Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 164 del 19 dicembre 2023


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1553 del 12 dicembre 2023

Rilascio dell'accreditamento istituzionale per nuove funzioni o diversa capacità ricettiva in capo a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie. Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si procede ad accreditare nuove funzioni o diversa capacità ricettiva in capo a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie in coerenza con le condizioni di accreditamento di cui all’art. 16 della Legge regionale n. 22/2002 ed in attuazione di quanto previsto con DGR n. 96/2022.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Il Legislatore nazionale con l’approvazione della Legge n. 118 del 5 agosto 2022, c.d. “legge per il mercato e la concorrenza 2021”, ha disposto una parziale modifica degli artt. 8-quater e 8-quinquies del Decreto Legislativo n. 502/1992 in relazione alle fattispecie di richiesta di accreditamento da parte di nuove strutture o per l’avvio di nuove attività in strutture preesistenti e in relazione alle regole generali per la stipula di eventuali accordi contrattuali.

La Regione del Veneto, da sempre modello di riferimento per tale materia, ha ritenuto di procedere con immediatezza ad operare approfondimenti in relazione alla modifica legislativa di cui alla L. n. 118/2022, e, con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 135 del 10 ottobre 2022, successivamente integrato con Decreto n. 178 del 27 dicembre 2022, ha costituito un Gruppo di lavoro con la finalità di valutare l’impatto della emananda normativa attuativa sul sistema di accreditamento regionale e quindi di redigere specifiche linee di indirizzo in merito alla prima applicazione della novella legislativa di cui agli artt. 8-quater e 8-quinquies del D. Lgs. n. 502/1992, così come introdotta dall’art. 15, comma 1, lett. a), della L. n. 118/2022.

Il Gruppo di lavoro di cui sopra ha quindi soppesato l’eventuale conseguente ricaduta della novella legislativa, implementata dal Decreto del Ministero della Salute 19 dicembre 2022, sui procedimenti di rilascio e rinnovo di accreditamento istituzionale già avviati per effetto e in forza della DGR n. 96/2022, avuto altresì specifico riguardo a quanto stabilito nelle disposizioni finali di cui all’art. 5, comma 3, del citato Decreto, secondo cui nelle more dell'attuazione dello stesso, continuano “ad applicarsi i precedenti criteri ai fini dell'accreditamento e per la stipula degli accordi contrattuali con le strutture private accreditate”.

All’esito delle sedute del 21 dicembre 2022 e 7 febbraio 2023 del Gruppo di lavoro di cui sopra, nelle more dell’adeguamento del sistema di accreditamento vigente alle disposizioni attuative di cui all’art. 8 quater del D.Lgs. n. 502/1992, come modificato dalla L. n. 118/2022, si è convenuto di procedere, ai sensi degli artt. 16 e 19 della L.R. n. 22 del 16 agosto 2002 con successivi specifici provvedimenti all’estensione dell’accreditamento istituzionale, alla conclusione del procedimento avviato ad istanza di parte da soggetti già accreditati a seguito della pubblicazione dell’avviso pubblicato con DGR n. 96/2022.

Azienda Zero, successivamente, ha portato a conclusione, ai sensi del Decreto del Direttore Generale dell’Area sanità e sociale n. 32 del 2 marzo 2022, l’attività istruttoria per ulteriori procedimenti di rilascio dell’accreditamento istituzionale per nuove funzioni o diversa capacità ricettiva in capo a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie. Analoghi procedimenti, avviati a seguito dell’avviso di cui alla DGR n. 96 del 7 febbraio 2022, si sono, in precedenza, conclusi con DGR n. 396 del 19 maggio 2023 e DGR n. 1193 del 5 ottobre 2023.

Dalla documentazione agli atti, all’esito di tale complesso iter procedimentale, comprensiva dell’istruttoria condotta da Azienda Zero ai sensi del Decreto del Direttore Generale dell’Area sanità e sociale n. 32 del 2 marzo 2022, per tutte le strutture relative a erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie in possesso dell’autorizzazione all’esercizio di cui all’Allegato A per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, di cui all’Allegato B per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 3 Serenissima e di cui all’Allegato C per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 9 Scaligera, parte integrante e costitutiva del presente provvedimento, risulta che:

  • il legale rappresentante dei soggetti interessati, già accreditati in forza di un precedente provvedimento della Giunta regionale, ha presentato domanda di estensione dell’accreditamento istituzionale ai sensi dell’avviso di cui alla DGR n. 96/2022;
     
  • le Aziende Ulss competenti per territorio hanno rilasciato il previsto parere in merito all’estensione dell’accreditamento istituzionale in considerazione del fabbisogno relativo alla programmazione attuativa locale;
     
  • la Direzione Programmazione Sanitaria e la Direzione Servizi Sociali per quanto di rispettiva competenza, con proprio atto hanno verificato la coerenza con la programmazione sanitaria e sociosanitaria regionale, informato il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale degli esiti della relativa istruttoria;
     
  • il versamento degli oneri di accreditamento dovuti è stato accertato da Azienda Zero, in quanto Organismo Tecnicamente Accreditante (O.T.A.) come previsto dalla L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016;
     
  • Azienda Zero ha costituito, direttamente o per tramite delle Aziende Ulss, i Gruppi Tecnici Multi professionale (G.T.M.), ed in esito alle verifiche svolte presso le strutture oggetto del procedimento di estensione dell’accreditamento, ha trasmesso i relativi rapporti di verifica, tutti con esito favorevole con le prescrizioni eventualmente riportate, conservati agli atti;
     
  • la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E), come previsto dall’art. 19 della L.R. n. 22/2002, nella seduta del 9 ottobre 2023, ha preso atto dei pareri di coerenza alle scelte di programmazione sanitarie e socio-sanitaria locale e regionale, sentiti i Direttori Generali delle Aziende ULSS, come da parere agli atti.

Ciò premesso, alla luce delle considerazioni espresse dal Gruppo di lavoro e in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 22/2002, con il presente provvedimento si propone l’estensione dell’accreditamento istituzionale per i soggetti già accreditati come da Allegato A per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, Allegato B per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 3 Serenissima e da Allegato C per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 9 Scaligera, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si dà atto che il presente provvedimento di accreditamento istituzionale non costituisce vincolo per le aziende e per gli enti del servizio sanitario nazionale e regionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate al di fuori degli accordi contrattuali di cui art. 8 quinquies del D.Lgs. n. 502/92, demandati alla fase successiva al rilascio dell’accreditamento.

Gli accordi contrattuali potranno contenere specifiche limitazioni alle funzioni accreditate come concordato tra le parti contraenti purché all’interno delle prestazioni riconducibili alla branca accreditata ai sensi del vigente nomenclatore tariffario.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992 “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421”;

VISTA la Legge n. 118 del 5 agosto 2022 “Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021”;

VISTO il Decreto del Ministero della Salute del 19 Dicembre 2022;

VISTA la Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002 “Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali”;

VISTA la Legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016 “Istituzione dell'ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero". Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS”;

VISTA la Legge regionale n. 48 del 28 dicembre 2018 “Piano socio sanitario regionale 2019-2023”;

VISTA la DGR n. 2501 del 6 agosto 2004 “Attuazione della L.R 16/08/2002 n. 22 in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali e adozione del Manuale delle procedure”;

VISTA la DGR n. 96 del 7 febbraio 2022 “Determinazioni in merito al rilascio ed al rinnovo dell'accreditamento istituzionale di strutture sanitarie private e socio-sanitarie a valere dal 1 gennaio 2023. Approvazione dello schema di avviso. Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002”;

VISTA la DGR n. 99 del 07 febbraio 2022 “Rinnovo dell'accreditamento istituzionale per la funzione di rilascio della diagnosi e della certificazione dei disturbi specifici dell'apprendimento (DSA). Legge regionale 16 agosto 2002 n. 22”;

VISTA la DGR n. 210 dell’8 marzo 2022 “Adempimenti preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: adozione di ulteriori misure organizzative nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale”;

VISTA la DGR n. 396 del 7 aprile 2023 “Rilascio dell'accreditamento istituzionale per nuove funzioni o diversa capacità ricettiva in capo a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie. Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002”;

VISTA la DGR n. 548 del 9 maggio 2023 “Rinnovo dell'accreditamento istituzionale a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie e proroga tecnica dell'accreditamento istituzionale in scadenza nel 2023 sia di ambito sanitario che socio-sanitario. Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002”;

VISTA la DGR n. 595 del 19 maggio 2023 “Rilascio dell'accreditamento istituzionale a soggetti erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie. Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002. DGR/CR n. 40 del 7 aprile 2023 (art. 19 della legge regionale n. 22/2002)”;

VISTA la DGR n. 1193 del 5 ottobre 2023 “Rilascio dell'accreditamento istituzionale per diversa capacità ricettiva in capo a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni socio-sanitarie ad integrazione della DGR n. 396/2023. Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002.”

VISTA la DGR n. 1194 del 5 ottobre 2023 “Rinnovo dell'accreditamento istituzionale a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni socio-sanitarie ad integrazione della DGR n. 548/2023 e determinazioni in merito a soggetti accreditati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie. Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002.”

VISTA la DGR n. 1247 del 10 ottobre 2023 “Rettifica degli errori materiali di cui alla DGR n. 396 del 7 aprile 2023 "Rilascio dell'accreditamento istituzionale per nuove funzioni o diversa capacità ricettiva in capo a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie. Legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002".

VISTI i Decreti del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 32 del 20 marzo 2022, n. 135 del 10 ottobre 2022 e n. 178 del 27 dicembre 2022;

VISTI i pareri dei Direttori Generali delle Aziende ULSS e del Direttore della Direzione dei Servizi Sociali agli atti dell’U.O. Programmazione risorse strumentali SSR;

VISTI i pareri della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E) agli atti dell’U.O. Programmazione risorse strumentali SSR;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
     
  2. di rilasciare l’accreditamento istituzionale, ai sensi della L.R. n. 22/2002, con validità triennale a partire dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale delle Regione del Veneto, per nuove funzioni o diversa capacità ricettiva, in capo a soggetti già accreditati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie come da:

    • Allegato A per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana;
       
    • Allegato B per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 3 Serenissima;
       
    • Allegato C per le strutture con sede operativa nel territorio dell’Azienda Ulss 9 Scaligera;
       
  3. parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
     
  4. di incaricare la Direzione Programmazione e controllo SSR, dell’esecuzione del presente atto;
     
  5. di incaricare la Direzione Programmazione e controllo SSR dell’adozione di eventuali rettifiche, in caso di errori materiali non sostanziali del presente atto;
     
  6. di notificare il presente atto ai soggetti accreditati di cui agli Allegati A, B e C e di trasmetterlo alle Aziende Ulss e ad Azienda Zero;
     
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
     
  8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
     
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1553_23_AllegatoA_518659.pdf
Dgr_1553_23_AllegatoB_518659.pdf
Dgr_1553_23_AllegatoC_518659.pdf

Torna indietro