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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 8 del 17 gennaio 2024


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 4 del 09 gennaio 2024

Adempimenti connessi alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: conferimento dell'incarico di Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale, ai sensi dell'art. 12 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i.

Note per la trasparenza

si tratta, con il presente provvedimento, di procedere al conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, ai sensi dell’art. 12 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

A seguito dell’avvio della XI legislatura, si è dato corso agli adempimenti preordinati alla progressiva completa definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale ed al conferimento dei relativi incarichi dirigenziali, apicali e non, in conformità delle disposizioni della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.

In tale contesto, si richiama, tra le altre, la deliberazione n. 1702 del 9/12/2020, con la quale la Giunta regionale ha individuato, con decorrenza 1° gennaio 2021, le seguenti sei Aree, intese quali macro strutture articolate in Direzioni, Unità Organizzative ed eventuali Strutture temporanee e di progetto, corrispondenti a materie vaste di interesse nell’ambito delle politiche di intervento regionale:

Area Sanità e Sociale (a carattere obbligatorio sulla base della vigente legislazione regionale);

Area Tutela e Sicurezza del Territorio;

Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio;

Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali;

Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;

Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria.

Di conseguenza, con deliberazioni del 22/12/2020 e del 12/01/2021, la Giunta regionale ha provveduto, previa pubblicazione di appositi avvisi, al conferimento degli incarichi di Direttore d’Area non già in essere.

Nelle more del completamento del processo riorganizzativo che, dopo le Aree, coinvolge le sotto ordinate Direzioni e Unità Organizzative, con deliberazione n. 1753 del 22/12/2020 si è disposto l’incardinamento delle medesime Direzioni e Unità Organizzative, coniate nella precedente organizzazione relativa alla X legislatura, sotto le neo costituite Aree, con contestuale proroga degli incarichi dirigenziali di titolarità e/o ad interim in scadenza al 31 dicembre 2020, o scadenti nel corso del primo semestre 2021, fino alla data di completamento della riorganizzazione e comunque non oltre il 30 giugno 2021.

La Giunta regionale ha quindi provveduto, con le deliberazioni n. 571 del 4/05/2021, n. 715 del 8/06/2021, n. 824 del 22/06/2021, n. 913 del 30/06/2021, n. 1262 del 21/09/2021, n. 1452 del 25/10/2021, n. 1595 del 19/11/2021, n. 1806 del 15/12/2021, n. 111 del 10/02/2022, n. 210 dell’8/03/2022, n. 690 del 14/06/2022, n. 1387 del 11/11/2022, n. 1389 del 11/11/2022, n. 324 del 29/03/2023 e n. 1291 del 30/10/2023, all’istituzione delle nuove Direzioni ed Unità Organizzative regionali, nonché alla riclassificazione di alcune strutture, contestualmente disponendo - ai fini della copertura della maggior parte dei posti di Direttore di Direzione e di Unità Organizzativa - la successiva pubblicazione sul sito istituzionale di appositi avvisi di selezione.

Con deliberazione n. 840 del 22/06/2021 si procedeva al conferimento di nuovo incarico a tempo determinato al dott. Claudio Pilerci, dirigente dipendente della ULSS 6 Euganea, in posizione di comando presso l’Amministrazione regionale, con decorrenza dal 1/07/2021 e con scadenza al 30/06/2024.

Con nota prot. n. 293287 del 30/05/2023, il dott. Pilerci ha manifestato l’intenzione di recedere anticipatamente dall’incarico di cui alla suindicata deliberazione, per sopravvenuti motivi personali, dal 1° settembre 2023.

In data 26/07/2023, con nota prot. n. 401551, il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale ha manifestato l’opportunità di modificare le competenze e di conseguenza anche la declaratoria delle funzioni della stessa Direzione Programmazione Sanitaria, ferma restando la denominazione, chiedendo altresì, con la medesima nota, di dare avvio alla procedura selettiva finalizzata al conferimento dell’incarico dirigenziale di Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria nell’ambito dell’Area sopra citata, atteso il recesso dall'incarico del titolare dott. Claudio Pilerci dal 1° settembre 2023.

Come conseguenza di ciò, con deliberazione n. 918 del 31/07/2023, la Giunta regionale ha modificato le competenze della Direzione e, in attuazione dell’art. 12 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., ha disposto la pubblicazione sul sito istituzionale di un apposito avviso di selezione, stante la necessità di assicurare adeguato presidio alla struttura in argomento.

La competente Direzione Organizzazione e Personale ha, quindi, dato corso alla pubblicazione di specifico avviso di selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, i cui termini sono risultati scaduti alle ore 12:00 del giorno 16/08/2023.

Al fine di acquisire una rosa più ampia di candidature per individuare il soggetto più idoneo a ricoprire l'incarico di cui sopra, il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, con nota prot. n. 597173 del 3/11/2023, ha proposto la riapertura dell’avviso disponendo un nuovo termine di scadenza per la presentazione delle candidature.

Come conseguenza di ciò, con deliberazione n. 1378 del 20/11/2023 la Giunta regionale, in attuazione dell’art. 12 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., ha disposto la riapertura dei termini del succitato avviso di selezione, stante la necessità di assicurare adeguato presidio alla Struttura.

Si dà atto che la competente Direzione Organizzazione e Personale ha, quindi, dato corso alla pubblicazione, in data 23/11/2023, di avviso di riapertura termini relativamente alla selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria, nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, i cui termini sono risultati scaduti alle ore 12:00 del giorno 7/12/2023.

Con riferimento alle candidature già pervenute in relazione all’avviso per l’affidamento dell’incarico di Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria, scaduto il 16/08/2023, le stesse sono state considerate valide fatta salva la possibilità di integrazione nel periodo di validità del nuovo avviso.

Per quanto attiene ai compiti dei Direttori di Direzione, l’art. 13 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., ne specifica il contenuto, tenuto conto della rispettiva competenza e nell’ambito dell’azione di coordinamento e di direzione dei Direttori di Area o delle equivalenti figure apicali sovraordinate.

L’avviso di selezione di cui sopra ha fissato, in coerenza con l’art. 9 del Regolamento attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi n. 1/2016 e fatti salvi gli ulteriori requisiti previsti dalla legge, i seguenti requisiti generali:

a)  la cittadinanza italiana;

b)  con riferimento al personale regionale o di enti regionali, il possesso della qualifica dirigenziale;

c)  con riferimento al personale regionale a tempo indeterminato in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza, il possesso dei requisiti richiesti dalla L.R. n. 54/2012 in coerenza e secondo quanto previsto dall’articolo 19, comma 6, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

d)  con riferimento agli esterni all’amministrazione regionale, il possesso di laurea specialistica o magistrale ovvero di diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico previgente al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e di particolare e comprovata qualificazione professionale, non rinvenibile nei ruoli dell'amministrazione regionale, desumibile dallo svolgimento di attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno cinque anni in funzioni dirigenziali, o dalla provenienza dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.

L’avviso in argomento ha altresì individuato, in coerenza con l’art. 11 del medesimo Regolamento n. 1/2016 e s.m.i., i criteri per l’individuazione dell’incaricato, nel rispetto del principio di pari opportunità, in relazione alle esigenze istituzionali e funzionali della Giunta regionale ed alla necessità di assicurare l’efficacia, l’efficienza e la continuità dell’azione amministrativa, come di seguito indicati:

a)  natura e caratteristica degli obiettivi da conseguire;

b)  complessità della struttura interessata;

c)  attitudini e capacità professionali rilevate dal curriculum vitae, che deve evidenziare un percorso di studi, formativo e professionale adeguato al contenuto, alla rilevanza e complessità dell’incarico da conferire;

d)  risultati conseguiti in precedenza nell’amministrazione di appartenenza e relativa valutazione, con riferimento agli obiettivi assegnati;

e)  specifiche competenze organizzative possedute;

f)   esperienze di direzione eventualmente maturate, anche all’estero, sia presso il settore privato che presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti all’incarico da conferire.

Per il conferimento dell’incarico, la Giunta regionale, nell’applicare i criteri di cui sopra:

1)  valuta le attitudini e le capacità professionali, privilegiando colui che possiede quelle più rispondenti alla peculiarità della struttura interessata e alla natura e caratteristica degli obiettivi da raggiungere;

2)  privilegia, nell’ambito delle esperienze professionali indicate, il candidato in possesso di quelle che appaiono particolarmente coerenti con lo specifico ruolo da svolgere.

Resta inteso che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 12, comma 5, del citato Regolamento n. 1/2016 e s.m.i. per la disciplina delle funzioni dirigenziali, per motivate ragioni organizzative e in ragione della professionalità posseduta, la Giunta regionale può comunque procedere al conferimento di incarico a proprio dipendente a tempo indeterminato con qualifica dirigenziale, a prescindere dalle indicazioni fornite dal medesimo in occasione dell’avviso di candidatura.

In esito alla pubblicazione dell’avviso di Direttore di Direzione, la Direzione Organizzazione e Personale, come previsto dall’art. 12, comma 2 del già citato Regolamento n. 1/2016, ha svolto apposita attività istruttoria ai fini dell’accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dall’avviso medesimo, sulla base delle candidature pervenute a seguito di entrambi i periodi di pubblicazione e di quanto autocertificato dai candidati in merito al possesso dei requisiti di legge e quelli generali, predisponendo a tal fine apposita specifica scheda riepilogativa trasmessa, unitamente ai curricula di ciascun candidato, con comunicazione del 22/12/2023 al Direttore apicale di afferenza, per le valutazioni di merito.

Si dà atto che la Direzione Organizzazione e Personale ha espletato le previste procedure relativamente al personale dirigenziale in disponibilità,  avendo trasmesso la comunicazione ai sensi dell’art. 34 bis del D.Lgs. n. 165 del 30/03/2001 ai fini dell’accertamento di eventuale personale in disponibilità.

Sulla base delle candidature pervenute e dei curriculum vitae acquisiti, sono state valutate le attitudini e le capacità professionali dei candidati e considerate le esperienze professionali pregresse più rispondenti alla peculiarità della struttura interessata e alla natura e caratteristica degli obiettivi da raggiungere.

Con riferimento alla copertura del presente incarico, vista l’istruttoria effettuata dalla Direzione Organizzazione e Personale e avuto riguardo alla specifica esperienza, capacità ed attitudine professionali richieste, considerato che non sono rinvenibili nei ruoli dell’amministrazione regionale dirigenti con idonea qualificazione – se non da incaricare per preminenti motivi organizzativi in altra funzione dirigenziale - il Direttore apicale di afferenza con nota prot. n. 687783 del 29/12/2023, ha proposto l’attribuzione dell’incarico alla Dott.ssa Romina Cazzaro, nata a Vicenza (VI) il 26/01/1977, candidato dipendente a tempo indeterminato quale dirigente di Ente Regionale e quindi da considerare Dirigente interno agli effetti dell’art. 21, comma 2, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.

Tutto quanto premesso, si ritiene pertanto di conferire l’incarico di Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, alla Dott.ssa Romina Cazzaro, nata a Vicenza (VI) il 26/01/1977, in possesso dei previsti requisiti di carattere generale e specifici per ricoprire l’incarico in oggetto come rilevabile dalla domanda di partecipazione e dal curriculum vitae di cui all’Allegato A, formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si dà atto che la durata dell’incarico è fissata in tre anni, eventualmente prorogabile per un ulteriore periodo non superiore a due anni, facendo peraltro sempre salve le determinazioni sulla anticipata scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi delle strutture amministrative regionali. L’incarico medesimo avrà decorrenza dalla data di effettiva immissione nelle funzioni, condizionatamente all’acquisizione delle prescritte dichiarazioni di assenza di cause di inconferibilità, incompatibilità e conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente.

L’incarico verrà formalizzato con la sottoscrizione di apposito contratto/disciplinare d’incarico, redatto in coerenza con i vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro e con quelli decentrati integrativi e, in ogni caso, avendo come riferimento le clausole già presenti nei contratti stipulati in sede di attribuzione di pari incarico nel corso della precedente legislatura e delegando ogni conseguente adempimento alla Direzione Organizzazione e Personale.

Al Direttore di Direzione compete un trattamento economico in conformità a quanto previsto dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa area dirigenza vigenti, con eventuale adeguamento sulla base dei successivi rinnovi e fatta salva l’eventuale applicazione dell’art. 21, comma 2 quater, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.

L’attività svolta dal Direttore di Direzione è sottoposta a valutazione annuale ai sensi dell’articolo 25 della citata L.R. n. 54/2012 e s.m.i. ed in conformità al Piano delle performance approvato dall’Amministrazione, all’esito della quale può essere riconosciuta una eventuale retribuzione di risultato nei limiti previsti dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa.

Si dà atto che, in relazione all’incarico in corso di conferimento, non ricorre l’ipotesi di mobilità prevista dall’art. 21, comma 2 quinquies, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., in quanto trattasi di nuovo incarico.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.;

VISTO il D. Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i;

VISTE la L.R. n. 56/1994 e s.m.i. e la L.R. n. 19/2016 e s.m.i.;

VISTA la Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTO il Regolamento regionale attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi n. 1 del 31 maggio 2016 e s.m.i.;

VISTE le deliberazioni n. 1753 del 22/12/2020, n. 571 del 4/05/2021, n. 715 del 8/06/2021, n. 824 del 22/06/2021, n. 913 del 30/06/2021, n. 1262 del 21/09/2021, n. 1452 del 25/10/2021, n. 1595 del 19/11/2021, n. 1806 del 15/12/2021, n. 111 del 10/02/2022, n. 210 del 8/03/2022, n. 690 del 14/06/2022, n. 1387 del 11/11/2022, n. 1389 del 11/11/2022, n. 324 del 29/03/2023 e n. 1291 del 30/10/2023;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 918 del 31/07/2023 e n. 1378 del 20/11/2023;

VISTA la nota prot. n. 687783 del 29/12/2023 del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale;

VISTO il curriculum vitae (Allegato A al presente provvedimento);

delibera

  1. di approvare le premesse, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di attribuire l’incarico di Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale alla Dott.ssa Romina Cazzaro, nata a Vicenza (VI) il 26/01/1977, in possesso dei requisiti previsti dalla legge statale e dalla L.R. n. 54/2012 e s.m.i. e delle idonee competenze professionali, come desumibile dal curriculum vitae di cui all'Allegato A, formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di stabilire che l’incarico medesimo decorrerà dalla data di effettiva immissione nelle funzioni del Direttore incaricato, con durata fissata in tre anni, eventualmente prorogabile per un ulteriore periodo non superiore a due anni, facendo peraltro sempre salve le determinazioni sulla anticipata scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi delle strutture amministrative regionali;
  4. di dare atto che l’efficacia della nomina è condizionata all’acquisizione delle prescritte dichiarazioni di assenza di cause di inconferibilità, incompatibilità e conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente;
  5. di attribuire al Direttore di Direzione il trattamento economico in conformità a quanto previsto dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa area dirigenza vigenti, con eventuale adeguamento sulla base dei successivi rinnovi e fatta salva l’eventuale applicazione dell’art. 21, comma 2 quater, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.;
  6. di dare atto che l’attività svolta dal Direttore di Direzione è sottoposta a valutazione annuale ai sensi dell’articolo 25 della citata L.R. n. 54/2012 e s.m.i. ed in conformità al Piano delle performance approvato dall’Amministrazione, all’esito della quale può essere riconosciuta una eventuale retribuzione di risultato nei limiti previsti dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa;
  7. di dare atto che la spesa conseguente al presente provvedimento trova copertura finanziaria al corrispondente capitolo del bilancio per l’anno in corso;
  8. di incaricare il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale dell’esecuzione del presente atto, ivi inclusa la predisposizione e sottoscrizione di apposito contratto, redatto in coerenza con i vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro e con quelli decentrati integrativi, oltre che l'eventuale definizione con l'Amministrazione pubblica di provenienza dell'incaricato di ogni necessario atto finalizzato a garantire l'effettiva presa servizio dell'incaricato medesimo, nell'ambito degli istituti a tal fine previsti tra pubbliche amministrazioni;
  9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_4_24_AllegatoA_521111.pdf

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