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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 162 del 15 dicembre 2023


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1562 del 12 dicembre 2023

Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto. Modifica dei termini per la presentazione delle domande di aiuto per i bandi dell'intervento SRA4, SRA13 e SRA19. DGR n. 1100/2023.

Note per la trasparenza


Vengono modificati al 31/01/2024 i termini di presentazione delle domande di aiuto previsti dai bandi per gli interventi SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli, SRA13 - Impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola e SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023- 2027 per il Veneto approvati con la DGR n. 1100/2023.
 

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Sulla base dei Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e 2021/2116 e del PSN PAC 2023-2027 dell’Italia, la Regione ha predisposto la proposta di Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023- 2027 per il Veneto (CSR 2023-2027), approvata dal Consiglio regionale con Deliberazione n. 113 del 26 luglio 2022.

La Giunta regionale, a seguito della conclusione del negoziato per l’approvazione del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 dell’Italia, avvenuta con la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, ha approvato la versione finale del CSR 2023-2027 con la Deliberazione del 10 gennaio 2023, n. 14 e s.m.i..

In attuazione al piano di attivazione dei bandi regionali, di cui alla DGR n. 120 del 06 febbraio 2023, con DGR n. 1100 del 12 settembre 2023 sono stati aperti i termini dei bandi relativi agli interventi SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli, SRA13 - Impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola e SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci del CSR 2023-2027 di seguito descritti:

SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli. L’intervento prevede un pagamento per i beneficiari che si impegnano a migliorare le caratteristiche strutturali e chimico-fisiche dei suoli agricoli mediante l’apporto e il mantenimento diretto di sostanza organica proveniente da letame zootecnico;

SRA13 - Impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola - Azione 13.2 - Adozione di tecniche di distribuzione di effluenti di allevamento palabili e/o del digestato agrozootecnico e agroindustriale (separato solido), così come definiti all’art. 22, comma 1 e comma 3 del DM 5046/2016. L’intervento prevede un pagamento annuale per ettaro di superficie agricola a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente ad adottare tecniche agronomiche di concimazione a bassa emissività per la distribuzione in campo di effluenti palabili di origine zootecnica, nel rispetto della specifica regolamentazione (Direttiva Nitrati), volte a salvaguardare le acque sotterranee e superficiali dall'inquinamento causato dai nitrati di origine agricola;

SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci - Azione 19.1 - Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari. L’azione prevede il sostegno agli agricoltori che si impegnano a utilizzare sistemi di trattamento e/o macchine/attrezzature specifici finalizzati alla riduzione della deriva dei prodotti fitosanitari durante la loro distribuzione di almeno il 50% rispetto alla tecnica di irrorazione ordinaria. I richiedenti devono obbligatoriamente presentare domanda anche nell’Azione 19.2 o nell’Azione 19.3 del medesimo Intervento;

SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci - Azione 19.2 - Riduzione dell’impiego dei fitofarmaci contenenti sostanze attive individuate come più pericolose. L’azione prevede il sostegno agli agricoltori che si impegnano a ridurre l’utilizzo delle sostanze attive che richiedono particolare attenzione al fine di ridurre i rischi e l’impatto che il loro utilizzo può determinare sulla salute umana e sull’ambiente;

SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci - Azione 19.3 - Adozione di strategie avanzate di difesa delle colture basate sui metodi biotecnologici e biologici. L’azione contribuisce agli obiettivi di sviluppo sostenibile in quanto i beneficiari si impegnano a sostituire l'uso di prodotti fitosanitari di origine chimica con strategie di intervento alternative, sostanze a basso rischio ed agenti di biocontrollo, in applicazione dei principi generali di difesa integrata enunciati dalla Direttiva 2009/128/CE.

Successivamente AVEPA, in qualità di organismo intermedio per le funzioni di ricezione, istruttoria, ammissibilità, finanziabilità, liquidazione delle domande presentate a seguito dei bandi di apertura dei termini,  con nota n. 281904 del 01/12/2023 ha chiesto di disporre una proroga dei termini al 31 gennaio 2024 della scadenza dei bandi in oggetto, stabilita con DGR n. 1100/2023 al 14 dicembre 2023. Tale richiesta è determinata dalla complessità delle problematiche tecniche legate alla predisposizione della componente grafica del sistema informativo per la presentazione della domanda di aiuto da parte dei richiedenti, prevista dal nuovo sistema di gestione della PAC 2023-2027.

La Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione – Autorità di Gestione del CSR 2023-2027 – sentita anche la Direzione Agroambiente programmazione e gestione ittica e faunistico venatoria Struttura responsabile per gli interventi in questione – ritiene che ricorrano i presupposti per poter accogliere la proposta formulata da AVEPA e pertanto propone alla Giunta regionale la modifica dei termini di scadenza previsti dai bandi relativi agli interventi SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli, SRA13 - Impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola e SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci del CSR 2023-2027, fissando il nuovo termine al 31 gennaio 2024.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 113 del 26 luglio 2022 di approvazione della proposta Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023- 2027 per il Veneto, ai sensi del Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 dell’Italia (PSN PAC);

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 14 del 10/01/2023 che approva il Complemento per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto (CSR 2023-2027);

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 259 del 15/03/2023 che approva modifiche alla DGR n. 14/2023;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1647 del 19/12/2022 che approva lo schema di Convenzione di delega ad AVEPA in qualità di Organismo intermedio per le funzioni di ricezione, istruttoria, ammissibilità, finanziabilità, liquidazione delle domande presentate a seguito dei bandi di apertura dei termini del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 120 del 06/02/2023 che approva il Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 687 del 05/06/2023 di approvazione degli Indirizzi Procedurali Generali del CSR 2023-2027;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1100 del 12/09/2023 e s.m.i. che dispone l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi ACA4, ACA13 e ACA19 del CSR 2023-2027;

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di disporre la modifica dei termini di presentazione delle domande di cui alla DGR n. 1100/2023 relativi ai seguenti interventi del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023- 2027 per il Veneto: 

- SRA04 - Apporto di sostanza organica nei suoli;

- SRA13 - Impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola;

- SRA19 - Riduzione impiego fitofarmaci;

originariamente fissati al 14 dicembre 2023, differendoli al 31 gennaio 2024;

3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4. di dare atto che, pur non trattandosi di modifica sostanziale alla DGR/CR n. 88 del 11/08/2023 e successiva DGR n. 1100 del 12/09/2023, si trasmette il presente provvedimento per opportuna conoscenza alla competente Commissione consiliare;

5. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione;

6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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