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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1592 del 19 dicembre 2023
Assegnazione agli Enti del SSR della Regione del Veneto delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2023.
Con il presente provvedimento la Giunta regionale assegna agli enti del SSR della Regione del Veneto le risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2023 definite dalle Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano rep. atti n. 262/CSR/2023, n. 263/CSR/2023 e n. 264/CSR/2023 del 9 novembre 2023, in continuità con i criteri definiti dalla DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022, previo parere della Quinta Commissione consiliare, sono stati definiti i criteri di ripartizione agli enti del SSR delle risorse del Fondo Sanitario Regionale per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'esercizio economico-finanziario 2022 e seguenti, indipendentemente dal suo ammontare.
Nelle more della predisposizione del nuovo riparto 2023, il budget di risorse disponibili per la gestione sanitaria 2023, specificamente per quanto riguarda quelle iscritte nel perimetro sanitario, è stato inizialmente parametrato al livello del finanziamento disposto dai provvedimenti statali di riparto delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2021, ripartito con deliberazione della Giunta Regionale n. 1237 del 14 settembre 2021.
Sulla base di tali parametri, la Giunta Regionale, al fine di consentire l’avvio della gestione finanziaria per l’esercizio 2023, con deliberazione n. 1637 del 19 dicembre 2022, ha autorizzato, in via provvisoria, l'erogazione agli enti del SSR delle risorse necessarie per finanziare su base mensile l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in esercizio 2023 - da effettuarsi attraverso Azienda Zero, ai sensi della Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2, comma 1, lett. b) - fino all’approvazione del provvedimento di riparto per l’esercizio 2023, e comunque entro il limite massimo dell’importo stabilito nell'ultimo riparto disponibile a titolo di finanziamento indistinto per l’erogazione dei LEA a ciascun ente del SSR, approvato con deliberazione della Giunta Regionale.
Le Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano rep. atti n. 262/CSR/2023, n. 263/CSR/2023 e n. 264/CSR/2023 del 9 novembre 2023, hanno definito la ripartizione tra le regioni delle disponibilità finanziarie per il SSN 2023 e su tale base, pertanto, è possibile procedere alla loro assegnazione con il presente provvedimento.
Si propone di assegnare agli enti del SSR le risorse per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'esercizio 2023, sulla base dei criteri e delle disposizioni stabilite dalla DGR n. 1617/2022, fatti salvi alcuni adeguamenti che si sono resi necessari per rispettare la programmazione sanitaria regionale.
Fondo sanitario regionale 2023
In base ai criteri indicati dalla DGR n. 1617/2022, alla determinazione dell’ammontare del Fondo sanitario regionale ripartibile nel corrente esercizio, concorrono innanzitutto le risorse relative al finanziamento del fabbisogno indistinto, al netto delle entrate proprie e del saldo della mobilità sanitaria interregionale ed internazionale, indicate nella Tabella B dell’Intesa della Conferenza Stato - Regioni approvata in data 9 novembre 2023 con rep. atti n. 262/CSR/2023, per un ammontare totale ripartito a favore della Regione del Veneto pari ad euro 9.993.681.771.
Alle risorse del finanziamento del fabbisogno indistinto, si aggiungono quelle ripartite a titolo di quota vincolata per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale di cui all’Intesa rep. atti n. 264/CSR/2023 del 9 novembre 2023, per un importo di euro 73.240.090 e quelle ripartite a titolo di quote premiali relative all’anno 2023 di cui all’Intesa rep. atti n. 263/CSR/2023 del 9 novembre 2023, per un importo di euro 46.910.377.
L’importo del Fondo sanitario regionale ripartibile 2023, quindi, è pari complessivamente ad euro 10.113.832.238,00, come riepilogato nella tabella seguente:
Voce
Importo
a)
Totale indistinto ante mobilità - Intesa CSR 262/2023 (Tab. A)
10.181.660.671
b)
Ricavi e entrate proprie - Intesa CSR 262/2023 (Tab. B colonna 5)
187.978.900
c)
Finanziamento totale indistinto ante mobilità al netto delle entrate proprie (a - b)
9.993.681.771
d)
Quote premiali 2023 - Intesa CSR 263/2023
46.910.377
e)
Obiettivi Piano 2023 - Intesa CSR 264/2023
73.240.090
Totale Fondo sanitario regionale ripartibile 2023 (c + d + e)
10.113.832.238
Azienda Zero, con nota prot. 30624 del 30 novembre 2023, agli atti dell’Area Sanità e Sociale, ha formulato una proposta tecnica di riparto delle risorse da assegnare agli enti del SSR a titolo di finanziamento indistinto 2023, in linea con le previsioni della DGR n. 1617/2022 che si ritiene di assumere nei termini di seguito indicati, incluso un confronto con la destinazione effettuata per l’esercizio economico-finanziario 2022 (DGR n. 11 e 67 del 2023):
Importo 2022
Importo 2023
Δ DELTA Importo
A
Risorse per LEA non ripartite direttamente agli enti SSR (8,5%)
830.264.936
859.675.740
29.410.804
A.1
- di cui Accentrata Regionale (6,5%)
634.908.481
657.399.095
22.490.614
- di cui Gestione Sanitaria Accentrata
520.160.000
-
- di cui risorse da destinare a garanzia del generale equilibrio del SSR
114.748.481
137.239.095
A.2
- di cui risorse Risorse a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR per l’anno in corso e/o a copertura della programmazione degli investimenti in salute dell’anno successivo (2%)
195.356.455
202.276.645
6.920.190
B
Risorse assegnate agli enti del SSR a titolo indistinto
8.937.557.846
9.254.156.498
316.598.652
B.1
- di cui finanziamenti a funzione
400.000.000
405.826.300
5.826.300
B.2
- di cui per quota capitaria
8.537.557.846
8.848.330.198
310.772.352
A+B
Totale Fondo Sanitario Regionale ripartibile 2023
9.767.822.782
346.009.456
Con riferimento al Fondo Sanitario Regionale ripartibile si precisa, inoltre, che nell’esercizio 2023, ai sensi della DGR n. 1617/2022, è stato introdotto anche il “Finanziamento correttivo per le dinamiche della popolazione” che somma a zero, il cui riparto tra gli enti del SSR è riportato nella colonna 3 dell’Allegato A al presente atto.
Risorse per LEA non ripartite direttamente agli Enti SSR (A)
L’applicazione dei criteri previsti della DGR n. 1617/2022 individua risorse per LEA non ripartite direttamente agli enti SSR per un importo complessivo pari ad euro 859.675.740.
Tali risorse si dividono in due aggregati:
Con il presente provvedimento, in linea con i criteri previsti dalla DGR n. 1617/2022, si propone di confermare l’importo di euro 520.160.000,00 quali risorse già destinate al finanziamento di linee di spesa della Gestione Sanitaria Accentrata con DGR n. 151 del 24 febbraio 2023 e con Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 30 del 31 marzo 2023, destinando la quota residua di risorse, pari ad euro 137.239.095, a garanzia del generale equilibrio del SSR.
Stante la dinamica dei costi riconducibile all’andamento dell’inflazione, che ha trovato solo parziale copertura a carico di finanziamenti statali aggiuntivi nel corso del 2023, con il presente provvedimento, ai sensi della DGR n. 1617/2022, si propone di destinare risorse a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR per l’anno in corso e/o a copertura della programmazione della programmazione degli investimenti in salute del SSR una quota inferiore di risorse che risulterebbero per complessivi euro 202.276.645, pari alla percentuale del 2% del FSR 2023, nella misura ridotta di euro 150.000.000, destinando la quota residua di risorse, pari ad euro 52.276.645, esclusivamente ad incremento della quota di risorse a supporto dell’equilibrio economico-finanziario del SSR dell’anno 2023.
In considerazione delle proposte di destinazione al generale equilibrio economico-finanziario del SSR sopra riportate, sia di una parte delle risorse previste dalla DGR n. 1617/2022 per l’“Accentrata Regionale” (euro 137.239.095), sia delle risorse destinate a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR per l’anno in corso e/o a copertura della programmazione degli investimenti in salute del SSR (euro 52.276.645), con il presente atto si propone di destinare complessivamente a supporto dell’equilibrio economico-finanziario del SSR dell’esercizio 2023 un importo pari ad euro 189.515.740.
Risorse per LEA ripartite direttamente agli Enti SSR (B)
Definito l’importo della voce “Risorse per LEA non ripartite direttamente agli Enti SSR”, ne consegue che l’importo della voce “Risorse per LEA ripartite direttamente agli Enti SSR”, a complemento dell’importo del Fondo Sanitario Regionale ripartibile 2023, ammonta a complessivi euro 9.254.156.498.
La destinazione delle risorse del FSR ripartibile nel 2023, vede un aumento della quota capitaria assegnata agli enti del SSR a seguito dell'incremento del FSR ripartibile dal 2022 al 2023.
La proposta tecnica di riparto trasmessa da Azienda Zero con nota prot. n. 30624 del 30 novembre 2023 prevede l’importo spettante agli enti del SSR a titolo di finanziamento indistinto per l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza per l’esercizio 2023, pari a complessivi euro 9.254.156.498 ripartiti come indicato in Allegato A al presente provvedimento di cui:
La quota di risorse destinate alle specificità territoriali, pari ad euro 65.500.000 nell’esercizio 2023, è già ricompresa nella quota di risorse assegnate per quota capitaria, come stabilito dalla DGR n. 1617/2022, con la ripartizione riportata nell’Allegato D al presente provvedimento.
L’importo complessivo per finanziamenti a titolo di quota capitaria indistinta include anche le risorse per interventi finalizzati di seguito indicati, alla cui realizzazione provvedono gli enti del SSR sulla base delle direttive impartite dalle competenti strutture dell’Area Sanità e Sociale:
Nel riparto delle risorse assegnate agli enti del SSR a titolo di finanziamento indistinto non è inclusa invece Azienda Zero in virtù della specifica natura di tale ente, il cui finanziamento è determinato - in base ai criteri definiti dalla DGR n. 1617/2022 - nell’ambito delle risorse per la Gestione Sanitaria Accentrata come già riportato in precedenza.
Ai sensi della DGR n. 1617/2022, con la presente possono essere quantificati e destinati finanziamenti a funzione per un importo complessivo di euro 405.826.300 per l’anno 2023, di seguito elencati:
Compete alle singole Aziende ULSS la verifica dell’effettivo allestimento e funzionamento dei servizi dei privati accreditati ed il conseguente riconoscimento economico erogabile, entro il valore massimo attribuito con il presente provvedimento.
Con DGR 27 novembre 2023, n. 1444, i capitoli di entrata e di uscita del perimetro sanitario del bilancio regionale dell'esercizio 2023-2025, anno 2023, sono stati aggiornati per recepire i valori ripartiti con le Intese CSR nn. 262, 263 e 264 del 9 novembre 2023 sopra citate.
Il quadro contabile di riferimento per l’imputazione all'esercizio 2023 del bilancio regionale 2023-2025 ed il trasferimento ad Azienda Zero delle risorse del Fondo Sanitario Regionale ripartibile per l’anno 2023 - ai sensi dell’art. 2, c. 1, lett. b) della L.R. 19/2016 - è quello riportato nell’Allegato E al presente provvedimento.
Tutto ciò premesso, si propone l’approvazione della presente deliberazione e di quanto disposto nei seguenti prospetti allegati:
Il Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR, provvederà con propri atti alla gestione contabile sul bilancio regionale 2023-2025, esercizio 2023, delle risorse assegnate con le Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 9 novembre 2023 aventi rep. atti n. 262/CSR/2023, n. 263/CSR/2023 e n. 264/CSR/2023, secondo il quadro contabile di riferimento di cui all’Allegato E.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs n. 68 del 6 maggio 2011;
VISTO il D.Lgs n. 118 del 23 giugno 2011 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs n. 33 del 14 marzo 2013;
VISTO la L. n. 197 del 29 dicembre 2022;
VISTO le Intese della Conferenza Stato-Regioni rep. atti n. 262/CSR/2023, n. 263/CSR/2023 e n. 264/CSR/2023 del 9 novembre 2023;
VISTA la L.R. statutaria n. 1 del 17 aprile 2012;
VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTA la L. R. 25 ottobre 2016, n. 19;
VISTA la L.R. 23 dicembre 2022, n. 32;
VISTO il Decreto SGP n. 15 del 28 dicembre 2022;
VISTE le DD.GG.RR. n. 2095/2012, 2616/2012, 2620/2012, 1979/2017, 715/2018, 2163/2017;
VISTE le DD.GG.RR. n. 1689/2016 e 2316/2014;
VISTA la DGR n. 1237 del 14 settembre 2021;
VISTA la DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022;
VISTA la DGR n. 1637 del 19 dicembre 2022;
VISTA la DGR n. 11 del 10 gennaio 2023;
VISTA la DGR n. 67 del 26 gennaio 2023;
VISTA la DGR n. 151 del 24 febbraio 2023;
VISTA la DGR n. 241 del 7 marzo 2023;
VISTA la DGR n.1444 del 27 novembre 2023;
VISTO il Decreto Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali n. 71 del 30 dicembre 2022;
VISTO il Decreto del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n. 30 del 31 marzo 2023;
VISTA la nota del Direttore Generale di Azienda Zero prot. 30624 del 30 novembre 2023;
delibera
(seguono allegati)
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