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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 41 del 02 aprile 2024


Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 265 del 21 marzo 2024

Mutuo Edilizia Scolastica. Autorizzazione alla stipula con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. dell'Atto Aggiuntivo al contratto di mutuo Rep. n. 7701/2019.

Note per la trasparenza


Con il presente provvedimento si autorizza la stipula con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. dell’Atto Aggiuntivo al contratto di mutuo Rep. n. 7701/2019 per il finanziamento di interventi straordinari in materia di edilizia scolastica.
 

L'Assessore Manuela Lanzarin per l'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L’art. 10 “Mutui per l'edilizia scolastica e per l'edilizia residenziale universitaria e detrazioni fiscali” del D.L. 12.9.2013, n. 104, convertito con modificazioni dalla L. 8.11.2013, n. 128, al comma 1 stabilisce che le Regioni interessate - al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica e di immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti, per la programmazione triennale - possono essere autorizzate dal Ministero dell'economia e delle finanze, d'intesa con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca [ora Ministero dell’Istruzione e del Merito], a stipulare appositi mutui trentennali, sulla base di criteri di economicità e di contenimento della spesa, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con la Banca europea per gli investimenti, con la Banca di Sviluppo del Consiglio d'Europa, con la società Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., e con i soggetti autorizzati all'esercizio dell'attività bancaria, ai sensi del Decreto Legislativo 1.9.1993, n. 385.

La Regione del Veneto ha stipulato il 19.12.2019 un contratto di mutuo Rep. n. 7701/2019, autorizzato dalla Deliberazione della Giunta regionale n. 1813 del 6.12.2019, su provvista integrale Banca Europea per gli Investimenti (di seguito indicata come “BEI”) con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (di seguito indicata come “CDP”) per gli interventi di edilizia scolastica previsti dal sopra citato art. 10 del D.L. n. 104/2013 e ai sensi del Decreto Interministeriale n. 87/2019 per l’importo di Euro 119.821.005,43 allo spread di 0,466%, con periodo di utilizzo delle erogazioni stabilito fino al 25.10.2023 e con possibilità di proroga prevista dall’art. 4.01C.

Il Ministero dell’economia e delle finanze ha rilasciato al Ministero dell’Istruzione e del Merito l’autorizzazione alla variazione dei piani delle erogazioni dei contributi pluriennali del mutuo in oggetto, prorogando il termine del periodo di utilizzo all’anno 2025. Conseguentemente, con nota dell’8.03.2024, pervenuta l’11.03.2024 al prot. regionale 124673, CDP ha comunicato alla Regione Veneto il proprio preliminare consenso alla proroga ai sensi dell’art. 4.01C, da confermare ad avvenuta acquisizione da parte della Banca Europea per gli Investimenti, dell’autorizzazione alla proroga della provvista finanziaria messa a disposizione per il finanziamento degli interventi in oggetto.

Con nota del 19.03.2024, pervenuta al prot. regionale 140846, CDP ha comunicato alla Regione Veneto il proprio consenso alla proroga del periodo di utilizzo del contratto Rep. n. 7701/2019 fino al 27.10.2025, ai sensi dell’art. 4.01C, specificando che lo spread che BEI applicherà alla porzione di credito non ancora erogata a CDP è pari a 0,466%, come da atto Rep. 7701/2019.

Il pagamento delle rate di ammortamento del mutuo che la Regione può attivare per gli interventi in oggetto sarà effettuato all’istituto Finanziatore direttamente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, ai sensi dell’art. 1, comma 75 della L. 30.12.2004, n. 311 e quindi la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

Tanto premesso si propone:

- di approvare lo schema di Atto aggiuntivo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., Allegato A, e di incaricare alla stipula il Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali, già firmatario del contratto di mutuo Rep. n. 7701/2019 per il finanziamento di interventi straordinari in materia di edilizia scolastica;

- di incaricare l’Ufficiale rogante della Regione del rogito dell’Atto Aggiuntivo anzidetto;

- di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia delle successive attività di rendicontazione sugli stati di avanzamento dei lavori, anche al fine delle richieste di erogazione, rapportandosi per quanto necessario direttamente con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e con CDP.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.


LA GIUNTA REGIONALE
 

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. 07.08.1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 1.9.1993, n. 385 “Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia”;

VISTO l’art. 3, L. 24.12.2003, n. 350 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004)” e s.m.i.;

VISTO l’art. 1, comma 75 della L. 30.12.2004, n. 311 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)”;

VISTO l’art. 1, commi 511 e 512 della L.27.12.2006, n. 296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)”;

VISTO l’art. 20, comma 10-quinquies.1 del D.L. 29.11.2008, n. 185 convertito in legge, con modificazioni 28.01.2009, n. 2;

VISTO il D.Lgs. 23.06. 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42” e s.m.i;.

VISTA la L. 24.12.2012, n. 243 “Disposizioni per l'attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell'art. 81, sesto comma, della Costituzione” e s.m.i.;

VISTO l’art. 10 del D.L. 12.09.2013, n. 104, convertito con modificazioni dalla L. 8.11.2013, n. 128 “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca” e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la L. 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”;

VISTA la L. 11 dicembre 2016, n. 232 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”;

VISTA la L. 27 dicembre 2017, n. 205 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”;

VISTO il decreto del Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca n. 87/2019;

VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e contabilità della Regione” e s.m.i.;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto"” e s.m.i.;

VISTA la L.R. 22.12.2023, n. 32 “Bilancio di previsione 2024-2026”;

VISTO il contratto di Mutuo Rep. n. 7701/2019;

VISTE le note di Cassa Depositi e Prestiti Spa dell’11.03.2024, prot. regionale 124673 e del 19.03.2024 prot. regionale 140846.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare la stipula, tra la Regione del Veneto e Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., dell’Atto Aggiuntivo del contratto di Mutuo Rep. n. 7701/2019 per il finanziamento di interventi straordinari in materia di edilizia scolastica;
  3. di incaricare il Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali, alla stipula con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. dell’Atto Aggiuntivo del contratto di Mutuo Rep. n. 7701/2019, Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. di incaricare l’Ufficiale rogante della Regione del rogito dell’Atto Aggiuntivo;
  5. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia delle successive attività di rendicontazione sugli stati di avanzamento dei lavori, anche al fine delle richieste di erogazione, rapportandosi per quanto necessario direttamente con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.;
  6. di prendere atto che il pagamento delle rate di ammortamento del mutuo che la Regione può attivare per gli interventi in oggetto sarà effettuato all’istituto Finanziatore direttamente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, ai sensi dell’art. 1, comma 75 della L. 30.12.2004, n. 311 e quindi la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_265_24_AllegatoA_526715.pdf

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