Bur n. 173 del 29 dicembre 2023

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1619 del 22 dicembre 2023

Proroga dell'incarico di Commissario liquidatore dei Consorzi obbligatori per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Tre e Bacino Padova Quattro.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 447 del 18/04/2023 è stato nominato l’avv. Giovanni Ferasin del foro di Vicenza, in possesso di idonea professionalità, quale Commissario liquidatore pro tempore dei Consorzi obbligatori per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Tre e Bacino Padova Quattro.

Al fine di agevolare il completamento del processo di liquidazione, con DGR n. 386 del 07/04/2023 è stato inoltre affidato una consulenza tecnica di supporto alla Regione per lo studio e l’analisi degli strumenti e dei modelli gestionali della fase commissariale di liquidazione di enti responsabili di bacino di cui all’articolo 5 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 52.

Nel parere del 30/11/2023 trasmesso dal consulente, acquisito al prot. regionale n. 645802 del 04/12/2023, in merito alla liquidazione dei Consorzi di Bacino Padova Tre e Padova Quattro, sono state esaminate nel dettaglio le problematiche giuridiche emerse per il superamento degli ostacoli che hanno finora impedito la liquidazione dei consorzi succitati.

Nella relazione si riferisce che nel corso di quest’anno si è cercato di dirimere alcune questioni preminenti per il corretto processo di liquidazione, valutando da un lato l’efficacia delle convenzioni sottoscritte da un precedente Commissario liquidatore con il Consorzio di secondo grado Padova Sud e dall’altro l’obbligatorietà della corresponsione delle spese di funzionamento da parte delle Amministrazioni comunali consorziate fino alla conclusione del procedimento di liquidazione degli stessi.

Nel sopra citato parere sono state fornite le indicazioni dettagliate, anche operative, per concludere nei tempi più brevi possibili le procedure di liquidazione dei Consorzi di Bacino Padova Tre e Padova Quattro.

Il Commissario liquidatore avv. Giovanni Ferasin con nota del 01/12/2023, acquisita al prot. regionale n. 645893 del 04/12/2023, condividendo il contenuto del parere di cui sopra, ha manifestato la necessità di una proroga dell’incarico, dettagliando tutte le attività ancora necessarie da svolgere, con un puntuale cronoprogramma e precisando i principali passaggi giuridici che rimangono da espletare al fine di concludere la liquidazione dei due Consorzi.

In particolare è stato evidenziato che il principale impedimento giuridico consisteva nella partecipazione degli stessi Enti di Bacino al Consorzio di secondo grado Padova Sud; il recesso da tale adesione è stato approvato nella recente assemblea dei soci del Consorzio volontario Padova Sud nella seduta del 06/12/2023. E' stato, altresì, sottolineato che anche la mancata operatività del Consiglio di Bacino obbligatorio Padova Sud, benché costituito, ha rappresentato un ulteriore ostacolo alla liquidazione dei consorzi, perché non ha consentito il trasferimento dei rapporti giuridici detenuti dai Consorzi in liquidazione al nuovo soggetto deputato ad acquisirli. Il Commissario liquidatore ha comunicato che tale problematica è in corso di risoluzione in quanto, successivamente alla nomina di un Direttore, responsabile della struttura operativa dell'ente, è stato nominato il Revisore Unico per il triennio 2023/2026, consentendo così al Consiglio di Bacino Padova Sud di poter procedere all’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026. A seguito del perfezionamento di questi atti si potrà trasferire la dipendente del Consorzio obbligatorio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Quattro, previo esperimento di procedura di selezione.

Alla luce di quanto sopra descritto e rilevato che i ritardi non sono imputabili al Commissario, si propone di poter accordare una proroga dell'incarico al fine di completare l'attività fino all'effettiva liquidazione dei Consorzi obbligatori per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Tre e Bacino Padova Quattro e, comunque, non oltre il 30/09/2024, dando atto che la continuità all'azione commissariale potrà agevolare il raggiungimento di tale obiettivo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTO l'art. 5 della Legge Regionale n. 52/2012;

- VISTE le deliberazioni di Giunta regionale n. 386 del 07/04/2023 e n. 447 del 18/04/2023;

- VISTE le note acquisite al prot. reg. n. 645802 e 645893 del 04/12/2023;

- VISTO l'articolo 2, comma 2 della Legge Regionale n. 54/2012.

delibera

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prorogare l'incarico all’avv. Giovanni Ferasin quale Commissario liquidatore pro tempore dei Consorzi obbligatori per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Tre e Bacino Padova Quattro, alle medesime condizioni della DGR n. 447 del 18/04/2023;
3. di stabilire che l’incarico di cui al punto precedente ha durata fino all'effettiva liquidazione dei succitati Consorzi e, comunque, non oltre il 30/09/2024;
4. di stabilire che al Commissario di cui al punto 2) non è riconosciuto alcun compenso;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di incaricare la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica dell'esecuzione del presente atto;
7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni, dalla pubblicazione o dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale Regionale.

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