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Bur n. 53 del 19 aprile 2024


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 396 del 09 aprile 2024

Programma Regionale (PR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027 della Regione del Veneto: approvazione dello schema di accordo tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. quale Organismo Intermedio (OI) del PR Veneto FESR 2021-2027 nella gestione degli Strumenti finanziari.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si approva lo schema di accordo per l’esercizio da parte di Veneto Innovazione S.p.A. delle funzioni di Organismo Intermedio nella gestione degli Strumenti finanziari del PR Veneto FESR 2021-2027, ai sensi dell’art. 71 par. 3 del Regolamento (UE) n. 1060/2021 e della L.R. n. 45/1988 (così come modificata dalla L.R. n. 14 del 04/07/2023).

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il 17/12/2020, a seguito dell'approvazione da parte del Parlamento europeo, il Consiglio europeo ha adottato il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell'Unione Europea per il periodo 2021-2027, in vigore dal 1° gennaio 2021.

In data 24/06/2021 sono stati approvati il Regolamento (UE) n. 1058/2021 (Regolamento FESR) recante disposizioni relative al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione e il Regolamento (UE) n. 1060/2021 contenente disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti.

La Giunta regionale del Veneto, con DGR/CR n. 134 del 23/12/2021, ha approvato la proposta di PR Veneto FESR 2021-2027 e successivamente ha trasmesso la stessa, in conformità a quanto stabilito dall’art. 9 della L.R. n. 26/2011, al Consiglio Regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta con DCR n. 16 del 15/02/2022.

Il PR Veneto FESR 2021-2027 è stato approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2022) 8415 final del 16/11/2022 e la Giunta regionale ne ha preso atto con DGR n. 1573 del 13/12/2022.

Nell’ambito del contesto sopra delineato, l’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria garantisce il coordinamento non solo della fase programmatoria del FESR ma anche della gestione e dell’attuazione del relativo PR assicurando, altresì, il coordinamento dell’Autorità di Gestione (AdG) del PR Veneto FESR 2021-2027, la quale è individuata nel Programma stesso nella persona del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria. L’AdG ha la primaria responsabilità della buona esecuzione delle Azioni previste dalla Programmazione regionale e del raggiungimento dei relativi risultati attraverso la messa in opera di tutte le misure necessarie e idonee ad assicurare il corretto utilizzo delle risorse finanziarie e il puntuale rispetto della normativa comunitaria e nazionale applicabile.

A tal fine, secondo quanto disciplinato dall’art. 71 par. 3 del Regolamento (UE) n. 1060/2021, “l’autorità di gestione può individuare uno o più organismi intermedi che svolgono determinati compiti sotto la sua responsabilità. Gli accordi tra l’autorità di gestione e gli organismi intermedi sono regolati per iscritto”.

Il Regolamento (UE) n. 1060/2021, all'art. 52, stabilisce, inoltre, che gli Stati membri adoperino i contributi dei fondi per fornire ai beneficiari sostegno sotto forma di sovvenzioni, Strumenti finanziari o premi o una combinazione di tali modalità.

Sulla base della predetta disposizione, l’art. 58 del medesimo Regolamento prevede la possibilità per l’AdG di attuare direttamente, oppure sotto la sua responsabilità, Strumenti finanziari esistenti o nuovi che possano fruire del sostegno dei fondi europei, tra cui il FESR. Gli Strumenti finanziari, con il loro carattere rotativo e l’effetto moltiplicatore generato sui fondi pubblici, sono elementi fondamentali per rafforzare la competitività delle imprese venete, come si evince dalle esperienze di successo maturate in altri contesti regionali e nei passati periodi di programmazione.

In particolare, il PR Veneto FESR 2021-2027 prevede l’utilizzo degli Strumenti finanziari per gli Obiettivi Specifici RSO1.1 “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate”, RSO1.3 “Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi”, RSO2.1 “Promuovere l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra” e RSO2.2 “Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001 sull'energia da fonti rinnovabili, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti”.

Il par. 3 del precitato art. 58 del Regolamento (UE) n. 1060/2021 dispone, inoltre, che il sostegno dei fondi, erogato mediante gli Strumenti finanziari, sia basato su una Valutazione ex ante (VEXA) redatta sotto la responsabilità dell’AdG. In ottemperanza a tale disposizione, la Giunta regionale, con DGR n. 1737 del 30/12/2022, ha approvato la “Valutazione ex ante relativa agli Strumenti finanziari del PR Veneto FESR 2021-2027”.

Attraverso tale documento la Giunta regionale ha previsto che la Regione del Veneto gestisca gli Strumenti finanziari sotto la propria responsabilità, aggiudicando un contratto per l’attuazione di questi ultimi anche ad organismi rientranti nell’ambito di applicazione dell’art. 12 della Direttiva 2014/24/UE, come sancito dall’art. 59, par. 3 del Regolamento (UE) n. 1060/2021, e definendo blocchi separati di conti finanziari o fiduciari, avvalendosi della possibilità offerta dall’art. 59, par. 2 del Regolamento medesimo.

Inoltre, come stabilito dal par. 5 dello stesso art. 59, “i termini e le condizioni dei contributi dei programmi a Strumenti Finanziari attuati in conformità del paragrafo 2 sono stabiliti in accordi di finanziamento tra:

a) i rappresentanti debitamente autorizzati dell’autorità di gestione e l’organismo che attua un fondo di partecipazione, se applicabile;

b) i rappresentanti debitamente autorizzati dell’autorità di gestione o, ove applicabile, dell’organismo che attua un fondo di partecipazione e l’organismo che attua un fondo specifico”.

La scelta della Regione del Veneto è quella di operare attraverso un Fondo di Partecipazione.

Di conseguenza, è stato modificato il contesto normativo attraverso la L.R. n. 14 del 04/07/2023, con cui la Regione del Veneto ha rivisto il modulo organizzativo di cui si è avvalsa per attuare le proprie politiche a favore del territorio, prevedendo una riorganizzazione degli strumenti regionali in materia di accesso al credito e di agevolazioni alle imprese e una riorganizzazione di Veneto Sviluppo S.p.A., quale società finanziaria regionale, tale da consentire alle società da essa controllate di ricevere affidamenti diretti in regime in house providing.

Nello specifico, con la citata legge regionale si è provveduto al riordino del gruppo Veneto Sviluppo S.p.A. e della società Veneto Innovazione S.p.A., attribuendo a Veneto Sviluppo S.p.A. anche il ruolo di holding di partecipazioni regionali e facendo della seconda una società in house, in quanto in possesso dei requisiti previsti dall'art. 12 della direttiva 2014/24/UE e dall’art. 16 del D.lgs. 175/2016, controllata dalla prima e dedicata, fra l’altro, alle attività di progettazione, realizzazione e gestione di strumenti di finanza agevolata attivati dalla Regione del Veneto a sostegno delle imprese.

Fanno parte di questo percorso normativo i seguenti atti/provvedimenti:

  • DGR n. 1136 del 19/09/2023: la Giunta regionale ha approvato la proposta di accordo quadro che prevede l’uscita dei soci privati da Veneto Sviluppo S.p.A.;
  • DGR n. 1141 del 19/09/2023: la Giunta regionale ha approvato la metodologia per la valutazione della congruità economica della prestazione relativa agli affidamenti diretti a Veneto Innovazione S.p.A. in qualità di organismo in house e ha definito i parametri di confronto concernenti, tra l’altro, le attività connesse alla gestione e/o controllo degli Strumenti finanziari attivati a valere su risorse europee, nazionali e regionali,
  • DGR n. 1289 del 30/10/2023: la Giunta regionale ha approvato l’adeguamento dello statuto di Veneto Innovazione S.p.A. e, successivamente, l’assemblea ne ha deliberato l’adozione in data 30/11/2023;
  • Atto del Notaio Paolo Talice del 30/11/2023 rep. n. 96030: Veneto Sviluppo S.p.A. ha trasferito a Veneto Innovazione S.p.A. il ramo d’azienda inerente alla gestione degli strumenti di finanza agevolata regionali;
  • nota del 30/11/2023, prot. n. 0588940: la Direzione Industria Artigianato Commercio e Internazionalizzazione delle imprese ha richiesto a Veneto Innovazione S.p.A. di presentare un’offerta economica per la gestione, del Fondo di Partecipazione denominato “Fondo di Partecipazione PR Veneto FESR 2021-2027” (di seguito anche “Fondo di Partecipazione”);
  • nota registrata al prot. regionale n. 609753 del 13/11/2023: Veneto Innovazione S.p.A. ha trasmesso la propria offerta economica relativa al servizio di gestione dei “Fondi Specifici” (Fondo Veneto Competitività; Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione; fondo Veneto Energia) afferenti al Fondo di Partecipazione, la cui dotazione finanziaria iniziale complessiva ammonta a euro 240.750.000,00;
  • DGR n. 1536 del 12/12/2023: la Giunta regionale ha approvato lo schema di Convenzione Quadro per gli affidamenti diretti a Veneto Innovazione S.p.A.; tale Convenzione è stata sottoscritta tra le parti in data 13/12/2023;
  • DGR n. 1567 del 12/12/2023: la Giunta regionale ha approvato lo schema di Accordo di finanziamento tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. per l’attuazione del Fondo di Partecipazione PR Veneto FESR 2021-2027 e delle Disposizioni Operative afferenti alla Sezione Transizione del “Fondo Veneto Competitività”; tale Accordo è stato sottoscritto tra le parti in data 13/12/2023. Nell’ambito dell’Accordo sono contemplate le disposizioni relative al calcolo e al pagamento delle commissioni di gestione dello strumento finanziario conformemente a quanto stabilito dall’Allegato X, comma 1, lett. h), del Regolamento (UE) 1060/2021 e dall’art. 68 paragrafo 1, lett. d). La DGR n. 1141 del 19/09/2023, sopra richiamata, ha determinato nella misura del 4,72% dell’importo totale dei contributi del programma erogabili ai destinatari finali in prestiti l’ammontare massimo complessivo delle commissioni di gestione riconoscibili a Veneto Innovazione.

La L.R. n. 14 del 04/07/2023 ha modificato l’art. 2 della L.R. 45/1988 introducendovi il comma 3 ter che stabilisce che Veneto Innovazione S.p.A. esercita le funzioni di Organismo Intermedio per la gestione degli Strumenti finanziari, realizzati a valere su risorse dei fondi strutturali europei, previa stipula di specifico accordo con l’AdG del Programma di riferimento.

Si tratta, ora, di approvare lo schema di accordo di cui all’Allegato A e il relativo Allegato A1 denominato “Articolazione delle funzioni del PR Veneto FESR 2021-2027 nella gestione degli Strumenti finanziari”, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, che dettagliano, tra l’altro, nello specifico le funzioni di OI esercitate da Veneto Innovazione S.p.A. in riferimento agli Strumenti finanziari del PR Veneto FESR 2021-2027.

Ai sensi dell’art. 2 comma 3 ter della L.R. sopra citata, Veneto Innovazione S.p.A. opera sotto la responsabilità dell’AdG del PR Veneto FESR che assicura, per l’esecuzione dei compiti dalla stessa affidati, la supervisione e il controllo della corretta attuazione delle funzioni di OI esercitate da Veneto Innovazione S.p.A., come previsto dall’art. 72 par. 1 lett. d) del Regolamento (UE) n. 1060/2021. In particolare, nello svolgimento delle attività di vigilanza, l’AdG potrà avvalersi, ove necessario, del supporto delle competenti Strutture regionali responsabili di attuazione (SRA), individuate con DGR n. 1736 del 30/12/2022.

Al fine di consentire a Veneto Innovazione S.p.A. lo svolgimento delle funzioni di OI di cui sopra, si demanda alla Direzione ICT e Agenda digitale il compito di mettere a disposizione il software gestionale, garantendone, altresì, la necessaria manutenzione evolutiva e correttiva, permettendone l’accesso e l’utilizzo gratuito per la programmazione unitaria e le conseguenti integrazioni con i gestionali di Veneto Innovazione S.p.A. funzionali all’attuazione del Programma.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTO il Reg. (UE) n. 1058/2021;
  • VISTO il Reg. (UE) n. 1060/2021;
  •  VISTA la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26/02/2014;
  • VISTA la Decisione C(2022) 8415 final del 16/11/2022;
  • VISTO il D.lgs. n. 175 del 19/08/2016;
  • VISTA la L.R. n. 45 del 06/09/1988;
  • VISTA la L.R. n. 26 del 25/11/2011;
  • VISTA la L.R. n. 14 del 04/07/2023;
  • VISTA la DGR/CR n. 134 del 23/12/2021;
  • VISTA la DCR n. 16 del 15/02/2022;
  • VISTA la DGR n. 1736 del 30/12/2022;
  • VISTA la DGR n. 1737 del 30/12/2022;
  • VISTA la DGR n. 1136 del 19/09/2023;
  • VISTA la DGR n. 1141 del 19/09/2023;
  • VISTA la DGR n. 1289 del 30/10/2023;
  • VISTA la DGR n. 1536 del 12/12/2023;
  • VISTA la DGR n. 1567 del 12/12/2023;
  • VISTO l’Atto del Notaio Paolo Talice rep. n. 96030 del 30/11/2023;
  • VISTE le note agli atti;
  • VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012.

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di dare atto che Veneto Innovazione S.p.A. è stata individuata quale Organismo Intermedio per la gestione degli Strumenti finanziari dalla L.R. n. 45/1988, così come modificata dalla L.R. n. 14 del 04/07/2023, previa stipulazione di specifico accordo con l'AdG del Programma sotto la cui responsabilità la Società opera per l’esecuzione dei compiti da questa affidati;
  3. di approvare lo schema di accordo di cui all’Allegato A e il relativo Allegato A1 denominato “Articolazione delle funzioni del PR Veneto FESR 2021-2027 nella gestione degli Strumenti finanziari”, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
  4. di demandare la sottoscrizione dell’accordo, di cui al precedente punto 2, e ogni atto conseguente al presente provvedimento, all’Autorità di Gestione del PR Veneto FESR 2021-2027;
  5. di dare atto che l’Autorità di Gestione, in quanto responsabile dell’attuazione del PR Veneto FESR 2021-2027, assicurerà la supervisione e il controllo della corretta attuazione delle funzioni di OI esercitate da Veneto Innovazione S.p.A., come previsto dall’art. 72 par. 1 lett. d) del Regolamento (UE) n. 1060/2021, avvalendosi, ove necessario, del supporto delle SRA competenti;
  6. di demandare alla Direzione ICT e Agenda digitale il compito di mettere a disposizione il software gestionale, garantendone, altresì, la necessaria manutenzione evolutiva e correttiva, permettendone l’accesso e l’utilizzo gratuito per la programmazione unitaria e le conseguenti integrazioni con i gestionali di Veneto Innovazione S.p.A. funzionali all’attuazione del Programma;
  7. di incaricare la Direzione Programmazione Unitaria dell’esecuzione del presente atto;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_396_24_AllegatoA0_528230.pdf
Dgr_396_24_AllegatoA1_528230.pdf

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