Bur n. 41 del 02 aprile 2024

Materia: Viabilità e trasporti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 260 del 21 marzo 2024

Conferma di adesione per l'esercizio 2024 al servizio di trasporto pubblico locale di navigazione fluviale denominato 'Passo Barca' tra i comuni di San Michele al Tagliamento (VE) e Lignano Sabbiadoro (UD).

L'Assessore Manuela Lanzarin per il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Ai sensi della Legge regionale n. 25 del 30.10.1998 "Disciplina ed organizzazione del trasporto pubblico locale", la Regione persegue lo sviluppo ed il miglioramento del sistema del trasporto pubblico regionale e locale nell'ambito del proprio territorio, promuovendo, con il concorso degli enti locali, interventi volti al coordinamento delle modalità di trasporto e alla realizzazione di un sistema integrato della mobilità e delle relative infrastrutture.

La stessa legge stabilisce il principio che la Regione, nell’elaborazione degli strumenti di pianificazione e programmazione dell’offerta di servizi ai cittadini, adotti un approccio orientato all’integrazione tra le diverse modalità, favorendo in particolare quelle a minore impatto sotto il profilo ambientale.

Tra le modalità di trasporto maggiormente apprezzate per la valenza ambientale e turistica e per la possibilità di integrazione con i più tradizionali sistemi di trasporto pubblico locale su gomma e con la rete delle piste ciclabili vi è il trasporto di passeggeri per via d'acqua.

A partire dal 2020, la Regione Friuli Venezia Giulia ha attivato in via sperimentale un servizio stagionale di trasporto pubblico locale di navigazione tra le due sponde del fiume Tagliamento, denominato ‘Passo Barca’ con l’obiettivo di ampliare e promuovere in chiave intermodale la rete di servizi offerti alla popolazione e ai turisti che ogni anno visitano le due località balneari.

La sperimentazione ha visto coinvolti, oltre all’Amministrazione Regionale del Friuli Venezia Giulia, i Comuni di San Michele al Tagliamento (VE) e di Lignano Sabbiadoro (UD). La gestione operativa del servizio è stata affidata alla società TPL FVG S.c.a.r.l., soggetto gestore dei servizi minimi di trasporto pubblico locale nella Regione Friuli Venezia Giulia, per una spesa complessiva, IVA compresa, di euro 113.855,00.

La Regione del Veneto ha aderito al progetto con propria Deliberazione n. 1675 del 09.12.2020, con un impegno finanziario pari a euro 20.000,00 a seguito di sottoscrizione in data 28.12.2020 di un Protocollo di Intesa tra i soggetti istituzionali partecipanti.

Successivamente, visto il gradimento dimostrato dall’utenza, la Regione Friuli Venezia Giulia ha ritenuto di proseguire nella sperimentazione e la Giunta regionale ha confermato la propria adesione all’iniziativa anche per i successivi esercizi 2021 con Deliberazione di Giunta regionale n. 624 del 20.05.2021, per il 2022 con Deliberazione di Giunta regionale n. 554 del 20.05.2022 e per il 2023 con Deliberazione di Giunta regionale n. 515 del 09-05-2023. In particolare, nel 2022, è stato previsto un aumento della quota di co-partecipazione della Regione, a fronte dell’estensione del periodo di esercizio e del costo totale del servizio, preventivato in euro 250.005,24.

Di conseguenza, negli esercizi 2022 e 2023 la Regione del Veneto ha partecipato alle spese per lo svolgimento del servizio con un contributo annuale di euro 30.000,00, stabilendo di prorogare la validità del Protocollo d’Intesa stipulato il 28.12.2020, secondo quanto disposto dall’articolo 5 che prevede che lo stesso sia "rinnovabile previa intesa tra le Parti".

Si riportano di seguito i dati che riepilogano il servizio reso nell’anno 2023:

La Regione Friuli Venezia Giulia, considerato il notevole apprezzamento dell’iniziativa, con nota prot. 0161106 in data 11 marzo 2024, ha informato di aver richiesto alla società TPL FVG S.c.a.r.l. la disponibilità all'effettuazione, ed il relativo preventivo di spesa, del servizio di trasporto fluviale anche per l’anno 2024 e, in analogia a quanto fatto per l’anno 2023, con le medesime modalità e tariffe, con inizio del servizio a partire dal  29 marzo 2024.

La medesima Regione FVG, con la medesima nota dell'11 marzo scorso, ha chiesto inoltre la conferma dell’adesione della Regione del Veneto alla prosecuzione anche per l’anno 2024 del servizio sperimentale fluviale Passo Barca, tra le sponde del fiume Tagliamento, tra le località di Bibione e Lignano, e l’interesse alla proroga del Protocollo d’Intesa stipulato il 28.12.2020, secondo quanto previsto dall’articolo 5 dello stesso, con le modalità pertanto seguite anche nel 2023.

Valutato l’interesse alla prosecuzione della sperimentazione, con il presente provvedimento si propone pertanto di confermare anche per l’esercizio 2024 la partecipazione della Regione del Veneto al progetto del servizio di trasporto pubblico locale stagionale di navigazione fluviale denominato ‘Passo Barca’ tra i comuni di San Michele al Tagliamento (VE) e Lignano Sabbiadoro (UD), con un contributo di 30.000,00 Euro a titolo di compartecipazione alle spese di produzione del servizio, a valere sulle risorse allocate sul capitolo 045770 denominato “interventi per far fronte agli oneri derivanti dall’effettuazione dei servizi minimi automobilistici e lagunari (artt. 20, 32, l.r. 30.10.1998, n. 25)”.

Si propone infine di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti di tutti gli adempimenti connessi all’attuazione del presente provvedimento, tra cui gli atti contabili concernenti l’impegno della spesa e le specifiche modalità attuative finalizzate alla corretta erogazione delle risorse in argomento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011 e s.m.i.;

VISTA la L.R. n. 25 del 30.10.1998 e successive modificazioni e integrazioni;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001;

Vista la L.R. n. 32 del 22.12.2023;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1675 del 09.12.2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 624 del 20.05.2021;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 554 del 20.05.2022;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 515 del 09.05.2023;

VISTO l’art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54/2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di confermare anche per l'anno 2024 la partecipazione della Regione del Veneto al progetto del servizio di trasporto pubblico locale stagionale di navigazione fluviale denominato ‘Passo Barca’ tra i comuni di San Michele al Tagliamento (VE) e Lignano Sabbiadoro (UD), secondo le modalità espresse in premessa, dando atto che si intende rinnovato il Protocollo d’Intesa stipulato il 28.12.2020, secondo quanto previsto dall’articolo 5 dello stesso;
3. di sostenere la sperimentazione, riconoscendo alla Regione Friuli Venezia Giulia un contributo pari a euro 30.000,00 a parziale copertura degli oneri sostenuti per lo svolgimento del servizio nell’anno 2024;
4. di determinare in euro 30.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a valere sui fondi stanziati sul capitolo n. 45770 del Bilancio di previsione 2024-2026 denominato "Interventi per far fronte agli oneri derivanti dalla effettuazione dei servizi minimi automobilistici e lagunari di cui agli artt. 20 e 32 della L.R. 30.10.1998, n. 25";
5. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli art. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013;
7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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