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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 164 del 19 dicembre 2023


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1540 del 12 dicembre 2023

Attività inerenti la comunicazione, l'informazione e la formazione in materia di Ambiente, Dissesto Idrogeologico e Protezione Civile da finanziare con le quote derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza l'utilizzo di fondi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, a sostegno di iniziative tese alla realizzazione di contenuti grafici e/o multimediali da diffondere attraverso diversi canali divulgativi con finalità di formazione, informazione e sensibilizzazione ambientale.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

La Regione, nell’ambito delle funzioni trasferite, ai sensi del D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, ha competenza anche in materia di protezione e tutela dell’ambiente e, a tal fine, è destinataria delle risorse necessarie per la loro attuazione.

In virtù di questo, nel Bilancio regionale è stato appositamente istituito il capitolo di spesa n. 100051 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale – Acquisto di beni e servizi (art. 70 del D. Lgs. n.112/1998, L.R. 21/01/2000, n. 3)”, allo scopo di supportare iniziative finalizzate a promuovere la conoscenza delle tematiche ambientali e a sensibilizzare, in generale, la cittadinanza al rispetto e alla tutela dell’ambiente.

Nel quadro generale delle diverse azioni strategiche programmate dall’Amministrazione regionale, l’Educazione Ambientale, che non può prescindere da un’adeguata formazione in materia, appare uno strumento fondamentale per sensibilizzare i cittadini e le comunità ad una maggiore responsabilità, sensibilità e attenzione alle questioni ambientali, nonché al buon governo del territorio.

Si consideri, altresì, che la crescente attenzione all’interconnessione tra le dinamiche ambientali, sociali ed economiche ha portato all’elaborazione del concetto, ben più ampio, di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, inteso come uno sviluppo che consenta la soddisfazione dei fabbisogni attuali senza compromettere quelli delle generazioni future.

In proposito, a fronte del manifestarsi di gravi fenomeni riconducibili ai cambiamenti climatici nonché di importanti eventi atmosferici verificatisi anche sul territorio regionale veneto, l’Amministrazione regionale ha intrapreso una puntuale disamina dei possibili impatti a carico dei molteplici ambiti produttivi e sociali finalizzata all’individuazione di idonee strategie riferite a specifici scenari climatici regionali e coordinate in ambito nazionale e internazionale, garantendo peraltro il necessario raccordo tra le diverse politiche di competenza della regione. In tale contesto, appare pertanto di prioritaria importanza l’attivazione da parte dell’Amministrazione regionale di un’organica azione di informazione ambientale in grado di promuovere il suddetto criterio di ecosostenibilità tra i cittadini sia nei comportamenti individuali e sia nelle scelte collettive. Detta azione formativa ed informativa è finalizzata ad instaurare in ogni singolo cittadino un radicato senso di appartenenza e interdipendenza con il proprio territorio sviluppando, nel contempo, un approccio critico verso gli elementi di conoscenza acquisiti influendo e, laddove necessario, modificando i propri comportamenti e le abitudini quotidiane.

In tale prospettiva è stata pertanto delineata, nell’ambito delle materie di competenza dell’Assessorato all'Ambiente - Clima - Protezione Civile - Dissesto Idrogeologico, la realizzazione di una serie di azioni educative e formative cui andranno poi collegate le conseguenti iniziative di divulgazione rivolte a diversificate fasce della popolazione veneta.

I temi oggetto della suddetta attività comprendono molteplici aspetti legati a tematiche riferite all’Ambiente, al Dissesto Idrogeologico e alla Protezione Civile, la cui conoscenza e informazione risulta fondamentale anche per la prevenzione dei rischi.

Considerato che la multidisciplinarietà delle azioni di formazione, informazione e sensibilizzazione in parola prevede l’interessamento di due diverse Strutture regionali, appare appropriato affidare ai singoli Direttori competenti per materia l’incarico di curare l’ottimale predisposizione dei rispettivi contenuti.

In relazione agli aspetti legati alla difesa del suolo, si riscontra che gli interventi mirati a mitigare il rischio idraulico e geologico non sono adeguatamente percepiti dalla cittadinanza, poiché localizzati in zone prevalentemente celate alla vista, per l'implicita lontananza dai consueti luoghi di pubblica circolazione, oppure, nel caso di realizzazioni in zone visibili, sono colti come un problema, un ostacolo e un limite alle proprie iniziative. Manca la percezione della finalità di tali interventi, ovvero la difesa dagli imponenti effetti producibili da eventi calamitosi, come accaduto negli ultimi avvenimenti che si sono verificati nel territorio regionale la cui conoscenza è indispensabile anche per la tutela a livello preventivo. Considerato, quindi, l’importante ruolo che riveste un’adeguata azione formativa ed informativa rivolta a tutta la cittadinanza, si reputa opportuno incaricare il Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico per lo svolgimento delle attività necessarie all’ottimale realizzazione di prodotti comunicativi, consistenti in una serie di video, da diffondere successivamente nelle scuole o in occasione di convegni rivolti alla cittadinanza o tramite i media, che descrivano gli interventi di difesa idraulica ed idrogeologica realizzati dalla Regione e il loro specifico funzionamento, e all'assunzione del corrispondente impegno di spesa fino all'importo complessivo massimo - presuntivamente valutato equo e corrispondente alle attività da svolgere - di € 32.000,00, IVA inclusa, sul cap.  100051, relativo ad “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale – Acquisto di beni e servizi (art. 70 del D. Lgs. n.112/1998, L.R. 21/01/2000, n. 3)” del Bilancio di previsione corrente.

Appare inoltre quanto mai utile, ai fini del conseguimento degli obiettivi sopra descritti, promuovere una un’organica iniziativa divulgativa con lo scopo di diffondere tra la popolazione le specifiche finalità e le modalità operative connesse ai più significativi interventi realizzati dall’Amministrazione regionale in materia di protezione ambientale e di Protezione Civile, descrivendo in particolare le criticità che hanno determinato la necessità di intervenire per giungere al conseguimento dei risultati attesi nei specifici ambiti operativi e rappresentando nel contempo le molteplici preziose attività costantemente garantite in questo ambito dal volontariato.  Si reputa pertanto opportuno incaricare il Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, con il supporto della U.O. Informazione, Formazione e Educazione Ambientale, per lo svolgimento delle attività necessarie alla realizzazione di una pubblicazione caratterizzata dai contenuti e per le finalità sopra richiamate, e all’assunzione del corrispondente impegno di spesa fino all'importo complessivo massimo - presuntivamente valutato equo e corrispondente alle attività da svolgere - di € 28.000,00, IVA inclusa, sul cap. 100051, relativo ad “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale – Acquisto di beni e servizi (art. 70 del D. Lgs. n.112/1998, L.R. 21/01/2000, n. 3)” del Bilancio di previsione corrente.

Si demandano al Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico e al Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio gli adempimenti conseguenti anche in relazione alle procedure di scelta degli operatori economici per la realizzazione delle iniziative, ai sensi della normativa vigente.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112;

VISTO il D.lgs. n. 36 del 31/03/2023;

VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTO l’art. 2, co. 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare le seguenti iniziative finalizzate all'informazione e alla sensibilizzazione della popolazione in materia ambientale:

  1. realizzazione di prodotti comunicativi che descrivano gli interventi di difesa idraulica ed idrogeologica realizzati dalla Regione e il loro specifico funzionamento;
     
  2. realizzazione di una pubblicazione tesa a diffondere le specifiche finalità e le modalità operative connesse ai più significativi interventi messi in atto dall’Amministrazione regionale in materia di protezione ambientale e di Protezione Civile, anche con il supporto del volontariato;

3. di determinare in € 32.000,00, IVA inclusa, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa da assumere a cura del Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico sul cap. 100051, relativo ad “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale – Acquisto di beni e servizi (art. 70 del D.Lgs. n.112/1998, L.R. 21/01/2000, n. 3)” del Bilancio di previsione 2023;

4.di determinare in € 28.000,00, IVA inclusa, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà il Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, sul cap. 100051, relativo ad “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale – Acquisto di beni e servizi (art. 70 del D.Lgs. n.112/1998, L.R. 21/01/2000, n. 3)” del Bilancio di previsione 2023;

5. di incaricare la Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale e l’Area Tutela e Sicurezza del Territorio – U.O. Informazione, Formazione e Educazione Ambientale, della predisposizione di tutti gli atti necessari all’esecuzione del presente provvedimento;

6. di dare atto che la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica autorizza le Strutture regionali di cui ai precedenti punti 3 e 4 ad operare nel medesimo capitolo di spesa 100051 attestandone la sufficiente disponibilità;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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