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Materia: Sport e tempo libero
Deliberazione della Giunta Regionale n. 51 del 23 gennaio 2024
Istituzione dei corsi di aggiornamento professionale per maestri di sci da tenersi nell'anno 2024. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2, art. 9.
La L.R. n. 2/2005, all’art. 9, prevede che il rinnovo dell’iscrizione all’albo professionale dei maestri di sci, di validità triennale, sia subordinato alla frequenza di appositi corsi di aggiornamento professionale istituiti dalla Giunta regionale ed organizzati dal Collegio regionale Veneto Maestri Sci. Si intende, con il presente provvedimento, istituire i corsi da tenersi nell’anno 2024.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2 "Nuovo ordinamento della professione di maestro di sci" e successive modifiche e integrazioni, in attuazione della Legge quadro statale 8 marzo 1991, n. 81, ha disciplinato l’ordinamento della professione di maestro di sci.
In particolare l’art. 9 della L.R. n. 2/2005 stabilisce che l’iscrizione all’albo professionale dei maestri di sci, che è condizione per l’esercizio della professione, ha validità triennale ed è rinnovata previa frequenza di corsi di aggiornamento istituiti dalla Giunta regionale, che ne definisce contenuti e modalità di attuazione su proposta del Collegio Veneto Maestri Sci (nel seguito “Collegio”) e avvalendosi della collaborazione del Consiglio direttivo del Collegio stesso e della Federazione Italiana Sport Invernali, per le competenze di cui all’art. 8 della Legge n. 81/1991; per la parte tecnico-didattica dei corsi di aggiornamento è previsto l’impiego di istruttori nazionali.
Il Collegio con nota n. 190 - Allegato D del 5/12/2023, acquisita al protocollo regionale in pari data al n. 649344, integrata con nota n. 11 del 15/1/2024, acquisita al protocollo regionale il 16/1/2024 al n. 23515, ha richiesto alla Regione l’istituzione dei corsi di aggiornamento professionale per l’anno 2024, proponendo un calendario distinto per le due sessioni primaverile e autunnale, che prevede corsi di pratica in pista e corsi di teoria in aula per le tre diverse discipline, sci alpino, sci di fondo e snowboard. Il programma completo dei corsi è riportato in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Tenuto conto che i corsi di aggiornamento consentono ai maestri di sci di migliorare le proprie conoscenze tecnico-pratiche, organizzative e teorico-culturali, favorendo in tal modo uno sviluppo in termini di qualità dell’offerta di servizi professionali, si propone di accogliere la richiesta del Collegio di istituzione dei corsi, confermando il programma riportato in Allegato A e affidandone lo svolgimento al Collegio stesso.
In considerazione della situazione d’innevamento o per motivi di organizzazione interna, le sedi e le date indicate nel programma potranno subire variazioni, che in tal caso verranno tempestivamente comunicate, a cura del Collegio, ai partecipanti ai corsi.
La quota di adesione pro capite che i partecipanti verseranno direttamente al Collegio a copertura di spese organizzative, per servizi e per docenti, sarà quantificata dal Collegio stesso, in base al numero degli iscritti, tenuto conto che ogni maestro di sci interessato all’aggiornamento professionale sceglierà, all’interno del programma dei corsi, un corso di pratica e un corso di teoria a cui aderire e partecipare. Ulteriori spese di vitto, alloggio e trasferimenti sono comunque a carico dei partecipanti.
Il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale.
I percorsi formativi destinati alle professioni della montagna rientrano nel DEFR 2024-2026, obiettivo operativo complementare 06.01.03 “Programmare e organizzare attività di formazione, aggiornamento, specializzazione e qualifica legate alle professioni della montagna”.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge regionale n. 2/2005, art. 9;
VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54/2012 e successive modifiche e integrazioni;
VISTE le note del Collegio Veneto Maestri di Sci n. 190 - Allegato D del 5/12/2023, acquisita al protocollo regionale in pari data al n. 649344, e n. 11 del 15/1/2024, acquisita al protocollo regionale il 16/1/2024 al n. 23515, conservate agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;
delibera
(seguono allegati)
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