Bur n. 3 del 05 gennaio 2024

Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1662 del 29 dicembre 2023

Proroga convenzione tra la Regione del Veneto e l'O.C.R.A.D. (Organismo Culturale, Ricreativo, Assistenziale dei Dipendenti della Regione del Veneto), periodo 2024 - 2026, a norma dell'art. 162 della Legge regionale 10 giugno 1991, n. 12 e art. 11 della convenzione fra la Regione del Veneto e l'O.C.R.A.D. sottoscritta in data 29 giugno 2021, repertorio n. 38920.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L’art. 162 della Legge regionale 10 giugno 1991, n. 12 e successive modificazioni ed integrazioni, consente di iscrivere in bilancio appositi stanziamenti per l’attuazione di attività culturali, ricreative ed assistenziali gestite da organismi formati da rappresentanti dei dipendenti, in conformità a quanto sancito dall’art. 11 della legge 20 maggio 1970, n. 300 (Statuto dei Lavoratori).

A tale riguardo, si fa presente che in data 23/10/1998 è stato costituito l’O.C.R.A.D. (Organismo Culturale, Ricreativo, Assistenziale dei Dipendenti della Regione del Veneto) regolarmente registrato all’Ufficio del Registro di Venezia, associazione no profit dotata di proprio Statuto ed attualmente operante.

L’O.C.R.A.D. non persegue fini di lucro e svolge in via prioritaria iniziative previdenziali, assistenziali, ricreative e sociali a favore dei dipendenti regionali e/o degli enti strumentali e loro familiari.

Con deliberazioni della Giunta regionale n. 1435 del 4/04/2000, n. 888 del 6/04/2001, n. 1357 del 7/06/2005, n. 2842 del 30/11/2010, n. 240 del 8/03/2016, n. 148 del 22/02/2019 e n. 1835 del 29/12/2020, sono state approvate le convenzioni con l’O.C.R.A.D. per regolare i rapporti organizzativi e finanziari tra il medesimo e la Regione del Veneto.

In continuità con l’attività svolta sulla base delle convenzioni sopra menzionate, e vista la scadenza convenzionale del 31 dicembre 2023, si ritiene di prorogare l’attuale convenzione per il triennio 2024 – 2026 a norma dell’art. 11 della convenzione fra la Regione del Veneto e l’O.C.R.A.D. sottoscritta in data 29/06/2021, repertorio n. 38920, senza apportare modifiche alla stessa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 162 della Legge regionale del 10 giugno 1991, n. 12;

VISTO l’art. 2, comma 2, lettera d) della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di richiamare le premesse al presente atto, quali parti integranti e sostanziali dello stesso;
2. di prorogare la convenzione tra la Regione del Veneto e l’O.C.R.A.D. dei dipendenti della Regione del Veneto, per il periodo 2024 – 2026, a norma dell’art. 11 della convenzione fra la Regione del Veneto e l’O.C.R.A.D. sottoscritta in data 29/06/2021, repertorio n. 38920;
3. di demandare alla Direzione Organizzazione e Personale gli adempimenti amministrativi derivanti dall’applicazione della convenzione, nonché l’erogazione delle risorse stanziate in bilancio a favore dell’O.C.R.A.D.;
4. di determinare in euro 220.000,00, per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale, in ciascuno degli esercizi di riferimento, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 5052 del bilancio di previsione 2024-2026 “Spese per attività sociali a favore dei dipendenti (art. 50, L.R. 28/01/2000, n. 5 - art. 25, C.C.N.L. 27/11/2000)”, con possibili modificazioni incrementali nel corso del triennio;
5. di dare atto che la Direzione Organizzazione e Personale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Torna indietro