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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 162 del 15 dicembre 2023


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1576 del 12 dicembre 2023

IPAB "IRAS - Istituto Rodigino di Assistenza Sociale" di Rovigo (RO). Articolo 12 L.R. del 15 dicembre 1982, n. 55 e articolo 3 della L.R. 16 agosto 2007, n. 23. Nomina del Commissario straordinario regionale.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento prende atto dei contenuti della relazione finale trasmessa dal Commissario straordinario regionale uscente e dispone la nomina del Commissario straordinario regionale presso l'IPAB di cui in oggetto, stante la necessità di portare a compimento l'attività intrapresa con le precedenti gestioni commissariali, completando l’attività di risanamento dell’Ente e garantendo in tal modo la continuità dei servizi erogati.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

L'IRAS "Istituto Rodigino di Assistenza Sociale" di Rovigo è una Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza, con lo scopo di fornire servizi di accoglienza e di assistenza, sia in struttura che a domicilio, alle persone in situazioni di bisogno socio sanitario assistenziale, nell'ambito della rete integrata dei servizi stabiliti dalla programmazione regionale e locale.

Con DGR n. 1211 del 26 luglio 2016, in esito al procedimento di vigilanza e controllo avviato ai sensi dell'art. 3 della L.R. n. 23 del 16 agosto 2007, prendendo atto delle accertate violazioni di legge e della situazione di estrema gravità in cui versava l'IPAB, veniva dichiarato sciolto il Consiglio di amministrazione e contestualmente nominato il Commissario regionale. Il mandato commissariale mirato all'assunzione dell'amministrazione dell'IPAB, all'accertamento dell'esatta situazione finanziaria e patrimoniale dell'Ente, nonché alla predisposizione di un adeguato programma per la gestione dell'IPAB, era inoltre finalizzato: a. alla salvaguardia dei servizi assistenziali erogati alle persone ospiti dell'Ente; b. alla soluzione delle problematiche riguardanti la situazione contabile (Bilanci previsione ed esercizio) e patrimoniale dell'IPAB, con particolare riguardo alle cause che avevano determinato la situazione in essere e con riferimento a quanto rilevato dai Revisori dei Conti; c. ad affrontare le questioni riguardanti le risorse umane dell'IPAB e la sua dotazione organica, in relazione al proprio bilancio; d. ad avviare i conseguenti interventi operativi, a seguito di intesa con la Direzione Servizi Sociali, tesi a normalizzare la gestione dell'Ente, riferendo periodicamente alla predetta Struttura regionale sullo stato degli adempimenti prescritti e redigendo una relazione finale.

Date le criticità presenti al termine del primo incarico, riguardanti l'aspetto contabile ed economico-patrimoniale dell'istituto, la razionalizzazione e la riorganizzazione dei servizi garantiti dallo stesso in relazione al numero di persone anziane ospitate, nonché l'erogazione dei servizi offerti al territorio, la gestione commissariale è stata prorogata dapprima con DGR n. 1211/2017 e successivamente con DGR n. 1116/2018, DGR n. 1108/2019, DGR n. 1067/2020 e DGR n. 1095/2021. Da ultimo, la gestione commissariale è stata confermata con la DGR n. 1293/2022, con la quale è stato conferito al commissario straordinario regionale il compito di “ripristinare definitivamente le condizioni di equilibrio economico gestionale dell'ente, anche attraverso la definitiva dismissione dell'immobile denominato "Casa Serena" con restituzione del medesimo al proprietario, nonché l'incarico di assumere l'amministrazione generale dell'Ipab e affrontare le problematiche riguardanti la situazione contabile e patrimoniale dell'Ente”.

La relazione finale trasmessa dal Commissario straordinario regionale uscente (acquisita al prot. reg. n. 644956 del 4 dicembre 2023) conferma l’impossibilità di realizzare l’obiettivo del risanamento entro il termine del mandato.

Nel corso del 2023, tutte le azioni messe in atto dal Commissario IRAS e dalla Regione del Veneto per individuare una soluzione condivisa con il Comune di Rovigo, proprietario dell’immobile Casa Serena, non hanno avuto un esito risolutivo.

Nell’ambito del mandato ricevuto con DGR n. 1293/2022 e integrato con DGR n. 697/2023, la gestione commissariale è riuscita, comunque, ad approvare un bilancio consuntivo 2022 con sensibili miglioramenti rispetto al bilancio previsionale, prospettando una migliore redditività della gestione anche attraverso la cessazione delle attività precedentemente svolte all’interno di ‘Casa Serena’ realizzata con la piena tutela degli ospiti presenti.

Il mancato accordo con il Comune di Rovigo per la restituzione dell’immobile ‘Casa Serena’ non ha reso possibile l’attivazione del piano di risanamento approvato dal Commissario con proprio decreto n. 6 del 4 maggio 2023.

La volontà di mantenere l'esistenza e la funzione dell’IPAB risolvendo la situazione debitoria dell’Ente ha orientato il Commissario a esplorare la soluzione dell’affidamento in concessione delle attività in capo all’Ente.

L’istruttoria effettuata dalla società KPMG Advisory Spa, con sede legale in Milano (20124) Via Vettor Pisani n. 27, incaricata dal Commissario con proprio decreto n. 17 del 7 agosto 2023, evidenzia la possibilità e l’esistenza di un potenziale interesse economico per un affidamento dei servizi erogati direttamente dall’IPAB in regime di concessione, con mutamento del ruolo dell’IPAB da gestore diretto del servizio a concedente con funzioni di monitoraggio e controllo.

A fronte di quanto sopra, verificati gli elementi presenti nella relazione finale e i successivi documenti trasmessi in ordine agli approfondimenti condotti su tutti i diversi aspetti connessi con le condizioni della procedura di concessione, la struttura regionale competente ritiene sussistano ragionevoli presupposti per scongiurare la messa in liquidazione dell’ente perseguendo, attraverso la prosecuzione della gestione commissariale dell'Ente, il definitivo risanamento dell’IPAB IRAS.

Pertanto, ad integrazione dei compiti conferiti al Commissario con i precedenti provvedimenti, la definizione puntuale della procedura di concessione e di ogni altro aspetto ad essa connesso configura il contenuto prioritario del presente mandato con riferimento ai contenuti del paragrafo 5 della relazione finale acquisita al protocollo regionale n. 644956 del 4 dicembre 2023.

Ciò premesso, con il presente provvedimento, in considerazione delle valutazioni istruttorie operate dalle strutture competenti, si prende atto dei contenuti della relazione finale trasmessa dal Commissario regionale (acquisita al prot. reg. n. 644956 del 4 dicembre 2023) e della rispondenza della soluzione prospettata e avallata dalla società KPMG Advisory Spa alle esigenze gestionali e di risanmento dell’IPAB. Si propone, quindi, di confermare, la nomina di Commissario straordinario regionale dell'IPAB "IRAS – Istituto Rodigino di Assistenza Sociale" di Rovigo, dell'avv. Tiziana Stella (CF omissis), il cui curriculum vitae è depositato presso gli uffici regionali, dotata della necessaria esperienza e competenza specifica, con compenso mensile, a carico dell'IPAB, quantificato in euro millecinquecento oltre all'importo delle spese sostenute e debitamente documentate.

Al Commissario è affidato, quindi, il compito di gestire l’ente assicurando nel contempo tutte le azioni necessarie alla realizzazione della procedura di concessione e di formalizzazione del nuovo piano di risanamento in grado di ripristinare definitivamente le condizioni di equilibrio economico gestionale dell'Ente.

Si propone, altresì, di determinare l'incarico nella durata di dodici mesi dalla notifica del presente provvedimento, con possibilità di conclusione anticipata in caso di definizione delle questioni esistenti.

Nell’espletamento del proprio incarico, il Commissario straordinario regionale dovrà riferire periodicamente alla Direzione regionale Servizi Sociali sullo stato degli adempimenti prescritti e, alla scadenza dell’incarico, redigere e trasmettere una relazione finale in merito all’attività svolta.

Il Direttore della Direzione Servizi Sociali - U.O. Non Autosufficienza è incaricato dell’esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge n. 6972 del 17 luglio 1890;

VISTO il R.D. n. 99 del 5 febbraio 1891;

VISTO l'articolo 21 del D.lgs. n. 207 del 4 Maggio 2001;

VISTO l'articolo 12 della L.R. n. 55 del 15 dicembre 1982, come modificato dall'articolo 71 della L.R. n. 6 del 30 gennaio 1997;

VISTO l'articolo 3 della L.R. n. 23 del 16 agosto 2007;

VISTE le DGR n. 1211/2016, n. 1211/2017, n. 1116/2018, n. 1108/2019, n. 1067/2020, n. 1095/2021 e n. 1293/2022;

VISTA la Relazione finale del Commissario straordinario regionale acquisita al prot. reg. n. 644956 del 4 dicembre 2023;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di prendere atto dei contenuti della relazione finale (acquisita al prot. reg. n. 644956 del 4 dicembre 2023) trasmessa dal Commissario straordinario regionale dell'IPAB IRAS di Rovigo di cui alla DGR n. 1293/2022;

3. di prendere atto altresì della rispondenza della soluzione prospettata e avallata dalla società KPMG Advisory Spa alle esigenze gestionali e di risanmento dell’IPAB;

4. di confermare, per le motivazioni esposte in premessa, quale Commissario straordinario regionale presso l'IPAB IRAS di Rovigo, l'avv. Tiziana Stella (CF omissis), il cui curriculum vitae è depositato presso gli uffici regionali, dotata della necessaria esperienza e competenza specifica;

5. di conferire al Commissario straordinario regionale il compito di gestire l’Ente assicurando nel contempo tutte le azioni necessarie alla realizzazione della procedura di concessione e di formalizzazione del nuovo piano di risanamento in grado di ripristinare definitivamente le condizioni di equilibrio economico gestionale dell'Ente;

6. di affidare al Commissario l'incarico di cui al precedente punto 4 per la durata di dodici mesi dalla notifica del presente provvedimento, con possibilità di conclusione anticipata in caso di definizione delle questioni esistenti;

7. di stabilire in favore del Commissario il compenso mensile, a carico dell'IPAB, quantificato in euro millecinquecento oltre all'importo delle spese sostenute e debitamente documentate;

8. di incaricare il Commissario di riferire periodicamente alla Direzione Servizi Sociali sullo stato degli adempimenti prescritti e, alla scadenza dell’incarico, redigere e trasmettere una relazione finale in merito all’attività svolta;

9. di condizionare l'efficacia della nomina del Commissario alla presentazione, al momento dell'accettazione dell'incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di incompatibilità ed inconferibilità previste dal D. Lgs. n. 39 dell'8 aprile 2013;

10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

11. di incaricare la Direzione Servizi Sociali - U.O. Non Autosufficienza dell'esecuzione del presente atto;

12. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

13. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.

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