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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 167 del 22 dicembre 2023


Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1574 del 12 dicembre 2023

Fondo per la promozione dell'attività sportiva di base sui territori. Piano di azione della Regione del Veneto per l'utilizzo delle risorse assegnate ai sensi della Legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1 comma 561. DPCM del 13 settembre 2022.

Note per la trasparenza

A seguito del conferimento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla Regione del Veneto della somma complessiva di Euro 1.391.776,60 a favore del potenziamento dell’attività sportiva sui territori per tutte le fasce di età della popolazione, con il presente provvedimento si individuano gli ambiti, le aree, nonché i soggetti destinatari dei finanziamenti.   

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge 30 dicembre 2020, n. 178 recante “bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio per il triennio 2021-2023”, all’art. 1 comma 561, istituisce un fondo “al fine di potenziare l’attività sportiva di base nei territori per tutte le fasce della popolazione e di ottimizzare gli interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria attraverso l’esercizio fisico”.

Il successivo comma 562 del predetto art. 1 della Legge n. 178/2020 stabilisce che con decreto dell'autorità di governo competente in materia di sport siano individuati i criteri di gestione delle risorse del fondo.

Con DPCM del 13/09/2022, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha regolato l’utilizzo di tali risorse del predetto fondo che, per l’anno 2022, ammontano a complessivi Euro 20.558.000,00.

L’art. 3 del DPCM, nel definire i criteri di gestione delle risorse, stabilisce le finalità dell’intervento che riguardano il potenziamento dell’attività sportiva di base sui territori per tutte le fasce della popolazione ottimizzando gli interventi di promozione anche a fini di prevenzione sanitaria primaria, secondaria e terziaria attraverso l’esercizio fisico. In tale contesto le Regioni e le Province Autonome individuano, secondo il rispettivo fabbisogno, i soggetti sul territorio a cui destinare le risorse, incoraggiando lo svolgimento dell’attività fisica, migliorando il benessere psico-fisico della popolazione, garantendo il diritto allo sport, incentivando stili di vita attivi e sani e riducendo l’impatto sulla spesa sanitaria, favorendo, in particolare, percorsi di inclusione sociale per i giovani e di collaborazione tra i vari livelli istituzionali e tra enti pubblici e privati.

In particolare, l’art. 3 dispone che le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano individuino, ferme restando le finalità previste dalla legge, gli ambiti e le aree tematiche degli interventi, con proprio provvedimento che deve essere comunicato all’Autorità Politica competente per lo sport, anche favorendo:

  • la creazione di percorsi ludico-sportivi multidisciplinari;
  • l’allestimento di spazi per favorire l’attività motoria e sportiva anche per le scuole senza palestra;
  • l’allestimento di aree attrezzate all’aperto.

Ai sensi del comma 3 del medesimo articolo, i soggetti destinatari, come individuati dalle Regioni e dalle Province Autonome potranno stipulare uno o più accordi operativi con altre amministrazioni centrali o periferiche o con la società “Sport e Salute S.p.A”, in attuazione dell’Accordo siglato in Conferenza Unificata del 19 gennaio 2022, nonché in qualità di Ente in house della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché con altri organismi o soggetti individuati attraverso le procedure contemplate dalle normative vigenti.

Ai sensi del successivo comma 4, le Regioni e le Province Autonome provvedono almeno annualmente ad inviare al Dipartimento per lo Sport una relazione dettagliata sullo stato di attuazione degli interventi, che evidenzi l’utilizzo delle risorse.

Il medesimo provvedimento dispone la redistribuzione delle risorse tra le Regioni e le Province Autonome demandando loro il compito di definire gli ambiti e le aree tematiche degli interventi. Alla Regione del Veneto sono state stanziate risorse pari ad Euro 1.391.776,60.

Si rende pertanto necessario individuare il Piano d’azione degli interventi regionali, ferme restando le finalità previste dalla Legge n. 178/2020.

A tal proposto si evidenza che le finalità della Legge n. 178/2020 sono coerenti con quanto previsto dalla Regione del Veneto e, in particolare, dalla Legge regionale 11 maggio 2015, n. 8 "Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva" che riconosce il valore sociale, formativo ed educativo dell’attività motoria e sportiva, quale strumento di realizzazione del diritto alla salute e al benessere psicofisico, di crescita civile e culturale del singolo e della comunità, di miglioramento delle relazioni e dell’inclusione sociale, nonché di promozione dello sport di cittadinanza e del rapporto armonico e rispettoso con l’ambiente. In linea con queste finalità l’Amministrazione regionale opera attivamente promuovendo la pratica motoria e sportiva a tutti i livelli, non solo come opportunità di valorizzazione del proprio territorio, ma anche in considerazione dei benefici in termini culturali, turistici ed economici che ne derivano.

Ciò premesso, si procede alla definizione del Piano d’azione della Regione del Veneto secondo gli ambiti e le aree tematiche riportati nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il Piano d’azione sarà attuato dalla Giunta regionale mediante l’approvazione di bandi e/o avvisi, a mezzo di erogazione diretta per iniziative di particolare rilevanza a regia regionale, ovvero, per quanto attiene al mondo scolastico, tramite accordo con l’Ufficio scolastico regionale del Veneto.

Ciò premesso, al fine di dare attuazione al DPCM del 13/09/2022 della Presidenza del Consiglio dei Ministri e per consentire il trasferimento delle risorse stanziate alla Regione del Veneto pari ad Euro 1.391.776,60, si propone di approvare il piano di azione di cui all’Allegato A che appare coerente e in linea con le finalità della Legge n. 178/2020.

La Regione del Veneto ha acquisito il titolo di “Regione europea dello sport 2024” e, pertanto, il piano d’azione consentirà di rafforzare l’azione regionale in materia di promozione dell’attività motoria e sportiva in linea anche con quanto stabilito dall’art. 5 della L.R. n. 8/2015 che, a tutela della salute psicofisica e del benessere dei cittadini, promuove e sostiene lo sport di cittadinanza, come attività sportiva, motoria e ricreativa che si svolge in spazi aperti, anche in assenza di specifici impianti dedicati e tecnicamente definiti, per favorire stili di vita attivi per le persone di qualsiasi età ed abilità, promuovere la funzione educativa, inclusiva e sociale dello sport e del gioco, incentivare l’animazione e la vivibilità degli spazi urbani, dei parchi e degli spazi verdi. 

Si incarica il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento, compresa la sottoscrizione di eventuali accordi con il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri propedeutici all’attivazione del Fondo per la promozione dell'attività sportiva di base sui territori.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 30 dicembre 2020, n. 178 recante “bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio per il triennio 2021-2023” e in particolare l’art. 1 comma 561;

VISTO il DPCM del 13/09/2022 avente per oggetto “Fondo per la promozione dell’attività sportiva di base sui territori”;

VISTA la L.R. 11 maggio 2015, n. 8 "Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva";

VISTO l'art. 2, comma 2, della LR 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm.ii.;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto del conferimento di Euro 1.391.776,60 alla Regione del Veneto disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con DPCM del 13/09/2022 al fine di favorire il potenziamento dell’attività sportiva sui territori per tutte le fasce di età della popolazione; 
  3. di approvare il piano d’azione degli interventi regionali secondo gli ambiti e le aree tematiche riportati nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 
  4. di  incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento, compresa la sottoscrizione di eventuali accordi con il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri propedeutici all’attivazione del Fondo per la promozione dell'attività sportiva di base sui territori;
  5. di notificare al Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri il presente provvedimento al fine dell’erogazione delle risorse di cui al precedente punto 2;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1574_23_AllegatoA_519132.pdf

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