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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 14 del 30 gennaio 2024


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 45 del 23 gennaio 2024

Approvazione del Piano di risanamento risolutivo dell'IPAB "Istituto Luigi Configliachi" di Padova. Modifica dell'autorizzazione all'alienazione di beni immobili rilasciata con DGR n. 1207/2022. Articolo 3 della Legge regionale 16 agosto 2007, n. 23. Articolo 8 della Legge regionale 23 novembre 2012, n. 43. DGR n. 1629/2019.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il Piano di risanamento risolutivo dell’IPAB “Istituto Luigi Configliachi” di Padova ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 1629/2019 e conseguentemente si modifica l’autorizzazione all’alienazione di patrimonio disponibile rilasciata all’IPAB con DGR n. 1207/2022.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

L'Istituto Luigi Configliachi di Padova, con sede legale a Padova, in Via Sette Martiri n. 33, è un’Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza (di seguito anche solo ‘IPAB’) di classe 1A disciplinata dalla Legge 17 luglio 1890, n. 6972, dal Regio Decreto 5 febbraio 1891, n. 99, e dalla normativa regionale in materia di IPAB, tra cui si richiama la Legge regionale 16 agosto 2007, n. 23, che all’art 3 prevede in capo alla Regione un potere di vigilanza e controllo su tali istituzioni mediante l'avvio di procedimenti di verifica. 

In relazione alla contabilità delle IPAB, la Legge regionale 23 novembre 2012, n. 43, prevede all’art. 8, comma 7, che la presenza di una perdita di esercizio costituisce un presupposto specifico per l’avvio della procedura di verifica e controllo di cui al sopracitato art. 3 della L.R. n. 23/2007. In particolare, con la Deliberazione della Giunta regionale 5 novembre 2019, n. 1629, è stata approvata la procedura amministrativa standard da seguire nel caso in cui un’IPAB chiuda l’esercizio di bilancio con un risultato negativo. Tale procedura prevede la formulazione di un analitico Piano di risanamento risolutivo da parte dell’IPAB e l'istruzione dello stesso da parte degli uffici regionali competenti, anche con la collaborazione di Azienda Zero.

Con delibera del Consiglio di Amministrazione 26 giugno 2023, n. 39, l’IPAB “Istituto Luigi Configliachi” di Padova ha approvato il bilancio consuntivo 2022 con una perdita di € 744.432,00. Pertanto, in ottemperanza alla normativa regionale vigente fin qui richiamata, la U.O. Non Autosufficienza ha chiesto all’Ente di predisporre un Piano di risanamento in grado di affrontare in maniera unitaria e risolutiva la situazione economico-finanziaria dell’Istituto che dal 2014 ad oggi ha accumulato senza soluzione di continuità perdite per complessivi € 5.780.264,00.

A seguito della richiesta presentata dall'U.O. Non Autosufficienza (prot. reg. n. 603702 dell’8 novembre 2023), l’IPAB ha predisposto un analitico Piano di risanamento risolutivo pluriennale riferito alla gestione corrente e allo stato patrimoniale, il quale è stato acquisito al prot. reg. n. 651960 del 7 dicembre 2023.

L’attuazione di tutte le azioni previste dal Piano, nell’entità definita dall’Ente stesso, consentirà di migliorare le condizioni della gestione economico, patrimoniale e finanziaria. In particolare, il miglioramento sotto il profilo patrimoniale e finanziario risulta fortemente dipendente dalla buona riuscita delle operazioni di disinvestimento previste in relazione al patrimonio non strumentale.

Nello specifico, la gestione operativa tornerebbe nel 2024 a generare un flusso di cassa positivo, consentendo l’ulteriore riduzione dell’esposizione debitoria a breve verso gli istituti di credito.

In osservanza alla menzionata DGR n. 1629/2019, con nota prot. reg. n. 19160 del 12 gennaio 2024 l'U.O. Non Autosufficienza delle persone anziane ha trasmesso il Piano di risanamento alla Commissione regionale per l’investimento, tecnologia e edilizia, evidenziandone, in aderenza agli esiti della verifica di Azienda Zero, la sostenibilità e precisando che, mediante l’attuazione del Piano, l’IPAB prospetta il ripristino in equilibrio della propria gestione economica e la graduale riduzione dell’esposizione debitoria. Le analisi tecniche condotte hanno rappresentato la necessità di monitorare costantemente la situazione dell'Ente nella fase di attuazione del Piano e in quella successiva.

In data 17 gennaio 2024 la Commissione regionale per l’investimento, tecnologia e edilizia ha espresso parere favorevole (acquisito al prot. reg. n. 32881 del 22 gennaio 2024) sulla sostenibilità economica delle azioni previste dall’IPAB per il risanamento della propria gestione economico-finanziaria, con indicazione di "effettuare uno stretto monitoraggio delle condizioni previste dal Piano di risanamento e di produrre una relazione annuale contestualmente al bilancio consuntivo".

A fronte di quanto sopra rappresentato con riferimento al procedimento relativo all’art. 3 della L.R. n. 23/2007 e alla DGR n. 1629/2019, la Direzione Servizi Sociali ritiene di sottoporre alla Giunta regionale l’approvazione del Piano di risanamento risolutivo predisposto dall’IPAB “Istituto Luigi Configliachi” di Padova acquisito al prot. reg. n. 651960 del 7 dicembre 2023.

Tra le menzionate azioni di risanamento e sostegno economico-finanziario individuate nel suddetto Piano l’IPAB ha previsto la vendita del compendio immobiliare sito a Padova, in Via Guido Reni 96, per l’importo di € 2.435.000,00, sulla base della perizia di stima del 27 luglio 2023 (acquisita al prot. reg. n. 425652 dell’8 agosto 2023), eseguita dal consulente tecnico nominato dal Tribunale di Padova (Ing. Roberto Grassetto, iscritto all’Albo di Padova con il n. 1347 e all’Albo dei Periti del Tribunale di Padova con il n. 1340).

Al riguardo, si evidenzia che, a seguito di istanza acquisita al prot. reg. n. 164201 dell’11 aprile 2022, con DGR n. 1207 del 4 ottobre 2022 l’IPAB è già stata autorizzata all’alienazione del medesimo compendio immobiliare, facente parte del proprio patrimonio disponibile, per un importo complessivo pari a € 3.030.000,00, determinato sulla base della perizia di stima asseverata del 10 dicembre 2021, integrata in data 26 settembre 2022, rilasciata dall’Ing. Fabio Muraro, iscritto all’ordine degli Ingegneri della provincia di Padova con il n. 2197. Nello specifico, l’autorizzazione ha previsto la vendita di due lotti di seguito catastalmente identificati:

  • il Lotto 01, sito in Via G. Reni, Padova 96 T. -1-2 (Mapp. 26178, Fg. 28, Part. 270, Sub 4 e 5), il cui valore di stima è stato valutato in € 966.000,00;

  • il Lotto 02, sito in Via G. Reni, Padova 96 T.-1-2 (Mapp. 26178, Fg. 28, Part. 1694, Sub 1 e 2), il cui valore di stima complessivo è stato valutato in € 3.030.000,00.

L’autorizzazione all’alienazione è stata rilasciata dalla Giunta regionale nel rispetto di quanto stabilito dalla Legge regionale 23 novembre 2012, n. 43,  art. 8, secondo cui le IPAB possono alienare il proprio patrimonio disponibile per eventuali esigenze di equilibrio di bilancio. 

Con la menzionata DGR n. 1207/2022 sono state specificate le finalità a cui destinare il ricavato dalla vendita dei due lotti:

  • € 2.633.189,00 per copertura delle perdite di esercizio accumulate dal 2014 al 2019;

  • € 837.600,00, pari al 15% del patrimonio disponibile, per interventi di manutenzione straordinaria degli immobili e degli impianti, finalizzati all’adeguamento SCIA 6° anno, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. d) del D.M. 19/03/2015;

  • € 525.211,00 per accantonamento alla copertura delle perdite di esercizio anno 2020 (€ 1.092.381,00) e anno 2021 (€ 1.310.262,00), previa presentazione di un piano di rientro aggiornato - esigenze di equilibrio di bilancio.

Dopo aver ottenuto l’autorizzazione ad alienare i due Lotti, con nota prot. reg. n. 425652 del giorno 8 agosto 2023 l’IPAB ha comunicato all'U.O. Non Autosufficienza di aver realizzato l'alienazione del Lotto 01 (con conseguente ricavo pari a € 966.000,00), mentre, in relazione al Lotto 02, l’Ente ha segnalato che, a seguito della menzionata perizia di stima del 27 luglio 2023, eseguita dall'Ing. Roberto Grassetto, il valore dell’immobile è risultato ammontare a € 2.435.000,00, importo inferiore rispetto a quello per cui la Giunta regionale aveva autorizzato l'alienazione con DGR n. 1207/2022.

Successivamente, con nota acquisita al prot. reg. n. 593688 del 2 novembre 2023 l’IPAB ha comunicato all'U.O. Non Autosufficienza l’avvenuto esperimento di una procedura ad evidenza pubblica finalizzata alla vendita del Lotto 02 (con prezzo a base d’asta pari a € 3.030.000,00) andata deserta.

Oggi, quindi, preso atto che il Piano di risanamento risolutivo che si intende approvare con il presente provvedimento presenta i necessari elementi per ricondurre in pareggio la gestione economico-patrimoniale dell’IPAB e tenuto conto altresì che il medesimo Piano prevede l’alienazione, per l'importo di € 2.435.000,00, del compendio immobiliare sito a Padova, in Via Guido Reni 96, la cui vendita è già stata autorizzata con DGR n. 1207/2022 (Lotto 02 dell’allegato A) per un valore di € 3.030.000,00, si ritiene di poter procedere alla modifica dell’autorizzazione di cui alla DGR n. 1207/2022 provvedendo ad aggiornare il valore di vendita relativo al Lotto 02, il quale, anche alla luce della nuova perizia di stima redatta in data 27 luglio 2023 dall’Ing. Grassetto, deve determinarsi in € 2.435.000,00. Tale importo appare congruo anche in considerazione del fatto che, a seguito dell'asta andata deserta il 18 ottobre 2023, l'indizione di un'ulteriore asta comporterebbe l’applicazione di una riduzione del prezzo a base d’asta del 20% rispetto al valore inizialmente autorizzato con precedente DGR n. 1207/2022.

A fronte di quanto sopra, si ritiene, quindi, di:

  • approvare, ai sensi della DGR n. 1629/2019 e in conformità al parere favorevole rilasciato in data 17 gennaio 2024 dalla Commissione regionale per l’investimento, tecnologia e edilizia, il Piano di risanamento risolutivo dell’Ente predisposto dall’IPAB e acquisito al prot. reg. n. 651960 del 7 dicembre 2023, il quale mira a ricondurre in pareggio la gestione ordinaria dell’Ente e a coprire le perdite di esercizio accumulate dall’IPAB;

  • autorizzare l’IPAB, in attuazione del Piano di risanamento e a parziale modifica di quanto disposto con DGR n. 1207/2022, alla vendita del Lotto 02 del compendio immobiliare sito a Padova, in Via Guido Reni 96, per un importo aggiornato di € 2.435.000,00, sulla base della nuova perizia di stima del 27 luglio 2023 (acquisita al prot. reg. n. 425652 dell’8 agosto 2023) eseguita dal consulente tecnico nominato dal Tribunale di Padova (Ing. Roberto Grassetto, iscritto all’Albo di Padova con il n. 1347 e all’Albo dei Periti del Tribunale di Padova con il n. 1340);

  • disporre che l'IPAB destini il ricavato dell'alienazione del Lotto 02 del compendio immobiliare sito a Padova, in Via Guido Reni 96, al sostentamento del Piano di risanamento risolutivo pluriennale predisposto dall’IPAB e acquisito al prot. reg. n. 651960 del 7 dicembre 2023.

Quanto sopra risulta conforme alla Legge regionale n. 43/2012 e alle DGR nn. 757/2005 e 2307/2005, che prevedono specifiche indicazioni sulla modalità di rilascio dell'autorizzazione regionale alle alienazioni patrimoniali e stabiliscono i criteri per l'accoglimento delle istanze di alienazione del patrimonio disponibile presentate dalle IPAB, nonché alla DGR n. 455/2006 che demanda alla Giunta regionale la competenza a disporre sulle suddette autorizzazioni.

Nell’ambito di quanto previsto dall’art. 3 della Legge regionale n. 23/2007, si ritiene di incaricare la Direzione Servizi Sociali - U. O. Non Autosufficienza delle Persone Anziane del monitoraggio sull’attuazione del Piano di risanamento risolutivo approvato con il presente provvedimento, secondo le modalità e i termini ivi contenuti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 17 luglio 1890 n. 6972;

VISTA la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3;

VISTO il R.D. 5 febbraio 1891, n. 99;

VISTO l’art. 45, comma 1, della Legge regionale 9 settembre 1999, n. 46;

VISTO l’art. 3 della Legge regionale 16 agosto 2007, n. 23;

VISTO l’art. 8, della Legge regionale 23 novembre 2012, n. 43;

VISTA la DGR n. 757 del 11 marzo 2005;

VISTA la DGR n. 2307 del 9 agosto 2005;

VISTA la DGR n. 455 del 28 febbraio 2006;

VISTA la DGR n. 3476 del 30 ottobre 2007;

VISTA la DGR n. 1629 del 3 dicembre 2019;

VISTA la DGR n. 725 del 22 giugno 2023;

VISTO il DDR n. 124 del 11 novembre 2021;

VISTO il parere della Commissione regionale per l’investimento, tecnologia e edilizia acquisito al prot. reg. n. 32881 del 22 gennaio 2024;

VISTO l’art. 2 comma 2, lett. O) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, ai sensi della DGR n. 1629/2019 e acquisito il parere favorevole rilasciato dalla Commissione regionale per l’investimento, tecnologia e edilizia in data 17 gennaio 2024, il Piano di risanamento risolutivo  predisposto dall’IPAB “Istituto Luigi Configliachi” di Padova (prot. reg. n. 651960 del 7 dicembre 2023), il quale consente, una volta realizzato, di ricondurre in pareggio la gestione ordinaria dell’Ente e di coprire le perdite di esercizio accumulate dall’IPAB dal 2014 al 2022, per complessivi € 5.780.264,00;
  3. di prendere atto che, tra le azioni di risanamento e sostegno economico-finanziario individuate nel Piano di cui al precedente punto 2, l’IPAB ha previsto la vendita del Lotto 02 del compendio immobiliare sito a Padova, in Via Guido Reni 96, per l’importo di € 2.435.000,00, sulla base della perizia di stima del 27 luglio 2023 (acquisita al prot. reg. n. 425652 dell’8 agosto 2023), eseguita dal consulente tecnico nominato dal Tribunale di Padova (Ing. Roberto Grassetto, iscritto all’Albo di Padova con il n. 1347 e all’Albo dei Periti del Tribunale di Padova con il n. 1340);
  4. di dare atto che con DGR n. 1207/2022 l’IPAB “Istituto Luigi Configliachi” di Padova (PD) è già stata autorizzata alla vendita del Lotto 02 del compendio immobiliare sito a Padova, in Via Guido Reni 96, per un importo di € 3.030.000,00 e che, a seguito dell’esperimento di apposita procedura ad evidenza pubblica andata deserta, l'Ente si trova nell’impossibilità di realizzare la vendita per l’importo autorizzato;
  5. di modificare, per le ragioni esposte in premessa, l’autorizzazione rilasciata con DGR n. 1207/2022, autorizzando l’IPAB Istituto “Luigi Configliachi” di Padova, alla vendita del Lotto 02 del compendio immobiliare sito a Padova, in Via Guido Reni 96, per un importo aggiornato pari a € 2.435.000,00;
  6. di dare atto che il ricavato dalla vendita di cui al precedente punto 5 dovrà essere utilizzato dall’IPAB per sostenere il Piano di risanamento dell’Ente di cui al punto 2;
  7. di stabilire che l'autorizzazione, di cui al punto 5, ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 725 del 22 giugno 2023, avrà durata biennale a decorrere dalla data del presente provvedimento e si considererà automaticamente decaduta allo scadere del predetto termine;
  8. di prescrivere che l'IPAB autorizzata produca alla Direzione regionale Servizi Sociali gli esiti delle attività relative alla procedura della vendita di cui al punto 5 e che dia annualmente conto dell’attuazione del Piano di risanamento risolutivo di cui al punto 2 con una relazione scritta da trasmettere entro il 30 giugno di ogni anno;
  9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  10. di incaricare la Direzione Servizi Sociali - U. O. Non Autosufficienza delle Persone Anziane dell’esecuzione del presente atto e, in particolare, del monitoraggio sull’attuazione del Piano di risanamento di cui al punto 2 e sulla situazione dell'IPAB nella fase di attuazione del Piano e in quella successiva;
  11. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  12. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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