Bur n. 164 del 19 dicembre 2023

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1532 del 12 dicembre 2023

Aggiornamento annuale del Piano d'Azione della Regione per l'attuazione del Green Public Procurement 2019-2023 e approvazione dei bandi per la 7^ edizione dei "Premi Compraverde Veneto" per le Stazioni Appaltanti e le Imprese.

Il Vicepresidente Elisa De Berti per l'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Il Piano d’Azione Regionale per l'attuazione del Green Public Procurement per il quinquennio 2019-2023 (in sigla PAR GPP), approvato con la DGR n. 1606/2019 e che concluderà il suo periodo di validità al 31.12.2023, si è rivelato essere uno strumento strategico di orientamento degli acquisti pubblici condotti secondo criteri di sostenibilità ambientale e sociale, acquisti funzionali all’attuazione della transizione verde e dell’economia circolare, che rientrano a pieno titolo tra i punti di riferimento della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS) approvata dal Consiglio Regionale in data 20 luglio 2020, con Deliberazione n. 80.

Le azioni e gli indicatori inseriti nel Piano d’Azione per gli Acquisti Verdi sono infatti ricondotti alla Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile all’interno:

•  della MACROAREA 6 “per una “governance responsabile”, Linea di intervento 5 “Acquisti verdi PA, imprese e consumatori” a sostegno del GOAL 12 “Consumi e produzioni sostenibili”;
•  della “MACROAREA 5 “per una riproduzione del capitale naturale”, Linea di Intervento 1 “Incentivare l’uso di energie rinnovabili e efficientamento energetico” a sostegno del GOAL 7 “Sistema energetico”.

Pertanto, al fine di dare evidenza alle azioni intraprese in attuazione del piano e all’andamento degli indicatori della Strategia Regionale Sostenibile inseriti nel Piano d’Azione sugli Acquisti Verdi, si provvede con il presente provvedimento a prendere atto dell’aggiornamento annuale delle iniziative intraprese nel corso del 2023 sia per quanto riguarda le azioni previste dal Piano d’Azione sugli Acquisti Verdi, sia per quanto riguarda le azioni sulla riduzione dei consumi energetici previste a sostegno del GOAL 7.

Le azioni del Piano d’Azione sugli Acquisti Verdi che annualmente vengono presidiate e monitorate, e che sono proseguite anche nel corso del 2023, sono le seguenti:

• l’aggiornamento costante del sito web dedicato agli “acquisti verdi”;
• il servizio di newsletters periodico che promuove le iniziative nazionali e regionali sul tema e informa degli aggiornamenti normativi di settore;
• il servizio di “helpdesk” dedicato a fornire supporto a stazioni appaltanti e imprese che devono partecipare a bandi pubblici redatti in conformità ai Criteri Ambientali Minimi (CAM);la promozione di un evento annuale dedicato agli aggiornamenti professionali nel settore della normativa ambientale dedicata al “Green Public Procurement e agli Appalti”. Si è infatti tenuto a giugno 2023 la 7^ edizione del Forum Compraverde BuyGreen Veneto;
• la diffusione delle “best practices” esistenti sul territorio sia tra le stazioni appaltanti che tra le imprese attraverso la promozione di un bando con il riconoscimento del premio “Compraverde Veneto”. L’assegnazione del Premio Compraverde Veneto, giunto alla 6^ edizione, è un’iniziativa sostenuta e condivisa da ARPAV, Unioncamere Veneto, Confindustria Veneto, CNA Veneto e Confartigianato Imprese Veneto. I vincitori del Premio 2023 sono riportati nell’Allegato A. Con il premio si è inteso valorizzare le stazioni appaltanti, che avessero adottato iniziative in linea con gli obiettivi posti dal PNRR, con particolare attenzione alle iniziative sulla “Transizione Ecologica” e sul tema dell’“Inclusione Sociale” o dirette al “Risparmio Energetico e Fonti Rinnovabili”, e le imprese che avessero adottato iniziative in linea con gli obiettivi posti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), Missione “Rivoluzione verde e transizione Ecologica” e Missione “Coesione e Inclusione” sia nei processi produttivi che nello sviluppo dei propri prodotti, ma anche  iniziative specifiche sui temi dell’efficientamento energetico e dell’utilizzo di energia da fonti rinnovabili o autoprodotta o di contrasto allo spreco alimentare e di gestione delle eccedenze alimentari;
•  sono stati avviati i Tavoli Tecnici previsti dal Protocollo d’Intesa sul GPP, adottato con DGR 196/2019. I suddetti Tavoli Tecnici sono presieduti dalla Regione e sono composti da rappresentanti di: ARPAV, Unioncamere e dai referenti di tutte le Università della Regione del Veneto. Gli approfondimenti realizzati nel corso del IV anno di attività, sono stati approvati con la DGR 581 del 19.05.2023 e sono stati presentati in occasione della 7^ edizione del “FORUM Compraverde” che si è tenuta a giugno 2023;
• si è preso parte nel corso del 2023 ad eventi e convegni nazionali per promuovere le attività regionali sul tema del GPP sia nella qualità di ospiti che di relatori.

Il dettaglio delle iniziative sopra descritte sono riportate nell’Allegato A di aggiornamento sullo stato di attuazione del PAR GPP.

Nella relazione di aggiornamento annuale allegata è stato poi riportato il monitoraggio dello stato di attuazione delle iniziative condotte attraverso un sistema di indicatori e target indicati dalla Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile e che vengono aggiornati annualmente, usufruendo del supporto della Unità Organizzativa Sistema statistico regionale (SISTAR).

Si è ritenuto invece di non inserire nella relazione di aggiornamento annuale alcune delle altre attività collegate agli acquisti sostenibili, come le iniziative dedicate al sostegno alle misure di contrasto allo spreco alimentare realizzate con l’affiancamento previsto dal progetto “Mettiamoci in Riga” del MASE, la partecipazione al convegno finale “Linea di intervento LQS -Piattaforma delle Conoscenze- Linea di attività AQS.2 Azioni di Condivisione scambio di buone pratiche” e la stesura del “Piano Operativo” di replicazione di due progetti LIFE (GreenFest e Food.Waste.StandUp). Il Piano è utile alla progettazione di un’adeguata strategia di comunicazione per sensibilizzare e informare imprese e consumatori sul tema dello spreco alimentare (DGR n. 561 del 20.5.2022).

Nell’ambito del progetto “Mettiamoci in RIGA” - Linea d’intervento L4, è stato intrapreso un percorso di affiancamento da parte del MASE, - finalizzato ad incentivare la diffusione ed utilizzo del Life Cycle Assessment (LCA) per un uso efficiente delle risorse nelle procedure di acquisto delle Pubbliche Amministrazioni. Anche tale iniziativa si pone come obiettivo quello di incoraggiare l’applicazione del LCA nel settore degli acquisti, in modo da migliorare l’applicazione dei principi dell’economia circolare. Un caso studio sul tema delle pulizie di edifici pubblici ha permesso di utilizzare uno strumento informatico (tool), che ha messo in luce le potenzialità dell’applicazione della metodologia LCA e LCC al settore degli appalti pubblici e del GPP. Si sottolinea che il tool, rappresenta al momento un primo approccio sperimentale all’applicazione delle metodologie LCA e LCC e potrà essere affinato in seguito ad ulteriori sviluppi applicativi.

Successivamente alla sottoscrizione del “Memorandum d’Intesa” per la partecipazione alla campagna europea “Buy Better Food” (BBF), la Regione del Veneto è diventata membro della coalizione per sostenere le attività della Campagna nei limiti delle sue capacità, anche partecipando ai “Coalition meetings”. In particolare, durante l’incontro tenutosi a Roma, gli obiettivi della campagna, sono stati trasferiti dall’ambito europeo a quello nazionale; sono stati definiti quindi i percorsi da intraprendere e le responsabilità da condividere.

BBF si concentra sull’approvvigionamento alimentare pubblico come principale motore della trasformazione del sistema alimentare europeo verso un sistema sostenibile, sano ed equo, in linea con gli obiettivi si sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e della strategia europea “Farm to Fork”.

Collegate invece alla Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 come sopra richiamato, dal 2021 è stata avviata una nuova progettualità diretta ad introdurre consumi più sostenibili dal punto di vista energetico nell’organizzazione regionale in attuazione del GOAL 7 dell’Agenda 2030.

Su tali aspetti si è proceduto preliminarmente con la nomina dell’Energy Manager regionale (avvenuta con Decreto del Direttore della Direzione Acquisti n. 304 del 10.11.2021); si è avviato il percorso di redazione delle diagnosi energetiche per gli immobili sedi degli uffici regionali; si è avviato il percorso di certificazione ai sensi della norma UNI CEI EN ISO 50001:2018 (DGR n. 859/2022) relativa al “Sistema di gestione dell’energia”, che si è concluso positivamente in data 19.10.2023 con il rilascio della certificazione da parte dell’ente di certificazione “SGS”, che ha verificato un risparmio sui consumi energetici del 7,5% rispetto alla media dei tre anni precedenti.

Le attività correlate alla riduzione dei consumi energetici, portate avanti nel corso del 2023, sono state principalmente quelle che potevano essere realizzate senza impegno di risorse economiche per l’amministrazione regionale quali:

- una campagna di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e dell’efficientamento energetico con “pillole” informative mensili;

- l’adesione a campagne nazionali/europee sul risparmio energetico (ad esempio, la Regione del Veneto ha aderito alla Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili “Mi illumino di meno” del 16.02.2023 prevedendo lo spegnimento dell’illuminazione esterna degli immobili più rappresentativi del patrimonio regionale).

L’aver strutturato un idoneo Sistema di Gestione dell’Energia, permette ora di valutare un percorso di efficientamento energetico a lungo termine delle sedi, partendo dagli spunti di miglioramento contenuti nelle diagnosi energetiche acquisite.

L’obiettivo di un miglioramento continuo è tra l’altro una delle condizioni necessarie per mantenere la certificazione UNI CEI EN ISO 50001:2018, appena ottenuta e, pertanto, al fine di mantenere la certificazione, si sta esaminando la possibilità di utilizzare energia da fonti rinnovabili che potrebbe essere il passo successivo per ridurre ulteriormente le emissioni di gas climalteranti e i costi energetici. A questo scopo, si sta valutando la possibilità di realizzare un impianto fotovoltaico in una delle sedi localizzate a Venezia, che possa fungere da progetto pilota per la promozione dell’autoproduzione di “energia pulita” anche nel Centro Storico.

Contemporaneamente, proseguiranno le attività “a costo zero” per la sensibilizzazione e il monitoraggio dei consumi energetici.

Con il presente provvedimento si intende pertanto dare evidenza del percorso svolto nel corso del 2023 e delle diverse azioni intraprese per sostenere il GOAL 12 dell’Agenda 2030 sulla produzione e consumo responsabile, approvando l’aggiornamento annuale del Piano d’Azione sugli Acquisti Verdi riportato nell’ Allegato A, che rappresenta anche la relazione conclusiva del Piano giunto al suo ultimo anno di validità, e ad approvare i bandi, Allegato B, ai premi Compraverde Veneto per l’anno 2024, in quanto tali bandi rappresentano lo strumento a sostegno del GOAL 12 dell’Agenda 2030, che è il GOAL che attua l’economia circolare e promuove la responsabilità sociale e ambientale nelle Imprese e nelle Amministrazioni, inoltre si forniscono le indicazioni in merito alle iniziative sulla riduzione dei consumi energetici in attuazione del GOAL 7.

I bandi per la nuova edizione dei premi, continueranno a valorizzare sia agli elementi contenuti nel PNRR, che le iniziative specifiche sui temi del risparmio energetico, del contrasto allo spreco alimentare e di gestione delle eccedenze alimentari. Si ricorda che l’iniziativa del Premio Compraverde continua ad essere condivisa e sostenuta anche per questa edizione da ARPAV, Unioncamere Veneto, Confindustria Veneto, CNA Veneto e Confartigianato Imprese Veneto.

Per quanto riguarda la programmazione delle attività di promozione del GPP per il 2024, essendo attualmente in fase di studio e scrittura il nuovo Piano d’Azione sul Green Pubblic Procurement, si ritiene opportuno rinviare all’approvazione del nuovo Piano d’Azione anche l’individuazione delle iniziative da promuovere.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 36 del 31.03.2023 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”;

VISTO l'art. 2, comma 2, L.R. n. 54 del 31.12.2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria”;

VISTA la DGR n. 196 del 26.02.2019 "Approvazione di un Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’Università degli Studi di Padova, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università degli Studi di Verona, l’Università IUAV di Venezia, Unioncamere del Veneto e ARPAV sul Green Public Procurement”;

VISTA la DGR n. 1606 del 05.11.2019 “Approvazione del Piano d'Azione della Regione per l'attuazione del Green Public Procurement (PAR GPP) per il Quinquennio 2019-2023 e programmazione delle attività per l'anno 2020”;

VISTA la DGR n. 561 del 20.05.2022 “Approvazione del Protocollo d'Intesa tra il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) e la Regione del Veneto per la replicazione di buone pratiche dei progetti LIFE Green FEST e LIFE Food.Waste. StandUp - relativo al Progetto "Mettiamoci in Riga" - linea LQS - "Piattaforma delle Conoscenze - Capitalizzazione delle esperienze e disseminazione dei risultati per la replicabilità di buone pratiche per l'ambiente e il clima";

VISTA la DGR n. 859 del 19.07.2022 “Avvio del processo di certificazione secondo la norma UNI CEI EN ISO 50001:2018 per un "Sistema di gestione dell'energia" per l'efficientamento energetico delle sedi della Giunta regionale. Approvazione del documento di politica energetica e linee guida per la gestione dei servizi energetici”;

VISTA la DGR n. 581 del 19.05.2023 “Approvazione dei risultati del quarto anno di attività del Protocollo d'Intesa sul Green Public Procurement (GPP) siglato tra la Regione del Veneto, l'Università degli Studi di Padova, l'Università Cà Foscari di Venezia, Università degli Studi di Verona, Università IUAV di Venezia, Unioncamere del Veneto e ARPAV. Azione a sostegno del GOAL 12 dell'Agenda 2030 e della Strategia Regionale Sostenibile.”;

VISTA la Deliberazione del Consiglio regionale n. 80 del 20 luglio 2020 “Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile”,

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di prendere atto della conclusione del quinto e ultimo anno di attività del Piano d'azione della Regione per l'attuazione del Green Public Procurement (PAR GPP) per l’anno 2023, come esplicitato nell’aggiornamento annuale del Piano Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
3. di approvare i bandi per la 7^ edizione del Premio Compraverde Veneto per le Stazioni Appaltanti e le Imprese, Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, iniziativa condivisa anche da Unioncamere, Arpav, Confindustria Veneto, Confartigianato Veneto e CNA Veneto;
4. di prendere atto dell’iniziative avviate nel corso del 2023 e delle proposte indicate per il 2024 relative all’introduzione di consumi più sostenibili dal punto di vista energetico nell’organizzazione regionale;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di incaricare la Direzione Acquisti e AA.GG. dell’esecuzione del presente atto;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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