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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 23 del 16 febbraio 2024


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 117 del 12 febbraio 2024

Apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per l'anno 2024 per gli interventi SRA03, SRA8, SRA10, SRA14, SRA29, SRA04, SRA13, SRA19 del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto. DGR n. 296/2023 e DGR n. 1100/2023. Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e n. 2021/2116.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l'apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per il primo anno ed il secondo anno, rispettivamente, per gli interventi SRA04, SRA13.2 e SRA19.1, SRA19.2 e SRA19.3, relative al bando approvato con DGR n. 1100/2023 e per gli interventi SRA03, SRA8.1, SRA8.3, SRA10.1, SRA10.3, SRA14, SRA29.1 e SRA29.2, relative al bando approvato con DGR n. 296/2023 del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Sulla base dei Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e 2021/2116 e del PSN PAC 2023-2027 dell’Italia, la Regione ha predisposto la proposta di Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023- 2027 per il Veneto (CSR 2023-2027), approvata dal Consiglio regionale con Deliberazione n. 113 del 26/07/2022.

La Giunta regionale, a seguito della conclusione del negoziato per l’approvazione del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 dell’Italia, avvenuta con la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, ha approvato la versione finale del CSR 2023-2027 con la DGR n. 14 del 10/01/2023, modificata da ultimo dalla DGR n. 1511 del 04/12/2023.

In esecuzione di quanto previsto dal Piano di attivazione dei bandi regionali, approvato con DGR n. 120 del 06/02/2023, con DGR n. 296 del 21/03/2023 e DGR n. 1100 del 12/09/2023 sono stati aperti i termini dei bandi relativi ai seguenti interventi e azioni del CSR 2023-2027:

  • SRA03 - Tecniche lavorazione ridotta dei suoli
  • SRA08 – Azione 8.1 Gestione sostenibile dei prati permanenti
  • SRA08 - Azione 8.3 Gestione sostenibile dei pascoli permanenti incluse le pratiche locali tradizionali
  • SRA10 - Azione 10.1 Gestione attiva formazioni arboreo arbustive
  • SRA10 - Azione 10.3 Gestione attiva di boschetti nei campi
  • SRA14 - Allevatori custodi dell'agrobiodiversità
  • SRA29 - Azione 29.1 Conversione all’agricoltura biologica
  • SRA29 - Azione 29.2 Mantenimento dell’agricoltura biologica
  • SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli
  • SRA13 - Azione 13.2 - Adozione di tecniche di distribuzione di effluenti di allevamento palabili e/o del digestato agrozootecnico e agroindustriale (separato solido), così come definiti all’art. 22, comma 1 e comma 3 del DM 5046/2016
  • SRA19 - Azione 19.1 Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari
  • SRA19 - Azione 19.2 Riduzione dell’impiego dei fitofarmaci contenenti sostanze attive individuate come più pericolose
  • SRA19 - Azione 19.3 Adozione di strategie avanzate di difesa delle colture basate sui metodi biotecnologici e biologici.

Tutti gli interventi/azioni sopra elencati prevedono un pagamento annuale per ettaro di superficie agricola o capo allevato a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente ad adottare le tecniche agronomiche di gestione agricola o di allevamento definite nei singoli bandi.

Con il presente provvedimento, si intende quindi aprire i termini di presentazione delle domande annuali di conferma da parte dei beneficiari per gli impegni conseguenti alla domanda iniziale di aiuto presentata ai sensi della DGR n. 296 del 21/03/2023 e DGR n. 1100 del 12/09/2023.

AVEPA, in base a quanto disposto con DGR n. 1647 del 19/12/2022, è incaricata della definizione degli adempimenti a carico dei soggetti richiedenti, della predisposizione della relativa modulistica e documentazione, della ricezione, istruttoria, ammissibilità, finanziabilità delle domande di aiuto, nonché della gestione tecnico-amministrativa dei procedimenti che discendono dal presente provvedimento.

Per quanto riguarda la Condizionalità Rafforzata per l’anno 2024 a cui sono soggetti i beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale, si rinvia al provvedimento regionale di prossima emanazione in base a quanto disposto dal Decreto n. 2588 del 10 marzo 2020 del MIPAAF “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento UE n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale”, in via di definizione per l’anno 2024.

L'organismo pagatore regionale AVEPA provvederà, per le domande di conferma 2024, ad effettuare i controlli relativi alle domande di pagamento in modo da assicurare l'efficace verifica del rispetto delle condizioni di concessione degli aiuti, ricorrendo al sistema integrato di gestione e controllo di cui al Regolamento (UE) n. 2021/2116 e Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172.

Come stabilito dall’articolo 7 del Decreto del Ministro dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste n. 0147385 del 09/03/2023, il termine ultimo per la presentazione delle domande di pagamento è fissato al 15 maggio 2024.

Qualora il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste dovesse stabilire eventuali proroghe del termine del 15 maggio 2024, si propone di autorizzare il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione a disporre, con proprio atto, la proroga di apertura dei termini di presentazione delle domande.

La presentazione di una domanda oltre il termine prescritto comporta, ai sensi dell'articolo 5 del Decreto Legislativo 17 marzo 2023, n. 42, una riduzione pari all'1% per ogni giorno lavorativo di ritardo, dell'importo al quale l'agricoltore avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile.

Ai soggetti che non presentano la domanda di conferma annuale verrà applicata la decadenza dai benefici per l'anno in corso e previsto il controllo in loco obbligatorio. Qualora venga verificato in sede di controllo in loco obbligatorio il mancato rispetto degli impegni assunti, verranno applicate le riduzioni ed esclusioni previste in caso di inadempienze rispetto agli impegni ed altri obblighi.

Se dopo la presentazione della domanda di pagamento, viene presentata la rinuncia al proseguimento degli impegni, verrà disposta la decadenza totale e il recupero totale dei contributi già versati nelle precedenti annualità.

Va fatto riferimento al Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172, che integra il Regolamento (UE) 2021/2116 per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la Condizionalità.

Se gli impegni degli interventi di sviluppo rurale e le regole di Condizionalità Rafforzata non sono rispettate, AVEPA effettuerà i controlli a norma del Decreto Legislativo 17 marzo 2023, n. 42 e successive modifiche recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune e dei relativi provvedimenti attuativi nazionali.

Con successivo provvedimento verranno inoltre fissate le disposizioni regionali di applicazione in materia di sanzioni e riduzioni degli aiuti, dovute a inadempienze del beneficiario, per tutti gli interventi/azioni oggetto del presente bando.

Per quanto riguarda le riduzioni dell'aiuto nel caso di sovrapposizione dell'intervento con gli impegni degli Ecoschemi ai sensi dell'articolo 31 del Regolamento (UE) n. 2021/2115, si rinvia, al D.M. n. 550630 del 6 ottobre 2023 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, che approva le linee guida per l’individuazione e la gestione dei doppi finanziamenti connessi alle misure ed agli interventi FEAGA e FEASR pagati a superficie e/o a capo sulla base di impegni di gestione di cui all’articolo 12, comma 6 del D.M. n. 410739 del 4 agosto 2023 del MASAF nonché al documento “Verifica della sovrapposizione tra ecoschemi e interventi in materia di ambiente e clima (SRA) del CSR 2023 – 2027 o tipi di intervento agro ambientale del PSR 2014-2022”, di cui all’allegato B al Decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR, Bonifica e Irrigazione n. 55 del 28/04/2023 e s.m.i.

Per quanto riguarda gli impegni specifici ed i premi erogati, si rinvia alle disposizioni contenute nei bandi di cui alla DGR n. 296/2023 e alla DGR n. 1100/2023.

Il finanziamento delle domande di conferma presentate ai sensi del presente bando avviene a valere sulle risorse del CSR 2023-2027 rese disponibili con gli impegni assunti a fronte della DGR n. 296/2023 e alla DGR n. 1100/2023.

Per quanto attiene le procedure generali, i richiedenti e AVEPA devono fare riferimento agli Indirizzi Procedurali Generali approvati con la DGR n. 687 del 05/06/2023 e s.m.i..

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 113 del 26 luglio 2022 di approvazione della proposta Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023- 2027 per il Veneto, ai sensi del Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 dell’Italia (PSN PAC);

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 14 del 10/01/2023 e s.m.i. che approva il Complemento per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto (CSR 2023-2027);

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1511 del 04/12/2023 che approva l’ultima versione del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2023;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1647 del 19/12/2022 che approva lo schema di Convenzione di delega ad AVEPA in qualità di Organismo intermedio per le funzioni di ricezione, istruttoria, ammissibilità, finanziabilità, liquidazione delle domande presentate a seguito dei bandi di apertura dei termini del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 120 del 06/02/2023 che approva il Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 296 del 21/03/2023 che dispone l’apertura dei termini di presentazione delle domande per l’intervento SRA03, SRA8.1, SRA8.3, SRA10.1, SRA10.3, SRA14, SRA29.1 e SRA29.2 del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1100 del 12/09/2023 che dispone l’apertura dei termini di presentazione delle domande per l’intervento SRA04, SRA13 e SRA19 del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 687 del 05/06/2023 di approvazione degli Indirizzi Procedurali Generali del CSR 2023-2027;

VISTO il D.M. n. 0147385 del 9 marzo 2023 del Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste “Disciplina del regime di condizionalità e dei requisiti minimi relativi all’uso di prodotti fertilizzanti e fitosanitari e al benessere degli animali ai sensi del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 e individuazione del termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto per lo sviluppo rurale” ” e successive modifiche valevoli per l’anno 2024;

VISTO il D.Lgs. 17 marzo 2023, n. 42 “Attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune” e s.m.i.;

VISTO il D.M. n. 550630 del 6 ottobre 2023 del Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, che approva le linee guida per l’individuazione e la gestione dei doppi finanziamenti connessi alle misure ed agli interventi FEAGA e FEASR pagati a superficie e/o a capo sulla base di impegni di gestione di cui all’articolo 12, comma 6 del D.M. n. 410739 del 4 agosto 2023 del MASAF;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione n. 55 del 28/04/2023 e s.m.i. che approva il documento “Verifica della sovrapposizione tra ecoschemi e interventi in materia di ambiente e clima (SRA) del CSR 2023 – 2027 o tipi di intervento agro ambientale del PSR 2014-2022”;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di disporre l'apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per il primo anno d'impegno per i seguenti interventi/azioni del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto, di cui al bando approvato con DGR n. 1100 del 12/09/2023, fissando al 15 maggio 2024 il termine ultimo per la presentazione delle domande di conferma:
  • SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli
  • SRA13 - Azione 13.2 - Adozione di tecniche di distribuzione di effluenti di allevamento palabili e/o del digestato agrozootecnico e agroindustriale (separato solido), così come definiti all’art. 22, comma 1 e comma 3 del DM 5046/2016
  • SRA19 - Azione 19.1 Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari
  • SRA19 - Azione 19.2 Riduzione dell’impiego dei fitofarmaci contenenti sostanze attive individuate come più pericolose
  • SRA19 - Azione 19.3 Adozione di strategie avanzate di difesa delle colture basate sui metodi biotecnologici e biologici.
  1. di disporre l'apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per il secondo anno d'impegno per i seguenti interventi/azioni del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto, di cui al bando approvato con DGR n. 296 del 21/03/2023, fissando al 15 maggio 2024 il termine ultimo per la presentazione delle domande di conferma:
  • SRA03 - Tecniche lavorazione ridotta dei suoli
  • SRA08 – Azione 8.1 Gestione sostenibile dei prati permanenti
  • SRA08 - Azione 8.3 Gestione sostenibile dei pascoli permanenti incluse le pratiche locali tradizionali
  • SRA10 - Azione 10.1 gestione attiva formazioni arboreo arbustive
  • SRA10 - Azione 10.3 gestione attiva di boschetti nei campi
  • SRA14 - Allevatori custodi dell'agrobiodiversità
  • SRA29 - Azione 29.1 Conversione all’agricoltura biologica
  • SRA29 - Azione 29.2 Mantenimento dell’agricoltura biologica
  1. di confermare che gli impegni specifici ed i premi unitari relativi all’intervento/azione elencati ai precedenti punti 2. e 3., sono definiti nella DGR n. 1100/2023 e DGR n. 296/2023;
     
  2. di stabilire che con successivo provvedimento verranno fissate le disposizioni regionali di applicazione in materia di sanzioni e riduzioni degli aiuti, dovute a inadempienze del beneficiario, per tutti gli interventi/azioni oggetto del presente bando;
     
  3. di confermare, per quanto riguarda le disposizioni generali, l'applicazione del documento Indirizzi Procedurali Generali approvato con la DGR n. 687 del 05/06/2023 e s.m.i.;
     
  4. di precisare che le disposizioni dei bandi di cui alla DGR n. 1100/2023 e alla DGR n. 296/2023 sono compiutamente dettagliate, a livello operativo, da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con propri specifici provvedimenti;
     
  5. di riconoscere ad AVEPA, in conformità a quanto previsto ai precedenti punti e nei singoli bandi per tipo d'intervento, la definizione degli adempimenti a carico dei soggetti richiedenti e della relativa modulistica e documentazione necessaria, nonché la gestione tecnico-amministrativa dei procedimenti che discendono dal presente provvedimento;
     
  6. di dare atto che AVEPA provvederà ad effettuare i controlli relativi alle domande di pagamento in modo da assicurare l'efficace verifica del rispetto delle condizioni di concessione degli aiuti, ricorrendo al "sistema integrato di gestione e controllo" di cui al Regolamento (UE) n. 2021/2116 e Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172 secondo le disposizioni di cui  al D.M. MASAF n. 410739/2023;
     
  7. di stabilire che ai soggetti che non presentano la domanda di conferma annuale verrà applicata la decadenza dai benefici per l'anno in corso e previsto il controllo in loco obbligatorio. Qualora venga verificato in sede di controllo in loco obbligatorio il mancato rispetto degli impegni assunti, verranno applicate le riduzioni ed esclusioni previste in caso di inadempienze rispetto agli impegni ed altri obblighi. Se dopo la presentazione della domanda di pagamento, viene presentata la rinuncia al proseguimento degli impegni, verrà disposta la decadenza totale e il recupero totale dei contributi già versati nelle precedenti annualità;
     
  8. di dare atto che il finanziamento delle domande di conferma presentate ai sensi del presente bando avviene a valere sulle risorse del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 rese disponibili con gli impegni assunti con la DGR n. 1100/2023 e DGR n. 296/2023;
     
  9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
     
  10. di incaricare la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione dell'esecuzione del presente atto;
     
  11. di autorizzare il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione a disporre, con proprio atto, la proroga di apertura dei termini di presentazione delle domande, come indicati ai precedenti punti 2 e 3, qualora si renda necessaria a seguito di provvedimenti nazionali o comunitari;
     
  12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
     
  13. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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