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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 27 del 27 febbraio 2024


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 156 del 20 febbraio 2024

POR FESR 2014 - 2020 e relativo Piano Sviluppo e Coesione 2014-2020 (PSC). Asse 4 "Sostenibilità energetica e qualità ambientale". Azione 4.1.1 "Promozione dell'eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico, a destinazione non residenziale, e integrazione di fonti rinnovabili", Deliberazione della Giunta regionale n. 1242 del 20/08/2019. Determinazioni relative ai progetti finanziati con i Decreti Dirigente AVEPA Area Gestione FESR n. 391 del 10/08/2021 e n. 479 del 21/09/2021.

Note per la trasparenza

Nell’ambito del PSC Sezione Speciale ex POR FESR 2014-2020, Azione 4.1.1  e del Bando ad oggetto  “Promozione dell'eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico, a destinazione non residenziale, e integrazione di fonti rinnovabili”,  si autorizza AVEPA a concedere ulteriori proroghe del termine di presentazione della domanda di saldo fino al 31/12/2025 dei progetti finanziati con i Decreti Dirigente AVEPA Area Gestione FESR n. 391 del 10/08/2021 e  n. 479 del 21/09/2021, al fine di rispondere alle difficoltà manifestate dai beneficiari. 

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Con comunicazione COM (2010) 2020 del 03/03/2010 la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In seguito, il 17 dicembre 2013 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020.

In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

Con Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015 è stato approvato il POR FESR della Regione del Veneto e la Giunta Regionale ne ha preso atto con Deliberazione della Giunta regionale n. 1148 del 01/09/2015. Successivamente, sono state approvate le modifiche del POR FESR 2014 – 2020, da ultimo con Decisione di esecuzione della Commissione C(2023) 7468 del 27/10/2023. 

 In applicazione dell’art. 110 c. 2 del Reg 1303/2013, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020, istituito con Deliberazione della Giunta regionale n. 1500 del 29/10/2015, in data 3 febbraio 2016 ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni, con i quali sono stati fissati i parametri che devono guidare la fase di ammissione e valutazione delle domande di sostegno.

Coerentemente con il quadro normativo europeo e nazionale sopra tracciato, la Regione del Veneto ha messo in atto una serie di misure urgenti per attutire gli effetti dell’emergenza da Covid-19, in particolare provvedendo a trasferire le risorse finanziarie programmate della politica di coesione regionale 2014-2020 e del bilancio regionale verso interventi a sostegno del sistema socio-sanitario, delle attività economiche, dei lavoratori e delle famiglie.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 404 del  31/03/2020, la Regione del Veneto ha approvato le prime linee di indirizzo per il contrasto agli effetti determinati dalla pandemia da Covid-19 per trasferire le risorse, ancora disponibili sui Programmi Operativi Regionali (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014-2020, agli interventi emergenziali e, con Deliberazione della Giunta regionale n. 745 del 16/06/2020, ha altresì disposto la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014-2020, definendo l’ammontare complessivo delle risorse disponibili, anche alla luce delle opportunità derivanti dall’Accordo tra la Regione del Veneto e il Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale.

Tale Accordo è stato approvato con la Deliberazione della Giunta regionale n. 786 del 23/06/2020 e sottoscritto, in data 10/07/2020, dal Presidente della Regione del Veneto con il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale. Il valore complessivo dell’Accordo ammonta a 253,7 milioni di Euro, di cui 134 milioni di Euro relativi ad interventi originariamente programmati nel POR FESR 2014-2020 e 119,7 milioni di Euro inerenti ad interventi originariamente programmati nel POR FSE 2014 -2020.

Gli interventi da realizzare nella Sezione Speciale del PSC risultano già in parte programmati nell’ambito dei POR FSE e FESR 2014-2020 e la loro continuità è assicurata proprio dalla nuova assegnazione di risorse FSC. In particolare, per il POR FESR 2014-2020, sono stati inclusi nel PSC interventi originariamente programmati nel POR FESR 2014-2020, per 134 milioni di Euro.

Le decisioni assunte dalla Giunta regionale sono state, altresì, oggetto dell’Informativa n. 9/INF “Informativa al Consiglio regionale sull’utilizzazione delle risorse POR FSE e FESR 2014-2020 in risposta all’emergenza Covid-19 e relativo Accordo tra il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale ed il Presidente della Regione del Veneto” che la Giunta regionale ha adottato in data 14/07/2020. Il Consiglio regionale ne ha preso atto con propria Deliberazione n. 87/2020.

Successivamente, sono state approvate le modifiche del POR FESR 2014-2020 con Decisione di esecuzione della Commissione C(2020) 7754 del 05/11/2020 rubricata: “Modifica della Decisione di esecuzione C(2015) 5903 che approva determinati elementi del Programma Operativo (POR) Veneto FESR 2014-2020” per il sostegno a titolo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 1332 del 16/09/2020, sono state autorizzate le Strutture regionali competenti ad avviare l’attuazione degli interventi già a suo tempo programmati nell’ambito del Programma FESR 2014-2020 e, con Deliberazione della Giunta regionale n. 241 del 09/03/2021 ha assicurato la prosecuzione delle programmazioni del POR FESR e del POR FSE 2014-2020 perseguendo le priorità di investimento già precisate con la stessa DGR n. 1332/2020. L’Allegato A alla citata DGR n. 241/2021 ha individuato le iniziative da attuare con le risorse FSC assegnate alla Regione del Veneto con Delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), ora Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (CIPESS), n. 39/2020, riclassificate sulla base delle Aree Tematiche del PSC.

Infine, in data 29/04/2021 il CIPESS ha adottato la Delibera quadro PSC n. 2 del 29/04/2021 e la Delibera n. 30 del 29/04/2021 di approvazione del PSC della Regione del Veneto che si articola in due Sezioni:

  • una Sezione Ordinaria nella quale confluiscono le risorse provenienti dalle precedenti Programmazioni FSC 2000-2006 e 2007-2013 a titolarità regionale, già oggetto di programmazione e in corso di realizzazione, per l’importo complessivo di 666,49 Milioni di Euro. La Sezione Ordinaria è destinata ad essere implementata con la prossima Programmazione FSC 2021-2027;
  • una Sezione Speciale nella quale confluiscono le risorse FSC di nuova assegnazione, destinate alla prosecuzione e/o alla realizzazione degli interventi non più finanziati dai Fondi Europei, per un totale di 253,7 Milioni di Euro, per la quale è prevista la data del 31 dicembre 2025 quale termine finale per l'assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 469/2021 è stato approvato lo schema di convenzione per l’affidamento ad AVEPA, quale organismo incaricato ai sensi della L.R. n. 31/2001, come modificata dalla L.R. n. 28/2020, della gestione degli interventi previsti dalla DGR n. 241/2021 e dal PSC.

Nell’ambito del POR FESR 2014-2020, Asse prioritario 4 – sostenibilità energetica e qualità ambientale, Azione 4.1.1 “Promozione dell'eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico, a destinazione non residenziale, e integrazione di fonti rinnovabili”, con Deliberazione della Giunta regionale  n. 1242 del 20/08/2019 è stato approvato un bando per interventi strutturali destinati all’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico a destinazione non residenziale, per complessivi Euro 25.000.000,00.

Con Decreto del Dirigente Area Gestione FESR di AVEPA n. 220 del 13/07/2020 è stata approvata la relativa graduatoria.

Successivamente, con Deliberazione della Giunta regionale  n. 241/2021 è stata implementata la dotazione finanziaria dell’Azione 4.1.1 “Promozione dell'eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico, a destinazione non residenziale, e integrazione di fonti rinnovabili”, area tematica 4 del PSC, per un importo di Euro 6.748.678,35 per consentire l’esaurimento della graduatoria del bando di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 1242/2019.

La stessa DGR  n. 241/2021 ha previsto di procedere anche con l’istruttoria delle domande ricevute ma non istruite di cui all’allegato C del Decreto del Dirigente Area  Gestione FESR di AVEPA n. 220/2020 prevedendo lo stanziamento di  euro 7.904.321,65 ulteriormente implementando la dotazione finanziaria dell’Azione 4.1.1 “Promozione dell'eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico, a destinazione non residenziale, e integrazione di fonti rinnovabili”, area tematica 4 del PSC, per un importo di Euro 7.904.321,65.

Con Decreto del Dirigente Area Gestione FESR di AVEPA n. 391 del 10/08/2021 è stata scorsa ed esaurita la citata graduatoria con relativo impegno di spesa nel Piano Sviluppo e Coesione (PSC)-Sezione speciale 2 (ex misure FESR). Nello specifico, si è provveduto ad integrare la finanziabilità della domanda collocata nella posizione n. 50 della graduatoria - finanziata solo parzialmente nel POR FESR - e sono state finanziate totalmente le restanti n. 12 domande, per complessivi Euro 6.748.678,35.

Successivamente, con il Decreto del Dirigente Area Gestione FESR di AVEPA n. 479 del 21/09/2021 è stata approvata la seconda graduatoria regionale dell’Azione 4.1.1 relativa alle ulteriori domande ritenute ammissibili che nel Decreto n. 220 del 13/07/2020 non erano ancora state istruite, In particolare, con relativo impegno di spesa nel Piano Sviluppo e Coesione (PSC)-Sezione speciale 2 (ex misure FESR), è stata disposta  la finanziabilità di ulteriori 19 domande, l’ultima delle quali è finanziata parzialmente, per complessivi Euro 7.904.321,65.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 529 del 28/04/2020, in considerazione dei risvolti della pandemia da Covid-19 che hanno determinato un sostanziale blocco o comunque una riduzione delle attività industriali, commerciali, produttive e delle pubbliche amministrazioni sull’intero territorio nazionale, sono stati prorogati i termini per la conclusione dei lavori e per la presentazione della domanda di saldo nell'ambito dei bandi del POR FESR 2014-2020 e tra queste anche le scadenze previste dal bando approvato con Deliberazione della Giunta regionale  n. 1242/2019.

Tuttavia, il protrarsi degli effetti della pandemia e il netto aumento dei prezzi delle materie prime e dei materiali da costruzioni hanno comportato, per le Pubbliche Amministrazioni, la mancata aggiudicazione di molteplici affidamenti e le relative necessità di rivedere i progetti esecutivi e di indire nuovi affidamenti con la conseguenza che sono state richieste dai beneficiari ulteriori proroghe del termine di conclusione dei lavori e di presentazione della domanda di saldo. Oltretutto, il Decreto Legge n. 50/2022 convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91 ha introdotto l’obbligo delle revisioni dei prezzi e le amministrazioni “pubbliche”, avendo l’obbligo di rivedere i quadri economici di progetto, hanno affrontato una dilazione dei termini per l’esecuzione e la realizzazione degli interventi.

In considerazione di quanto sopra esposto, alcuni enti beneficiari ed AVEPA hanno rappresentato alla Regione del Veneto la necessità di prevedere il differimento dei termini di presentazione delle domande di saldo e conclusione dei progetti finanziati con i Decreti Dirigente AVEPA Area Gestione FESR n.  391 del 10/08/2021 e n. 479 del 21/09/2021.

 Ai fini della concessione di ulteriori proroghe in questa fase, è necessario considerare il termine finale di ammissibilità della spesa, le tempistiche necessarie all'espletamento delle verifiche amministrative e in loco come previsto dal Bando (DGR n. 1242/2019), e le attività gestionali propedeutiche alla chiusura del Piano Sviluppo e Coesione 2014-2020 (PSC).

In generale, la mancata realizzazione degli interventi entro le scadenze stabilite comporta un nocumento anche in capo alla Regione, determinato dal mancato raggiungimento degli obiettivi di spesa stabiliti a livello di Programma e di Asse.  Pertanto, anche per l'Amministrazione regionale vi è l’interesse alla realizzazione degli interventi finanziati, ancorchè con termine differito. 

Alla luce di quanto sopra, si propone di autorizzare AVEPA alla concessione di proroga del termine di conclusione dei lavori e di presentazione della domanda di saldo limitatamente ad operazioni il cui stato di avanzamento sia coerente con i tempi di chiusura e gestione del Programma di appartenenza.  In particolare, si reputa compatibile con le attuali e indifferibili esigenze organizzative e i vincoli finanziari e gestionali del Piano Sviluppo e Coesione di appartenenza la proroga del termine di presentazione della domanda di saldo entro e non oltre il 31 dicembre 2025, per le motivazioni indicate in premessa, proroga subordinata alla trasmissione di un dettagliato cronoprogramma delle attività per lo sviluppo e la conclusione del progetto. Come previsto da bando, si ricorda che il sostegno assegnato sarà soggetto a revoca, con Decreto del Dirigente di AVEPA – Area Gestione FESR, qualora non venga rispettata la scadenza di presentazione della domanda di saldo contenuta nel presente provvedimento.

Si dà atto che la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia ha verificato che la proroga di cui al presente provvedimento non risulta pregiudizievole per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Comunicazione COM (2010) del 03/03/2010 della Commissione Europea;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione;

VISTA la Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015;

VISTA la Legge Regionale n. 26 del 25 novembre 2011;

VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 42 del 10/07/2014;

VISTA la CR n. 77 del 17/06/2014;

VISTA la DGR n. 942 del 17/06/2013, integrata con DGR n. 406 del 04/04/2014;

VISTA la DGR n. 1148 del 01/09/2015;

VISTA la DGR n. 1500 del 29/10/2015;

VISTA la DGR n. 529 del 28 aprile 2020;

VISTA la DGR n.  786 del 23 giugno 2020;

VISTA la DGR n. 1332 del 16 settembre 2020;

VISTA la DGR n. 241 del 9 marzo 2021;

VISTA la DGR n. 469 del 13 aprile 2021;

VISTE le Delibere CIPESS n. 2 del 29/04/2021 e n. 30 del 29/04/2021;

VISTA la Legge Regionale n. 32 del 22/12/2023 con cui è stato approvato il bilancio di previsione 2024-2026;

VISTO l’art. 2 c. 2 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare AVEPA, nell’ambito del PSC Sezione Speciale ex POR FESR 2014/2020 - Azione 4.1.1  “Promozione dell'eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico, a destinazione non residenziale, e integrazione di fonti rinnovabili” e del bando approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 1242/2019, a concedere ai soggetti finanziati con i Decreti del Dirigente dell’Area Gestione FESR n. 391/2021 e n. 479/2021 la proroga del termine di presentazione della domanda di saldo al 31 dicembre 2025, per le motivazioni indicate in premessa. Tale  proroga rimane subordinata alla trasmissione di un dettagliato cronoprogramma delle attività per lo sviluppo e la conclusione del progetto. Il sostegno assegnato sarà soggetto a revoca, con Decreto del Dirigente di AVEPA – Area Gestione FESR, qualora non venga rispettata  la scadenza di presentazione della domanda di saldo contenuta nel presente provvedimento;
  3. di stabilire che spetta ad AVEPA, in qualità di Organismo incaricato ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale n. 469 del 13 aprile 2021, la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento;
  4. di incaricare AVEPA di comunicare i contenuti del presente provvedimento ai beneficiari del bando in oggetto;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di informare che avverso la presente deliberazione è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale, o in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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