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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 144 del 05 novembre 2024


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1230 del 29 ottobre 2024

Ripartizione e attribuzione del Fondo Unico regionale per lo sviluppo economico e per le attività produttive - Anno 2024. Art. 55 della L.R. n. 11/2001. Deliberazione/CR n. 115 del 01/10/2024.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si ripartisce per il 2024 il Fondo Unico regionale per lo sviluppo economico e le attività produttive al fine di destinare le relative risorse al finanziamento dello scorrimento della graduatoria riferita al bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili approvato con DGR n. 92/2024 e al Fondo regionale di riassicurazione istituito con DGR n. 4333/2005 e in gestione a Veneto Innovazione S.p.A..

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La Legge regionale 13 aprile 2001 n. 11 “Conferimento di compiti e funzioni alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112” all’art. 55 ha istituito il Fondo Unico regionale per lo sviluppo economico e per le attività produttive (di seguito denominato “Fondo Unico regionale”), nel quale confluiscono le risorse statali relative alle funzioni in materia di incentivi alle imprese e alle cooperative (art. 55, comma 3).

La norma citata demanda alla Giunta regionale il compito di determinare la ripartizione e i criteri di erogazione delle risorse del suddetto Fondo Unico regionale, sentita la competente Commissione consiliare (art. 55, comma 5). Attualmente nel capitolo di spesa n. 023701 “Spese per l'esercizio di funzioni e compiti conferiti alla regione in materia di incentivi alle imprese - Risorse vincolate (Art. 55, L.R. 13/04/2001, n. 11 - Art. 22, c. 3, lett. B, L.R. 05/04/2013, n. 3)” la disponibilità è di euro 11.540.003,61.

La Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 "Interventi regionali per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile veneta" prevede che, al fine di promuovere e sostenere l’imprenditoria giovanile, possano essere concessi contributi in conto capitale alle imprese costituite prevalentemente da giovani (art. 3, comma 1, lett. a). S’intendono a gestione prevalentemente giovanile le imprese individuali i cui titolari abbiano un’età compresa tra 18 e 35 anni compiuti o le società, anche di tipo cooperativo, i cui soci siano per almeno il 60% di età compresa tra 18 e 35 anni compiuti o il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra 18 e 35 anni compiuti.

Pertanto, al fine di incentivare l'imprenditoria giovanile veneta, promuovere l’avvio al lavoro delle nuove generazioni e far emergere nuove capacità imprenditoriali, con Deliberazione n. 92 del 12 febbraio 2024 la Giunta regionale ha approvato il "Bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2024". Nello specifico, il bando ha previsto la concessione di contributi a fondo perduto, in regime de minimis, in misura pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione di interventi di importo non inferiore a euro 20.000,00 e non superiore a euro 170.000,00.

Sono state considerate ammissibili spese in macchinari, impianti produttivi, hardware ed attrezzature; arredi; negozi mobili; spese per l’acquisto di autocarri ad esclusivo uso aziendale; spese per l’acquisto di software e per la realizzazione di sistemi di e-commerce; spese generali, comprensive di spese riferite ad esempio a: spese per l’acquisto di brevetti, licenze, know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, banche dati, ricerche di mercato etc.; opere murarie e di impiantistica.

Entro il termine del 19 marzo 2024 fissato dal bando sono pervenute n. 232 domande, per un importo complessivo di contributi richiesti di euro 5.077.661,00. La dotazione finanziaria iniziale del bando, pari a euro 2.000.000,00, ha permesso di finanziare le prime 104 domande pervenute e ritenute ammissibili, mentre sono rimaste escluse dal finanziamento 111 domande, a cui corrisponde una richiesta di contributo di euro 2.518.234,11.

Si propone, pertanto, di destinare parte delle risorse disponibili nel Fondo Unico regionale, per un importo di euro 1.540.000,00, al finanziamento delle sopraddette domande ritenute ammissibili, ma non finanziate per esaurimento delle risorse a disposizione. A tal fine, si ritiene di destinare al capitolo 023016 "Strumenti agevolativi per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile (Art. 3, L.R. 24/12/1999, n. 57 - Artt. 24, 25, L.R. 06/04/2012, n. 13)" una quota corrispondente della disponibilità presente nel citato capitolo di spesa del Fondo Unico regionale n. 2701 del Bilancio dell’esercizio 2024, pari a euro 1.540.000,00.

Inoltre, con la finalità di promuovere lo sviluppo del sistema produttivo regionale, con particolare riguardo alle piccole e medie imprese, la Legge regionale 3 agosto 2004, n. 19 “Interventi di ingegneria finanziaria per il sostegno e lo sviluppo delle piccole e medie imprese”, all’art. 5, autorizza la Giunta regionale ad attribuire ulteriori disponibilità finanziarie per gli interventi di ingegneria finanziaria nell’ambito della ripartizione annuale delle risorse costituenti il Fondo Unico regionale di cui al predetto art. 55 della L.R. n. 11/2001.

Fra questi, particolare rilievo riveste il Fondo regionale per operazioni di Riassicurazione agevolata del credito, istituito con DGR n. 4333/2005 e attualmente gestito dalla società regionale in house Veneto Innovazione S.p.A. ai sensi della L.R. n. 14/2023 e della DGR n. 1538/2023. Il Fondo, la cui attuale dotazione è pari a euro 28.765.444,68, ha finora permesso di riassicurare oltre 45.600 operazioni di concessione di credito a favore delle PMI, garantendo investimenti per oltre euro 2.810.000.000,00. Ad oggi il Fondo ha raggiunto il pieno impiego e l’accesso consentito per le sole operazioni di rinnovo con esclusione, quindi, di nuove operazioni di riassicurazione.

Si propone, pertanto, attesi i risultati positivi riscontrati sul territorio e l’elevata richiesta di utilizzo da parte dei confidi garanti in un momento in cui le PMI riscontrano notevoli difficoltà nell’accedere al credito bancario, di incrementare l’attuale dotazione finanziaria del Fondo con ulteriori euro 10.000.000,00 derivanti dalla disponibilità presente nel capitolo di spesa del Fondo Unico regionale dell’esercizio 2024. A tal fine, si ritiene di destinare al capitolo 100570 “Concessione di garanzie agevolate alle PMI (art. 5, L.R. 13/08/2004, n. 19)” una quota corrispondente della disponibilità presente nel citato capitolo di spesa del Fondo Unico regionale n. 2701 del Bilancio dell’esercizio 2024, pari a euro 10.000.000,00.

Con Deliberazione/CR n. 115 del 1 ottobre 2024, la Giunta regionale ha proposto di attribuire le risorse disponibili nel Fondo Unico regionale, per un importo di euro 1.540.000,00, al finanziamento delle domande ritenute ammissibili, ma non finanziate per esaurimento delle risorse a disposizione relative al “Bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2024” di cui alla DGR n. 92/2024 e, per un importo di euro 10.000.000,00, all’incremento della dotazione del Fondo regionale per operazioni di Riassicurazione agevolata del credito di cui alla DGR n. 4333/2005.

Con nota prot. n. 508706 del Segretario della Giunta regionale, in data 4 ottobre 2024 la DGR/CR n. 115/2024 è stata trasmessa alla competente Commissione consiliare permanente per l'espressione del parere di cui all'art. 55, comma 5 della L.R. n. 11/2001.

Con parere n. 439 del 24 ottobre 2024 la Terza Commissione consiliare permanente ha espresso a maggioranza parere favorevole senza modifiche.

Si propone pertanto di attribuire le risorse disponibili nel Fondo Unico regionale per un importo di euro 1.540.000,00 al finanziamento delle domande ritenute ammissibili, ma non finanziate per esaurimento delle risorse a disposizione relativa al “Bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2024” di cui alla DGR n. 92/2024 e per un importo di euro 10.000.000,00 all’incremento della dotazione del Fondo regionale per operazioni di Riassicurazione agevolata del credito di cui alla DGR n. 4333/2005.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le L.R. n. 57/1999; n. 11/2001; n. 19/2004; n. 14/2023 e n. 32/2023;

RICHIAMATE le DGR n. 4333/2005; n. 1538/2023 e n. 92/2024;

VISTA la Deliberazione/CR n. 115 del 1 ottobre 2024;

VISTA la nota n. 14495 del 24 ottobre 2024, con cui la Terza Commissione consiliare permanente ha espresso parere favorevole a maggioranza senza modifiche al testo della DGR/CR  n.115/2024; 

VISTO l'art. 2, comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di rafforzare la competitività del sistema produttivo veneto sostenendo l’imprenditoria giovanile e facilitando l'accesso al credito delle PMI tramite il Fondo regionale per operazioni di Riassicurazione agevolata del credito, attualmente gestito dalla società regionale in house Veneto Innovazione S.p.A. ai sensi della L.R. n. 14/2023 e della DGR n. 1538/2023;
  3. di attribuire le risorse disponibili nel Fondo Unico regionale, per un importo di euro 1.540.000,00, al finanziamento delle domande ritenute ammissibili, ma non finanziate per esaurimento delle risorse a disposizione relativa al “Bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2024” di cui alla DGR n. 92/2024;
  4. di attribuire le risorse disponibili nel Fondo Unico regionale, per un importo di euro 10.000.000,00, all’incremento della dotazione del Fondo regionale per operazioni di Riassicurazione agevolata del credito di cui alla DGR n. 4333/2005;
  5. di destinare nel corso dell'esercizio 2024 al capitolo 023016 "Strumenti agevolativi per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile (Art. 3, L.R. 24/12/1999, n. 57 - Artt. 24, 25, L.R. 06/04/2012, n. 13)" un importo complessivo pari a euro 1.540.000,00 derivante dalla disponibilità presente nel capitolo 023701 “Spese per l'esercizio di funzioni e compiti conferiti alla regione in materia di incentivi alle imprese - Risorse vincolate (Art. 55, L.R. 13/04/2001, n. 11 - Art. 22, c. 3, lett. B, L.R. 05/04/2013, n. 3)”;
  6. di destinare nel corso dell'esercizio 2024 al capitolo 100570 “Concessione di garanzie agevolate alle PMI (art. 5, L.R. 13/08/2004, n. 19)” un importo complessivo pari a euro 10.000.000,00 derivante dalla disponibilità presente nel capitolo 023701 “Spese per l'esercizio di funzioni e compiti conferiti alla regione in materia di incentivi alle imprese - Risorse vincolate (Art. 55, L.R. 13/04/2001, n. 11 - Art. 22, c. 3, lett. B, L.R. 05/04/2013, n. 3)”;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di incaricare la Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese dell'esecuzione del presente provvedimento;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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