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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 39 del 26 marzo 2024


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 240 del 13 marzo 2024

Integrazioni alle disposizioni del bando per la concessione delle domande di aiuto per il settore dell'apicoltura. DGR n. 896 del 18 luglio 2023.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale, integra le disposizioni attuative del bando approvato con DGR n. 896 del 18 luglio 2023 inserendo il termine del 30 aprile 2024 per l’eventuale richiesta di rimodulazione della spesa richiesta e prevedendo le modalità di distribuzione di eventuali ulteriori risorse rese disponibili dal Ministero in maniera proporzionale alla rappresentanza delle forme associate.

L'Assessore Elena Donazzan per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con Deliberazione di Giunta regionale n. 896 del 18 luglio 2023 “Bando per la presentazione delle domande di contributo per il settore apicoltura per l'annualità FEAGA 2023/2024. Sottoprogramma regionale per l'apicoltura 2023/2027. Regolamento (UE) n. 2021/2115 del 2 dicembre 2021, Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 30 novembre 2022 n. 614768 e ss.mm.ii. DGR n. 68/CR del 27 giugno 2023.” la Giunta regionale ha provveduto all’apertura termini per la presentazione delle domande di contributo per il settore apicoltura per l’annualità FEAGA 2023/2024 ovvero per il periodo dal 1 agosto 2023 al 30 giugno 2024.

Il bando ha individuato tre linee di finanziamento, una per ogni tipologia di beneficiario definiti dal “Sottoprogramma regionale per l’apicoltura 2023/2027”, ovvero “forme associate”, “organismi specializzati nella ricerca nel settore dell’apicoltura” e “imprenditori apistici”.

A seguito dell’istruttoria condotta, AVEPA ha approvato gli elenchi delle domande ammissibili finanziando 9 domande per la linea di intervento dedicata alle forme associate, 1 domanda per la linea di intervento dedicata agli istituti specializzati nella ricerca del settore apistico e 20 domande per la linea di finanziamento dedicata alle imprese apistiche.

Le domande pervenute per le linee di finanziamento dedicate agli Organismi specializzati nella ricerca e alle imprese apistiche sono state tutte finanziate, generando un’economia, che sulla base dei sistemi di compensazione degli importi previsti nel bando è stata ridistribuita nell’ambito delle azioni e sotto-azioni della linea di finanziamento dedicata alle forme associate, come indicato nella Deliberazione di Giunta regionale n. 896/2023.

Con riferimento alle risorse stanziate a favore delle forme associate, essendosi verificata in fase di assegnazione delle stesse l'opportunità di ridefinire alcuni stanziamenti fra le azioni e le sotto-azioni previste da bando, in data 5 febbraio 2024 la Consulta regionale per l’apicoltura ha manifestato l’esigenza di procedere con la rimodulazione dei contributi assegnati al fine di poter soddisfare al meglio le esigenze dei soci e massimizzare l’efficacia della spesa, proponendo l’eliminazione dei livelli massimi di spesa ammissibile per le azioni e sotto-azioni indicati nell’allegato B alla DGR n. 896/2023, nel rispetto dell’aiuto complessivo assegnato a ciascuna forma associata.

Inoltre i componenti della Consulta all’unanimità hanno evidenziato l’opportunità di integrare le modalità di distribuzione di ulteriori risorse che si rendessero disponibili dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) chiedendo che tali assegnazioni, ad integrazione di quanto stabilito dalla DGR n. 896/2023, all’interno della linea di intervento con maggior differenziale tra contributo ammesso e contributo finanziato – nella fattispecie la linea di intervento forme associate -  vengano distribuite rispettando la rappresentatività delle singole forme associate a partire dalle azioni che presentano maggior differenziale tra i contributi citati.

Pertanto, tenendo conto anche di quanto emerso nell’ambito della Consulta regionale dell’apicoltura, al fine di consentire un efficace ed efficiente utilizzo delle risorse assegnate, fermo restando l’applicazione delle compensazioni degli importi previste nell’apertura termini, si ritiene opportuno proporre le seguenti integrazioni alla DGR n. 896/2023:

  • consentire alle forme associate di poter effettuare, entro il termine del 30 aprile 2024, la rimodulazione del contributo finanziabile assegnato nel rispetto dell’importo della spesa ammessa per ogni azione e sotto-azione, non considerando i limiti di spesa massima ammissibili per forma associata individuati nel bando di apertura dei termini e nel rispetto dell’aiuto complessivo finanziato per soggetto;
  • prevedere che le ulteriori somme che si rendessero disponibili dal MASAF, vengano ripartite tra le forme associate, che presentano un deficit tra contributo finanziabile e contributo ammesso, proporzionalmente al numero degli alveari posseduti dai soci regolarmente iscritti al 31 dicembre 2022, a partire dalle azioni che presentano maggior differenziale.

Il Direttore della Direzione Agroalimentare ha verificato che le modifiche e integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 896 del 18 luglio 2023 “Bando per la presentazione delle domande di contributo per il settore apicoltura per l'annualità FEAGA 2023/2024. Sottoprogramma regionale per l'apicoltura 2023/2027. Regolamento (UE) n. 2021/2115 del 2 dicembre 2021, Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 30 novembre 2022 n. 614768 e ss.mm.ii. DGR n. 68/CR del 27 giugno 2023.”

VISTO l’art. 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di stabilire che le forme associate possano presentare ad AVEPA, entro il termine del 30 aprile 2024 la rimodulazione del contributo finanziabile assegnato, nel rispetto dell’importo della spesa ammessa per ogni azione e sotto-azione non considerando i limiti di spesa massima ammissibile per forma associata individuati nel bando di apertura termini e nel rispetto dell’aiuto complessivo finanziato per soggetto;
  3. di stabilire che eventuali ulteriori risorse rese disponibili dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste vengano ripartite tra le forme associate, che presentano un deficit tra contributo finanziabile e contributo ammesso, proporzionalmente al numero degli alveari posseduti dai soci regolarmente iscritti al 31 dicembre 2022, a partire dalle azioni che presentano maggior differenziale;
  4. di stabilire che ciascuna forma associata utilizzi i fondi assegnati nell’ambito del contributo finanziato;
  5. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell’esecuzione del presente atto;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26, comma 1 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

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