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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1669 del 29 dicembre 2023
Concessione di contributi ai Comuni sedi di distaccamento del personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco per l'acquisto di mezzi e dotazioni tecniche dei distaccamenti. Deliberazione CR n. 117 del 7 novembre 2023.
Con il presente atto la Giunta regionale provvede all'assegnazione, ai Comuni sedi di distaccamento operativo dei Vigili del Fuoco Volontari del Veneto, di un contributo per l'acquisto di mezzi e dotazioni tecniche da assegnare ai medesimi distaccamenti.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
Il Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della Protezione Civile”, all’art. 10 individua il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco quale componente fondamentale nonché struttura operativa del Servizio nazionale della Protezione civile.
La Legge regionale 16 febbraio 2018, n. 10 “Norme per il sostegno e la valorizzazione del personale dei distaccamenti volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco operativi nella Regione Veneto” ha riconosciuto il ruolo e l’azione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, prevedendo il sostegno e la valorizzazione dei distaccamenti volontari operanti nel territorio.
I volontari rappresentano una risorsa imprescindibile nella gestione delle situazioni emergenziali, in quanto il primo intervento di soccorso è reso possibile grazie alla presenza di distaccamenti locali distribuiti in modo capillare su tutto il territorio regionale che consentono di raggiungere ogni area antropizzata in un tempo massimo di 20 minuti.
Secondo i dati trasmessi dalla Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco Veneto – Trentino Alto Adige, risultano infatti presenti sul territorio regionale n. 30 distaccamenti di personale Volontario del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco con oltre 800 operatori.
La Giunta regionale contribuisce già allo sviluppo ed al potenziamento di questa importante componente del sistema di protezione civile attraverso l'erogazione di contributi finalizzati alla formazione del personale volontario. Nel 2023 sono stati formati n. 83 nuovi Vigili volontari con altri 50 inserimenti in programma e n. 162 unità impiegate in corsi di aggiornamento.
L’art. 2 come modificato dalla L.R. n. 16/2021 stabilisce che la Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare, predisponga appositi bandi per il finanziamento dell’acquisizione di mezzi e dotazioni tecniche indispensabili allo svolgimento delle mansioni attribuite ai distaccamenti volontari.
La predisposizione dei bandi e la valutazione delle proposte di finanziamento sono effettuate in accordo con la Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco.
I soggetti che possono partecipare ai bandi sono “le associazioni finalizzate al sostegno e alla promozione dei distaccamenti volontari”, iscritte all’elenco di cui al comma 1 di cui si è in attesa del completamento dell’iter istitutivo ed “i comuni sul cui territorio ricadono le sedi dei distaccamenti".
E' noto che i comuni sono sempre stati fondamentali promotori della presenza sui propri territori delle sedi dei distaccamenti e che indispensabile è il loro apporto per il mantenimento di questi presidi.
In attesa del completamento dell’iter per l’istituzione dell’Elenco regionale delle associazioni finalizzate al sostegno e alla promozione dei distaccamenti volontari dei Vigili del Fuoco, delineato con DGR n. 1259 del 17 ottobre 2023, la Giunta regionale, con DGR n. 117/CR del 7 novembre 2023 ha ritenuto di procedere comunque nel 2023 all’emanazione di un bando a favore dei Comuni sedi di distaccamento del personale volontario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco operativo nella Regione Veneto stabilendo criteri, modalità e termini per la presentazione delle domande di contributo.
A tal fine, ha determinato in Euro 180.000,00 l’importo delle obbligazioni di spesa per la concessione di contributi per l’acquisizione di mezzi e dotazioni tecniche dei medesimi distaccamenti, a valere sulle risorse del capitolo U/103673 “Mezzi e dotazioni tecniche per i distaccamenti volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco” del bilancio 2023 – 2025 che presenta sufficiente capienza, definendo l'importo massimo di Euro 6.000,00 per ciascun distaccamento.
La DGR n.117/CR è stata trasmessa in data 8.11.2023, alla competente Commissione consiliare per l'acquisizione del parere ai sensi del comma 2 dell'art. 2 della Legge regionale n. 10/2018 nonchè alla Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco, in data 9.11.2023, per l’espressione dell’accordo previsto dal medesimo comma.
La Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco con note prot. 618721 del 16.11.2023 e successiva integrazione n. 652309 del 6.12.2023 ha espresso parere favorevole, alle condizioni di rispetto degli standard dei Vigili del Fuoco relativamente alle attrezzature, alle procedure di sicurezza e ai dispositivi individuali, e alla previsione di una procedura condivisa delle formule di finanziamento, fermo restando l'importo massimo di Euro 6.000,00 per ciascun distaccamento, al fine di garantire l'utilizzo ottimale delle risorse nello scenario operativo in cui operano i distaccamenti volontari, che a salvaguardia della vita umana e della preservazione dei beni riescono a raggiungere ogni insediamento urbano in tempi rapidissimi.
Va rilevato che nella sopracitata nota del 16 novembre 2023 la Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco ha evidenziato in particolare che ” Come richiesto dagli obiettivi del Corpo Nazionale dei VVF, le sedi permanenti e dei distaccamenti volontari VVF della Regione Veneto sono distribuiti sul territorio per consentire di raggiungere ogni area antropizzata in un tempo massimo di 20 minuti. Il territorio più sfavorito, pertanto, per la difficoltà di mobilità e per le distanze che intercorrono dalle sedi permanenti, rimane il territorio montano. Come già verificatosi in occasione della tempesta “Vaia” ed in occasione di tutte le microemergenze, l’apporto dei distaccamenti volontari, soprattutto nella provincia di Belluno, è determinante per la salvaguardia della vita umana e la preservazione dei beni” , mettendo in luce non tanto l’aspetto di specifici parametri (n. volontari, interventi), ma piuttosto la diffusione sul territorio al fine di raggiungere le aree interessate dagli eventi nel limite di 20 minuti.
La Seconda Commissione consiliare, nella seduta del 21.12.2023, ha espresso parere favorevole a maggioranza con l'indicazione di procedere:
1 - all'assegnazione diretta delle risorse entro il 31.12.2023 ai distaccamenti di cui al DM Interno 4 agosto 2021, tramite i Comuni in cui hanno sede i distaccamenti, per il finanziamento di spese sostenute nel corso del 2023 ed entro il 31.12.2024 e da rendicontare entro il 31.01.2025;
2 - alla ripartizione dello stanziamento in base ad una quota fissa, nella misura del 50% delle risorse a ciascun distaccamento volontario e ad una quota variabile da ripartire in base al numero dei volontari e degli interventi effettuati nel corso del 2022.
Il parere della Commissione consiliare è stato trasmesso in data 22.12.2023 alla Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco che, con nota del 27.12.2023 si è espressa favorevolmente in merito al punto 1, ovvero all'assegnazione diretta delle risorse ai distaccamenti di cui al DM Interno 4 agosto 2021.
Relativamente al punto 2 ha evidenziato la necessità di procedere con la suddivisione in egual misura a ciascun distaccamento per l'anno corrente, indicando di valutare la proposta dei criteri autoapplicativi nell'esercizio 2024, al fine di effettuare un'eventuale rimodulazione delle esigenze delle sedi regionali, dopo gli eventuali approfondimenti tecnici con i Comandanti, responsabili della disposizione logistica delle attrezzature, dei mezzi e del personale, e i Capi Distaccamento interessati.
I distaccamenti del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco Volontari presenti in Veneto, ai sensi del DM Interno 4 agosto 2021 sono n. 30 e risultano come segue:
- n.21 distaccamenti in provincia di Belluno;
- n. 2 distaccamenti in provincia di Treviso;
- n. 2 distaccamenti in provincia di Vicenza;
- n. 2 distaccamenti in provincia di Verona;
- n. 2 distaccamenti in provincia di Venezia;
- n. 1 distaccamento in provincia di Padova.
La necessità di contemperare le valutazioni svolte dalla Commissione consiliare competente, che si ricorda avere natura obbligatoria ma non vincolante, e le esigenze rappresentante dalla Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco, il cui accordo è vincolante ai sensi del comma 2 dell'art. 2 della L.R. n. 10/2018, inducono, a salvaguardia dell’utilizzo delle risorse stanziate nell’esercizio finanziario 2023 e nelle more del completamento dell’iter per l’istituzione dell’Elenco regionale delle associazioni finalizzate al sostegno e alla promozione dei distaccamenti volontari dei Vigili del Fuoco, a procedere a garanzia del sistema esistente di operatività territoriale con il riparto in egual misura a tutti i distaccamenti attivi e a rinviare l’adozione di una nuova proposta, una volta che sarà definito l’assetto organizzativo e operativo dell’intero sistema di vigilanza.
Tenuto conto delle proposte della Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco, il cui accordo è vincolante ai sensi del comma 2 dell'art. 2 della L.R. n. 10/2018, si ritiene di assegnare ai Comuni sedi di distaccamento operativo dei Vigili del Fuoco Volontari un contributo per l'annualità 2023, pari ad Euro 180.000,00, da suddividere in egual misura tra i distaccamenti stessi, per l'acquisto di mezzi e dotazioni tecniche sostenuto nel biennio 2023 - 2024.
Il contributo regionale non potrà superare l’importo di Euro 6.000,00 per ciascun distaccamento.
L'acquisto di mezzi e dotazioni tecniche potrà essere già stato sostenuto nel corso del 2023 e dovrà concludersi entro il 31.12.2024; la rendicontazione di spesa dovrà essere trasmessa entro il 31.01.2025.
Si incarica il Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia locale dell'esecuzione del presente provvedimento, ivi comprese l'assunzione degli impegni di spesa e l'adozione degli atti conseguenti.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
VISTO il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
VISTA la L.R. n. 39/2001 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n. 10/2018 e s.m.i;
VISTA la L.R. n. 30 del 23/12/2022 “Legge di stabilità regionale 2023”;
VISTA la L.R. n. 31 del 23/12/2022 - Collegato alla legge di stabilità regionale 2023;
VISTA la L.R. n. 32 del 23/12/2022 “Bilancio di previsione 2023 - 2025” e successive variazioni;
VISTO il decreto n. 71 del 30.12.2022 del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025 e successive variazioni;
VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2023-2025”;
VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 10 del 6 febbraio 2018;
VISTA la propria deliberazione/CR n. 117 del 7.11.2023;
VISTO il parere della Seconda Commissione consiliare rilasciato in data 21.12.2023;
VISTO il parere della Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco in data 27.12.2023;
delibera
(In sede di redazione del presente Bollettino ufficiale è stato corretto un refuso nel dispositivo della DGR n. 1669 del 29.12.2023, in relazione ad un mero errore materiale nell'ordine progressivo dei numeri, ndr)
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