 

18.903.535.691,57

Diminuzione residui passivi provenienti dall'esercizio 2007 e precedenti:

 

 

 

 

-           accertati al 1° gennaio 2008

11.775.903.631,18

 

 

-           accertati al 31 dicembre 2008

11.669.735.241,18

- 106.168.390,00

TOTALE DEL PASSIVO

18.797.367.301,57

Saldo finanziario positivo dell’esercizio 2008

 

 

334.310.789,90

TOTALE A PAREGGIO DELL’ATTIVO

19.131.678.091,47

Art. 12

Conto patrimoniale

1.    È approvato il conto generale del patrimonio per l'esercizio finanziario 2008 di cui all'articolo 54, comma 2 della legge regionale 29 novembre 2001, n. 39, allegato alla presente legge.

La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione veneta. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione veneta.

Venezia, 13 agosto 2009

Galan


INDICE

Art. 1 - Salvaguardia impegni e pagamenti

Art. 2 - Variazioni di bilancio

Art. 3 - Conto del bilancio

Art. 4 - Entrate di competenza dell'esercizio 2008

Art. 5 - Spese di competenza dell'esercizio 2008

Art. 6 - Residui attivi dell'esercizio 2007 e precedenti

Art. 7 - Residui passivi dell'esercizio 2007 e precedenti

Art. 8 - Residui attivi alla chiusura dell'esercizio 2008

Art. 9 - Residui passivi alla chiusura dell'esercizio 2008

Art. 10 - Situazione di cassa

Art. 11 - Situazione amministrativa

Art. 12 - Conto patrimoniale


Allegato

RENDICONTO GENERALE DELLA REGIONE PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 

TABELLA n. 1 ALLEGATA ALL'ARTICOLO 2   (Variazioni di Bilancio)

 

VARIAZIONI APPORTATE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2008

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA - Variazioni in aumento degli stanziamenti di cassa:

Capitolo

UPB

Descrizione

Importo

5210

U0023

SPESE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE DEI TRIBUTI ED ALTRE ENTRATE REGIONALI NON TRIBUTARIE E PER I PROGRAMMI DI EVOLUZIONE, SVILUPPO E AGGIORNAMENTO DELLE ATTIVITÀ GESTIONALI REGIONALI IN MATERIA CONTABILE-TRIBUTARIA-FISCALE

14.593,84

100495

U0075

FINANZIAMENTO DEI PROGETTI INTERREGIONALI DI SVILUPPO DEI SISTEMI TURISTICI LOCALI (Art. 5, C.5., C.6, L. 29/03/2001, N. 135)

59,00

101051

U0133

INTERVENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL SECONDO STRALCIO DEL SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO REGIONALE (SFMR) (Art. 45, L.R. 27/02/2008, N. 1)

21.000,00

80030

U0189

FONDO DI RISERVA DI CASSA (ART.19, L.R. 29/11/2001, N. 39)

311.347,16

 

 

TOTALE VARIAZIONE IN AUMENTO

347.000,00

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA - Variazioni in diminuzione degli stanziamenti di cassa:

101150

U0140

REALIZZAZIONE DEL PROGETTO "TECNICA DIALITICA OTTIMALE PER IL TRATTAMENTO DELLA INSUFFICIENZA RENALE ACUTA"   (CONVENZIONE TRA REGIONE DEL VENETO E REGIONE LIGURIA N. 4 DEL 01/02/2008)

152.000,00

101151

U0140

REALIZZAZIONE DEL PROGETTO "EFFICACIA ED APPROPRIATEZZA DELLE VARIE PROPOSTE CHIRURGICHE PER L'INCONTINENZA URINARIA MASCHILE (CONVENZIONE TRA LA REGIONE DEL VENETO E LA REGIONE PIEMONTE N. 13172 DEL 18/01/2008)

195.000,00

 

 

TOTALE VARIAZIONE IN DIMINUZIONE

347.000,00

 

 

 

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA - VARIAZIONE NETTA

0,00

(Gli allegati relativi alla presente legge saranno pubblicati in un successivo apposito supplemento al Bollettino ufficiale, ndr)

Dati informativi concernenti la legge regionale 13 agosto 2009, n. 21

Il presente elaborato ha carattere meramente informativo, per cui è sprovvisto di qualsiasi valenza vincolante o di carattere interpretativo. Pertanto, si declina ogni responsabilità conseguente a eventuali errori od omissioni.

Per comodità del lettore sono qui di seguito pubblicati a cura del direttore:

1 -   Procedimento di formazione

2 -   Relazione al Consiglio regionale

3 -   Struttura di riferimento

1. Procedimento di formazione

  • La Giunta regionale , su proposta dell'Assessore Marialuisa Coppola, ha adottato il disegno di legge con deliberazione 23 giugno 2009, n. 14/ddl;
  • Il disegno di legge è stato presentato al Consiglio regionale in data 25 giugno 2009, dove ha acquisito il n. 416 del registro dei progetti di legge;
  • Il progetto di legge è stato assegnato alla 1° commissione consiliare;
  • La 1° commissione consiliare ha completato l’esame del progetto di legge in data 21 luglio 2009;
  • Il Consiglio regionale, su relazione del consigliere Amedeo Gerolimetto, ha esaminato e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 28 luglio 2009, n. 10090.

2. Relazione al Consiglio regionale 

Signor Presidente, colleghi consiglieri,

la relazione che esporrò, come avviene già da qualche anno, riguarderà abbinatamente i due progetti di legge, alla luce degli stretti legami che tra essi intercorrono. Presumibilmente anche la discussione in merito verrà unificata.

L’ordinamento contabile, disciplinato con la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39, assegna all’assestamento di bilancio le seguenti funzioni:

  • l’iscrizione dei valori relativi all’ammontare dei residui attivi e passivi, della giacenza di cassa e del saldo finanziario sulla base delle definitive risultanze contabili relative all’esercizio precedente, qualificabile come aspetto “tecnico” dell’assestamento;
  • l’applicazione del saldo finanziario negativo o positivo risultante dalla chiusura dell’esercizio precedente, con la rideterminazione dell’autorizzazione nell’esercizio in corso di operazioni di indebitamento a seguito di eventuali modificazioni negli equilibri di bilancio;
  • le eventuali variazioni negli stanziamenti di entrata e di spesa ritenute opportune in relazione all'andamento delle politiche regionali. Dette variazioni possono essere operate esclusivamente “assestando” le entrate e le spese già allocate in bilancio, mediante compensazioni tra stanziamenti, non potendo la legge di assestamento connotarsi come “ulteriore manovra” di bilancio di metà anno.

Con particolare riferimento all’Assestamento, si evidenzia che le chiusure contabili dell’esercizio finanziario 2008, esposte nel pdl del rendiconto, evidenziano i seguenti risultati:

  • i residui attivi, già previsti in 13.217,6 milioni di euro (d’ora innanzi ml) sono rideterminati in 15.541,2 ml con un incremento di 2.323,5 ml;
  • i residui passivi, già previsti in euro 13.876 ml, sono rideterminati in 15.992,4 ml, con un incremento di 2.116,3 ml;
  • il fondo iniziale di cassa, già stimato in 958 ml, risulta di 785,5 ml, con una diminuzione di 172,8 ml;
  • il saldo finanziario positivo, inizialmente previsto in 300 ml, risulta quindi determinato, quale differenza tra la sommatoria dei residui attivi con il fondo di cassa e i residui passivi, in euro 334,3 ml, con un incremento di 34,3 ml.

Tale saldo definitivo è destinato alla copertura, per pari importo, delle reiscrizioni derivanti da economie su stanziamenti di spesa finanziati da assegnazioni con vincolo di destinazione. L’ammontare definitivo delle spese a destinazione vincolata da reiscrivere risulta complessivamente pari a 1.608,9 ml; a tale importo va portata in diminuzione la somma di 9,7 ml, essendo già garantita tale copertura finanziaria con stanziamenti di bilancio; il fabbisogno netto da finanziare ammonta pertanto a 1.599,1 ml.

Con l’applicazione al bilancio di previsione 2009 delle suddette poste, ovvero il saldo finanziario definitivo e le reiscrizioni vincolate, l’autorizzazione alla contrazione di prestiti prevista all’articolo 5 della legge regionale n. 2/2009 (legge di bilancio 2009) viene rideterminata in 1.888,4 ml, con un aumento di 353,9 ml rispetto all’ammontare inizialmente autorizzato (1.534,4 ml).

Detta rideterminazione trova corrispondenza per euro 623,6 ml nel “Quadro dimostrativo del rispetto del vincolo relativo all’indebitamento autorizzato” allegato alla legge regionale n. 2/2009 e per 1.264,8 ml nella tabella “Riscontro degli impegni complessivamente assunti negli esercizi precedenti al 2009 per spese di investimento da finanziarsi mediante ricorso all’indebitamento, a fronte dei quali non si è proceduto alla contrazione dei relativi prestiti autorizzati”, allegata al pdl di assestamento.

Pertanto, a fronte di tale maggior disavanzo, determinatosi a seguito dell’applicazione delle definitive risultanze contabili relative all’esercizio 2008, il pdl di assestamento autorizza la Giunta regionale per l’anno 2009 a contrarre ulteriori prestiti d’importo complessivo non superiore ad euro 353,9 ml e alle medesime condizioni di cui all’articolo 5 della citata legge regionale n. 2/2009.

Anticipavo in premessa che il pdl di assestamento provvede anche alle eventuali variazioni dei capitoli di entrata e di spesa ritenute opportune in relazione all’andamento delle politiche regionali operando, in via compensativa, tra le entrate e le spese allocate in bilancio.

A tal proposito, nell’ambito del bilancio si registra una disponibilità finanziaria a seguito di:

  • un recupero di risorse dai capitoli di spesa dedicati al pagamento degli oneri di ammortamento del debito, che risultano più capienti in conseguenza della diminuzione dei tassi d’interesse applicati alle operazioni di finanziamento in essere;
  • un ulteriore recupero dovuto alla diversa collocazione temporale della scadenza del contratto di leasing di cui all’articolo 51 della legge regionale n. 2/2006.

Le minori spese conseguenti al recupero di tali disponibilità consentono di coprire alcune esigenze maturate nel corso del primo semestre dell’esercizio in corso; mi riferisco in particolare a:

  • 1,5 ml per la mobilità regionale (finanziamento del mancato introito dei canoni dei passi carrai da parte di Veneto Strade);
  • 1,5 ml per il finanziamento dei laboratori ARPAV;
  • 5 ml destinati a finanziare l’intervento “muson dei sassi”;
  • 2,5 ml per le politiche del turismo;
  • 2 ml per il cofinanziamento di programmi statali in materia di turismo;
  • 1 ml per cofinanziare le iniziative previste dal programma di sviluppo rurale;
  • 10 ml in materia di economia e sviluppo, per interventi finalizzati alla ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione;
  • 1 ml in materia di affari legali, per l’attività di difesa legale della Regione;
  • 0,5 ml per la cultura, a favore delle attività della fondazione “Biennale di Venezia”;
  • 2 ml in materia di affari generali, destinati alle spese di funzionamento della Regione;
  • 5 ml in materia di bilancio, destinati al fondo di riserva per le spese impreviste;
  • 0,4 ml, in materia di politiche degli enti locali destinati alle unioni dei comuni e all’esercizio delle funzioni e servizi comunali;
  • 0,1 ml in materia di parchi, destinati alle iniziative di valorizzazione dei parchi regionali.

La Prima Commissione consiliare, nella seduta del 21 luglio 2009, acquisiti i pareri delle altre Commissioni consiliari, ha concluso i propri lavori in ordine ai due progetti di legge approvandoli a maggioranza.

Sul PDL 416 relativo al: “Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2008” hanno espresso voto favorevole i rappresentanti dei gruppi consiliari FI-PDL, LV-LN-P, AN-PDL, UDC, Veneto PPE, Nuovo PSI, hanno espresso voto contrario i rappresentanti dei gruppi consiliari L’Ulivo-PDV, Misto, Per il Veneto con Carraro, si è astenuto il rappresentante del gruppo consiliare dell’Italia dei Valori.

Sul PDL 417 relativo all’ “Assestamento del Bilancio di previsione della Regione per l’esercizio finanziario 2009 e pluriennale 2009-2011” hanno espresso voto favorevole i rappresentanti dei gruppi consiliari FI-PDL, LV-LN-P, AN-PDL, UDC, Veneto PPE, Nuovo PSI, hanno espresso voto contrario i rappresentanti dei gruppi consiliari L’Ulivo-PDV, Per il Veneto con Carraro, si è astenuto il rappresentante del gruppo consiliare dell’Italia dei Valori. 

3. Struttura di riferimento 

Direzione ragioneria e tributi

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