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Bur n. 55 del 26 aprile 2024


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 439 del 16 aprile 2024

Espressione dell'Intesa ai fini del rilascio dell'Autorizzazione unica da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, a favore di Terna S.p.A., per la costruzione e l'esercizio della "Stazione Elettrica 132 kV di Montecchio Maggiore e raccordi entra-esce alla rete RTN - EL-527". Art. 1-sexies del Decreto-Legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con modificazioni, dalla Legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii..

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si esprime l'Intesa ai fini del rilascio dell'Autorizzazione unica da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (M.A.S.E.), a favore di Terna S.p.A., per la realizzazione e l’esercizio dell'intervento denominato "Stazione Elettrica 132 kV di Montecchio Maggiore e raccordi entra-esce alla rete RTN - EL-527”, ricadente nel Comune di Montecchio Maggiore (VI).

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

I procedimenti di autorizzazione per le reti nazionali di trasporto dell'energia sono disciplinati dal Decreto- Legge 29 agosto 2003, n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica", convertito in legge con modificazioni, dall'art. 1, della Legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii..

L'art. 1-sexies della norma succitata prevede che la costruzione e l'esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell'energia elettrica, siano soggetti ad un'Autorizzazione unica comprendente tutte le opere connesse e le infrastrutture indispensabili all'esercizio degli stessi, rilasciata ad oggi dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (M.A.S.E.), previa Intesa con la Regione interessata. Il provvedimento di cui trattasi sostituisce autorizzazioni, concessioni, nulla osta ed atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti (ai sensi del combinato disposto dell’art. 14-quater, comma 1 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii. e dell’art. 1-sexies, comma 1 del D.L. n.239/2003) e comprende ogni opera od intervento necessari alla realizzazione dell'impianto, costituendo titolo a costruire e ad esercire le infrastrutture, opere od interventi, in conformità al progetto approvato. L'Autorizzazione unica comprende altresì la dichiarazione di pubblica utilità e, qualora le opere comportino variazioni degli strumenti urbanistici, il rilascio dell'Autorizzazione unica ha effetto di variante urbanistica.

In data 19 settembre 2022 la Società Terna S.p.A. ha presentato al Ministero della Transizione Ecologica, ora Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, istanza per il rilascio dell’Autorizzazione unica, ai sensi dell'art. 1-sexies del D.L. n. 239/2003. L’istanza comprende anche la richiesta di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza, indifferibilità e inamovibilità delle opere, nonché, sulle aree potenzialmente impegnate, l’apposizione del vincolo preordinato all’asservimento coattivo per elettrodotti e all’esproprio per le aree di stazione.

La Società Terna S.p.A., nell'ambito dei suoi compiti istituzionali, intende realizzare una stazione elettrica di smistamento a 132 kV denominata “Montecchio Maggiore” ed un collegamento aereo in entra-esce per la connessione della nuova Stazione Elettrica 132 kV di Montecchio Maggiore all’esistente linea aerea RTN a 132 kV denominata “Montecchio-Sovizzo”. In particolare sono previsti i seguenti interventi:

  • Opera A – Nuova Stazione Elettrica 132 kV Montecchio Maggiore. L’opera consiste nella realizzazione della nuova Stazione Elettrica di smistamento a 132 kV denominata “Montecchio Maggiore”, localizzata sul territorio comunale di Montecchio Maggiore (VI). Sarà composta da una sezione a 132 kV, con isolamento in aria, con arrivi linee in cavo ed aeree.
  • Opera B – Raccordi entra-esce alla linea 132 kV “Montecchio Sovizzo”. L’opera consiste nella realizzazione di un collegamento aereo in entra-esce della lunghezza complessiva di circa 0,3 km per la connessione della nuova Stazione Elettrica 132 kV di Montecchio Maggiore all’esistente linea aerea RTN a 132 kV denominata “Montecchio-Sovizzo” (Terna n. 565).

Le opere interessano esclusivamente il territorio del Comune di Montecchio Maggiore (VI).

L'Autorizzazione unica è rilasciata a seguito di un procedimento unico svolto entro i termini e nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità di cui alla Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. al quale partecipano:

  • le Amministrazioni ed Enti locali interessati;
  • i Soggetti preposti ad esprimersi sulle eventuali interferenze con le opere in progetto.

In data 18 ottobre 2022 il Ministero della Transizione Ecologica (ora Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), con nota registrata al protocollo regionale n. 485411, ha comunicato l’avvio del procedimento autorizzativo delle opere in argomento e all'istanza è stato attribuito il numero di classifica EL-527; contestualmente, ai sensi dell'art. 14-bis della Legge n. 241/1990, ha indetto la Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona.

A seguito dell’avvio del procedimento autorizzativo, il Segretario Generale della Programmazione, con nota prot. n. 495444 del 25 ottobre 2022, ha delegato il Direttore pro tempore dell'Unità Organizzativa Energia a rappresentare l'Amministrazione regionale nell'ambito della Conferenza di servizi in argomento, in qualità di Rappresentante Unico della Regione del Veneto (R.U.R.), ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale n. 1503 del 25 settembre 2017.

Con nota prot. n. 575965 del 14 dicembre 2022 il R.U.R., visti i pareri espressi dalle Strutture regionali sull'intervento in oggetto, ha trasmesso al MA.S.E. il parere favorevole della Regione del Veneto al progetto in argomento, subordinato all’osservanza delle prescrizioni ed indicazioni formulate dalla Direzione Turismo – Unità organizzativa Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi, con nota prot. n. 545421 del 25 novembre 2022, di seguito riportate:

Con riferimento a Rete Natura 2000 ed alle aree naturali protette regionali, il Comune di Montecchio Maggiore è interessato dalla ZSC IT3220037 “Colli Berici” in una porzione meridionale del territorio comunale, sulla quale non interferiscono le aree di progetto.

Si prende atto che è stato indicato che “le opere di nuova realizzazione non interessano in modo diretto o indiretto siti della Rete Natura 2000”.

Tuttavia, con riferimento alle specie floro-faunistiche di interesse comunitario, presenti e potenzialmente presenti sul territorio comunale, si richiama l’articolo 316 dell’Allegato A alla D.G.R. N. 1331/2017, tenuto anche in considerazione quanto previsto per le fasi di cantierizzazione e per la fase di esercizio. 

Ciò premesso, si rappresenta l’opportunità di quanto segue:

  1. Individuazione delle specie floro-faunistiche di interesse comunitario presenti e potenzialmente presenti nell’area di analisi degli interventi di progetto per la fase di cantiere e per la fase di esercizio, da svolgere sulla scorta della cartografia distributiva delle specie regionale vigente (Ex D.G.R. 23200/2014);
  2. Per le specie così individuate, verifica di coerenza delle azioni di progetto con i divieti e gli obblighi disposti dalle Misure di Conservazione di cui all’All. B della D.G.R. n. 786/2016 e ss..mm.ii.;
  3. Fatte salve le esigenze di continuità e di sicurezza della rete elettrica, si raccomanda la riproposizione del cronoprogramma su base mensile, in relazione alle esigenze ecologiche delle specie presenti e potenzialmente presenti nell’area di analisi;
  4. Si ricorda il rispetto del seguente disposto dell’art. 284 dell’All. B della D.G.R. n. 786/2016 “Rischio di folgorazione e di impatto: 1. La messa in sicurezza, rispetto al rischio di elettrocuzione e di impatto degli uccelli, di elettrodotti e linee aeree ad alta e media tensione di nuova realizzazione o in manutenzione straordinaria o in ristrutturazione è obbligatoria, attraverso l’installazione di posatoi artificiali o di strutture che impediscano di posarsi sugli elementi a rischio, in particolare nelle vicinanze dei siti riproduttivi”.

Con nota prot. n. 571933 del 12 dicembre 2022 la Direzione Pianificazione Territoriale, in riscontro alla nota del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, acquisita al prot. regionale n. 491615 del 21 ottobre 2022, volta ad ottenere l’accertamento della conformità alle prescrizioni ed ai vincoli delle norme e dei pianti urbanistici del progetto, ha trasmesso il “provvedimento conclusivo a firma del Presidente della Regione, corredato dalla Valutazione Tecnica Regionale n. 45 del 28 novembre 2022”, contenente la dichiarazione della “non conformità delle opere rispetto alle norme del piano urbanistico ed edilizio vigente nel comune di Montecchio Maggiore (VI), nonché la compatibilità con gli strumenti di pianificazione urbanistica provinciale e la coerenza con la pianificazione territoriale regionale, come da parere Valutazione Tecnica Regionale”.

In data 26 marzo 2024 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con nota prot. n. 153068, ha comunicato alla Regione del Veneto - Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria – Direzione Ricerca, Innovazione e Competitività Energetica, la conclusione positiva della Conferenza di servizi in argomento ed ha invitato la Regione del Veneto a rilasciare l'Atto di Intesa previsto dall'art. 1-sexies del Decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239, rappresentando, in relazione all’iter amministrativo, in particolare:

  • che il soggetto richiedente Terna S.p. A. ha provveduto agli adempimenti previsti in materia di espropri, ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e del D.P.R. n. 327/2001;
  • di avere acquisito il parere favorevole della Regione del Veneto, di cui alla citata nota prot. n. 575965 del 14 dicembre 2022, subordinato all’osservanza delle prescrizioni ed indicazioni della Direzione Turismo – Unità organizzativa Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi, sopra richiamate;
  • che con nota prot. n. 2578-P del 29 gennaio 2024 la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, con riferimento alla procedura di verifica preventiva dell’interesse archeologico, come disciplinata dall’art. 25, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., avendo accertato l’insussistenza di interesse archeologico nell’area oggetto dei lavori per la realizzazione dei nuovi sostegni elettrici, ha comunicato che “la procedura di verifica preventiva dell’interesse archeologico si considera chiusa con esito negativo”;
  • che con nota prot. n. 340 del 10 gennaio 2023 il Ministero dell’Interno - Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica - Ufficio per la prevenzione incendi e rischio industriale, ha rilasciato il nulla osta alla realizzazione dell’intervento in argomento, a condizione che il proponente produca “la Relazione Tecnica di valutazione delle eventuali interferenze elettromagnetiche causate sulla condotta adibita a trasporto del gas naturale, comprensiva del dimensionamento delle opere di protezione eventualmente previste a difesa di tensioni indotte, così come richiesto al punto 2.6, terzo periodo, dell’Allegato A al Decreto Ministero dello sviluppo economico 17 aprile 2008 (Supplemento ordinario n. 115 alla GU n. 107 dell’8 maggio 2008) recante “Regola tecnica per la progettazione, costruzione, collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e degli impianti di trasporto di gas naturale con densità non superiore a 0,8.””;
  • che le determinazioni (pareri, nulla osta, atti di assenso comunque denominati) rese dalle Amministrazioni e dagli Enti interessati risultano di assenso rispetto al progetto presentato, subordinando lo stesso, in alcuni casi, a prescrizioni e condizioni come sopra riportate;
  • che stante la non conformità dell’intervento in progetto alle previsioni urbanistiche vigenti, l’Autorizzazione unica alla costruzione ed all’esercizio delle opere ha effetto di variante urbanistica ai sensi dell’art 1-sexies, comma 2, lett. b) del D.L. n. 239/2003.

Per quanto sopra esposto, la Direzione Ricerca, Innovazione e Competitività Energetica, struttura incaricata dell’istruttoria del presente provvedimento, propone pertanto di provvedere, ai sensi dell'art. 1-sexies del Decreto-Legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con modificazioni, dalla Legge 27 ottobre 2003, n. 290, all'espressione dell'Intesa ai fini del rilascio dell'Autorizzazione unica da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica alla costruzione ed all’esercizio dell’intervento denominato “Stazione Elettrica 132 kV di Montecchio Maggiore e raccordi entra-esce alla rete RTN - EL-527”, ricadente nel Comune di Montecchio Maggiore (VI).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 1-sexies del Decreto-Legge 29 agosto 2003, n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica", convertito, con modificazioni, dalla Legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii.;

VISTA la nota prot. n. 485411 del 18/10/2022 del Ministero della Transizione Ecologica (ora Ma.Se.);

VISTA la nota prot. n. 491615 del 21/10/2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili;

VISTE le note prot. n. 495444 del 25/10/2022 della Segreteria Generale della Programmazione, prot. n. 545421 del 25/11/2022 della Direzione Turismo – U.O. Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi, prot. n. 575965 del 14/12/2022 del Rappresentante Unico Regionale - Direttore della Unità Organizzativa Energia;

VISTA la nota prot. n. 571933 del 12/12/2022 della Direzione Pianificazione Territoriale;

VISTA la nota prot. n. 153068 del 26/03/2024 del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica;

VISTO l'art. 2 comma 2 lett. o) della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di esprimere l'Intesa, ai sensi dell'art. 1-sexies del Decreto-Legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con modificazioni, dalla Legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii., ai fini del rilascio alla Società Terna S.p.A. dell'Autorizzazione unica, da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, alla costruzione ed all'esercizio dell'intervento denominato "Stazione Elettrica 132 kV di Montecchio Maggiore e raccordi entra-esce alla rete RTN - EL-527”, con opere site nel Comune di Montecchio Maggiore (VI);
  3. di prendere atto che, ai sensi del Decreto-Legge 29 agosto 2003, n. 239 convertito, con modificazioni, dalla Legge 27 ottobre 2003, n. 290 e ss.mm.ii., l’Autorizzazione unica, di cui al precedente punto 2, introduce variazioni degli strumenti urbanistici, con effetto di variante urbanistica;
  4. di comunicare al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica l'avvenuta approvazione del presente atto di Intesa, per il seguito di competenza;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di incaricare la Direzione Ricerca, Innovazione e Competitività Energetica dell'esecuzione del presente atto;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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