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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 13 del 26 gennaio 2024


Materia: Viabilità e trasporti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 30 del 23 gennaio 2024

Autorizzazione per l'esercizio 2024 all'anticipazione del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale. Art. 14, c. 1 della L.R. 29.12.2017, n. 45 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2018" e s.m.i.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti ad assumere per l'esercizio 2024 gli impegni di spesa e ad effettuare le conseguenti liquidazioni nei limiti dell'importo complessivo massimo di Euro 140.071.483,10 a carico dei capitoli n. 104088 e n. 101860, nelle more degli accertamenti delle entrate da disporre nel correlato capitolo di entrata statale vincolato n. 101250, in attuazione di quanto stabilito dall'art. 14, c. 1 della L.R. 29.12.2017, n. 45 e s.m.i.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Il settore dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL) ferroviario, automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare viene finanziato, a decorrere dal 2013, principalmente dalle risorse erariali rinvenienti dal "Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale anche ferroviario (FNT)" nelle Regioni a statuto ordinario, istituito dall'art. 16-bis del decreto-legge 06.07.2012, n. 95, come sostituito dal comma 301, dell'art. 1 della legge n. 228 del 24.12.2012 cd. Legge di Stabilità 2013.

I criteri e le modalità con cui dette risorse erariali vengono ripartite e trasferite alle Regioni a statuto ordinario sono stati disciplinati con DPCM dell'11.03.2013, modificato ed integrato con decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7.12.2015 e del 26.05.2017. Nel decreto sono quantificate, altresì, le percentuali del FNT da destinare a ciascuna Regione: al Veneto spetta l’8,27 per cento dello stanziamento complessivo.

Il successivo D.L. n. 50 del 24.04.2017, convertito con modificazioni dalla legge n. 96 del 21.06.2017, modificato dall’art. 7 bis del D.L. n. 176 del 18.11.2022 e dall'art. 17 del D.L. n. 104/2023 ha previsto nuovi criteri per il riparto del FNT.

In particolare l’art. 27 del richiamato D.L. n. 50/2017 ha stabilito che entro il 15 gennaio di ciascun anno, sia  ripartito tra le Regioni, a titolo di anticipazione, decreto interministeriale del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze (MEF) l'ottanta per cento dello stanziamento del FNT sulla base delle percentuali attribuite a ciascuna Regione l'anno precedente.

Lo stesso art. 27 aveva inizialmente previsto che il riparto definitivo fosse effettuato entro il 30 giugno di ogni anno con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, da emanare sentita la Conferenza Unificata e previo espletamento delle verifiche effettuate sugli effetti prodotti dal piano di riprogrammazione dei servizi predisposto dalle Ragioni a statuto ordinario.

La modifica dell’art. 27 introdotta dal richiamato art. 7 bis del D.L. n. 176 del 18.11.2022 ha portato questo termine al 31 ottobre di ogni anno con conseguente aggravio dei tempi di impegno ed erogazione dei finanziamenti erariali a favore della Regione.

Allo stato degli atti sono ancora in fase di definizione da parte del Ministero, con il supporto delle Regioni e dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), gli indicatori idonei per determinare i livelli adeguati di servizi nel settore del trasporto pubblico locale e regionale, nonché le modalità di applicazione degli stessi al fine dell’emanazione dei decreti di ripartizione del FNT.

Il protrarsi del termine di perfezionamento dei provvedimenti interministeriali di anticipazione delle risorse e di riparto definitivo con conseguente determinazione del saldo spettante alla Regione del Veneto determina rilevanti criticità inerenti sia la necessità di rispettare le scadenze per il trasferimento delle risorse agli Enti locali fissate dalla L.R. n. 25/1998, fondamentali per garantire la copertura degli oneri dei contratti di servizio sottoscritti dagli Enti stessi con le aziende affidatarie dei servizi, sia la necessità di rispettare i termini di pagamento dei corrispettivi fissati nei contratti di servizio per il trasporto pubblico ferroviario.

Il Consiglio regionale è intervenuto quindi con l'art. 14 della L.R. 29.12.2017, n. 45 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2018", ad autorizzare la Giunta regionale ad anticipare annualmente, nei limiti delle proprie disponibilità di cassa, nelle more dell'anticipazione della quota dello stanziamento del FNT, un importo non superiore al limite massimo di quattro dodicesimi della quota del Fondo Nazionale attribuita alla Regione del Veneto nell'anno precedente, con gli obiettivi precipui di:

  • garantire la continuità dei servizi pubblici essenziali di trasporto;
  • una programmazione certa degli stessi in particolare da parte degli Enti di governo circa gli importi da porre a base degli affidamenti dei servizi di trasporto pubblico locale;
  • la disponibilità delle risorse per la copertura finanziaria alle obbligazioni giuridiche perfezionate passive derivanti dai contratti di servizio del trasporto pubblico, alla luce delle disposizioni normative del D.Lgs. 118/2011 ed in particolare del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria di cui all'art. 56 e all'allegato 4/2.

Per gli anni dal 2018 al 2023 è stata data attuazione alla predetta disposizione normativa regionale con deliberazioni della Giunta regionale n. 130 del 07.02.2018, n. 110 del 05.02.2019, n. 91 del 27.01.2020, n. 26 del 19.01.2021, n. 34 del 25.01.2022, n. 53 del 26.01.2023.

Si tratta ora di provvedere ad analoga operazione per l'esercizio finanziario 2024.

Per l’anno 2023 il FNT è stato incrementato a livello nazionale di 200 milioni di Euro autorizzati dall’art. 1, c. 816 della Legge n. 234 del 30.12.2021 (legge di Bilancio per l’esercizio 2022 e per il triennio 2022-2024). L’art. 8 del successivo D.L. n. 68 del 16.06.2022 al comma 7, lettere da a) a d) ha definito a partire dal 2022 una nuova ripartizione delle risorse stanziate sul FNT stabilendo che il riparto deve essere effettuato tenendo conto anche dei costi standard e dei livelli adeguati dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale, riprendendo le disposizioni del richiamato D.L. n. 50 del 24.04.2017.

Il valore complessivo della quota del FNT anno 2023 complessivamente assegnata alla Regione del Veneto è ammontato ad Euro 420.214.449,30.

Tale quota è stata assegnata con decreti interministeriali MIT-MEF perfezionati entro la data del 31.12.2023 ai quali hanno fatto seguito i decreti di impegno del MIT come segue:

  • per Euro 334.347.828,38 a titolo di anticipazione con decreto del MIT di concerto con il MEF n. 25 del 15.02.2023 ed impegnati a favore della Regione Veneto con decreti n.  98 del 02.03.2023 e n. 112 del 09.03.2023 del Direttore della Divisione 2 della Direzione generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile del MIT;
  • per Euro 85.866.620,92 a titolo di saldo con decreto del MIT di concerto con il MEF n. 328 dell’11.12.2023, ed impegnati a favore della Regione Veneto con decreti n. 467 del 27.12.2023 e n. 470 del 28.12.2023 del Direttore della Divisione 2 della Direzione generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile del MIT.

L’importo complessivo di Euro 420.214.449,30 è stato accertato in bilancio con decreti del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti n. 130 del 07.03.2023 e n. 626 del 29.12.2023.

In forza dell’assegnazione complessiva per anno 2023, l'importo massimo per il quale risulta possibile autorizzare all’anticipazione è pari a complessivi Euro 140.071.483,10, corrispondenti al valore di quattro dodicesimi del FNT anno 2023 per la Regione del Veneto.

La predetta anticipazione dovrà essere ripartita tra i due settori ferroviario e automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare in proporzione ai finanziamenti attribuiti nell'anno precedente a ciascuna modalità.

L'importo di Euro 140.071.483,10 dovrà essere pertanto suddiviso nel modo seguente:

  • Euro 91.597.530,77 dovranno essere destinati alla copertura finanziaria delle prime quattro rate mensili 2024, decorrenti da gennaio, per finanziare gli oneri derivanti dai contratti di servizio sottoscritti dagli Enti locali affidanti i servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare. La cifra in parola sarà oggetto di conguaglio nel provvedimento della Giunta regionale di approvazione del definitivo riparto annuale;
  • Euro 48.473.952,33 dovranno essere finalizzati alla copertura finanziaria delle prime quote 2024 dei corrispettivi dei vigenti contratti di servizio sottoscritti con le aziende del trasporto ferroviario passeggeri.

L'erogazione del finanziamento complessivo di Euro 91.597.530,77 a favore degli Enti Locali per i servizi minimi di trasporto pubblico locale dovrà avvenire, ai sensi dell'art. 32, c. 4 della L.R. 25/1998, in rate mensili anticipate, mentre il pagamento dei corrispettivi dei vigenti contratti di servizio (Contratto di servizio con Trenitalia S.p.A. del 11.01.2018 - CIG 7348381BD3 e Contratto con Sistemi Territoriali S.p.A. del 23.11.2023- CIG A02FB55CB8) per Euro 48.473.952,33 dovrà essere effettuato per il tramite della società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 1854 del 06.12.2019 di attuazione della L.R.14.11.2018, n. 40.

Ora, alla luce dell'approvazione, con legge regionale 22 dicembre 2023, n. 32, del Bilancio di previsione 2024-2026, con D.G.R. n. 1615 del 22.12.2023 del Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2024-2026 e con decreto n. 25 del 29.12.2023 del Segretario Generale della Programmazione del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, si tratta ora di autorizzare il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti alle fasi della gestione contabile delle spese dell'impegno e della liquidazione per l'importo complessivo massimo di Euro 140.071.483,10 ai sensi agli artt. 56 e 57 del D.Lgs. 118/2011 e agli art. 42 e 44 della L.R. 29.11.2001, n. 39, con imputazione alle dotazioni dei capitoli di spesa n. 101860 e n. 104088, nelle more degli accertamenti di entrata da disporre ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. 118/2011 e dell'art. 38 della L.R. 39/2001, a valere sul correlato capitolo di entrata vincolata n. 101250.

Nell'ambito del richiamato finanziamento complessivo di Euro 91.597.530,77 a favore del comparto del traposto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare, in attuazione di quanto stabilito con D.G.R. n. 1491 del 04.12.2023, il Direttore della Direzione Infrastrutture Infrastrutture e Trasporti provvederà con proprio atto gestionale ad assegnare ed impegnare il finanziamento complessivo di Euro 100.000,00, IVA compresa, in relazione al maggior fabbisogno di servizi conseguente alla prevista organizzazione della 95a Adunata nazionale degli Alpini dall'8 al 12 maggio 2024. 

Il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti con nota prot. n. 18168 del 12.01.2024, al fine di procedere per l'anno in corso, con l'operazione contabile autorizzata dal Consiglio regionale, ha richiesto alla competente Direzione Bilancio e Ragioneria la sussistenza della necessaria disponibilità di cassa per procedere con l'operazione contabile autorizzata dal Consiglio regionale, al fine di assicurare, anche per il corrente anno, la necessaria liquidità alle aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico locale, garantendo contestualmente la continuità e la regolarità dei servizi stessi.

Con nota prot. n. 0022798 del 16.01.2024 il Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria ha confermato la disponibilità di cassa a copertura delle previste anticipazioni.

Si rappresenta infine che la garanzia dell'esercizio dei servizi minimi di trasporto pubblico locale automobilistici, tramviari e lagunari e l'assicurazione degli adeguati standard qualitativi del servizio di trasporto pubblico ferroviario costituiscono gli obiettivi operativi della programmazione regionale di cui al vigente Documento di economia e di finanza regionale (DEFR 2024-2026) assegnati alla Direzione Infrastrutture e Trasporti con decreto n. 26 del 29.12.2023 del Segretario Generale della Programmazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

Visto l'articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, come sostituito dal comma 301 dell'art. 1 della Legge 228 del 24.12.2012;

Visto il decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 e s.m.i. ed in particolare l'art. 27 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. 30.10.1998, n. 25 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. 29.11.2001, n. 39 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. 31.12.2012, n. 54 e ss.mm.ii;

Vista la L.R. 29.12.2017, n. 45 ed in particolare l'art. 14, c. 1;

Vista la L.R. 14.11.2018, n. 40 e ss.mm.ii;

Vista la L.R. 22.12.2023, n. 32;

Vista la D.G.R. n. 1615 del 22.12.2023;

Visto il decreto n. 25 del 29.12.2023 del Segretario Generale della Programmazione;

Visto il decreto n. 26 del 29.12.2023 del Segretario Generale della Programmazione;

Visto l'art. 2, comma 2 lett. a) e b) della legge regionale n. 54 del 31.12.2012 e ss.mm.ii.;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare l'anticipazione di complessivi Euro 140.071.483,10, di cui Euro 91.597.530,77 a favore  degli Enti Locali affidanti i servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare per la copertura finanziaria degli oneri derivanti dai contratti sottoscritti con le aziende affidatarie dei servizi con riferimento alle prime quattro mensilità dell'anno 2024, ed Euro 48.473.952,33 a favore della società Infrastrutture Venete S.r.l. per la copertura finanziaria delle prime quote 2024 dei corrispettivi dei vigenti contratti di servizio sottoscritti con le aziende del trasporto ferroviario passeggeri;  
  3. di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti, nelle more degli accertamenti delle entrate da disporre, ai sensi dell'art. 53 e delle prescrizioni al punto 3 del Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria di cui all'allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., con imputazione al capitolo n. 101250 del bilancio di previsione 2024-2026 denominato: "Compartecipazione alle accise su benzina e gasolio a valere sul Fondo Nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle Regioni a statuto ordinario (art. 16 bis, D.L. 06/07/2012, n. 95)", l'assunzione degli impegni di spesa e le conseguenti liquidazioni per l'importo complessivo massimo di Euro 140.071.483,10 di cui Euro 48.473.952,33 a valere sul capitolo n. 104088 denominato: "Fondo per il finanziamento dei servizi di trasporto pubblico ferroviario - trasferimenti correnti (art. 1, c. 301, l. 24/12/2012, n.228 - artt. 37, 38, L.R. 05/04/2013, n. 3)" ed Euro 91.597.530,77 a valere sul capitolo n. 101860 denominato: "Fondo regionale per il trasporto pubblico locale (art. 1, c. 301, L. 24/12/2012, n. 228 - artt. 37, 38, L.R. 05/04/2013, n. 3), dell’esercizio finanziario 2024; 
  4. di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture l'assegnazione e l'impegno di spesa per complessivi Euro 100.000,00, nell'ambito del finanziamento di complessivi Euro 91.597.530,77 di cui al precedente punto 2, a copertura dei maggiori servizi di trasporto pubblico conseguenti all'organizzazione della 95a Adunata nazionale degli Alpini dall'8 al 12 maggio 2024; 
  5. di dare atto che la Direzione Infrastrutture e Trasporti alla quale sono stati assegnati i capitoli di spesa cui al precedente punto 3 ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
  6. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell'esecuzione del presente atto;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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