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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1566 del 12 dicembre 2023
Regolamento (UE) n. 2021/1059 per l'obiettivo "Cooperazione territoriale europea" (Interreg). Programma di Cooperazione transfrontaliera "Interreg VI A Italia-Croazia 2021/2027". Presa d'atto della Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2023) 6886 del 09/10/2023, che reca modifica alla precedente Decisione C(2022) 5935 del 10/08/2022 di approvazione del medesimo Programma (codice CCI 202ITC16RFCB038).
Con il presente provvedimento la Giunta regionale, conosciuta la Decisione della Commissione europea, favorevole all’incremento delle risorse complessivamente assegnate al Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021/2027, ne prende atto e conferma il mandato alle Strutture regionali di procedere con le attività necessarie all’implementazione del Programma stesso, inclusa l’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali, alla quale assegna le funzioni contabili.
L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.
Nell’ambito della politica di coesione 2021/2027, tra i programmi che realizzano l’obiettivo Cooperazione territoriale europea, è incluso il Programma di Cooperazione transfrontaliera marittima Interreg VI A Italia – Croazia.
Con Decisione (UE) di esecuzione della Commissione europea n. 2022/74 del 17 gennaio 2022 la dotazione finanziaria del fondo FESR assegnata al Programma è stata stabilita in euro 172.986.266,00 e con successiva Decisione (UE) di esecuzione n. 2022/5935 del 10 agosto 2022, la Commissione europea ha provveduto ad approvare il Programma medesimo.
Con Deliberazione n. 1282 del 18/10/2022 la Giunta regionale ha preso atto del testo del Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI A Italia Croazia 2021/2027 (di seguito: Programma), approvato dalla Commissione europea, e ha dato mandato alle seguenti Strutture regionali a svolgere le funzioni esecutive necessarie per l’attuazione del Programma stesso:
Le attività di implementazione del Programma sono state rapidamente avviate dall’Autorità di gestione, con l’istituzione del Comitato di Sorveglianza, il lancio del primo bando e l’approvazione delle prime proposte progettuali. Si richiama che il Comitato di Sorveglianza svolge compiti di monitoraggio ed esame dell’efficace andamento delle attività ed è soggetto decisore in merito al finanziamento delle proposte progettuali a valere sul Programma,
Con l’avvio delle attività di Programma, la Giunta regionale è chiamata a completare l’individuazione dei soggetti incaricati delle attività rilevanti per la gestione del Programma formalizzando l’attribuzione delle funzioni contabili, di cui all’art. 76 del Regolamento (UE) Disposizioni Comuni n. 2021/1060, che consistono principalmente nel redigere e presentare le domande di pagamento alla Commissione europea. In particolare risulta opportuno che dette funzioni contabili siano affidate, in continuità con il periodo 2014-2020, all’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali che, per l’appunto, nel corso della programmazione precedente ha ricoperto il ruolo di Autorità di Certificazione di Programma.
Nel corso della riunione del 4 aprile 2023 il Comitato di Sorveglianza, in vista di un atteso incremento del budget FESR del Programma di euro 5.193.172,00 elevando la dotazione complessiva a euro 178.179.438,00 ha approvato le conseguenti modifiche del Programma concentrate sull’incremento delle risorse finanziarie, sulla loro ripartizione tra priorità e sul corrispondente adeguamento degli indicatori (versione 3.0).
Con Decisione (UE) di esecuzione della Commissione europea n. 2023/1635 del 14 agosto 2023 la dotazione finanziaria del fondo FESR assegnata al Programma, è stata altresì modificata e fissata in euro 178.179.438,00 e con successiva Decisione (UE) di esecuzione n. 2023/6886 del 9 ottobre 2023, la Commissione europea ha provveduto ad approvare la versione 3.0 del Programma, contenente le modifiche apportate dal Comitato di Sorveglianza, proprio in relazione all’incremento del budget complessivo.
Il Programma (versione 3.0), riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, è focalizzato su innovazione e sostegno all'economia blu e conta di capitalizzare la cooperazione transfrontaliera sviluppata nel precedente periodo di programmazione, in sinergia con la Strategia macro regionale europea per lo sviluppo dell’area del bacino adriatico ionico – EUSAIR. Nella tabella 8 “Piano finanziario” è riportata la struttura finanziaria del Programma e di seguito se ne propone un sintetico stralcio (gli importi includono la quota di assistenza tecnica, così come distribuita tra le priorità):
Priorità
Obiettivo Specifico
FESR
Cof.to Naz.le
Totale
1 Crescita sostenibile nell’economia blu
1.1 Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate
25.283.781
6.320.946
31.604.727
1.4 Sviluppare competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l'imprenditorialità
2 Un ambiente condiviso, verde e resiliente
2.4 Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici
69.823.720
17.455.930
87.279.650
2.7 Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento
3 Trasporto marittimo sostenibile e multimodale
3.2 Sviluppare e rafforzare la mobilità nazionale, regionale e locale sostenibile, resiliente ai cambiamenti climatici, intelligente e intermodale, compreso un migliore accesso alla TEN-T e alla mobilità transfrontaliera
37.277.079
9.319.270
46.596.349
4 Cultura e turismo per uno sviluppo sostenibile
4.6 Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell'inclusione sociale e nell'innovazione sociale
34.550.750
8.637.688
43.188.438
5 Una governance integrata per una cooperazione rafforzata
OSI 1 una migliore governance della cooperazione
11.244.108
2.811.027
14.055.135
Totale piano finanziario
178.179.438
44.544.861
222.724.299
Pertanto, con il presente provvedimento:
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1058 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;
VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1059 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante disposizioni specifiche per l'obiettivo “Cooperazione territoriale europea” (Interreg) sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno, e in particolare, il comma 4 dell’art. 16 secondo il quale lo Stato membro che ospita la futura Autorità di gestione presenta un Programma Interreg alla Commissione UE entro il 2 aprile 2022 a nome di tutti gli Stati membri partecipanti;
VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
VISTE le Decisioni (UE) di esecuzione della Commissione europea n. 2022/74, n. 2023/1635 e n. 2022/75, con le quali si quantifica la dotazione finanziaria del fondo FESR a disposizione del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021/2027 e si definisce l’area elegibili del Programma;
VISTA la Decisione (UE) di esecuzione della Commissione europea n. 2022/5935 del 10 agosto 2022, con la quale è stato approvato il Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021/2027;
VISTA la Decisione (UE) di esecuzione della Commissione europea n. 2023/6886 del 09 ottobre 2023, con la quale sono state approvate le modifiche al Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021/2027;
VISTE le DGR n. 571 del 4 maggio 2021, n. 715 del 8 giugno 2021, n. 824 del 22 giugno 2021, nonché gli ulteriori provvedimenti organizzativi adottati nella seduta di Giunta del 30 giugno 2021 relativi alla nuova articolazione amministrativa degli uffici della Giunta regionale con decorrenza 1 luglio 2021;
VISTA la DGR n. 1695 del 29 novembre 2021 con cui si è preso atto della bozza di proposta del "Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI A Italia-Croazia 2021/2027" e dell’avvio delle attività per la relativa procedura di Valutazione Ambientale Strategica – VAS”;
VISTA la DGR n. 1282 del 18 ottobre 2022 con cui si è preso atto della Decisione di esecuzione della Commissione europea n. 2022/5935 del 10 agosto 2022 che approva il Programma e dell’avvio della sua implementazione.
VISTA la DGR n. 1421 dell’11 novembre 2022 con cui si è preso atto dell’avvio delle attività di implementazione del Programma, con determinazione calendario indicativo pluriennale e apertura del primo bando per progetti Standard e per progetti di limitato importo;
VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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