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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 40 del 29 marzo 2024


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 274 del 21 marzo 2024

Presa d'atto del Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze del 29/12/2023, di cui all'Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 312/CSR del 20/12/2023, concernente la proroga del termine di attività per l'esecuzione dello screening nazionale per l'eliminazione del virus dell'Epatite C (HCV).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende prendere atto del Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 29/12/2023, di cui all’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 312/CSR del 20/12/2023, concernente la proroga fino al 31/12/2024 delle attività per l’esecuzione dello screening nazionale per l’eliminazione del virus dell’Epatite C (HCV).

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

L’epatite C è una malattia infettiva del fegato causata da un virus a RNA (HCV) appartenente alla famiglia dei Flaviviridae. L’infezione acuta iniziale è nella maggior parte dei casi asintomatica e anitterica, mentre in coloro che manifestano clinicamente la malattia l’esordio è insidioso con anoressia, nausea, vomito, febbre, dolori addominali e ittero.

All’art. 25-sexies del D.L. n. 162 del 30/12/2019, convertito dalla L. n. 8 del 28/02/2020, viene garantito, in via sperimentale, per gli anni 2020-2021, uno screening gratuito di eliminazione ed eradicazione dell’HCV, destinato ai nati negli anni dal 1969 al 1989, ai soggetti seguiti dai servizi pubblici per le tossicodipendenze (SerT) e ai detenuti in carcere (comma 1).

Con l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 216/CSR del 17/12/2020, recepita con la D.G.R. n. 70 del 26/01/2021, è stato approvato lo schema di decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, recante “Screening nazionale gratuito per l’eliminazione del virus HCV”, con il quale si demanda alle Regioni l’organizzazione delle operazioni di screening e vengono definite le modalità di realizzazione dello screening stesso. Il suddetto decreto interministeriale è stato emanato il 14/05/2021 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 162 del 08/07/2021.

In considerazione del ritardo nell'organizzazione e gestione della campagna di screening gratuita per l’Epatite C, causato dall’emergenza pandemica da COVID-19, questa sperimentazione è partita solo in poche Regioni.

Pertanto, con l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 235/CSR del 30/11/2022, recepita con la DGR n. 393 del 07/04/2023, è stato approvato lo schema di decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, concernente la proroga del termine di attività di screening HCV fino al 31/12/2023. Il suddetto decreto interministeriale è stato emanato il 16/12/2022 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 33 del 09/02/2023.

Successivamente, con l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 312/CSR del 20/12/2023 è stato approvato lo schema di Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, concernente una ulteriore proroga del termine di attività di screening HCV fino al 31/12/2024. Il suddetto Decreto interministeriale è stato emanato il 29/12/2023 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 44 del 22/02/2024.

Alla luce della nuova proroga, Azienda Zero continuerà il monitoraggio e coordinamento della campagna regionale di screening HCV, attraverso la raccolta semestrale dei dati aziendali di monitoraggio. A tal fine, le Aziende sanitarie dovranno trasmettere ad Azienda Zero, su scheda ministeriale, il primo monitoraggio del 2024 entro il 15/07/2024 con i dati cumulativi della popolazione generale dal 16/05/2022 al 30/06/2024 e i dati cumulativi delle popolazioni speciali (SerD e Carceri) dal  01/01/2021 al 30/06/2024, ed il secondo monitoraggio del 2024 entro il 13/01/2025 con i dati cumulativi per la popolazione generale dal 16/05/2022 al 31/12/2024 e i dati cumulativi delle popolazioni speciali (SerD e Carceri) dal  01/01/2021 al 31/12/2024.

Sotto il profilo economico, con le deliberazioni del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo sviluppo sostenibile (CIPE) n. 34 del 29/04/2021 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 203 del 25/08/2021) e n. 72 del 03/11/2021 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 30 del 05/02/2022) sono state ripartite tra le Regioni le somme destinate al finanziamento dello screening gratuito per prevenire, eliminare ed eradicare il virus HCV.

In particolare, per la realizzazione della suddetta campagna di screening sono stati riconosciuti a favore della Regione del Veneto rispettivamente un importo di euro 2.681.368,00 per il 2020 e di euro 3.709.226,00 per il 2021. Tali importi sono stati ripartiti tra gli Enti del SSR con successivi decreti del Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria (DDR n. 19 del 30/05/2020 per il finanziamento riferito al 2020 e DDR n. 50 del 16/11/2023 per il finanziamento riferito al 2021), secondo il criterio della quota di popolazione residente nelle Aziende ULSS, nata tra il 1969 e il 1989; con riferimento, invece, ai bacini territoriali di Padova e Verona, dove insistono anche rispettivamente l’Azienda Ospedale Università di Padova e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI) di Verona, è stato utilizzato il criterio delle prestazioni “sierologia HCV”, erogate dalle rispettive strutture nel corso della campagna di screening.

Considerato che con il citato D.M. del 29/12/2023 non sono state previste ulteriori risorse finanziarie a favore delle Regioni per le attività dell’anno in corso, le Aziende sanitarie, già destinatarie dei fondi statali a sostegno della campagna di screening HCV, continueranno ad attingere agli stessi per portare avanti le attività nel corso del 2024 e trasmetteranno entro il 13/01/2025 alla Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare,Veterinaria il dettaglio dei costi complessivamente sostenuti dall’inizio della campagna fino al 31/12/2024.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.L. n. 162 del 30/12/2019, convertito dalla L. n. 8 del 28/02/2020;

VISTE le Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 216/CSR del 17/12/2020, Rep. Atti n. 235/CSR del 30/11/2022, Rep. Atti n. 312/CSR del 20/12/2023;

VISTE le deliberazioni del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo sviluppo sostenibile (CIPE) n. 34 del 29/04/2021 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 203 del 25/08/2021) e n. 72 del 03/11/2021 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 30 del 05/02/2022);

VISTI i Decreti del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 14/05/2021, del 16/12/2022, del 29/12/2023;

VISTE la DGR n. 70 del 26/01/2021, la DGR n. 393 del 07/04/2023;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di prendere atto del Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 29/12/2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 44 del 22/02/2024, di cui all’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 312/CSR del 20/12/2023, concernente la proroga fino al 31/12/2024 delle attività per l’esecuzione dello screening nazionale per l’eliminazione del virus dell’Epatite C (HCV);

3. di disporre che Azienda Zero prosegua nel coordinamento e monitoraggio della campagna regionale di Screening HCV;

4. di disporre che le Aziende sanitarie trasmettano ad Azienda Zero, su scheda ministeriale, il primo monitoraggio del 2024 entro il 15/07/2024 con i dati cumulativi della popolazione generale dal 16/05/2022 al 30/06/2024 e i dati cumulativi delle popolazioni speciali (SerD e Carceri) dal  01/01/2021 al 30/06/2024, ed il secondo monitoraggio del 2024 entro il 13/01/2025 con i dati cumulativi della popolazione generale dal 16/05/2022 al 31/12/2024 e i dati cumulativi delle popolazioni speciali (SerD e Carceri) dal  01/01/2021 al 31/12/2024;

5.  di dare atto che la Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute con nota prot. n. 24511 del 03/08/2023 ha dato indicazioni sull’utilizzo dei fondi assegnati alle Regioni per la campagna di screening HCV, stabilendo che tali risorse possono essere utilizzate esclusivamente per le finalità indicate nell’art. 1 del D.M. del 14/05/2021, come indicato in premessa;

6. di disporre che, in assenza dello stanziamento di ulteriori risorse finanziarie per le attività dell’anno in corso, le Aziende sanitarie, già destinatarie dei fondi statali a sostegno della campagna di screening HCV, continuino ad attingere agli stessi per portare avanti le attività nel corso del 2024 e trasmetteranno entro il 13/01/2025 alla Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare,Veterinaria il dettaglio dei costi complessivamente sostenuti dall’inizio della campagna fino al 31/12/2024;

7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8. di incaricare la Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria all’esecuzione del presente atto;

9. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione.

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