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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 92 del 09 luglio 2024


Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 711 del 26 giugno 2024

Modifiche alla DGR n. 261 del 21 marzo 2024 "Indirizzi operativi per la nomina e il funzionamento del collegio consultivo tecnico (CCT) per appalti di lavori di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza europea e di servizi e forniture di importo pari o superiore ad un milione di euro. Artt. 215-219 e Allegato V.2 D.Lgs. 36/2023".

Note per la trasparenza


Il presente provvedimento è finalizzato ad adeguare l’Allegato A alla DGR n. 261/2024 al testo aggiornato delle disposizioni statali relative ai criteri di quantificazione del compenso da corrispondere ai componenti del collegio consultivo tecnico.
 

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 261 del 21 marzo 2024 sono stati approvati gli “Indirizzi operativi per la nomina e il funzionamento del collegio consultivo tecnico (CCT) per appalti di lavori di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza europea e di servizi e forniture di importo pari o superiore ad un milione di euro. Artt. 215-219 e Allegato V.2 D.Lgs. n. 36/2023” contenuti nell’Allegato A alla predetta deliberazione.

Con tale provvedimento si è inteso definire compiutamente i profili organizzativi conseguenti al consolidamento e all'estensione dell'ambito applicativo del collegio consultivo tecnico ai servizi e alle forniture di importo pari o superiore ad un milione di euro, nonché orientare e uniformare il comportamento delle Strutture regionali fornendo indirizzi generali per la nomina, la gestione e il funzionamento del collegio consultivo tecnico per i contratti di competenza regionale. Sono state inoltre approvate indicazioni specifiche, per i contratti di servizi e forniture, applicative dei principi desumibili dalle disposizioni statali riguardanti i contratti di lavori.

La citata DGR n. 261/2024 ha altresì definito le modalità di quantificazione del compenso da corrispondere ai componenti del CCT, in applicazione delle previsioni contenute nella normativa di cui all’Allegato V.2 al Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici” e nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile 17 gennaio 2022, n.12, con cui sono state approvate le "Linee guida per l'omogenea applicazione da parte delle stazioni appaltanti delle funzioni del collegio consultivo tecnico di cui agli articoli 5 e 6 del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 e all'art. 51 del Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108".

Tali fonti normative, a loro volta, operano un rinvio ad ulteriori disposizioni statali per la definizione del tetto di spesa e per il calcolo degli importi dovuti al CCT, puntualmente recepite nell’atto di indirizzo regionale.  A tale proposito, per mero errore materiale, è stata riportata una tabella non aggiornata alle modifiche apportate al Decreto del Ministero della Giustizia 10 marzo 2014, n. 55 recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense ai sensi dell'articolo 13, comma 6, della Legge 31 dicembre 2012, n. 247, con Decreto del Ministero della Giustizia 13 agosto 2022, n. 147.

Stante l’esigenza di rettificare le modalità di calcolo di siffatti importi per adeguarli alle disposizioni statali aggiornate richiamate dalla citata normativa, si rende necessario apportare talune modifiche all’Allegato A alla DGR n. 261/2024.

Inoltre, anche in considerazione delle continue modifiche normative e dell’evoluzione della giurisprudenza e delle indicazioni interpretative delle competenti autorità che caratterizzano il settore dei contratti pubblici, si propone di dare mandato al Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia di provvedere ai necessari aggiornamenti meramente formali e di modesta rilevanza, ferma restando la competenza della Giunta regionale ad approvare modifiche sostanziali. 

Si propone pertanto di approvare l’Allegato A alla presente delibera, recante “Sostituzione della tabella di cui all’articolo 20, comma 1, dell’Allegato A alla DGR n. 261/2024”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

 

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI gli articoli da 215 a 219 del D.Lgs. n. 36/2023;

VISTO l'Allegato V.2 al D.Lgs. n. 36/2023;

VISTE le Linee guida ministeriali approvate con D.M. n. 12/2022;

VISTA la DGR n. 261/2024;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. c), della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare le modifiche agli indirizzi operativi per la nomina e il funzionamento del collegio consultivo tecnico (CCT) per appalti di lavori di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza europea e di servizi e forniture di importo pari o superiore ad un milione di euro già approvati con DGR n. 261/2024;

3. di approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, recante “Sostituzione della tabella di cui all’articolo 20, comma 1, dell’Allegato A alla DGR n. 261/2024”;

4. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia dell'esecuzione del presente atto, ivi compreso il compito di  provvedere ai necessari aggiornamenti meramente formali e di modesta rilevanza, ferma restando la competenza della Giunta regionale ad approvare modifiche sostanziali;

5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(La deliberazione della Giunta regionale n. 261 del 21 marzo 2024 è pubblicata in parte seconda-sezione seconda del Bollettino ufficiale n. 39 del 26 marzo 2024, ndr)

(seguono allegati)

Dgr_711_24_AllegatoA_533746.pdf

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