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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 41 del 02 aprile 2024


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 280 del 21 marzo 2024

Approvazione delle linee generali di indirizzo attuative dell'art. 7 del CCNL dell'Area Sanità, stipulato il 23 gennaio 2024.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, a seguito della sottoscrizione di un verbale di confronto con le Organizzazioni sindacali regionali rappresentative dell’Area Sanità, si approvano le  linee generali di indirizzo nei confronti delle Aziende ed Enti del Servizio sanitario regionale sulle materie individuate dall’art. 7 del CCNL dell’Area Sanità del 23 gennaio 2024.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Il 23 gennaio 2024 è stato stipulato il CCNL dell’Area Sanità che si applica a tutti i dirigenti medici, sanitari, veterinari e delle professioni sanitarie del Servizio sanitario nazionale.

Il predetto contratto prevede, all’art. 7, che il dialogo tra le Regioni e le Organizzazioni sindacali firmatarie assuma la modalità del confronto e riguardi una serie di materie sulle quali le stesse Regioni, ferma rimanendo l’autonomia contrattuale delle Aziende ed Enti del Servizio sanitario regionale, nel rispetto dell’art. 40 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, possono emanare linee generali di indirizzo anche per lo svolgimento del confronto aziendale e della contrattazione integrativa. In particolare le materie oggetto del confronto regionale sono le seguenti:

  1. modalità di incremento dei fondi in caso di incremento dei servizi ad invarianza della dotazione organica nel rispetto della disciplina di cui agli artt. 94, comma 6, 95, comma 6, e 96, comma 6 del CCNL del 19 dicembre 2019;
  2. linee di indirizzo in materia di prestazioni aggiuntive di cui all’art. 89, comma 2 (Tipologie di attività libero professionale intramuraria) del CCNL del 23 gennaio 2024;
  3. sistemi di valutazione professionale e di performance dei dirigenti;
  4. criteri generali per l’inserimento, nei regolamenti aziendali sulla libera professione di norme idonee a garantire che l’esercizio della libera professione sia modulato e organizzato in conformità alle vigenti disposizioni di legge in materia;
  5. criteri generali per la determinazione della percentuale della tariffa di cui all’art. 90, comma 2, lett. i) del CCNL del 23 gennaio 2024 (Criteri generali per la formazione delle tariffe e per l’attribuzione dei proventi) nonché per l’individuazione delle discipline del medesimo personale che abbiano una limitata possibilità di esercizio della libera professione intramuraria;
  6. indicazioni in tema di art. 16, comma 5, del CCNL del 6 maggio 2010 delle aree IV e III con riferimento alla sola dirigenza sanitaria e delle professioni sanitarie, relativo alle aspettative per motivi di assistenza umanitaria, all’emergenza e alla cooperazione;
  7. indirizzi in materia di riconoscimenti connessi allo svolgimento dell’attività didattica e di tutoraggio nell’ambito della formazione specialistica del personale destinatario del presente CCNL, secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 17 agosto 1999 n. 368  e s.m.i.;
  8. criteri di allocazione delle risorse che finanziano il trattamento accessorio previste da specifiche disposizioni di legge per le quali è necessario l’intervento regionale che tengano anche conto della perequazione e compensazione a livello regionale;
  9. progetti di riorganizzazione collegati ai fondi del PNRR;
  10. piano di riparto tra le Aziende e gli Enti del territorio regionale delle risorse di cui all’art. 1, comma 293 della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 e s.m.i.;
  11. i criteri generali sulla programmazione dei servizi di emergenza ed in particolare, pronta disponibilità e di guardia.

La Regione del Veneto, intendendo avvalersi della facoltà di cui al citato art. 7 del CCNL 23 gennaio 2024, ha avviato il confronto con le Organizzazioni sindacali regionali dell’Area Sanità, prodromico all’adozione di linee generali di indirizzo nei confronti delle Aziende ed Enti del SSR (di seguito denominate Aziende), sulla generalità delle materie individuate dall’anzidetta clausola contrattuale.

Si sono pertanto svolti degli incontri tra i competenti uffici dell’Area Sanità e Sociale e le predette Organizzazioni sindacali.

A conclusione degli incontri, nella seduta del 29 febbraio 2024, è stato sottoscritto un verbale di confronto tra l’Assessore alle Politiche Sanitarie, Socio sanitarie e Sociali, il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, il Direttore della Direzione Risorse Umane del SSR e le Organizzazioni sindacali regionali dell’Area Sanità, con il quale si sono convenuti i contenuti delle linee generali di indirizzo su tutte le materie indicate nell’articolo 7, comma 1, del CCNL del 23 gennaio 2024.

Si ritiene pertanto di recepire i contenuti del citato verbale di confronto e di impartire alle Aziende  le linee generali di indirizzo concernenti le predette materie che, allegate al presente provvedimento, (ALLEGATO A) ne costituiscono  parte integrante e sostanziale.

Si evidenzia poi che all’interno del verbale di confronto, con riferimento alle materie di cui  all’art. 7,  lettere b), h) e j)  del CCNL dell’Area Sanità del 23 gennaio 2024, si prevedono le modalità di riparto tra le Aziende da parte dell’Amministrazione regionale delle risorse destinate dallo Stato alle Regioni  (ivi compresa la Regione del Veneto).

Si tratta in particolare:

  1. delle risorse previste dall’art. 1, comma 220 della Legge 30 dicembre 2023 n. 213 relative alle prestazioni aggiuntive disciplinate  dall’art. 89, comma 1 del CCNL  del 23 gennaio 2024 finalizzate a far fronte alla carenza di personale, ridurre le liste di attesa  e il ricorso alle esternalizzazioni;
  2. delle risorse previste dall’art. 1, commi 435 e 435-bis della Legge  27 dicembre 2017, n. 205 e s.m.i. volte a valorizzare il servizio e la presenza presso le strutture del Servizio sanitario nazionale del personale della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria;
  3. delle risorse previste dall’art. 1, comma 526 e segg. della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. erogate dall’INAIL allo Stato e da questo ripartire alle Regioni e alle Province Autonome, volte a remunerare le certificazioni di infortunio e malattia professionale compilate  dal personale medico per conto dello stesso INAIL;
  4. delle risorse di cui all’art. 1, comma 293 della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 e s.m.i finalizzate al riconoscimento di una specifica indennità a favore del personale medico operante nei servizi di pronto soccorso.

Si propone di incaricare il Direttore della  Direzione Risorse Umane del SSR dell’attuazione  delle  indicazioni contenute  nelle predette  linee generali di indirizzo ivi compresa   la   ripartizione   tra   le Aziende del  Servizio sanitario  regionale delle risorse  assegnate dallo Stato alla Regione del Veneto dalle disposizioni legislative soprarichiamate.

Gli oneri derivanti dal presente provvedimento trovano copertura nel limite del riparto delle specifiche risorse finalizzate statali del FSN indistinto 2024 che verranno assegnate alla Regione del Veneto e saranno anticipate alle Aziende ed Enti attraverso i finanziamenti finalizzati con copertura su Linee di Spesa GSA 2024, afferenti al capitolo di bilancio regionale U103285, di cui alla DGR n. 99 del 12 febbraio 2024.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 1, comma 220 della Legge 30 dicembre 2023, n. 213;

VISTO l’art. 1, commi 435 e 435 bis della Legge  27 dicembre 2017, n. 205 e s.m.i.;

VISTO l’art. 23, comma 2, del Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n. 75;

VISTO l’art. 1, commi 526, 527 e 528 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 e s.m.i.;

VISTO l’art. 1, commi 293 della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 22 dicembre 2023, n. 32;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione 29 dicembre 2023, n. 25;

VISTO il CCNL dell’Area Sanità stipulato il 23 gennaio 2024;

VISTA la DGR 12 febbraio 2024, n. 99;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o) della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare le linee generali di indirizzo nei confronti delle Aziende ed Enti del Servizio sanitario regionale allegate al presente provvedimento  (ALLEGATO A) e che ne costituiscono parte integrante sostanziale, concernenti le materie di cui all’articolo 7, comma 1, del CCNL dell’Area Sanità, stipulato il 23 gennaio 2024;
  3. di precisare che le predette linee generali di indirizzo sono funzionali  allo svolgimento del confronto aziendale e della contrattazione integrativa;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Risorse Umane del SSR dell’esecuzione del presente atto ivi compresa la ripartizione tra le Aziende ed Enti del Servizio sanitario regionale delle risorse assegnate dallo Stato alla Regione del Veneto dalle disposizioni legislative indicate nelle premesse;
  5. di precisare che gli oneri derivanti dal presente provvedimento trovano copertura nel limite del riparto delle specifiche risorse finalizzate statali del FSN indistinto 2024 che verranno assegnate alla Regione del Veneto e saranno anticipate alle Aziende ed Enti attraverso i finanziamenti finalizzati con copertura su Linee di Spesa GSA 2024, afferenti al capitolo di bilancio regionale U103285,  di cui alla DGR n. 99 del 12 febbraio 2024;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_280_24_AllegatoA_526755.pdf

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