Bur n. 40 del 29 marzo 2024

Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 270 del 21 marzo 2024

Approvazione delle linee guida per l'organizzazione ed il funzionamento delle strutture organizzative stabili (SOS) individuate con DGR n. 768 del 27/6/2023.

L'Assessore Manuela Lanzarin per l'Assessore Francesco Calzavara, di concerto con il Vicepresidente Elisa De Berti, riferisce quanto segue.

Il nuovo codice degli appalti pubblici, entrato in vigore a decorrere dal 1° luglio 2023, ha stabilito che le stazioni appaltanti, per operare nell'acquisizione di forniture e servizi negli importi eccedenti le soglie vigenti per l'affidamento diretto,  ovvero 140.000,00  euro, ovvero per importi pari o superiori ai 500.000,00 euro per quanto attiene ai lavori, devono essere qualificate ai sensi della disciplina prevista all'art. 62 e segg. del D.Lgs. n. 36/2023 e dell'allegato II.4 del medesimo.

A tal riguardo è stato istituito presso l'ANAC l'elenco delle stazioni appaltanti qualificate, articolato su tre livelli progressivi di soglie autorizzate sia per le forniture e servizi che per i lavori, ove sono state, tra l'altro, iscritte di diritto alcune Amministrazioni pubbliche centrali così come dettagliate all'art. 63, comma 4, del citato D.Lgs. n. 36/2023. Altre Amministrazioni pubbliche, tra cui le Regioni, potevano chiedere presso l'ANAC l'iscrizione con riserva all'elenco delle stazioni appaltanti, iscrizione che avrebbe garantito la possibilità di operare nelle due fasce di qualificazione massima (una relativa alle forniture/servizi, l'altra ai lavori) senza limiti di importo fino al 30 giugno 2024.

Si rammenta che i requisiti per la qualificazione, previsti nell'apposita sezione della piattaforma ANAC anche per i soggetti per cui è normativamente prevista l’iscrizione con riserva sono, oltre l'iscrizione all'Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (AUSA) e la disponibilità permanente di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate di cui agli artt. 25 e 26 del nuovo codice (obbligatorio dall'1 gennaio 2024), vi è anche la presenza, nell’ambito dell’articolazione dell’organizzazione regionale, di uno più uffici o strutture stabilmente dedicate, definite “SOS” (Struttura Organizzativa Stabile),  a svolgere le funzioni di progettazione tecnico-amministrativa, di affidamento di procedure ed esecuzione di appalti pubblici nei diversi settori dei servizi, forniture e lavori;

Tali strutture nascono con la finalità di individuare in modo stabile strutture specializzate nella gestione delle procedure di gara di appalti pubblici che siano in grado di affrontare la sempre maggiore complessità della gestione delle procedure di affidamento secondo quanto espressamente previsto dal D.Lgs. n. 36/2023.

Il nuovo codice dei contratti ha previsto tre livelli di qualificazione per la progettazione e l'affidamento degli appalti (fino a 1 milione di euro; fino a soglia comunitaria e illimitata) e sono attribuiti dall'ANAC sulla base dei requisiti auto dichiarati dalle stesse stazioni appaltanti (art. 63 D.Lgs. n. 36/2023) oltre che, principalmente, in ragione dell'organizzazione interna, delle competenze e della formazione del personale della stazione appaltante e, da ultimo, sulle base delle gare svolte nell'ultimo quinquennio e della regolare trasmissione dei relativi dati all'ANAC.

Pertanto, al fine di consentire la presentazione della domanda di iscrizione con riserva agli elenchi delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza qualificate prevista entro il 30 giugno 2023 u.s.,  con deliberazione della Giunta regionale n. 768 del 27 giugno 2023, pubblicata sul Bur n. 95 del 18 luglio 2023 recante come oggetto “Individuazione, nell’ambito dell’articolazione organizzativa della giunta regionale, ai sensi del decreto legislativo n. 36/2023 nuovo codice dei contratti pubblici, delle strutture organizzative stabili (SOS) in tema di acquisizione di forniture, servizi e lavori “ sono state individuate le seguenti Strutture che attualmente svolgono stabilmente le principali procedure di gara di competenza dell'Amministrazione:

1. Direzione Acquisti e Affari Generali, individuata quale SOS per i servizi e le forniture;

2. Direzione ICT e Agenda Digitale, SOS individuata quale SOS per i servizi e le forniture di carattere informatico;

3. Direzione Difesa del Suolo e della Costa, individuata quale SOS per i lavori e per i servizi tecnici.

Considerato che la Regione del Veneto in data 29 giugno 2023 ha ottenuto la qualificazione con riserva, per quanto riguarda i servizi e le forniture la qualificazione di terzo livello SF1 - senza limiti di importo -  e, analogamente per i Lavori, la qualificazione di terzo livello L1 - senza limiti di importo -  come risulta dall’elenco delle stazioni qualificate del portale ANAC dedicato ai servizi delle stazioni appaltanti, occorre procedere oggi all’adozione di Linee Guida che disciplinino le finalità, i rapporti tra le SOS come sopra individuate e le altre strutture regionali nel rispetto di quanto previsto dall’art. 63 e dall’ allegato II.4 del D.Lgs. n. 36/2023, al fine di superare la riserva.

E’ stato pertanto predisposto l’allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale e che intende disciplinare funzioni i compiti delle SOS e regolare le relazioni tra le Direzioni, individuate quale SOS, e le altre strutture regionali. In particolare è stato disciplinato e individuato presso la SOS il ruolo di Responsabile del Procedimento per la fase dell’affidamento ai sensi dell’art. 15, comma 4 dell’art. 15 del D.Lgs. n. 36/2023 e sono state definite le relazioni tra questo e il Responsabile Unico del Progetto individuato ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 36/2023 negli atti di programmazione regionale.

Si è poi ritenuto opportuno ribadire il ruolo della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia come struttura deputata a mantenere l’uniformità delle relazioni tra l’Amministrazione Regionale e le strutture centrali, assolvendo a compiti di monitoraggio, con l’Osservatorio Regionale Appalti, predisponendo gli atti di programmazione, consulenza e supporto in materia di contratti pubblici.

Le SOS, così individuate, in correlazione alla normativa vigente, sono competenti ad espletare ogni tipo di procedura per l’affidamento dei lavori, purché di soglia di importo superiore ad euro 500.000,00, servizi e forniture purché superiore alla soglia di euro 140.000,00, valutando la miglior procedura di scelta dell’operatore economico in funzione della categoria merceologica considerata e dell’importo posto a base della procedura di affidamento in ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. n. 36/2023.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 36/2023;

VISTO l’art. 62 e l’Allegato II.4 del D.Lgs. n. 36/2023;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di prendere atto che la Regione del Veneto in data 29 giugno 2023 si è qualificata con riserva per quanto riguarda i servizi e le forniture ottenendo la qualificazione di terzo livello SF1 - senza limiti di importo - e, analogamente per i Lavori, ottenendo la qualificazione di terzo livello L1 - senza limiti di importo - come risulta dall’elenco delle stazioni qualificate del portale ANAC dedicato ai servizi delle stazioni appaltanti, e che tale qualificazione deve essere confermata dal RASA entro il 30/6/2024, al fine di superare la riserva;

3. di confermare, per le motivazioni esposte nelle premesse, nell'ambito dell'articolazione organizzativa della Giunta regionale, le strutture organizzative stabili (SOS) individuate nella DGR n. 768 del 27/6/2023, come segue:

• la Direzione Difesa del Suolo e della Costa, quale SOS per i Lavori e servizi tecnici;
• la Direzione Acquisti e Affari Generali, quale SOS Servizi e Forniture;
• la Direzione ICT e Agenda Digitale, quale SOS per i Servizi e le forniture di carattere informatico;

4. di approvare l’allegato A al presente provvedimento avente ad oggetto “Linee Guida per l’organizzazione ed il funzionamento delle Strutture Organizzative Stabili (SOS)” che disciplina le finalità, i compiti, l’organizzazione ed il funzionamento delle suddette Strutture Organizzative Stabili nonché l’ambito di operatività delle stesse;

5. di dare atto che la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia, quale struttura deputata a mantenere l’uniformità delle relazioni tra l’Amministrazione regionale e le strutture centrali, assolve compiti di monitoraggio, con l’Osservatorio Regionale Appalti, predisponendo gli atti di programmazione, consulenza e supporto in materia di contratti pubblici;

6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale, la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia, la Direzione Acquisti e Affari Generali, la Direzione Difesa del Suolo e della Costa e la Direzione ICT e Agenda Digitale, ognuna per le parti di rispettiva competenza, all'esecuzione del presente atto;

8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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