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Materia: Energia e industria
Deliberazione della Giunta Regionale n. 335 del 04 aprile 2024
Nuovo Piano Energetico Regionale (NPER) di cui all'art. 2 della Legge regionale 27 dicembre 2000, n. 25. Adozione del documento di Piano, del Rapporto Ambientale, della Sintesi non Tecnica, della documentazione di VINCA e dello schema di avviso pubblico ai fini dell'avvio delle consultazioni previste dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e della Deliberazione della Giunta regionale 9 maggio 2022, n. 545 in materia di Valutazione Ambientale Strategica.
Con DGR n. 1175/2022 la Giunta Regionale ha adottato il documento Preliminare del Piano e il Rapporto Ambientale Preliminare, dando avvio alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 ed alla DGR n. 545/2022. In riferimento alle predette disposizioni in materia di VAS ed al fine di consentire l’avvio della fase di consultazione e partecipazione pubblica viene adottata la documentazione della proposta di "Nuovo Piano Energetico Regionale - NPER".
L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.
La Regione, in applicazione dell'art. 2 della legge regionale 27 dicembre 2000, n. 25, "Norme per la pianificazione energetica regionale, l'incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia", nell'ambito dello sviluppo in forma coordinata con lo Stato e gli Enti Locali degli interventi nel settore energetico, predispone il Piano Energetico Regionale.
Il succitato atto di programmazione regionale è un piano settoriale che definisce le linee di indirizzo e di coordinamento della programmazione in materia di promozione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico, viene predisposto dalla Giunta Regionale e approvato con provvedimento amministrativo del Consiglio Regionale ed ha una durata che è stabilita in ragione degli obiettivi e delle strategie poste a suo fondamento.
Il succitato provvedimento amministrativo, ai sensi dell'art. 2 della L.R. n. 25/2000, viene approvato dal Consiglio Regionale, previa adozione del documento di programmazione in parola da parte della Giunta regionale e da quest'ultima trasmesso all'organo legislativo con proprio provvedimento DGR/CR a conclusione della Fase 5 "Fase di consultazione pubblica" e Fase 6 "Valutazione del rapporto ambientale e degli esiti della consultazione, espressione del parere motivato" previste dalla DGR n. 545/2022.
Il percorso che ha portato alla redazione del Nuovo Piano Energetico Regionale oggetto del presente provvedimento è stato avviato con Deliberazione della Giunta regionale n. 313 del 29 marzo 2022 che ha delineato le modalità di lavoro per la definizione delle nuove politiche energetiche regionali. Nello specifico con la DGR in parola sono stati costituiti:
- la “Cabina di Regia”, composta dai Direttori delle Aree interessate o loro delegati, avente come finalità la condivisione degli obiettivi, delle politiche e delle azioni da svolgere, nonché il coordinamento con gli altri piani, programmi e politiche settoriali;
- l’“Ufficio di Piano” coordinato nel suo complesso dal Direttore della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica è composto dai seguenti Gruppi di Lavoro tematici (GdL) costituiti in base alle funzioni e competenze delle strutture regionali coinvolte:
A tali Gruppi di Lavoro partecipano i referenti designati da ciascuna struttura regionale interessata e individuata.
In funzione dell'elaborazione di una proposta di Piano Energetico, è stata dapprima completata la predisposizione tecnica del "Documento Preliminare di Piano" e del "Rapporto Ambientale Preliminare", secondo quanto prevede la procedura di Valutazione Ambientale Strategica, come disciplinata dal Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e ss.mm.ii. e dettagliata dalla DGR n. 545/2022 che ha delineato l’adeguamento delle procedure di Valutazione Ambientale Strategica a seguito della modifica alla Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006, cd. “Codice Ambiente”.
Con Deliberazione della Giunta regionale n. 1175 del 27 settembre 2022 sono stati, quindi, adottati il Documento Preliminare del Nuovo Piano Energetico Regionale, il Rapporto Ambientale Preliminare nonché l’elenco dei Soggetti Competenti in materia ambientale, disponendo altresì l’invio della documentazione prevista agli uffici a supporto della Commissione Regionale per la VAS (Autorità competente), dando così avvio alla consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale.
A conclusione della fase denominata “Consultazione dei Soggetti competenti in materia ambientale e parere sul Rapporto Preliminare Ambientale” (Fase 2 di cui all’Allegato A della DGR n. 545/2022), la Commissione Regionale per la VAS, tenuto conto dei pareri delle Autorità ambientali consultate, ha espresso le proprie valutazioni sulla portata e sul livello di dettaglio delle informazioni da includere nel Rapporto Ambientale con parere motivato n. 258 del 15 novembre 2022.
Sulla base delle consultazioni fatte e del parere reso, è quindi proseguito il lavoro di definizione, elaborazione e consolidamento della proposta di Nuovo Piano Energetico Regionale, del Rapporto Ambientale e della Sintesi non Tecnica redatti avvalendosi anche di specifiche collaborazioni specialistiche, secondo quanto previsto con la succitata DGR n. 313/2022 di avvio dei lavori di definizione delle nuove politiche energetiche regionali e con Deliberazione della Giunta regionale n. 791 del 5 luglio 2022 in tema di supporto interistituzionale tra Regione del Veneto e ARPAV per la collaborazione alla redazione dei Rapporti Ambientali del Piano in tema.
La proposta di Nuovo Piano Energetico Regionale, oggetto di adozione da parte della Giunta Regionale, si articola nei seguenti elaborati, su supporto digitale, costituenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
La proposta di Nuovo Piano Energetico Regionale è stata redatta sulla base delle scelte strategiche già individuate nell’ambito del documento preliminare ed afferenti alle seguenti 5 dimensioni (scelte strategiche):
Nello specifico il documento di cui all’Allegato A relativo alla proposta di "Nuovo Piano Energetico Regionale - NPER" contiene:
Infine il documento di proposta di Piano offre un approfondimento circa le tecnologie e l’innovazione a supporto della transizione energetica del Veneto.
Si precisa che, alla redazione dell’Allegato A hanno contribuito, oltre al “Gruppo di Lavoro NPER” della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica, anche le strutture regionali individuate nell’ambito della DGR n. 313/2022 ed in particolare i Gruppi di Lavoro “Decarbonizzazione - Efficienza Energetica - Sicurezza Energetica”, “Ricerca dell’Innovazione e della Competitività - Misure di contrasto alla Povertà Energetica”, “Aree Idonee”, con l’indirizzo strategico della Cabina di Regia, costituita dai Direttori delle Aree interessate come individuate dalla DGR n. 313/2022 e segnatamente Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria, Area Tutela e Sicurezza del Territorio, Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici, Demanio ed Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport.
Il documento in parola è stato redatto inoltre con la collaborazione del Comitato Tecnico Strategico-CTS, istituito con delibera del Consiglio di Amministrazione di Veneto Sviluppo Spa del 3 maggio 2021 in attuazione di quanto previsto con DGR n. 526/2021 e con il supporto scientifico fornito dal Centro Studi di economia e tecnica dell'energia Levi Cases, costituito presso l’Università degli Studi di Padova.
Le sezioni dedicate all’analisi dello stato dell’arte, alla predisposizione degli scenari di riferimento e di policy, agli investimenti a supporto della transizione energetica del Veneto e alle tecnologie e all’innovazione in supporto alla transizione energetica del Veneto derivano dalla collaborazione avviata tra la Regione del Veneto e RSE S.p.A. in attuazione del protocollo d'intesa approvato con DGR n. 734/2022.
Hanno fornito informazioni e approfondimenti GSE SpA e ARPAV; i Bilanci Energetici Regionali (BER) utilizzati per le analisi ivi contenute sono stati elaborati da ENEA secondo la metodologia EUROSTAT, su dati dell’allora Ministero della Transizione Ecologica, GSE, Terna, SNAM Rete Gas, SGI, Ispra.
Spunti e suggerimenti in ordine alle tematiche trattate sono stati forniti anche dal Tavolo di concertazione per la programmazione generale ex DGR n. 1710/2021 che è stato coinvolto nel corso del 2023 nelle attività di definizione delle nuove politiche energetiche regionali, in una logica di rafforzata condivisione e partecipazione del territorio rispetto a quanto già previsto nell’ambito della procedura Valutazione Ambientale Strategica.
Sulla base delle analisi effettuate in collaborazione con i succitati soggetti, è emerso come nello scenario di policy i vincoli imposti dalla normativa risultino oltremodo stringenti, sia per quanto riguarda il tema della riduzione delle emissioni, interessando in particolare i settori dei trasporti, del civile, dell'agricoltura, dei rifiuti e della piccola industria, sia riguardo all’efficienza energetica.
Tali vincoli sono particolarmente impattanti sul sistema energetico regionale anche in considerazione del fatto che il Veneto presenta indicatori di consumo energetico superiori alla media nazionale, pertanto lo sforzo richiesto per la riduzione dei consumi è maggiore.
In particolare nello scenario di policy derivante dall’analisi, è delineata una significativa crescita del ricorso al fotovoltaico quale fonte di energia rinnovabile per il raggiungimento dei target di nuova potenza installata da fonti rinnovabili indicati da quella che ad oggi è la bozza di decreto ministeriale per la individuazione dei criteri di definizione delle aree idonee all’installazione.
Nello specifico lo sviluppo del fotovoltaico andrà in prospettiva a contrastare la decrescita attesa per la produzione idroelettrica e la riduzione della produzione elettrica da biogas, connessa alla conversione parziale a biometano. Nel settore delle rinnovabili termiche lo scenario di policy prospetta quasi un raddoppio del contributo delle pompe di calore e una crescita delle bioenergie termiche, soprattutto legato alla produzione di biometano. Nel settore dei trasporti risulta necessario incrementare la consistenza dei mezzi alimentati con vettori alternativi (energia elettrica e biofuel) per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni.
La redazione del Rapporto Ambientale e della Sintesi non Tecnica (Allegati B e C) deriva invece dalla collaborazione interistituzionale, ex art. 15 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., con l’ARPAV, come deliberato da DGR n. 791/2022; la redazione della documentazione in tema di VINCA è stata sottoscritta dall'Ing. Luca Dalla Valle dello studio ADV Associati (Allegato D).
Si ritiene, pertanto, di poter provvedere all'adozione, ai fini e secondo quanto previsto dalla «Fase 4: adozione» dell'Allegato A alla DGR n. 545/2022, degli elaborati costituenti la proposta di "Nuovo Piano Energetico Regionale - NPER" e delle correlate valutazioni di carattere ambientale, come sopra indicate.
Si ritiene, infine, successivamente all’avvenuta adozione, di autorizzare il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica a trasmettere agli uffici a supporto dell’Autorità competente, Commissione Regionale per la VAS, la proposta di "Nuovo Piano Energetico Regionale- NPER" (Allegato A), il Rapporto Ambientale (Allegato B), la Sintesi non Tecnica (Allegato C), Valutazione Incidenza Ambientale - Selezione Preliminare (Screening) - (Allegato D), congiuntamente all’avviso pubblico (Allegato E), per il prosieguo della procedura ai sensi di quanto previsto alle fasi nn. 4 e 5 dell'Allegato A alla DGR n. 545/2022.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Comunicazione della Commissione europea “Il Green Deal Europeo” COM (2019) 640 final;
VISTI il Regolamento (UE) n. 2018/1999 sulla governance dell'Unione dell'energia e dell'azione per il clima e il Regolamento (UE) n. 2021/1119 che istituisce il quadro per il conseguimento della neutralità climatica;
VISTE le Direttive (UE) n. 2012/27 e n. 2023/1791 sull’efficienza energetica e le Direttive (UE) n. 2018/2001 e n. 2023/2413 sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili;
VISTO il Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 199 “Attuazione della direttiva (UE) n. 2018/2001 dell'11 dicembre 2018, del Parlamento europeo e del Consiglio, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”;
VISTI il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), il suo aggiornamento ed il Piano per la Transizione Ecologica (PTE);
VISTA la Legge regionale 27 dicembre 2000, n. 25 "Norme per la pianificazione energetica regionale, l'incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia";
VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 313 del 29 marzo 2022 “Organizzazione e avvio lavori per la definizione ed il monitoraggio delle politiche energetiche regionali ed avvio delle attività di redazione del nuovo Piano Energetico Regionale. Art. 2, L.R. n. 25/2000”;
VISTE le Deliberazioni della Giunta regionale nn. 734 e 735 del 21 giugno 2022 che approvano i protocolli d'intesa rispettivamente tra la Regione del Veneto e "Ricerca sul Sistema Energetico - RSE S.p.A." e tra Regione del Veneto e ENEA e la Deliberazione della Giunta regionale n. 986 del 09 agosto 2022 che approva il protocollo d'intesa tra Regione del Veneto e "Gestore Servizi Energetici - GSE S.p.A" finalizzati alla collaborazione nel settore energetico;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 545 del 9 maggio 2022 in tema di Valutazione Ambientale Strategica;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 791 del 05 luglio 2022 che approva l’“Accordo di collaborazione interistituzionale tra Regione del Veneto - Direzione Ambiente e Transizione Ecologica e ARPAV per attività di collaborazione alla redazione dei rapporti ambientali del Piano Energetico Regionale”;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1175 del 27 settembre 2022 di adozione del Documento Preliminare e del Rapporto Ambientale Preliminare del Nuovo Piano Energetico Regionale ed avvio della procedura di Valutazione Ambientale Strategica ai sensi del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTO l’art. 2, comma 2 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTA la documentazione citata in premessa;
delibera
(seguono allegati)
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