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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 167 del 22 dicembre 2023


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1557 del 12 dicembre 2023

Fondo per la cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico. Approvazione dei progetti regionali e assegnazione delle relative risorse per le annualità 2021 e 2022. DGR n. 332/2023 e n. 333/2023.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si assegnano le risorse relative al Fondo per la cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico annualità 2021 e 2022 alle aziende sanitarie e si approvano, sulla base delle indicazioni della Cabina di Regia Autismo (art. 4 del Decreto del 6 febbraio 2023 e art. 3 del Decreto ) gli ulteriori elementi di definizione dei progetti regionali già approvati dalle DGR n. 332/2023 e n. 333/2023.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Legge 8 dicembre 2015, n. 208, art. 1 comma 401,  istituisce nello stato di previsione del Ministero della salute il Fondo per la cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (c.d. Fondo Autismo), volto a promuovere interventi finalizzati a garantire la tutela della salute, il miglioramento della qualità di vita e l’inclusione sociale e lavorativa a favore delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico. Attraverso successivi decreti attuativi vengono definiti di anno in anno i criteri e le modalità di utilizzazione del “Fondo Autismo”.

Il Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità e il Ministro dell’economia e delle finanze con Decreto del 24 gennaio 2023 (pubblicato nella G.U. n. 68 del 21 marzo 2023) ha disciplinato i criteri e le modalità attuative del Fondo Autismo 2022 riconoscendo alla Regione Veneto euro 2.034.940,80 destinati a favorire iniziative e progetti di carattere socio-assistenziale e abilitativo per le persone con Disturbo dello Spettro Autistico, aggiuntivi rispetto alla programmazione regionale, nel rispetto dei modelli organizzativi regionali. A seguito dei dettami ministeriali, la Regione Veneto, attraverso la DGR n. 332/2023, ha approvato il Progetto regionale “La cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico: definizione di una rete territoriale che possa attuare un intervento precoce con una presa in carico volta a garantire la continuità di cura, l’integrazione e l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (Decreto del 24 gennaio 2023 pubblicato nella G.U. n. 68 del 21 marzo 2023)”.

Con successivo Decreto del 6 febbraio 2023 (pubblicato nella G.U. n. 68 del 21 marzo 2023) il Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’università e della ricerca ha disciplinato i criteri e le modalità attuative del Fondo Autismo 2021, assegnando alla Regione Veneto complessivi euro 3.989.534,76 di cui euro 565.261,33 per progetti di ricerca, euro 2.014.278,49 per l’incremento del personale sanitario e socio-sanitario, euro 604.283,54 per formazione del personale sanitario e socio sanitario ed euro 805.711,40 per sviluppo di servizi territoriali. Sulla base delle indicazioni ministeriali la Regione Veneto con DGR n. 333/2023 ha approvato il Progetto regionale “La cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico: definizione di una rete territoriale che possa attuare un intervento precoce con una presa in carico volta a garantire la continuità di cura, l’integrazione e l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (Decreto 6 febbraio 2023 pubblicato in G.U. n. 68 del 21 marzo 2023)”.

Entrambe le progettualità, sono state trasmesse al Ministero della Salute in data 30 marzo 2023 per la successiva approvazione da parte della Cabina di Regia Autismo così come previsto dall’art. 4 del Decreto del 6 febbraio 2023 e art. 3 del Decreto del 24 gennaio 2023. Le due progettualità regionali e le relative schede di progetto riguardanti rispettivamente le risorse del Fondo Autismo 2021 (DGR n. 333/2023) e quelle relative al Fondo Autismo 2022 (DGR 332/2023), sono state rimodulate sulla base delle richieste del Ministero della salute correlate ai rilievi posti in essere dalla Cabina di Regia Autismo. La rimodulazione ha riguardato, in relazione al Decreto interministeriale di riparto del 6 febbraio 2023 (DGR n. 333/2023 - Fondo Autismo 2021), la specificazione del ruolo dei Dipartimenti di salute mentale nell'ambito della presa incarico della persona con Disturbo dello Spettro Autistico e la precisazione che la formazione prevista dal progetto è destinata a tutto il personale impiegato nel progetto stesso  e anche a quello già strutturato nelle Aziende sanitarie. Con riferimento invece al Decreto interministeriale di riparto del 24 gennaio 2023 (DGR n. 332/2023 - Fondo Autismo 2022) la rimodulazione ha chiarito che le risorse del Fondo Autismo sono aggiutive rispetto alla programmazione regionale in materia di interventi a favore delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico. Le progettualità rimodulate di cui agli Allegati A e B, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, hanno ottenuto, in data 22 novembre 2023, l’esito positivo della valutazione da parte della Cabina di Regia Autismo. Tale esito è stato comunicato dal Ministero della salute con nota acquisita in data 30 novembre 2023 al prot. reg. 641059, la quale dispone contestualmente l’avvio delle attività progettuali a decorrere dalla data di comunicazione dell’esito stesso.

Riguardo al progetto regionale “La cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico: definizione di una rete territoriale che possa attuare un intervento precoce con una presa in carico volta a garantire la continuità di cura, l’integrazione e l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (Decreto 6 febbraio 2023 pubblicato in G.U. n. 68 del 21 marzo 2023)”, (DGR 333/2023 - Fondo Autismo 2021) con il presente atto viene definito il riparto e l’assegnazione delle risorse alle Aziende ULSS, all’Azienda Ospedale Università di Padova, all’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona  e all’Azienda Zero, nelle linee di attività sopra citate, disciplinate dal Decreto del 6 febbraio 2023.

Rispetto alle risorse dedicate all'incremento del personale socio sanitario presposto alla diagnosi e al trattamento dei Disturbi dello Spettro Autistico (art. 1, c.1 lett. b) del Decreto) e allo sviluppo della rete territoriale per la presa in carico delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico (art. 1, c. 1 lett. d del Decreto Fondo Autismo 2021 - DGR n. 333/2023), nell’Allegato C, parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, la suddivisione delle stesse viene effettuata sulla base del numero delle équipe di Neuropsichiatria Infantile, delle équipe dei Dipartimenti di Salute Mentale delle Aziende ULSS e delle Aziende Ospedaliere di Padova e Verona e delle UOC Disabilità e Non Autosufficienza delle Aziende ULSS.

Per quanto riguarda le risorse volte a promuovere per la formazione del personale sanitario e socio-sanitario, (art. 1, c.1 lett. c) del Decreto Fondo Autismo 2021 - DGR n. 333/2023) impegnato nel processo di presa in carico delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico, la suddivisione viene stabilita sulla base dell’attivazione, in due edizioni, di n. 4 corsi di perfezionamento universitario, che coinvolgeranno indicativamente 468 partecipanti, come rappresentato nella Tabella 1 - Ripartizione risorse per la formazione dell’Allegato D, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Nel merito delle risorse per lo sviluppo di progetti di ricerca di base o applicata, (art. 1, c.1 lett. c) del Decreto Fondo Autismo 2021 - DGR n. 333/2023), la valorizzazione è determinata in relazione a tre ambiti di ricerca che prevederanno l'implementazione di progetti da parte di enti di ricerca e strutture pubbliche e private accreditate da parte del Servizio Sanitario Nazionale selezionati tramite specifico avviso pubblico esperito da Azienda Zero, sulla base delle indicazioni ministeriali riportate all'art. 3 del Decreto medesimo, come riportato nella Tabella 2 - Ripartizione risorse per la Ricerca dell’Allegato D, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e sulla base dello schema di bando che verrà approvato con successivo decreto del Direttore della U.O. Non Autosufficienza.

In relazione all’altro Progetto regionale “La cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico: definizione di una rete territoriale che possa attuare un intervento precoce con una presa in carico volta a garantire la continuità di cura, l’integrazione e l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (Decreto del 24 gennaio 2023 pubblicato nella G.U. n. 68 del 21 marzo 2023)” (DGR 332/2023 - Fondo Autismo 2022) le risorse sono state definite, come da Allegato E, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, secondo il criterio della popolazione residente 16-65 anni al 01/01/2023 e attribuendo inoltre alle Aziende ULSS una quota fissa legata al coordinamento delle attività progettuali che dovranno essere attuate.

Per quanto sopra riportato si determina in euro 6.024.475,56 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di cui euro 3.989.534,76 riguardanti le risorse del Fondo Autismo annualità 2021 ed euro 2.034.940,80 quelle relative al Fondo Autismo annualità 2022, per l’esercizio 2023, a favore delle Aziende sanitarie per il tramite di Azienda Zero alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Non Autosufficienza, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 104807 denominato “Azioni per la cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico – trasferimenti correnti (art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, D.Lgs 23/06//2011, n. 118 – art. 1, c. 401, L. 28/12/2015, n. 208 – L.R. 25/10/2016, n. 19”, del Bilancio di previsione 2023 – 2025. Il riparto di tali importi viene definito nell’Allegato C, per personale e sviluppo dei servizi territoriali, nell’Allegato D alla Tabella 1 per la formazione e alla Tabella 2 per la Ricerca nonché nell’Allegato E per i progetti a supporto dello sviluppo di competenze lavorative per l’inclusione lavorativa e per favorire l’autonomia domestica e abitativa sulla base dei criteri precedentemente indicati.

La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato ha attestato la capienza dello stesso a seguito dell'approvazione del provvedimento di Giunta regionale di variazione del Bilancio di previsione 2023-2025, assunta in pari data, che dispone la variazione dello stanziamento nel medesimo capitolo e che la copertura finanziaria delle obbligazioni è assicurata per l’intero importo di euro 6.024.475,56 dal trasferimento del Ministero della Salute di cui al Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro per le disabilità e il Ministro dell’economia e delle finanze del 24 gennaio 2023 (pubblicato nella GU n. 68 del 21 marzo 2023) e al successivo Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’università e della ricerca del 6 febbraio 2023 (pubblicato nella G.U. n. 68 del 21 marzo 2023).

Il Direttore della U.O. Non Autosufficienza è incaricato dell’esecuzione del presente atto, compresi l’accertamento, l’impegno ed assegnazione delle risorse e l’adozione di ogni atto conseguente all’attuazione del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge-quadro per l’assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;

VISTA la legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

VISTA la legge 18 agosto 2015, n. 134 “Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie”;

VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”;

VISTO il D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il Decreto del Ministro della salute 23 maggio 2022, n. 77 “Regolamento recante la definizione di modelli standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale”;

VISTO il Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro per le disabilità e il Ministro dell’economia e delle finanze del 24 gennaio 2023 "Criteri e modalità di utilizzazione dei fondi per la cura dei soggetti con Disturbo dello spettro autistico per l’anno 2022";

VISTO il Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità e il Ministro dell’economia e delle finanze del 6 febbraio 2023 "Criteri e modalità di utilizzazione dei fondi per la cura dei soggetti con Disturbo dello spettro autistico per l’anno 2021";

VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”;

VISTA la legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominata “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS”;

RICHIAMATA la DGR n. 574 del 9 maggio 2019, la DGR n. 1721 del 30 dicembre 2022 e le DGR n. 332 del 29 marzo 2023 e DGR n. 333 del 29 marzo 2023;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di approvare, così come rimodulati e approvati dalla Cabina di Regia Autismo di cui all’ art. 4 del Decreto del 6 febbraio 2023 e all’art. 3 del Decreto del 24 gennaio 2023 in data 22 novembre 2023: 
  • il Progetto regionale “La cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico: definizione di una rete territoriale che possa attuare un intervento precoce con una presa in carico volta a garantire la continuità di cura, l’integrazione e l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (Decreto 6 febbraio 2023 pubblicato in G.U. n. 68 del 21 marzo 2023)” (DGR 333/2023 - Fondo Autismo 2021) di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • il Progetto regionale “La cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico: definizione di una rete territoriale che possa attuare un intervento precoce con una presa in carico volta a garantire la continuità di cura, l’integrazione e l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (Decreto del 24 gennaio 2023 pubblicato nella G.U. n. 68 del 21 marzo 2023)”(DGR 332/2023 - Fondo autismo 2022) di cui all’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare i seguenti Allegati quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:
    • l’Allegato C “Ripartizione delle risorse per personale (art. 1, c.1 lett.b), Decreto interministeriale del 6 febbraio 2023) e sviluppo della rete territoriale (art. 1 c. 1 lett. d) del Decreto interministeriale del 6 febbraio 2023), che definisce il riparto delle risorse attribuite alle Aziende ULSS, all’Azienda Ospedale Università di Padova, e all’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona per il finanziamento del progetto di cui all’Allegato A del presente provvedimento;
    • l’Allegato D, “Tabella 1 - Ripartizione risorse per la formazione” e “Tabella 2 - Ripartizione risorse per la Ricerca”, che definisce il riparto delle risorse attribuite alle Aziende sanitarie indicate per il progetto di cui all’Allegato A del presente provvedimento;
    • l’Allegato E “Ripartizione risorse DGR n. 332/2023 - Decreto Interministeriale del 24 gennaio 2023”, relativo al riparto delle risorse attribuite alle Aziende ULSS per il progetto di cui all’Allegato B del presente provvedimento;
       
  2. di determinare in euro 6.024.475,56 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di cui euro 3.989.534,76 riguardanti le risorse del Fondo Autismo annualità 2021 ed euro 2.034.940,80 relative al Fondo Autismo annualità 2022, per l’esercizio 2023, a favore delle Aziende sanitarie per il tramite di Azienda Zero, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Non Autosufficienza, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 104807 denominato “Azioni per la cura dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico – trasferimenti correnti (art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, D.Lgs 23/06//2011, n. 118 – art. 1, c. 401, L. 28/12/2015, n. 208 – L.R. 25/10/2016, n. 19”, del Bilancio di previsione 2023 – 2025. Il riparto di tali importi viene definito nell’Allegato C, per personale e sviluppo dei servizi territoriali, nell’Allegato D alla Tabella 1 per la formazione e alla Tabella 2 per la Ricerca nonché nell’Allegato E per i progetti a supporto dello sviluppo di competenze lavorative per l’inclusione lavorativa e per favorire l’autonomia domestica e abitativa sulla base dei criteri precedentemente indicati;
     
  3. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato ha attestato la capienza dello stesso a seguito dell'approvazione del provvedimento di Giunta regionale di variazione del Bilancio di previsione 2023-2025, assunta in pari data, che dispone la variazione dello stanziamento nel medesimo capitolo;
     
  4. di dare atto che la copertura della spesa è assicurata dal trasferimento del Ministero della Salute di cui ai decreti del 24 gennaio 2023 e del 6 febbraio 2023 del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’università;
     
  5. di incaricare il Direttore della U.O. Non Autosufficienza dell’esecuzione del presente atto, compresi l’accertamento, l’impegno ed assegnazione delle risorse di cui al punto precedente e l’adozione di ogni atto conseguente all’attuazione del presente provvedimento;
     
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26, co. 1 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;
     
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1557_23_AllegatoA_518762.pdf
Dgr_1557_23_AllegatoB_518762.pdf
Dgr_1557_23_AllegatoC_518762.pdf
Dgr_1557_23_AllegatoD_518762.pdf
Dgr_1557_23_AllegatoE_518762.pdf

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