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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 156 del 03 dicembre 2024


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1418 del 28 novembre 2024

PR Veneto FESR 2021-2027. Regolamento (UE) n. 1060/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, art. 59. Deliberazione della Giunta regionale n. 1567 del 12 dicembre 2023. Approvazione delle Disposizioni Operative afferenti alla "Sezione efficientamento energetico delle imprese" del "Fondo Veneto Energia" (Priorità 2, OS 2.1 - Azione 2.1.2 "Efficientamento energetico imprese").

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si approvano le Disposizioni Operative afferenti alla “Sezione efficientamento energetico delle imprese” del “Fondo Veneto Energia”, secondo le previsioni di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 1567 del 12 dicembre 2023 con cui è stato approvato, tra l’altro, l’Accordo di finanziamento tra Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. per l’affidamento della gestione del “Fondo di partecipazione PR Veneto FESR 2021-2027”, redatto in conformità all’Allegato X al Regolamento (UE) n. 1060/2021.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Il 17 dicembre 2020, a seguito dell'approvazione da parte del Parlamento europeo, il Consiglio europeo ha adottato il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell'Unione Europea per il periodo 2021-2027, in vigore dal 1° gennaio 2021.

In data 24 giugno 2021 sono stati approvati il Reg. (UE) n. 2021/1058 (Regolamento FESR) recante disposizioni relative al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione e il Reg. (UE) n. 2021/1060 contenente disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo asilo, migrazione e integrazione, al Fondo sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti.

La Giunta regionale del Veneto, con DGR/CR n. 134/2021, ha approvato la proposta di Programma Regionale (PR) Veneto Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027, successivamente trasmessa, conformemente a quanto stabilito dall’art. 9 della L.R. n. 26/2011, al Consiglio Regionale per l’esame e l’approvazione definitiva avvenuta con DCR n. 16/2022.

Il PR Veneto FESR 2021-2027 è stato approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2022) 8415 final del 16 novembre 2022 e la Giunta regionale ne ha preso atto con DGR n. 1573/2022. Successivamente, la Commissione europea è intervenuta con Decisione C(2024) 4983 final del 10 luglio 2024, la quale modifica la decisione di esecuzione C(2022) 8415.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 637 del 01 giugno 2022 è stato istituito il Comitato di Sorveglianza Unico (CdS) il quale, in data 23 febbraio 2023, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri da seguire nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno relative all’Azione 2.1.2.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 396 del 09 aprile 2024 è stato approvato lo schema di Accordo tra Regione del Veneto e “Veneto Innovazione S.p.A.” per l’esercizio delle funzioni di Organismo Intermedio nella gestione degli Strumenti finanziari del PR Veneto FESR 2021-2027. Tale Accordo è stato sottoscritto dalle parti in data 24 aprile 2024.

Il Reg. (UE) n. 2021/1060 (di seguito anche “Regolamento”), all'art. 52, stabilisce che gli Stati membri adoperino i  contributi dei fondi per fornire ai beneficiari sostegno sotto forma di sovvenzioni, Strumenti finanziari o premi o una combinazione di tali modalità.

Il medesimo Regolamento, all’art. 58, prevede la possibilità per l’Autorità di Gestione di attivare Strumenti finanziari che possano fruire del sostegno dei fondi europei e, tra questi, del FESR. Gli Strumenti finanziari, con il loro carattere rotativo e l’effetto moltiplicatore generato sui fondi pubblici, sono fondamentali per rafforzare la competitività delle imprese venete, come si evince dalle esperienze di successo maturate in altri contesti regionali e nei passati periodi di Programmazione.

In particolare, il PR Veneto FESR 2021-2027 prevede l’utilizzo degli Strumenti finanziari per gli Obiettivi Specifici RSO1.1 “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate”, RSO1.3 “Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi”, RSO2.1 “Promuovere l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra” e RSO2.2 “Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001 sull'energia da fonti rinnovabili, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti”.

Il par. 3 del precitato art. 58 del Regolamento dispone che il sostegno dei fondi, erogato mediante gli Strumenti finanziari, sia basato su una Valutazione ex ante redatta sotto la responsabilità dell’Autorità di Gestione. In conformità a tale disposizione, la Giunta regionale, con Deliberazione n. 1737 del 30 dicembre 2022, ha approvato la “Valutazione ex ante relativa agli Strumenti finanziari del PR Veneto FESR 2021-2027” e successivamente modificata con Deliberazione della Giunta regionale n. 1327 del 14 novembre 2024.

Il citato Regolamento, all’art. 59, par. 3, lettera d) stabilisce altresì che l'Autorità di Gestione può procedere all'aggiudicazione diretta di un contratto per l'attuazione di uno Strumento finanziario anche ad organismi rientranti nell’ambito di applicazione dell'art. 12 della direttiva 2014/24/UE, recante norme in materia di appalti pubblici tra enti nell’ambito del settore pubblico.

Il medesimo art. 59 del Regolamento, al par. 5, prevede che i termini e le condizioni dei contributi dei programmi a Strumenti finanziari siano stabiliti in Accordi di finanziamento tra:

  1. i rappresentanti debitamente autorizzati dell'Autorità di gestione e l'organismo che attua un Fondo di partecipazione, se applicabile;
  2. i rappresentanti debitamente autorizzati dell'Autorità di gestione o, ove applicabile, dell'organismo che attua un Fondo di partecipazione e l'organismo che attua un Fondo specifico

e che tali Accordi di finanziamento debbano contenere tutti gli elementi indicati nell'Allegato X al Regolamento.

Ciò premesso, la Giunta regionale del Veneto, con Deliberazione n. 1567 del 12 dicembre 2023 ha approvato, ai sensi dell’art. 59 del Reg. (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, lo schema di Accordo di finanziamento, redatto in conformità all’Allegato X al Regolamento, tra Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. per l'affidamento della gestione del “Fondo di Partecipazione PR Veneto FESR 2021-2027”.

Con lo stesso provvedimento sono state inoltre approvate le Disposizioni Operative (Allegato A alla DGR n. 1567/2023) afferenti alla “Sezione Transizione” del “Fondo Veneto Competitività” e il Piano Aziendale (Allegato A2 alla DGR n. 1567/2023) esplicativo delle caratteristiche e delle modalità generali di funzionamento di ciascun Fondo specifico afferente al Fondo di Partecipazione, redatte in conformità ai criteri di selezione delle operazioni approvati, per le Azioni interessate, dal Comitato di Sorveglianza unico del PR Veneto FESR e del PR Veneto FSE+ 2021-2027, istituito con Deliberazione n. 637 del 1° giugno 2022, nelle sedute dell’8 giugno 2023 e del 27 ottobre 2023.

L’Accordo di finanziamento ed il Piano aziendale sono stati successivamente aggiornati con Deliberazione della Giunta Regionale approvata in data odierna, in particolare, per quanto riguarda il “Fondo Energia” sono state create due sezioni distinte, una relativa all’azione 2.1.2 “Efficientamento energetico imprese”, ed una all’azione 2.2.3 “Produzione di idrogeno da fonte rinnovabile”.

Con la medesima deliberazione, al fine di facilitare le attività di monitoraggio e certificazione degli strumenti finanziari del PR Veneto FESR 2021-2027, è stato integrato l’Accordo di finanziamento con il Codice Unico di Progetto (CUP) specifico per ciascuna Azione, in particolare per la “Sezione efficientamento energetico delle imprese” del “Fondo Veneto Energia”, è stato assegnato il CUP H19C23000180009.

Riguardo invece alle restanti Sezioni del “Fondo Veneto Competitività”, del “Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione” e del “Fondo Veneto Energia”, l’approvazione delle Disposizioni Operative è stata demandata a successivi provvedimenti della Giunta regionale.

Pertanto, con il presente provvedimento, si approvano le Disposizioni Operative riferite alla “Sezione efficientamento energetico delle imprese” del “Fondo Veneto Energia”. Nell’ambito della “Sezione efficientamento energetico delle imprese” saranno sostenuti progetti attraverso l’utilizzo di strumenti finanziari, ai sensi dell’articolo 58, paragrafo 5, del Reg. (UE) n. 2021/1060, comprendenti una quota di finanziamento agevolato ed una quota di sovvenzione combinati in un'unica operazione.

Le agevolazioni di cui trattasi sono infatti destinate a promuovere azioni mirate a migliorare l’efficienza energetica del tessuto produttivo veneto, in termini di riduzione dei consumi energetici e di minori emissioni di gas a effetto serra, nonché a potenziare l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Lo strumento finanziario concorre così a sostenere investimenti finalizzati a supportare progetti di efficientamento energetico delle imprese, rivolti sia al ciclo produttivo, sia agli immobili aziendali, incentivando il ricorso alle energie rinnovabili per l’autoconsumo e la produzione dell’energia necessaria ad alimentare i cicli produttivi anche attraverso l’installazione dei relativi impianti.

Le Disposizioni Operative, contenute nell’Allegato A, costituenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, comprendono il dettaglio delle modalità di funzionamento e le norme generali di accesso, alla “Sezione efficientamento energetico delle imprese” del “Fondo Veneto Energia”, che danno attuazione al PR Veneto FESR, OS 2.1 - Azione 2.1.2 “Efficientamento energetico imprese”, tenuto conto delle norme specifiche che saranno in ogni caso stabilite negli avvisi, i quali, come anzidetto, andranno a disciplinare l’attuazione degli strumenti finanziari combinati in un'unica operazione ai sensi dell’articolo 58, paragrafo 5, del Reg. (UE) n. 2021/1060.

Lo strumento finanziario definito con le Disposizioni Operative si compone di una quota di finanziamento agevolato e di una quota di sovvenzione. Il finanziamento agevolato, che incide per almeno l'80% del totale delle agevolazioni concedibili, è a sua volta composto da una quota costituita con fondi pubblici del PR Veneto FESR 2021-2027, a tasso zero, e da una quota costituita da fondi privati messi a disposizione da istituti bancari, a tasso convenzionato. Al prestito agevolato così definito, si affianca una quota di sovvenzione a fondo perduto, in ogni caso non superiore al 20% del totale delle agevolazioni concedibili. Le agevolazioni saranno concesse dal soggetto gestore del Fondo, Veneto Innovazione S.p.A..

Per l’attuazione delle finalità previste dal PR Veneto FESR, Priorità 2, OS 2.1 – Azione 2.1.2 - “Efficientamento energetico delle imprese”, lo stanziamento complessivo, ai fini dell’erogazione sia del Finanziamento agevolato che della Sovvenzione a fondo perduto, è pari ad euro 31.000.000,00, di cui una prima tranche di euro 28.000.000,00 da trasferirsi a Veneto Innovazione S.p.A. nel corso del corrente esercizio.

Tali somme comprendono anche le commissioni e i costi di gestione dello strumento finanziario. Si precisa che l’operatività della “Sezione efficientamento energetico delle imprese” sarà avviata, con le suddette risorse, nel corso del corrente esercizio, le quali saranno imputate alla predetta Azione 2.1.2 del PR Veneto FESR 2021-2027.

A tal fine, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica, in qualità di Struttura Responsabile di Azione (SRA) dell’Azione 2.1.2, provvederà con proprio atto all’assunzione dei relativi impegni di spesa e al versamento al Gestore Veneto Innovazione S.p.A., in ragione dei risultati e dell’effettiva operatività dello strumento finanziario attivato, secondo lo schema di cui all’art. 13 dell’Accordo di finanziamento, Allegato A alla DGR n. 1567/2023.

Per l’Azione 2.1.2., l’importo oggetto della prima tranche di versamenti, pari a euro 28.000.000,00, sarà impegnato ed erogato, entro il corrente esercizio, dal Direttore della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica, disponendone la copertura a valere sui seguenti capitoli di spesa:

  • Capitolo 105016 “PR FESR 2021-2027 - PRIORITA' 2 - RSO 2.1-2.2 "EFFICIENZA ENERGETICA - ENERGIE RINNOVABILI - STRUMENTI FINANZIARI" - QUOTA COMUNITARIA - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 16/11/2022, N.8415)”;
  • Capitolo 105017 “PR FESR 2021-2027 - PRIORITA' 2 - RSO 2.1-2.2 "EFFICIENZA ENERGETICA - ENERGIE RINNOVABILI - STRUMENTI FINANZIARI" - QUOTA STATALE - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 16/11/2022, N.8415)”;
  • Capitolo 105018 “PR FESR 2021-2027 - PRIORITA' 2 - RSO 2.1-2.2 "EFFICIENZA ENERGETICA - ENERGIE RINNOVABILI - STRUMENTI FINANZIARI" - QUOTA REGIONALE - FSC - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 16/11/2022, N.8415 - DEL. CIPESS 03/08/2023, N.25 - ACCORDO PER LA COESIONE TRA IL GOVERNO ITALIANO E LA REGIONE DEL VENETO 24/11/2023)”

che presentano adeguata disponibilità sul bilancio di previsione 2024-2026.

Con riferimento al rispetto dei principi di natura ambientale ed in particolare al principio DNSH (“Do Not Significant Harm” - non arrecare un danno significativo), sancito dall’art. 9 del Regolamento (UE) n. 1060/2021, il quale sottolinea che “Gli obiettivi dei fondi sono perseguiti in linea con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile di cui all'articolo 11 TFUE, tenendo conto degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, dell'accordo di Parigi, del principio "non arrecare un danno significativo"” e tenuto conto degli obiettivi ambientali individuati dal Regolamento (UE) 2020/852, nella fattispecie le indicazioni relative ai sei obiettivi ambientali in termini di DNSH contenuti per ciascuna azione del PR Veneto FESR 2021-2027 nella Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del PR Veneto FESR 2021-2027 medesimo, si dà atto che il relativo modello che dovrà essere reso dai beneficiari al fine di attestare l’apporto neutro o positivo del progetto in relazione ai sei obiettivi ambientali declinati nel Regolamento (UE) 2020/852 “Tassonomia” è approvato con le presenti Disposizioni Operative in specifica Appendice 3 alle medesime.

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Reg. (UE) n. 2021/1058;

VISTO il Reg. (UE) n. 2021/1060;

VISTA la Decisione C(2022) 8415 final del 16 novembre 2022, modificata dalla Decisione C(2024) 4983 del 10 luglio 2024;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013;

VISTA la L.R. n.  26/2011;

VISTA la L.R. n. 14/2023;

VISTA la L.R. n. 32/2023 con cui è stato approvato il “Bilancio di previsione 2024 - 2026”;

VISTA la DGR/CR n. 134/2021, approvata con Deliberazione del Consiglio regionale n. 16 del 15 febbraio 2022;

VISTA la DGR n. 396 del 09 aprile 2024;

VISTE le Deliberazioni della Giunta regionale n. 637 del 1° giugno 2022; n. 1573 del 13 dicembre 2022, n. 1737 del 30 dicembre 2022, n. 1141 del 19 settembre 2023, n. 1289 del 30 ottobre 2023, n. 1567 del 12 dicembre 2023,  n. 1327 del 14 novembre 2024;

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54/2012.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di disporre, in attuazione della DGR n. 1567/2023 e s.m.i., l'approvazione delle Disposizioni operative della “Sezione efficientamento energetico delle imprese” del “Fondo Veneto Energia”;
  3. di approvare l’Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, riportante le Disposizioni Operative della “Sezione efficientamento energetico delle imprese” del “Fondo Veneto Energia”, la cui operatività sarà avviata con le risorse trasferite a Veneto Innovazione S.p.A. nel corso del corrente esercizio;
  4. di dare atto che, relativamente alla “Sezione efficientamento energetico delle imprese” - Azione 2.1.2, l’importo oggetto della prima tranche di versamenti, pari a euro 28.000.000,00 su un totale complessivo di euro 31.000.000,00, sarà impegnato ed erogato, entro il corrente esercizio, con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica, disponendone la copertura a valere sui seguenti capitoli di spesa:
  • Capitolo 105016 “PR FESR 2021-2027 - PRIORITA' 2 - RSO 2.1-2.2 "EFFICIENZA ENERGETICA - ENERGIE RINNOVABILI - STRUMENTI FINANZIARI" - QUOTA COMUNITARIA - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 16/11/2022, N.8415)”;
  • Capitolo 105017 “PR FESR 2021-2027 - PRIORITA' 2 - RSO 2.1-2.2 "EFFICIENZA ENERGETICA - ENERGIE RINNOVABILI - STRUMENTI FINANZIARI" - QUOTA STATALE - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 16/11/2022, N.8415)”;
  • Capitolo 105018 “PR FESR 2021-2027 - PRIORITA' 2 - RSO 2.1-2.2 "EFFICIENZA ENERGETICA - ENERGIE RINNOVABILI - STRUMENTI FINANZIARI" - QUOTA REGIONALE - FSC - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 16/11/2022, N.8415 - DEL. CIPESS 03/08/2023, N.25 - ACCORDO PER LA COESIONE TRA IL GOVERNO ITALIANO E LA REGIONE DEL VENETO 24/11/2023)”;
  1. di dare atto che la Direzione Programmazione Unitaria, a cui sono stati assegnati i capitoli di cui al precedente punto 4, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
  2. di incaricare la Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica, previo assenso della Direzione Programmazione Unitaria tramite apposito visto, di ogni ulteriore successivo atto volto a stabilire scadenze o condizioni ulteriori rispetto a quelli disposti dal presente provvedimento;
  3. dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1418_24_AllegatoA_543937.pdf

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