Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Bilancio e contabilità regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1582 del 19 dicembre 2023
Convenzione tra Regione del Veneto e Agenzia delle Entrate per la gestione dell'IRAP e dell'addizionale regionale IRPEF per gli anni d'imposta 2024-2026 per il miglioramento della gestione tributaria, potenziamento della lotta all'evasione e sviluppo banche dati. Presa d'atto della proroga annuale della Convenzione 2020-2022 per l'esercizio 2023 ai sensi e per gli effetti dell'art. 20 della medesima.
Il presente provvedimento autorizza la stipula, per gli anni d’imposta 2024-2026 della Convenzione tra Regione del Veneto e Agenzia delle Entrate per la gestione dell’Imposta Regionale sulle Attività Produttive e dell’addizionale regionale IRPEF con l’espletamento di attività finalizzate al miglioramento della gestione tributaria, al potenziamento della lotta all’evasione e allo sviluppo banche dati. Presa d’atto della proroga annuale della Convenzione 2020-2022 per l’esercizio 2023 ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 della medesima.
L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.
L’articolo 10 del Decreto Legislativo 6 maggio 2011, n. 68 prevede che “le attività di controllo, di rettifica della dichiarazione, di accertamento e di contenzioso dell'IRAP e dell'addizionale regionale all'IRPEF devono essere svolte dall'Agenzia delle Entrate” e che le modalità di gestione di tali imposte, nonché il relativo rimborso spese, “sono disciplinati sulla base di convenzioni da definire tra l'Agenzia delle Entrate e le regioni.”
Già in precedenza l’art. 5 della legge regionale 26 novembre 2004, n. 29 aveva autorizzato la Giunta regionale a stipulare convenzioni con il Ministero dell'Economia e delle Finanze o con le Agenzie fiscali disciplinate dal titolo V, capo II, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per l'espletamento delle attività di gestione tributaria.
La Regione del Veneto dall’anno 2005 ha affidato all’Agenzia delle Entrate, tramite apposita convenzione, la gestione dell’IRAP e dell’addizionale regionale IRPEF.
Negli ultimi anni la Direzione Politiche Fiscali e Tributi ha svolto, nell’ambito della predetta convenzione, una proficua attività di indirizzo, di condivisione delle basi informative e di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate del Veneto per il miglioramento della gestione dei tributi oggetto di convenzione da ultimo con Delibera della Giunta Regionale nr. 1153 del 11/08/2020. Ha anche fornito, attraverso l’analisi delle banche dati a propria disposizione, efficace supporto per le azioni di controllo effettuate dall’Agenzia delle Entrate ed il recupero del gettito evaso, approfondendo anche altri aspetti riguardanti la gestione tributaria, tra cui il contenzioso tributario e l’assistenza al contribuente, e fornendo le opportune indicazioni all’Agenzia delle Entrate.
Con nota prot. nr. 0434165 del 21/09/2022, in prossimità della naturale scadenza fissata al 31/12/2022, il Direttore dell’Area Risorse finanziarie, strumentali, ICT ed enti locali ha rappresentato la disponibilità dell’Amministrazione regionale al rinnovo triennale della Convenzione in essere per le annualità d’imposta 2023-2024-2025.
Dato atto che con nota del 12 Dicembre 2023 (Prot. nr. 659097) è pervenuta dall’Agenzia delle Entrate (Direzione Regionale per il Veneto) all’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT, ed Enti Locali della Regione Veneto la proposta definitiva di nuova convenzione con efficacia triennale per il triennio 2024-2026 e che la parti, in particolare, condivideranno esplicitamente alla lettera i) delle premesse ove si legge che “nelle more della definizione del presente testo convenzionale, l’Agenzia delle Entrate ha continuato ad assicurare senza soluzione di continuità tutte le attività ed i servizi declinati nell’ultima convenzione stipulata tra le Parti, nei medesimi termini ed alle medesime condizioni pro-tempore vigenti”.
Dato atto, pertanto, che la convenzione per il triennio 2020-2021-2022 si intende prorogata per la durata di un solo anno, ovvero per l’intero anno d’imposta 2023, ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 della predetta convenzione con impegno di spesa e regolarizzazioni contabili a valere sulla Convenzione 2020-2022 prorogata per il solo esercizio 2023.
Si propone, ora, di approvare il nuovo schema di convenzione con efficacia per il triennio 2024-2026 per la gestione dell’IRAP e dell’addizionale regionale IRPEF come da Allegato A.
Si propone, inoltre, di demandare al Direttore dell’Area Risorse finanziarie, strumentali, ICT ed enti locali la sottoscrizione della convenzione. Si propone, quindi, di demandare al Direttore della Direzione Politiche Fiscali e Tributi le attività connesse all’attuazione della convenzione ed ogni ulteriore atto volto al miglior raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalla stessa, al miglioramento della gestione tributaria, al potenziamento della lotta all’evasione e al proseguimento delle attività di sviluppo delle banche dati utili all’attuazione delle politiche fiscali regionali di competenza della Direzione stessa, nonché l’assunzione dei relativi impegni di spesa determinabili in relazione ai livelli di servizio potenziali prestati dall’Agenzia delle Entrate, con copertura finanziaria per il triennio 2024-2026 in presenza degli stanziamenti e coperture finanziarie, a valere sul capitolo di spesa n. 101221 del bilancio 2024, 2025, 2026 denominato “Oneri connessi alla gestione dell'IRAP e dell'addizionale IRPEF e all'attuazione degli artt. 9 e 10 del D.Lgs. 68-2011” nonché con le regolazioni contabili necessarie per la gestione effettuata nell’esercizio 2023 a valere sulla convenzione 2020-2022 prorogata.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446 (Istituzione dell'imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'Irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordine della disciplina dei tributi locali);
VISTA la L. 5 maggio 2009, n. 42 (Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione);
VISTO il D.Lgs. 6 maggio 2011, n. 68 (Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle Regioni aa statuto ordinario e delle Province, nonché di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario);
VISTA la L.R. 10 gennaio 1997, n. 1 (Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione);
VISTA la L.R. 17 dicembre 2007, n. 36 (Disposizioni in materia di tributi regionali);
VISTA la L.R. 18 marzo 2011, n. 7 (Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011);
VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 (Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione) e sue successive modificazioni;
VISTA la L.R. 23 dicembre 2022, nr. 30 (Legge di Stabilità Regionale 2023);
VISTA la L.R. 23 dicembre 2022, nr. 31 (Collegato alla Legge di Stabilità Regionale 2023);
VISTA la L.R. 23 dicembre 2022, nr. 32 (Bilancio di Previsione 2023-2025);
VISTA la DGR nr. 60 del 26 gennaio 2023 (Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025).
delibera
(seguono allegati)
Torna indietro