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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 26 del 23 febbraio 2024


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 130 del 12 febbraio 2024

Autorizzazione allo svolgimento del Corso di preparazione per Guardie venatorie volontarie da realizzarsi in 4 edizioni su base provinciale, organizzato dall'Associazione ITALCACCIA Veneto, con sede a Montebelluna (TV). Art. 34 L.R. n. 50/1993 e s.m.i.

Note per la trasparenza

Ai sensi dell’art. 34 della Legge regionale n. 50/1993 e s.m.i., viene autorizzato il corso di preparazione per Guardie venatorie volontarie proposto dall’Associazione ITALCACCIA Veneto, con sede a Montebelluna (TV), che verrà realizzato in 4 edizioni su base provinciale e, contestualmente, viene determinato l'ammontare delle spese relative al funzionamento delle Commissioni esaminatrici per la valutazione dell'idoneità delle guardie venatorie volontarie.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

L’art. 34 della Legge regionale 9 dicembre 1993 n. 50 e s.m.i. “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio” detta disposizioni in ordine alla vigilanza venatoria.

Il comma 2 del medesimo art. 34 prevede che le strutture regionali e provinciali delle associazioni venatorie, agricole e di protezione ambientale nazionali, presenti nel Comitato tecnico faunistico-venatorio nazionale, e di quelle riconosciute dal Ministero dell’Ambiente, possano presentare domanda alla Giunta regionale per l’organizzazione di corsi di preparazione e di aggiornamento delle guardie volontarie sullo svolgimento delle funzioni di vigilanza dell’esercizio venatorio, sulla tutela dell’ambiente e della fauna selvatica e sulla salvaguardia delle produzioni agricole.

Le modalità di presentazione delle domande, nonché di autorizzazione allo svolgimento dei corsi, sono definite dal summenzionato art. 34. Quest’ultimo dispone inoltre sulle modalità di rilascio dell’attestato di idoneità e sulla composizione delle commissioni esaminatrici per lo svolgimento dell’esame conclusivo dei corsi di cui trattasi, al cui superamento è condizionato il rilascio del suddetto attestato. Tali commissioni, istituite con decreto del Presidente della Giunta regionale in ogni capoluogo di Provincia, sono composte da due esperti nominati dal medesimo Presidente della Giunta regionale, di cui uno con funzioni di Presidente, e da tre esperti designati rispettivamente dalle strutture provinciali delle associazioni venatorie, agricole e di protezione ambientale.

Sullo specifico tema la Giunta regionale è intervenuta con DGR n. 1505 del 20 settembre 2011 al fine di fornire disposizioni esecutive concernenti l’operatività delle Commissioni esaminatrici di cui sopra, i compensi ed i rimborsi riconosciuti ai relativi componenti e lo svolgimento degli esami di abilitazione di cui al citato art. 34, c. 3 della L.R. n. 50/1993 e s.m.i..

Con nota del 29 ottobre 2023, acquisita agli atti della competente Struttura regionale con prot. n. 588961 del 30 ottobre 2023 e successiva integrazione del 05 dicembre 2023, acquisita agli atti con prot. n. 651168 del 06 dicembre 2023, il Presidente dell’Associazione ITALCACCIA Veneto, con sede a Montebelluna (TV), ha presentato richiesta di autorizzazione per lo svolgimento di un corso di preparazione per Guardie venatorie volontarie da effettuarsi in 4 edizioni su base territoriale provinciale  di cui n. 1 a Padova, n. 1 a Treviso, n. 1 a Venezia e n. 1 a Vicenza, corso che la medesima Associazione intende realizzare, ai sensi della norma regionale di riferimento, secondo il programma allegato alle note sopra  menzionate che contiene gli argomenti previsti dalla normativa di riferimento (art. 27 della L. n. 157/1992) nonché quelli di cui all’allegato A della DGR n. 1505/2011.

L'Associazione ITALCACCIA è stata riconosciuta quale Associazione venatoria nazionale con  Decreto del Ministero dell’Agricoltura, il 02 febbraio 1974, pubblicato in Gazzetta  Ufficiale n. 72 del 16 marzo 1974, per cui è leggittimata ai sensi dell'art. 34, c. 2, della L.R. n. 50/1993 a presentare domanda per l'autorizzazione allo svolgimento di un corso di preparazione per Guardie venatorie volontarie.

Le attività delle Guardie venatorie volontarie che verranno formate saranno soggette al coordinamento della Provincia territorialmente competente, così come disposto dall’art. 27, c. 7, L. n. 157/1992.

Tutto ciò premesso, ai fini di una corretta realizzazione del corso di preparazione, si dà atto che:

  • il Direttore del corso designato dall’Associazione proponente è tenuto al rispetto, per quanto di propria competenza, delle disposizioni di cui all’Allegato A alla citata DGR n. 1505/2011 avuto riguardo all’organizzazione ed all’effettuazione del pertinente esame conclusivo;
  • al medesimo Direttore competono altresì:
    • la trasmissione alla Regione del Veneto, Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria e ai Corpi di Polizia provinciale territorialmente competenti, dei dati anagrafici e degli indirizzi dei partecipanti al corso oggetto di autorizzazione, prima dell’avvio del corso stesso;
    • la comunicazione alla Regione del Veneto, Direzione Agroambiente, Programmazione e gestione ittica e faunistico-venatoria, prima dell’avvio del corso, dei nominativi dei docenti individuati per la trattazione degli argomenti oggetto del corso e le relative materie di competenza;
    • il rispetto del programma del corso, per quanto attiene agli argomenti previsti dalla normativa di riferimento (art. 27 della L. n. 157/1992) nonché quelli di cui all’allegato A della DGR n. 1505/2011;
    • la trasmissione, entro 30 giorni dalla chiusura del corso, alla Regione del Veneto, Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, ai Corpi di Polizia provinciale territorialmente competenti e ai Presidenti delle Commissioni esaminatrici territorialmente competenti, di una propria dichiarazione che attesti il regolare svolgimento del corso medesimo, unitamente ai dati anagrafici e agli indirizzi dei partecipanti ammessi alle prove d’esame.

In caso di inosservanza degli obblighi di cui sopra si procederà alla revoca della presente autorizzazione.

Il corso dovrà essere ultimato entro 12 mesi dalla data dell’approvazione del presente provvedimento, così come indicato nella richiesta dell’Associazione.

Compete al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, così come disposto dalla DGR n. 1505/2011, la determinazione dell’importo delle obbligazioni di spesa nonché l’assunzione degli impegni contabili e le relative liquidazioni ai fini della corresponsione, ai componenti delle Commissioni esaminatrici, dei compensi e dei rimborsi spese spettanti ai sensi dell’art. 34, c. 5 della L.R. n. 50/1993 e s.m.i., a valere sui fondi stanziati sul capitolo n. 3002 “Spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese” nei limiti della relativa disponibilità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA l’istanza presentata dall’Associazione ITALCACCIA Veneto, acquisita agli atti della competente Struttura regionale con prot. n. 588961 del 30 ottobre 2023 e successiva integrazione, acquisita agli atti con prot. n. 651168 del 06 dicembre 2023;

VISTO il Decreto del Ministero dell’Agricoltura del 02 febbraio 1974;

VISTO l’art. 27 della L. n. 157/1992;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54/2012;

VISTO l’art. 34 della L.R. n. 50/1993 e s.m.i.;

RICHIAMATA la DGR n. 1505/2011 che detta disposizioni sul funzionamento delle Commissioni esaminatrici di cui al richiamato art. 34 della L.R. n. 50/1993 e s.m.i.;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di autorizzare l’Associazione ITALCACCIA Veneto, con sede a Montebelluna (TV), all’effettuazione di un corso di preparazione per Guardie venatorie volontarie da effettuarsi in 4 edizioni su base territoriale provinciale di cui n. 1 a Padova, n. 1 a Treviso, n. 1 a Venezia e n. 1 a Vicenza, ai sensi dell’art. 34 c. 2 della L.R. n. 50/1993 e s.m.i., secondo il programma del corso in linea con la normativa di riferimento (Legge n. 157/92), nonchè con quanto stabilito dall’allegato A della DGR n. 1505/2011;
     
  3. di dare atto che le attività delle Guardie venatorie volontarie che verranno formate in virtù del presente provvedimento sono soggette al coordinamento delle Province territorialmente competenti ai sensi dell’art. 27, c. 7 della Legge n. 157/1992;
     
  4. di stabilire che il Direttore del corso designato dall’Associazione proponente è tenuto al rispetto di quanto disposto dalla DGR n. 1505/2011;
     
  5. di stabilire  che al Direttore del corso designato dall’Associazione proponente competono altresì:
  1. la trasmissione alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria e ai Corpi di Polizia provinciale territorialmente competenti, dei dati anagrafici e degli indirizzi dei partecipanti al corso oggetto di autorizzazione, prima dell’avvio del corso stesso;
  2. la comunicazione alla Direzione Agroambiente, Programmazione e gestione ittica e faunistico-venatoria, prima dell’avvio del corso, dei nominativi dei docenti individuati per la trattazione degli argomenti oggetto del corso e le relative materie di competenza;
  3. il rispetto del programma del corso, per quanto attiene agli argomenti previsti dalla normativa di riferimento (art. 27 della L. n. 157/1992) nonché quelli di cui all’allegato A della DGR n. 1505/2011;
  4. la trasmissione, entro 30 giorni dalla chiusura del corso, alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, ai Corpi di Polizia provinciale territorialmente competenti e ai Presidenti delle Commissioni esaminatrici territorialmente competenti, di una propria dichiarazione che attesti il regolare svolgimento del corso medesimo, unitamente ai dati anagrafici ed agli indirizzi dei partecipanti ammessi alle prove d’esame;
  1. di stabilire che, in caso di inosservanza degli obblighi di cui ai precedenti punti 4 e 5, si procederà alla revoca della presente autorizzazione;
     
  2. di stabilire che il corso deve essere ultimato entro 12 mesi dalla data di approvazione del presente provvedimento;
     
  3. di determinare in Euro 3.000,00 (tremila) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa relative al funzionamento delle Commissioni esaminatrici per la valutazione dell'idoneità delle guardie venatorie volontarie (gettoni di presenza e rimborsi spesa dei Commissari) alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 3002 “Spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e Commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese” del bilancio di previsione 2024-2026;
     
  4. di trasmettere copia del presente provvedimento al Direttore del corso designato, presso l’Associazione ITALCACCIA Veneto, con sede a Montebelluna (TV);
     
  5. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell’esecuzione del presente atto;
     
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, comma 1 del D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33;
     
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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