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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 10 del 19 gennaio 2024


Materia: Edilizia abitativa

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1686 del 29 dicembre 2023

Interventi regionali in materia di edilizia scolastica pubblica - Modifica dei termini di rendicontazione. (L.R. n. 59/1999).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si incarica il Direttore competente per materia ad assumere gli atti conseguenti alle richieste pervenute da alcuni enti beneficiari di finanziamento per opere di edilizia scolastica, in ragione delle specifiche motivazioni addotte con le singole richieste.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

La Giunta regionale, sulla base di specifiche disposizioni normative, dispone il finanziamento di interventi in materia di edilizia scolastica riguardanti molteplici tipologie di opere. In particolare, in passato sono stati approvati i piani di riparto di cui alle DD.G.R. nn. 2565 del 23/12/2014, 959 del 14/07/2020 e 1358 del 02/11/2022.

A seguito dell'assegnazione dei contributi approvati con le sopra riportate deliberazioni della Giunta regionale sono pervenute alcune istanze da parte di Enti beneficiaritrasmesse entro la scadenza stabilita per la conclusione dei lavori, volte a ottenere modifiche ai termini di rendicontazione dei propri interventi ammessi a finanziamento.

Le modifiche di cui sopra sono nella sostanza riconducibili a richieste di proroga trasmesse entro i termini previsti per conclusione dei lavori e la trasmissione alla Regione degli atti della contabilità finale.

Dette istanze sono elencate:

  • all'Allegato A  “Interventi regionali in materia di edilizia scolastica pubblica - Rideterminazione dei termini di rendicontazione di interventi finanziati con DD.G.R. nn. 2565 del 23/12/2014, 959 del 14/07/2020 e 1358 del 02/11/2022" relativi a lavori non ancora realizzati.

Si ritiene di poter considerare accoglibili le istanze di cui trattasi qualora rientrino nelle seguenti casistiche:

  • ritardi riconducibili alla pandemia da Covid-19;
  • difficoltà nel reperimento dei materiali da costruzione;
  • aumento dei costi delle materie prime;
  • imprevisti occorsi nelle procedure di aggiudicazione;
  • contenziosi;
  • carenze di organico da parte dell’ente committente;
  • variazioni progettuali che comunque rispettano le finalità del relativo bando regionale di finanziamento e non alterano significativamente la natura dell'intervento.

Si ritiene quindi di demandare al Direttore della U. O. Edilizia Pubblica, incardinata nella Direzione Lavori Pubblici e Edilizia, la valutazione di accoglimento o meno delle singole richieste pervenute, sulla base dei criteri sopra riportati.

Il suddetto Direttore è inoltre autorizzato ad applicare i succitati criteri anche nel caso di future richieste di proroga dei termini di rendicontazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D. Lgs. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. n. 59/1999;

VISTA la L.R. 39/2001 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. n. 27/2003 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTE le DD.G.R. nn. 2565 del 23/12/2014, 959 del 14/07/2020 e 1358 del 02/11/2022;

VISTE la D.G.R. n. 1070 del 30/08/2022 e il D.R. n. 111 del 22/12/2022;

VISTO l’art. 2 co. 2 lett f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto delle istanze riportate nell'Allegato A al presente provvedimento, quali richieste di alcuni enti beneficiari di finanziamento per opere di edilizia scolastica di proroga dei termini di rendicontazione;
  3. di incaricare il Direttore della Direzione LLPP e Edilizia - U. O. Edilizia Pubblica dell'esecuzione del presente atto, assumendo gli atti amministrativi conseguenti, in ragione dei criteri estesamente riportati nelle premesse;
  4. di autorizzare il Direttore della Direzione LLPP e Edilizia - U.O. Edilizia Pubblica ad applicare i criteri indicati nelle premesse al presente provvedimento anche in caso di future richieste di proroga dei termini di rendicontazione;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1686_23_AllegatoA_521319.pdf

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